Sofia, tu sei un regalo della natura e il regalo non è che si accetta ammò, non si rifiuta, tu lo sai che sei la più bella creatura e i meriti sono dei creatori e la loro bravura. per scrivere queste parole ci vuole l'ingegno ci vuole cultura, e se riesco a dedicartele è perché ti amo e la colpa è solo tua.
Il mio cuore è un Dedalo quando ti spogli dell’ultimo petalo Conosco il tuo corpo e i mostri che ci albergano Non ti vedo da un giorno, già mi mangio il fegato Già mi sembra troppo, già mi sembra un secolo Ti dico “ti amo” solo se c’è il sintetico Mi fai vivere il sogno, fai sentire schizofrenico Fai finta di non essere una troia perché sai quanto mi eccita, smettila Scusami se recito, costa come un debito E questa non è musica, è il male che mi dedico, è quello che mi merito Non ti odio e non ti celebro, vai avanti, non mi vendico Rimani un bel ricordo del tempo in cui ti relego Mi hai rubato l’anima, hai lasciato carne e scheletro Te la sei portata all’estero, per sempre, non in prestito Dimmi che mi vuoi ancora, ne necessito Elimina i miei limiti, spingimi all’eccesso Kid Yugi Adesso so che il tuo è un amore sintetico Per questi pensieri, no, non arriva in tempo il medico Mi da una pacca sulla spalla mentre guardo il vuoto in metro’ Cresci certe emozioni, non puoi più chiederle indietro Ah, e tu vai contro tutti, hai fatto spalle Mi ricordo noi due sulle scale Assorbo tutta l’ansia nello stomaco Da dove vengo c’è il buio, c’è il vuoto A Massafra c’è il burrone, ma vivevo il baratro Avevo solo polvere e problemi come un acaro Da bambino col mio amicco vandalo Mo che li guadagno a Milano e li spendo a Taranto A scuola mi sentivo un asino, solo in questo ho dato il massimo A miei live i cristiani piangono A duecento all’ora per farmi uccidere da un frassino Ti ha mandato il cielo, o sei una bomba o sei un angelo Yo, sei pioggia e sei diluvio, sei luce, sei buio Sei quiete, sei tsunami, sei niente, sei tutto Sei un sgambetto, sei un passo, una carezza, un pugno Sei la pancia piena, sei il digiuno, sei gennaio e giugno Sei l’agnello, sei il lupo, sei l’amore, sei da stupro Sei uno sbaglio, sei il giusto, sei assoluta, sei in dubbio Sei tutta la vita o solo un minuto? Mi fai sentire sia un valore sia un rifiuto Adesso so che il tuo è un amore sintetico Per questi pensieri, no, non arriva in tempo il medico Mi da una pacca sulla spalla mentre guardo il vuoto in metro’ Cresci certe emozioni, non puoi più chiederle indietro Ah, e tu vai contro tutti, hai fatto spalle Mi ricordo noi due sulle scale Assorbo tutta l’ansia nello stomaco Da dove vengo c’è il buio, c’è il vuoto
sai solo con te mi schiudo, solo con te mi scuso ma i miei dubbi ritornano quando sono al sicuro è un'amore sintetico, tutto tranne che puro qualcosa di una notte, tutt'altro che duraturo- mi strilli appresso, cose in cui proprio trovo un nesso bevo di proposito per non trovarci un senso non so se mi appartieni ma ti tengo stretta a me- devi ancora realizzare che non sono più lo stesso- spezzo chi mi dà il cuore, inseguo chi non mi vuole sindrome di Stoccolma, mi lego a ciò che mi duole- ne parlavamo per ore, tiravo fino a sfinirti mi hanno reso peggiore questi anni senza sentirti mia madre; ha sempre dovuto far tutto quanto per tre ho rotto il prima possibile ma l'ho fatto per te io continuo a cercare qualcosa che in fondo non c'è ci è voluto tempo, ma posso dire che
Nel mio cuore un dedalo quando ti spogli dell'ultimo petalo Conosco il tuo corpo e i mostri che ci albergano Non ti vedo da un giorno e già mi mangio il fegato Già mi sembra troppo, già mi sembra un secolo Ti dico: "Ti amo" solo se c'è il sintetico Mi fai vivere il sogno, fai sentire schizofrenico Fai finta di non essere una troia Perché sai quanto mi eccita, smettila Scusami se recito, ti ho in testa come un debito E questa non è musica, è il male che mi dedico, è quello che mi merito Non ti odio e non ti celebro, vai avanti, non mi vendico Rimani un bel ricordo del tempo in cui ti relego Mi hai rubato l'anima, hai lasciato carne