Per mia fortuna ho trovato il tuo canale. Complimenti e grazie per i tuoi video. Per un principiante autodidatta come me sei una risorsa insostituibile. Grazie ancora
@@AntonioCannistraroMaker grazie della risposta in pochi rispondono, e io solo uno di quelli che risponde al proprio pubblico. Si mi sta tornando utile so usare vari attrezzi ma la pialla mai usata o almeno usata solo quella manuale su balsa. Ma ora ho delle tavole di pino da piallare e devo passare a questa, anche se ho valutato quella da banco penso si dica così, ma quelle economiche per dire hanno come massima larghezza 16 cm e non fa per me
Grazie mille Antonio, spieghi sempre in modo semplice, chiaro ma esauriente. Ti chiedo per favore come fare a piallare bene, con la stessa profondità una tavola più larga della suola del pialletto. Grazie, ciao e auguri per una buona Pasqua a te e famiglia
Ciao scusami tanto per il ritardo. Purtroppo mi sono perso la notifica. Devi fare passaggi esportando poco legno per volta. Ogni passaggio deve sormontare di poco il passaggio precedente
ora che hai spiegato con precisione mi sa che la compro ....bel video sopratutto in tema di chiarire i criteri di sicurezza per l'operatore.....bravo Anto'....
Prima di tutto bello l'inizio del video una cosa nuova hai personalizzato i tuoi video.grazie per la presentazione della pialla e tutti gli accorgimenti di tutti dovrebbero sapere grazie per il video e un abbraccio forte e un bel 👏👏👏👏👏👏🏋♀️💯💯🙋♂️al prossimo lavoro
IL PROBLEMA DI TUTTI I PIALLETTI consiste nel fatto che lavorino al contrario esatto della pialla. Mi spiego meglio: se eserciti pressione sulla parte frontale, questa seguirà tutte le storture del pezzo da piallare e le riproduce dietro. Invece, si dovrebbe esercitare pressione anteriormente SOLO ALL'INGRESSO, poi appena si poggia il piano posteriore del pialletto, allora si deve esercitare la forza solo sul posteriore e non più sul frontale. In questa maniera, si riproduce la dinamica fisica della pialla normale e tutte le asperità, si levigano sulla base del piano fisso posteriore. Spero di essere stato chiaro!
ottima spiegazione, se non si fa come dici tu, non si fa altro che replicare i difetti del pezzo. Anche io lo spiego nel video, ma per fare un lavoro corretto è necessaria un po di pratica. Ottimo commento che completa le informazioni
Scusami, se hai un pezzo di legno imbarcato e lo pialli, da dove inizi? dal dove inizia il pezzo o da dove inzia l'imbarcatura? Usa la stessa regola sia con la pialla a mano (che adoro) che con quella elettrica.
@@gmauro72 IL PROBLEMA non sta nel DOVE iniziare ma COME! tu non sei del mestiere, lo abbiamo capito ma il problema dei pialletti rimane: funzionano all'esatto opposto di una piallatrice professionale o di una a mano. Con quest'ultima, si parte dal punto in cui la stecca ti dà la luce, mica dall'inizio del pezzo! E con la professionale, la tavola da piallare viene assicurata ad un piano perfettamente diritto e poi la mandi sotto, abbassando di volta in volta l'altezza sino a che non è perfettamente in piano la faccia lavorata; dopodiché la giri sottosopra e la ripassi sotto fino a che non sarà parallela alla faccia piallata. TUTTI PASSAGGI IMPOSSIBILI col pialletto che darà sempre l'errore su qualsiasi pezzo, senza storie!
Volevo farti una domanda: sapresti dirmi per quale motivo in commercio ci sono pochissime pialle elettriche con una larghezza di piallatura superiore a 82 mm? Faccio questa domanda, perché temo che, piallando una tavola di una larghezza superiore a quella della pialla, e dovendo quindi fare più passate per raggiungere tutta la superficie, si possano creare inestetici gradini tra una metà e l'altra della tavola stessa. O magari esiste un metodo che io non conosco.... Ti ringrazio e tanti complimenti per il video.
Ciao Fabrizio, io ho imparato a limitare questo difetto, regolando la profondità a meno di mezzo millimetro e sovrapponendo i passaggi di qualche centimetro. Ho notato che funziona. Grazie per aver visto il video
Ciao Antonio,grazie del video. Con un utensile del genere si potrebbe portare a squadro una tavola secondo te o avendo il coltello troppo stretto non sarebbe fattibile?
