Grazie Massimiliano. Beh perché non ti iscrivi alla jazzdrumacademy! Eheheh. Sinceramente non me ne intendo molto di metodi… ti sembrerà assurdo ma insegno sui miei 😁 soprattutto su uno : SWING READINGS che è interpretabile in mille modi diversi be bop compreso. E poi nel nostro corso di libri ne troveresti qualche decina ma non sono testi di altri autori. Non è presunzione o vanagloria ma il piacere che ho da vent’anni nello scrivere e divulgare
Salto le lodi e vado subito al dunque. Il dubbio è: gli accenti suonano insieme al piano e al contrabbasso oppure riempiono gli spazi liberi? C’è una sorta di chiamata e risposta oppure si fraseggia all’unisono? Grazie
Ciao Gianluca. Si dialoga: gli accenti sono il flusso discorsivo di ciò che succede suonando. Può succedere un unisono come un botta e risposta: ci si ascolta e si costruisce il dialogo assieme
Grandissimo complimenti...potresti suggerirmi un libro didattico?
Grazie Massimiliano. Beh perché non ti iscrivi alla jazzdrumacademy! Eheheh. Sinceramente non me ne intendo molto di metodi… ti sembrerà assurdo ma insegno sui miei 😁 soprattutto su uno : SWING READINGS che è interpretabile in mille modi diversi be bop compreso. E poi nel nostro corso di libri ne troveresti qualche decina ma non sono testi di altri autori. Non è presunzione o vanagloria ma il piacere che ho da vent’anni nello scrivere e divulgare
Salto le lodi e vado subito al dunque. Il dubbio è: gli accenti suonano insieme al piano e al contrabbasso oppure riempiono gli spazi liberi? C’è una sorta di chiamata e risposta oppure si fraseggia all’unisono? Grazie
Ciao Gianluca. Si dialoga: gli accenti sono il flusso discorsivo di ciò che succede suonando. Può succedere un unisono come un botta e risposta: ci si ascolta e si costruisce il dialogo assieme
Forse ho guardato di sfuggita ma forse non hai citato Miles Davis 😅
Ah boh… di sicuro avrei dovuto nominarne almeno cinquecento di big 😁