Poli è sempre stato interprete eccezionale, ma in questo caso le modulazioni ironiche e malinconiche del testo risultano appiattite sulla sola ironia, che si mangia tutto: la Signorina Felicita è testo serio, anche se fa ridere.
In effetti Poli più che recitare Gozzano recita se stesso. I troppi birignao sviliscono la sorridente malinconia del brano. Tra l' altro, pur mostrando una buona memoria, ogni tanto omette dei versi.
Sono i sommi. Ma come non pensare a tutti i Grandi del Novecento: troppi per nominarli tutti. Cervi, Foà, Rascel, i de Filippo, Totò, Lionello, Paola Borboni, Andreina Pagnani, Anna Magnani, Cesco Baseggio, Sergio Tofano ... Ma quanti mancano dall'elenco!compresi i caratteristi. E lasciamo perdere il cinema... Quanto si è impoverita la nostra vita senza di loro. Ma abbiamo la loro memoria eterna ❤️
Semplicemente Grande Maestro, nessuno più come lui 💔
Adorabilissimo, così ironico e così perfetto per Gozzano!
interprete dolcissimo di una bravura che non esiste più elegante
Favoloso, indimenticabile Maestro
Inarrivabile ❤
Un gioiello !
Grandissimo PP, consiglio la meravigliosa seppur accelerata lettura di "Cocotte"
Genio
Che bravo che era....
LE SUE FAVOLE X ADULTI troppo divertenti
Poli è sempre stato interprete eccezionale, ma in questo caso le modulazioni ironiche e malinconiche del testo risultano appiattite sulla sola ironia, che si mangia tutto: la Signorina Felicita è testo serio, anche se fa ridere.
È una sua interpretazione, ma sono d'accordo che non coglie la malinconia di Gozzano. Forse troppo poco.
ma nessuno trova questa recita in corsa a perdifiato, con finte soste, un po' aggressiva sul testo?
Si
No.
In effetti Poli più che recitare Gozzano recita se stesso. I troppi birignao sviliscono la sorridente malinconia del brano. Tra l' altro, pur mostrando una buona memoria, ogni tanto omette dei versi.
7:49 come non pensare a Carmelo Bene...?
anche a @6:30 un'espressione che Bene ripete quasi identica da Costanza nel 1995, se non sbaglio durante l'intervento di Lina Sastri
Una cosa come "tutto mi piace quello che mi spiacque"
@@LaProvinciale esatto
Divini.
Sono i sommi. Ma come non pensare a tutti i Grandi del Novecento: troppi per nominarli tutti. Cervi, Foà, Rascel, i de Filippo, Totò, Lionello, Paola Borboni, Andreina Pagnani, Anna Magnani, Cesco Baseggio, Sergio Tofano ... Ma quanti mancano dall'elenco!compresi i caratteristi. E lasciamo perdere il cinema... Quanto si è impoverita la nostra vita senza di loro. Ma abbiamo la loro memoria eterna ❤️