Perfetto... Grazie... video breve ma ricco di informazioni... iscritto al canale così spero di migliorare il mio "fai da te" nella lavorazione del legno...
Ciao Antonio ,io già la pialla a spessore ,me lo consiglieresti per piallare in costa dei travetti o assi e se si la bosch verde secondo te può andar bene?
Ciao Fabrizio, la bosch verde è un ottima macchina hobbistica. A mano libera è un poco difficile, occorre molta pratica. Sarebbe meglio una pialla a filo, ma ovviamente parliamo di altra macchina con altri costi
Ciao! Ho una domanda, ma questo utensile si può usare in alternativa alle pialle dove infili le tavole? Credo si chiamino a spessore... Grazie per le risposte 🙂
Ciao Marco, il principio di funzionamento è simile, ma riuscire a mano libera è davvero complesso. Puoi utilizzare questo elettroutensile. montato su un banco e una guida, cosi da avvicinarti al tuo scopo finale
Santo Antonio subito! Certo che digitare su YT "Come si usa il pialletto elettrico" e trovare il tuo video con lo stesso mio pialletto è una botta di fortuna mica da poco... A parte gli scherzi Antonio, innanzi tutto grazie, in passato l'ho usato qualche volta, per lavori semplici (come dicevi anche tu) ma ho sempre un dubbio amletico. Quando effettui la lavorazione su un asse, che ha la stessa larghezza del pialletto OK, ma quando devi portare piallare qualcosa che (ad esempio) è più ampia come ti comporti? Io ho sempre il timore che un passaggio o l'altro risulti sempre meno preciso, perchè probabilmente la parte sottostante risente del passaggio precedente e involontariamente potrebbe inclinarsi la lama... Hai suggerimenti, ti è mai capitato? Grazie ancora, Micky
🤣🤣🤣 ciao, si capita spesso questo tipo di lavorazione. Io lavoro diminuendo pa profondità di taglio a non più di un paio di mm. La suola della pialla la tendo a 3/4 sulla porzione da lavorare. Faccio più passaggi ma ho minore rischio di fare solchi indesiderati
Ciao ho trovato il video interessante, ma ti chiedevo un consiglio. Devo piallare un asse di 10 e 15 cm di abete grezzo,la pialla lavora più o meno tra i 7 e 8 cm, come faccio a piallare in modo uniforme senza che venga una leggera differenza?
Ciao Alan devi ridurre al minimo la profondità di taglio. Poi fra un passaggio e l'altro, sormonti di 3/4 il passaggio precedente. Con qualche tentativo, sicuramente avrai buoni risultati
Scusami ma hai detto che il pialletto toglie legno in base a quanto sporgono le lame. Poi, minuto 12, dici "devo piallare di piú ed aumento la profonditá di taglio." Qualcosa non torna. Se ad ogni passata togli un millimetro, se ne fai 10 togli dieci millimetri. Se ad ogni passata togli due millimetri, se ne fai 5 togli sempre dieci millimetri. Posso capire che in base al tipo legno sia meglio togliere un millimetro o due, ma il pialletto serve a togliere x millimetri dalla tavoletta di legno. O sbaglio?
Ciao Gianni, considera che se lavori su legni morbidi e con pochi nodi, ti puoi permettere di fare meno passaggi, evitando così di bruciare la lama. Al contrario invece per salvaguardare pialletto e tavola riduci profondità e aumenti i passaggi. Soni parametri che devi impostare in base al pezzo da lavorare. Non so se sono stato chiaro
Grazie. Molto chiaro e informativo. Mi è servito per capire che tipo di utensile acquistare. Nella prima parte mi sembra c he l'autofocus della camera sia impostato in automatico e da un pò fastidio perchè continua a cambiare. Nel logo è rimasta la scritta "logo e animazione", che non credo sia riferita al tuo canale, probabilmente un semplice refuso.