e scheletro Te la sei portata all'estero, per sempre, non in prestito Dimmi che ne vuoi ancora, ne necessito Elimina i miei limiti, spingimi all'eccesso, Kid Yugi Adesso so che il tuo è un amore sintetico Per questi pensieri non arriva in tempo il medico Mi do una pacca sulla spalla mentre guardo il vuoto in metro Cresci e certe emozioni non puoi più chiederle indietro Ah, e tu vai contro tutti, hai fatto spalle (fatto spalle) Mi ricordo noi due sulle scale (sulle scale), ah Assorbo tutta l'ansia nello stomaco Da dove vengo c'è il buio, c'è il vuoto (c'è il vuoto), ah A Massafra c'è il burrone, ma vivevo il baratro Avevo solo polvere e problemi come un acaro Da bambino col mio amico vandalo Mo che li guadagno a Milano e li spendo a Taranto A scuola mi sentivo un asino, solo in questo ho dato il massimo A miei live i cristiani piangono A duecento all'ora per farmi uccidere da un frassino Ti ha mandato il cielo, sei una bomba o sei un angelo Yo, sei pioggia, sei diluvio, sei luce, sei buio Sei quiete, sei tsunami, sei niente e sei tutto Sei un sgambetto, sei un passo, una carezza, un pugno Sei la pancia piena, sei il digiuno, sei gennaio e giugno Sei l'agnello, sei il lupo, sei l'amore, sei da stupro Sei un sbaglio, sei il gusto, sei assoluta, sei il dubbio Sei tutta la vita o solo un minuto Mi fai sentire sia un valore sia un rifiuto Adesso so che il tuo è un amore sintetico Per questi pensieri non arriva in tempo il medico Mi do una pacca sulla spalla mentre guardo il vuoto in metro Cresci e certe emozioni non puoi più chiederle indietro Ah, e tu vai contro tutti, hai fatto spalle (fatto spalle) Mi ricordo noi due sulle scale (sulle scale), ah Assorbo tutta l'ansia nello stomaco Da dove vengo c'è il buio, c'è il vuoto (c'è il vuoto), ah
bro ma non pubblichi più? io vivo per i tuoi instrumental
Sofia, tu sei un regalo della natura
e il regalo non è che si accetta ammò, non si rifiuta,
tu lo sai che sei la più bella creatura
e i meriti sono dei creatori e la loro bravura.
per scrivere queste parole ci vuole l'ingegno ci vuole cultura,
e se riesco a dedicartele è perché ti amo e la colpa è solo tua.
Il mio cuore è un Dedalo quando ti spogli dell’ultimo petalo
Conosco il tuo corpo e i mostri che ci albergano
Non ti vedo da un giorno, già mi mangio il fegato
Già mi sembra troppo, già mi sembra un secolo
Ti dico “ti amo” solo se c’è il sintetico
Mi fai vivere il sogno, fai sentire schizofrenico
Fai finta di non essere una troia perché sai quanto mi eccita, smettila
Scusami se recito, costa come un debito
E questa non è musica, è il male che mi dedico, è quello che mi merito
Non ti odio e non ti celebro, vai avanti, non mi vendico
Rimani un bel ricordo del tempo in cui ti relego
Mi hai rubato l’anima, hai lasciato carne e scheletro
Te la sei portata all’estero, per sempre, non in prestito
Dimmi che mi vuoi ancora, ne necessito
Elimina i miei limiti, spingimi all’eccesso
Kid Yugi
Adesso so che il tuo è un amore sintetico
Per questi pensieri, no, non arriva in tempo il medico
Mi da una pacca sulla spalla mentre guardo il vuoto in metro’
Cresci certe emozioni, non puoi più chiederle indietro
Ah, e tu vai contro tutti, hai fatto spalle
Mi ricordo noi due sulle scale
Assorbo tutta l’ansia nello stomaco
Da dove vengo c’è il buio, c’è il vuoto
A Massafra c’è il burrone, ma vivevo il baratro
Avevo solo polvere e problemi come un acaro
Da bambino col mio amicco vandalo
Mo che li guadagno a Milano e li spendo a Taranto
A scuola mi sentivo un asino, solo in questo ho dato il massimo
A miei live i cristiani piangono
A duecento all’ora per farmi uccidere da un frassino
Ti ha mandato il cielo, o sei una bomba o sei un angelo
Yo, sei pioggia e sei diluvio, sei luce, sei buio
Sei quiete, sei tsunami, sei niente, sei tutto
Sei un sgambetto, sei un passo, una carezza, un pugno
Sei la pancia piena, sei il digiuno, sei gennaio e giugno
Sei l’agnello, sei il lupo, sei l’amore, sei da stupro
Sei uno sbaglio, sei il giusto, sei assoluta, sei in dubbio
Sei tutta la vita o solo un minuto?
