Sono trucchetti da editori alla canna del gas. Se non ci sono idee nuove e valide, se le vendite sono ormai quelle che sono, ci si ferma, si fa il punto della situazione e si prende una decisione. Se è il caso, si chiude e si ricomincia con qualcosa di nuovo e sensato. Magari con un vero rilancio, se non si vuole abbandonare il personaggio. Perché se per non avere buchi numerici in una collezione che non ha più significato, allora meglio smettere e tenersi le storie classiche. Io, ma penso anche altri, non compro una serie a fumetti per il numero in copertina e sulla costola, bensì per le storie e i disegni. Se la consecuzione numerica porta a spendere soldi per delle ri-ri-ristampe, allora no grazie. Inoltre, così non fanno altro che autosabotarsi e se si considera che Alan Ford non raggiunge più le cifre di vendita del passato da molti anni; se si considera che la stragrande maggioranza dei lettori di fumetti, oggi, non sa chi o che cosa sia Alan Ford; se si considera che le edicole chiudono sempre di più e in molte di quelle aperte non lo vendono proprio ( almeno dove vivo io. Su tredici edicole che ho girato due anni fa, solo una lo vendeva. Oggi, non so ); se si considera che nelle fumetterie nessuno lo considera, perché nessuno lo richiede e lo conosce e per ciò se non lo ordini direttamente prima non se ne parla... Direi che certi trucchi da editore di quart'ordine, non solo sono una offesa e mancanza di rispetto per i lettori che ancora lo seguono, nonostante mi sembri di capire che oggi la qualità narrativa è molto bassa, ma anche una di Sindrome di Tafazzi manifesta.
Ciao anche io non capisco questa tattica no sense che va avanti da troppo tempo. Eppure in passato Max ha scritto bellissime storie. Anche Kerry Kross, Padre Kimberly non erano male. Mah.... vedremo il 662 se sarà quello annunciato o chissà che.... ormai funziona così. Certo io non ci penso minimamente di comprarlo. Meglio comprare non so... Il Morto che quando lo trovo lo compro. Anche ad un prezzo umano. Di Alan mi accontento dei miei 1 al 150..... Ecco Gli Infallibili ordinerò dal sito Panini... Grazie
infatti, speriamo sia solo un piccolo periodo ed un ritorno alle belle storie. Anche io colleziono il Morto. Trama interessante, come Spettrik, della stessa edizione. Grazie a te per il commento.
Si ma...ragazzi, ha 83 anni...quali storie "normali" volete che possa fare Max Bunker? Sono 10 anni che Alan Ford non ha storie umoristiche o quantomeno comprensive...
Chissà che in un momento di saggezza mentale Max Bunker (o chi per lui)non ci regali ESCLUSIVAMENTE ristampe degli anni 70 invece che le pagliacciate odierne, preferibilmente di MAGNUS che vale ASSAI di più di TUTTI gli altri messi insieme.
Vi ammiro ragazzi, Alan Ford è illeggibile da almeno 40 anni
Ci sono stati alti e bassi
Gli anni ragazzi gli anni di Bunker hanno il loro peso sono la chiave di tutto e nessuno ha il coraggio di dirglielo.
Basterebbe affiancarsi qualche baldo giovane autore
Con Max Bunker c'è da aspettarsi di tutto.
Speriamo in una svolta narrativa
Sono trucchetti da editori alla canna del gas. Se non ci sono idee nuove e valide, se le vendite sono ormai quelle che sono, ci si ferma, si fa il punto della situazione e si prende una decisione. Se è il caso, si chiude e si ricomincia con qualcosa di nuovo e sensato. Magari con un vero rilancio, se non si vuole abbandonare il personaggio. Perché se per non avere buchi numerici in una collezione che non ha più significato, allora meglio smettere e tenersi le storie classiche. Io, ma penso anche altri, non compro una serie a fumetti per il numero in copertina e sulla costola, bensì per le storie e i disegni. Se la consecuzione numerica porta a spendere soldi per delle ri-ri-ristampe, allora no grazie. Inoltre, così non fanno altro che autosabotarsi e se si considera che Alan Ford non raggiunge più le cifre di vendita del passato da molti anni; se si considera che la stragrande maggioranza dei lettori di fumetti, oggi, non sa chi o che cosa sia Alan Ford; se si considera che le edicole chiudono sempre di più e in molte di quelle aperte non lo vendono proprio ( almeno dove vivo io. Su tredici edicole che ho girato due anni fa, solo una lo vendeva. Oggi, non so ); se si considera che nelle fumetterie nessuno lo considera, perché nessuno lo richiede e lo conosce e per ciò se non lo ordini direttamente prima non se ne parla... Direi che certi trucchi da editore di quart'ordine, non solo sono una offesa e mancanza di rispetto per i lettori che ancora lo seguono, nonostante mi sembri di capire che oggi la qualità narrativa è molto bassa, ma anche una di Sindrome di Tafazzi manifesta.
ciao, io spero ancora nel rilancio del personaggio, con collaboratori giovani. Se vogliono possono farlo!
Ciao anche io non capisco questa tattica no sense che va avanti da troppo tempo. Eppure in passato Max ha scritto bellissime storie. Anche Kerry Kross, Padre Kimberly non erano male. Mah.... vedremo il 662 se sarà quello annunciato o chissà che.... ormai funziona così. Certo io non ci penso minimamente di comprarlo. Meglio comprare non so... Il Morto che quando lo trovo lo compro. Anche ad un prezzo umano. Di Alan mi accontento dei miei 1 al 150..... Ecco Gli Infallibili ordinerò dal sito Panini... Grazie
infatti, speriamo sia solo un piccolo periodo ed un ritorno alle belle storie. Anche io colleziono il Morto. Trama interessante, come Spettrik, della stessa edizione. Grazie a te per il commento.
Sono “furbate”editoriali perché non sanno come far sopravvivere una testata ormai che non ha più nulla da dire…
Eh già purtroppo è così
Si ma...ragazzi, ha 83 anni...quali storie "normali" volete che possa fare Max Bunker? Sono 10 anni che Alan Ford non ha storie umoristiche o quantomeno comprensive...
Mah, visto che apre nuove testate fumettistiche tipo Petra, può andare avanti anche con Alan
Chissà che in un momento di saggezza mentale Max Bunker (o chi per lui)non ci regali ESCLUSIVAMENTE ristampe degli anni 70 invece che le pagliacciate odierne, preferibilmente di MAGNUS che vale ASSAI di più di TUTTI gli altri messi insieme.
Correva voce di una ristampa anastatica di A Ford, ma era il periodo delle "notizione" risultutate poi delle "bombe fasulle".