Ciao Dario. mi fa piacere che ti sia stato utile. Per il video si, in effetti ha molti punti che devo migliorare. Considera che faccio riprese e montaggio con il cellulare, il che rende tutto meno qualitativo. Pian piano mi piacerebbe curare meglio anche questo aspetto. Grazie per il tuo feedback
Buona sera Antonio Avrei bisogno di un piccolo aiuto, ho restaurato un pialletto a mano della Stanley ma non ricordo la lama come stava Il taglio va verso l alto o verso il basso? Grazie
Ciao Antonio, difficile non tanto. Usa la profondità della lama al minimo, cosi da avere più controllo e soprattutto, il pezzo da lavorare, deve essere fermo. Bloccalo per evitare che si muova. Oltre a fare un buon lavoro, non dobbiamo farci male, che è la cosa più importante. Grazie per aver dato un occhiata al video
ciao Giulio, ti serve per regolare l'altezza di taglio ad ogni singolo passaggio. su legni più morbidi, puoi affondare un poco di più. il rischio è di creare zone troppo "scavate" rispetto ad altre
buon giorno Antonio, ti ringrazio per la risposta che mi hai fornito e ho capito benissimo . Ti ringrazio tanto e cercherò di seguire i tuoi consigli molto interessanti. Ti ringrazio , un caro saluto a presto
@@AntonioCannistraroMaker ho provato a fare 2 passate su una faccia (perché il pezzo era molto largo) e mi è uscito una parte più consumata dell'altra. Che significa?
Innanzitutto voglio farle i complimenti per i video che realizza. Però mi risulta difficile capire una cosa:. Se voglio asportare poco materiale per volta sempre a 2 decimi di mm devo lasciare il pialletto. In modo che ad ogni passaggio effettivamente sia solo quello lo spessore asportato. Aumentare al secondo passaggio non ha alcun senso, tanto varrebbe allora partire da uno spessore maggiore. Spero di essere riuscito a spiegarmi. Un saluto.
Ciao considera una tavola molto grezza, con ancora i nodi a rilievo. Se passi con 0,2mm pian piano livelli tutta la superficie,sia in sicurezza per l operatore che per la pialla. Fatta questa operazione puoi aumentare la profondità, che può variare in base al lavoro che devi fare. Se invece si comincia con uno spessore elevato, si può avere un sobbalzo della pialla sui nodi, inoltre si sforza la pialla e la lama. Mi scuso se non sono stato molto chiaro. Grazie per aver visto il video
Pialla piú volte alla stessa profonditá di taglio (10 volte per 1mm é uguale a 5 volta per 2mm). Aumentare la profonditá é utile solo se hai fretta o se hai legno molto tenero. Andando piano si ottengono risultati migliori.
complimenti, spiegazione perfetta👍
Ciao Mauro grazie mille
Per mia fortuna ho trovato il tuo canale. Complimenti e grazie per i tuoi video. Per un principiante autodidatta come me sei una risorsa insostituibile. Grazie ancora
Grazie Fabio. Co le tue parole mi incoraggi tantissimo
Grazie Antonio, sempre spiegazioni semplici precise dettagliate
Grazie Stefano, buona domenica
Ottimo video, come sempre. GRAZIE per la condivisione
Ciao Michele, sono felice di esserti stato d'aiuto
Ciao Antonio grazie per il video, ho appena acquistato una pialla e ho capito come usarla al meglio sulle mie tavole di legno😊
Ciao Alex sono felice di esserti stato utile😉
@@AntonioCannistraroMaker grazie della risposta in pochi rispondono, e io solo uno di quelli che risponde al proprio pubblico. Si mi sta tornando utile so usare vari attrezzi ma la pialla mai usata o almeno usata solo quella manuale su balsa. Ma ora ho delle tavole di pino da piallare e devo passare a questa, anche se ho valutato quella da banco penso si dica così, ma quelle economiche per dire hanno come massima larghezza 16 cm e non fa per me
complimenti per le spiegazioni molto esaurienti
grazie mille
Grazie mille Antonio, spieghi sempre in modo semplice, chiaro ma esauriente.
Ti chiedo per favore come fare a piallare bene, con la stessa profondità una tavola più larga della suola del pialletto. Grazie, ciao e auguri per una buona Pasqua a te e famiglia
Ciao scusami tanto per il ritardo. Purtroppo mi sono perso la notifica. Devi fare passaggi esportando poco legno per volta. Ogni passaggio deve sormontare di poco il passaggio precedente
Grazie Antonio del video, spiegazione sempre molto chiara. A presto
Grazie e te Enrico
Uso il pialletto da qualche anno ma mi hai insegnato qualcosa a cui non avevo pensato
Ciao Giorgio, sono felice per esserti stato utile
ora che hai spiegato con precisione mi sa che la compro ....bel video sopratutto in tema di chiarire i criteri di sicurezza per l'operatore.....bravo Anto'....