Mi fai sentire sia un valore sia un rifiuto
Adesso so che il tuo è un amore sintetico
Per questi pensieri, no, non arriva in tempo il medico
Mi da una pacca sulla spalla mentre guardo il vuoto in metro’
Cresci certe emozioni, non puoi più chiederle indietro
Ah, e tu vai contro tutti, hai fatto spalle
Mi ricordo noi due sulle scale
Assorbo tutta l’ansia nello stomaco
Da dove vengo c’è il buio, c’è il vuoto
sai solo con te mi schiudo, solo con te mi scuso
ma i miei dubbi ritornano quando sono al sicuro
è un'amore sintetico, tutto tranne che puro
qualcosa di una notte, tutt'altro che duraturo-
mi strilli appresso, cose in cui proprio trovo un nesso
bevo di proposito per non trovarci un senso
non so se mi appartieni ma ti tengo stretta a me-
devi ancora realizzare che non sono più lo stesso-
spezzo chi mi dà il cuore, inseguo chi non mi vuole
sindrome di Stoccolma, mi lego a ciò che mi duole-
ne parlavamo per ore, tiravo fino a sfinirti
mi hanno reso peggiore questi anni senza sentirti
mia madre; ha sempre dovuto far tutto quanto per tre
ho rotto il prima possibile ma l'ho fatto per te
io continuo a cercare qualcosa che in fondo non c'è
ci è voluto tempo, ma posso dire che
ciao mi piacciono molto i tuoi instrumental, hai un iscritto in più
Puoi fare "temporale" di Izi, Ketama e Luchè?
Puoi fare piccolo dref di deefgold?
Bro ma che app usi per rimuovere la voce così bene?
fai upper tha sup e shiva ti prego
Dove sei finito zi?
puoi fare mc drive di emis
puoi fare bagagli di tedua?
Nel mio cuore un dedalo quando ti spogli dell'ultimo petalo
Conosco il tuo corpo e i mostri che ci albergano
Non ti vedo da un giorno e già mi mangio il fegato
Già mi sembra troppo, già mi sembra un secolo
Ti dico: "Ti amo" solo se c'è il sintetico
Mi fai vivere il sogno, fai sentire schizofrenico
Fai finta di non essere una troia
Perché sai quanto mi eccita, smettila
Scusami se recito, ti ho in testa come un debito
E questa non è musica, è il male che mi dedico, è quello che mi merito
Non ti odio e non ti celebro, vai avanti, non mi vendico
Rimani un bel ricordo del tempo in cui ti relego
Mi hai rubato l'anima, hai lasciato carne e scheletro
Te la sei portata all'estero, per sempre, non in prestito
Dimmi che ne vuoi ancora, ne necessito
Elimina i miei limiti, spingimi all'eccesso, Kid Yugi
Adesso so che il tuo è un amore sintetico
Per questi pensieri non arriva in tempo il medico
Mi do una pacca sulla spalla mentre guardo il vuoto in metro
Cresci e certe emozioni non puoi più chiederle indietro
Ah, e tu vai contro tutti, hai fatto spalle (fatto spalle)
Mi ricordo noi due sulle scale (sulle scale), ah
Assorbo tutta l'ansia nello stomaco
Da dove vengo c'è il buio, c'è il vuoto (c'è il vuoto), ah
A Massafra c'è il burrone, ma vivevo il baratro
Avevo solo polvere e problemi come un acaro
Da bambino col mio amico vandalo
Mo che li guadagno a Milano e li spendo a Taranto
A scuola mi sentivo un asino, solo in questo ho dato il massimo
A miei live i cristiani piangono
A duecento all'ora per farmi uccidere da un frassino
Ti ha mandato il cielo, sei una bomba o sei un angelo
Yo, sei pioggia, sei diluvio, sei luce, sei buio
Sei quiete, sei tsunami, sei niente e sei tutto
Sei un sgambetto, sei un passo, una carezza, un pugno
Sei la pancia piena, sei il digiuno, sei gennaio e giugno
Sei l'agnello, sei il lupo, sei l'amore, sei da stupro
Sei un sbaglio, sei il gusto, sei assoluta, sei il dubbio
Sei tutta la vita o solo un minuto
Mi fai sentire sia un valore sia un rifiuto
Adesso so che il tuo è un amore sintetico
Per questi pensieri non arriva in tempo il medico
Mi do una pacca sulla spalla mentre guardo il vuoto in metro
Cresci e certe emozioni non puoi più chiederle indietro
Ah, e tu vai contro tutti, hai fatto spalle (fatto spalle)
Mi ricordo noi due sulle scale (sulle scale), ah
Assorbo tutta l'ansia nello stomaco
Da dove vengo c'è il buio, c'è il vuoto (c'è il vuoto), ah