Grazie Francesco. Ho cercato di fare una panoramica sugli argomenti più importanti
Bravo sei molto sintetico ed è piacevole ascoltarti
Grazie mille Gianfranco
Prima di tutto bello l'inizio del video una cosa nuova hai personalizzato i tuoi video.grazie per la presentazione della pialla e tutti gli accorgimenti di tutti dovrebbero sapere grazie per il video e un abbraccio forte e un bel 👏👏👏👏👏👏🏋♀️💯💯🙋♂️al prossimo lavoro
Grazie Gino. Mi fa veramente piacere sapere che ti sia piaciuto
Grazie Antonio. Molto Molto Interessante Specie Per Chi Come Me Sono Alle Prime Armi Con Questo Hobby.
Grazie Mille e Buon Lavoro.
Grazie ate Alessandro. Mi fa piacere sapere che ti sono stato utile
Video molto esaustivo, complimenti per i tuoi tutorial.
Grazie mille 😉
La uso spesso ma alcune cose le ho capite solo vedendo questo video grazie Antonio per le spiegazioni😊😊😊
Grazie a te clementina per aver visto il video
@@AntonioCannistraroMaker 😊
Grazie Antonio. Ottimo come sempre
Grazie Massimiliano. Ti devo sempre una 🍺
IL PROBLEMA DI TUTTI I PIALLETTI consiste nel fatto che lavorino al contrario esatto della pialla. Mi spiego meglio: se eserciti pressione sulla parte frontale, questa seguirà tutte le storture del pezzo da piallare e le riproduce dietro. Invece, si dovrebbe esercitare pressione anteriormente SOLO ALL'INGRESSO, poi appena si poggia il piano posteriore del pialletto, allora si deve esercitare la forza solo sul posteriore e non più sul frontale. In questa maniera, si riproduce la dinamica fisica della pialla normale e tutte le asperità, si levigano sulla base del piano fisso posteriore. Spero di essere stato chiaro!
ottima spiegazione, se non si fa come dici tu, non si fa altro che replicare i difetti del pezzo. Anche io lo spiego nel video, ma per fare un lavoro corretto è necessaria un po di pratica. Ottimo commento che completa le informazioni
@@AntonioCannistraroMaker troppo buono. Infatti, con la pratica te la cavi sempre, anche nelle situazioni più aspre! Un caro saluto, A.
Grazie a te, buona serata
Scusami, se hai un pezzo di legno imbarcato e lo pialli, da dove inizi? dal dove inizia il pezzo o da dove inzia l'imbarcatura? Usa la stessa regola sia con la pialla a mano (che adoro) che con quella elettrica.
@@gmauro72 IL PROBLEMA non sta nel DOVE iniziare ma COME! tu non sei del mestiere, lo abbiamo capito ma il problema dei pialletti rimane: funzionano all'esatto opposto di una piallatrice professionale o di una a mano. Con quest'ultima, si parte dal punto in cui la stecca ti dà la luce, mica dall'inizio del pezzo! E con la professionale, la tavola da piallare viene assicurata ad un piano perfettamente diritto e poi la mandi sotto, abbassando di volta in volta l'altezza sino a che non è perfettamente in piano la faccia lavorata; dopodiché la giri sottosopra e la ripassi sotto fino a che non sarà parallela alla faccia piallata. TUTTI PASSAGGI IMPOSSIBILI col pialletto che darà sempre l'errore su qualsiasi pezzo, senza storie!
Volevo farti una domanda: sapresti dirmi per quale motivo in commercio ci sono pochissime pialle elettriche con una larghezza di piallatura superiore a 82 mm? Faccio questa domanda, perché temo che, piallando una tavola di una larghezza superiore a quella della pialla, e dovendo quindi fare più passate per raggiungere tutta la superficie, si possano creare inestetici gradini tra una metà e l'altra della tavola stessa. O magari esiste un metodo che io non conosco.... Ti ringrazio e tanti complimenti per il video.
Ciao Fabrizio, io ho imparato a limitare questo difetto, regolando la profondità a meno di mezzo millimetro e sovrapponendo i passaggi di qualche centimetro. Ho notato che funziona. Grazie per aver visto il video
Questo attrezzo è utile per rendere lisce le tavole ricavate da pallet di legno?
Ciao si va benissimo. Occhio ad eventuali chiodi nei pallet
Ciao Antonio,grazie del video. Con un utensile del genere si potrebbe portare a squadro una tavola secondo te o avendo il coltello troppo stretto non sarebbe fattibile?
Ciao Davide, si si può fare ma occorre molta esperienza. Meglio una pialla a filo , ma parliamo di altra macchina con altri costi
@@AntonioCannistraroMaker Grazie mille
Perfetto... Grazie... video breve ma ricco di informazioni... iscritto al canale così spero di migliorare il mio "fai da te" nella lavorazione del legno...
Ciao Chris, mi fa piacere esserti stato d'aiuto. Grazie mille
Ciao Antonio ,io già la pialla a spessore ,me lo consiglieresti per piallare in costa dei travetti o assi e se si la bosch verde secondo te può andar bene?
Ciao Fabrizio, la bosch verde è un ottima macchina hobbistica. A mano libera è un poco difficile, occorre molta pratica. Sarebbe meglio una pialla a filo, ma ovviamente parliamo di altra macchina con altri costi
Bravissimo! Grazie 🙏🏻
Grazie a te
Ciao Antonio me ne consigli una per hobbisti?
Ciao puoi prendere una dexter che ha un buon rapporto qualità prezzo
Ciao! Ho una domanda, ma questo utensile si può usare in alternativa alle pialle dove infili le tavole? Credo si chiamino a spessore... Grazie per le risposte 🙂
Ciao Marco, il principio di funzionamento è simile, ma riuscire a mano libera è davvero complesso. Puoi utilizzare questo elettroutensile. montato su un banco e una guida, cosi da avvicinarti al tuo scopo finale
@@AntonioCannistraroMaker ti ringrazio, ho guardato il video dopo in realtà e ci sono arrivato. Grazie
Santo Antonio subito! Certo che digitare su YT "Come si usa il pialletto elettrico" e trovare il tuo video con lo stesso mio pialletto è una botta di fortuna mica da poco...
A parte gli scherzi Antonio, innanzi tutto grazie, in passato l'ho usato qualche volta, per lavori semplici (come dicevi anche tu) ma ho sempre un dubbio amletico.
Quando effettui la lavorazione su un asse, che ha la stessa larghezza del pialletto OK, ma quando devi portare piallare qualcosa che (ad esempio) è più ampia come ti comporti? Io ho sempre il timore che un passaggio o l'altro risulti sempre meno preciso, perchè probabilmente la parte sottostante risente del passaggio precedente e involontariamente potrebbe inclinarsi la lama... Hai suggerimenti, ti è mai capitato?
Grazie ancora, Micky
🤣🤣🤣 ciao, si capita spesso questo tipo di lavorazione. Io lavoro diminuendo pa profondità di taglio a non più di un paio di mm. La suola della pialla la tendo a 3/4 sulla porzione da lavorare. Faccio più passaggi ma ho minore rischio di fare solchi indesiderati
Ciao ho trovato il video interessante, ma ti chiedevo un consiglio.
Devo piallare un asse di 10 e 15 cm di abete grezzo,la pialla lavora più o meno tra i 7 e 8 cm, come faccio a piallare in modo uniforme senza che venga una leggera differenza?
Ciao Alan devi ridurre al minimo la profondità di taglio. Poi fra un passaggio e l'altro, sormonti di 3/4 il passaggio precedente. Con qualche tentativo, sicuramente avrai buoni risultati
@@AntonioCannistraroMaker grazie mille per il consiglio
@@alanmarchetti4903 figurati😉
Grande Antonio😉
Grazie mille
Bravissimo
Grazie mille Andrea
Scusami ma hai detto che il pialletto toglie legno in base a quanto sporgono le lame. Poi, minuto 12, dici "devo piallare di piú ed aumento la profonditá di taglio."
Qualcosa non torna.
Se ad ogni passata togli un millimetro, se ne fai 10 togli dieci millimetri.
Se ad ogni passata togli due millimetri, se ne fai 5 togli sempre dieci millimetri.
Posso capire che in base al tipo legno sia meglio togliere un millimetro o due, ma il pialletto serve a togliere x millimetri dalla tavoletta di legno.
O sbaglio?
Ciao Gianni, considera che se lavori su legni morbidi e con pochi nodi, ti puoi permettere di fare meno passaggi, evitando così di bruciare la lama. Al contrario invece per salvaguardare pialletto e tavola riduci profondità e aumenti i passaggi. Soni parametri che devi impostare in base al pezzo da lavorare. Non so se sono stato chiaro
Grazie. Molto chiaro e informativo. Mi è servito per capire che tipo di utensile acquistare. Nella prima parte mi sembra c he l'autofocus della camera sia impostato in automatico e da un pò fastidio perchè continua a cambiare. Nel logo è rimasta la scritta "logo e animazione", che non credo sia riferita al tuo canale, probabilmente un semplice refuso.
Ciao Dario. mi fa piacere che ti sia stato utile. Per il video si, in effetti ha molti punti che devo migliorare. Considera che faccio riprese e montaggio con il cellulare, il che rende tutto meno qualitativo. Pian piano mi piacerebbe curare meglio anche questo aspetto. Grazie per il tuo feedback
@@AntonioCannistraroMaker se vuoi qualche consiglio su luci e video fammi sapere!!
@@dariorotafoto9918 Ciao Dario, lo farò sicuramente. Grazie mille
Grazie.
Grazie a te
Buona sera Antonio
Avrei bisogno di un piccolo aiuto, ho restaurato un pialletto a mano della Stanley ma non ricordo la lama come stava
Il taglio va verso l alto o verso il basso?
Grazie
la lama é orientata verso il legno, quindi guardandola é con la lama verso la punta del pialletto
Vorrei piallare. Un ceppo rotondo. Solo la base sopra. Di circa 130 mm .pensi Ke sia difficile farlo.? Grazie. Sei stato. Bravissimo.
Ciao Antonio, difficile non tanto. Usa la profondità della lama al minimo, cosi da avere più controllo e soprattutto, il pezzo da lavorare, deve essere fermo. Bloccalo per evitare che si muova. Oltre a fare un buon lavoro, non dobbiamo farci male, che è la cosa più importante. Grazie per aver dato un occhiata al video
Per cortesia ,puoi spiegare meglio la funzione della battuta di nprofondità? grazie
ciao Giulio, ti serve per regolare l'altezza di taglio ad ogni singolo passaggio. su legni più morbidi, puoi affondare un poco di più. il rischio è di creare zone troppo "scavate" rispetto ad altre
buon giorno Antonio, ti ringrazio per la risposta che mi hai fornito e ho capito benissimo . Ti ringrazio tanto e cercherò di seguire i tuoi consigli molto interessanti. Ti ringrazio , un caro saluto a presto
Ciao Antonio, spiegazione abbastanza esauriente.Grazie e al prossimo video!!
Grazie Antonio, a presto
Bellissimo video! Devi provare la pialla DEXTER! Molto qualitativa!
Grazie Emilio, sulla qualità Dexter non si discute. Spero di provarla a breve. Grazie per aver visto il video
A che velocità bisogna far scorrere il pialletto sul pezzo?
Ciao, dipende dalla durezza del legno e dalla profondità di taglio
@@AntonioCannistraroMaker ho provato a fare 2 passate su una faccia (perché il pezzo era molto largo) e mi è uscito una parte più consumata dell'altra. Che significa?
Normale che possa capitare. Devi fare il secondo passaggio accavalandolo leggermente al primo, così da uniformare la faccia che stai lavorando
@@AntonioCannistraroMaker okok grazie mille
Innanzitutto voglio farle i complimenti per i video che realizza. Però mi risulta difficile capire una cosa:. Se voglio asportare poco materiale per volta sempre a 2 decimi di mm devo lasciare il pialletto. In modo che ad ogni passaggio effettivamente sia solo quello lo spessore asportato. Aumentare al secondo passaggio non ha alcun senso, tanto varrebbe allora partire da uno spessore maggiore. Spero di essere riuscito a spiegarmi. Un saluto.
Ciao considera una tavola molto grezza, con ancora i nodi a rilievo. Se passi con 0,2mm pian piano livelli tutta la superficie,sia in sicurezza per l operatore che per la pialla. Fatta questa operazione puoi aumentare la profondità, che può variare in base al lavoro che devi fare. Se invece si comincia con uno spessore elevato, si può avere un sobbalzo della pialla sui nodi, inoltre si sforza la pialla e la lama. Mi scuso se non sono stato molto chiaro. Grazie per aver visto il video
Pialla piú volte alla stessa profonditá di taglio (10 volte per 1mm é uguale a 5 volta per 2mm). Aumentare la profonditá é utile solo se hai fretta o se hai legno molto tenero. Andando piano si ottengono risultati migliori.
ANDONIOOOOOO
NDONIOOOOOOO
Il mio pialletto della Parkside arriva fino a 3 millimetri
Ciao Alessandro, grazie per la tua info. Utile per chi vuole fare un paragone