Mi piace molto Hagrid 🥰 non sa mantenere per molto i segreti soprattutto con il trio ma è buono.. un punto di riferimento insieme a Sirius per Harry! Concordo con tutto quello che dici 😊
Ho sempre trovato Hagrid come una figura di grande collegamento tra il mondo dei giovani e dei più adulti, lui ingenuamente già in questo primo libro/film si lascia scappare molte cose con Harry, Ron ed Hermione come ad esempio Flamel, che permette di collegare Flamel alla Pietra filosofale perché porta i ragazzi a cercare questo nome nei libri di Hogwarts Una cosa finale è anche l'inizio di un forte legame con Harry con cui si rivede, arrivando anche a dirgli "tu fingi di poter usare la magia contro i Dursley, sai che non è permesso ma loro non lo sanno (per il momento)"
Secondo me, più che "grasso" Hagrid è "grosso", "massiccio", enorme vicino agli studenti e agli inseganti, ma mingherlino vicino al fratellastro Grop. Buin pomeriggio.🤗
Buongiorno, arrivo con qualche giorno di ritardo. Per me Hagrid è stato un personaggio importante. 2 anni fa sono andato a rivedere Harry Potter e la camera dei segreti ed è proprio in quel momento che ho capito l'importanza di Hagrid per Harry e tra l'altro nella scena finale mi sono anche commosso: - Harry dice ad Hagrid: Hogwarts non esiste senza di te.
Ho sempre visto Hagrid un po' come la visione più ingenua e infantile dei romanzi di "Harry Potter", o meglio dei primi romanzi. In "La pietra filosofale" è evidente soprattutto se consideriamo tutti quegli aspetti che lo rendono un libro più per giovanissimi, con tutti quegli elementi con i quali la Rowling si sarebbe trovata a scontrarsi, come l'ombrello magico di Hagrid, nonostante la sua bacchetta sia stata spezzata e nel mondo magico le bacchette sono necessarie per incanalare il potere magico dei maghi e delle streghe, o dal punto di vista narrativo, il fatto che a confermare le risposte ai vari misteri sia sempre Hagrid con la sua involontaria lingua lunga. E, per ultimo, se consideriamo che, più si andrà avanti con i romanzi, più il ruolo stesso di Hagrid finirà per distanziarsi a favore di personaggi e tematiche più mature, salvo forse la scena del primo scontro tra Harry e Voldemort nella foresta in "I doni della morte", come se la Rowling avesse voluto tenerlo ancorato ad una dimensione più vicina alla spensieratezza dell'infanzia. Non vedevo l'ora di vedere questa nuova analisi. Bravissimo.
Interessante! Ci porti a ricordare come tanti punti incerti della trama dei primi libri siano spesso giustificabili non dalla superficialità, ma dal fatto che questi libri erano pensati per un pubblico molto giovane. Vediamo un mondo magico complesso ma non ancora così dettagliato, e personaggi profondi ma a tratti meno maturi.
Hagrid è un bonaccione, non si può non volergli bene, ma complessivamente è inaffidabile. Ne hai fatto qualche esempio, ma si sarebbe potuto aggiungere molto altro. Sappiamo che non è in grado di tenere la più piccola informazione riservata, eppure gli vengono affidati compiti delicatissimi. A rischio e pericolo, spesso, di giovanissimi studenti. A parte che il vero incauto è Silente, ho capito dargli fiducia perché è buono, ma quanto è stato assurdo fargli fare il professore sapendo che avrebbe proposto qualcosa di potenzialmente periocoloso. Ma poi, e questa è più su Silente, quando Voldemort ha iniziato a diventare un mago oscuro (intendo, prima di Harry), possibile che non abbia preteso di essere scagionato dall'apertura della camera dei segreti?! Caspita, ti accusa Tom Riddle, prefetto della scuola, anni dopo Tom si propone come mago oscuro anti babbani e uno non tenta nemmeno di ribadire la propria innocenza?!
Ti ringrazio per il tuo punto di vista, che ha dato ottimi spunti per i prossimi episodi! Vero: Hagrid e Silente sarebbero potuti intervenire dopo la prima apertura della Camera dei Segreti, dopo aver compreso che il responsabile era Tom Riddle. Forse questo non era stato ufficializzato, ma non credo che sarebbe stato impossibile arrivare ad una verità. Il problema stona particolarmente nel momento in cui Hagrid viene portato ad Azkaban nel secondo libro: questo è troppo!
Mi piace molto Hagrid 🥰 non sa mantenere per molto i segreti soprattutto con il trio ma è buono.. un punto di riferimento insieme a Sirius per Harry! Concordo con tutto quello che dici 😊
Grazie! Mi fa piacere che tu abbia apprezzato
Ho sempre trovato Hagrid come una figura di grande collegamento tra il mondo dei giovani e dei più adulti, lui ingenuamente già in questo primo libro/film si lascia scappare molte cose con Harry, Ron ed Hermione come ad esempio Flamel, che permette di collegare Flamel alla Pietra filosofale perché porta i ragazzi a cercare questo nome nei libri di Hogwarts
Una cosa finale è anche l'inizio di un forte legame con Harry con cui si rivede, arrivando anche a dirgli "tu fingi di poter usare la magia contro i Dursley, sai che non è permesso ma loro non lo sanno (per il momento)"
Molto centrata la citazione finale! Ho dimenticato di inserirla in questo episodio, ma sarà una bella apertura per il secondo 😊
piccolo particolare, Hagrid ha incontrato Sirius non ha semplicemente trovato la moto.
Verissimo!
Io Hagrid lo rispetto come personaggio nei libri e nei film
Secondo me, più che "grasso" Hagrid è "grosso", "massiccio", enorme vicino agli studenti e agli inseganti, ma mingherlino vicino al fratellastro Grop.
Buin pomeriggio.🤗
Grazie per aver risposto alla domanda più importante! A presto 😁
Buongiorno, arrivo con qualche giorno di ritardo. Per me Hagrid è stato un personaggio importante. 2 anni fa sono andato a rivedere Harry Potter e la camera dei segreti ed è proprio in quel momento che ho capito l'importanza di Hagrid per Harry e tra l'altro nella scena finale mi sono anche commosso:
- Harry dice ad Hagrid: Hogwarts non esiste senza di te.
Grazie per queste considerazioni! Sicuramente il finale del secondo film sa emozionare, anche per l'importanza di Hagrid che qui traspare.
Ho sempre visto Hagrid un po' come la visione più ingenua e infantile dei romanzi di "Harry Potter", o meglio dei primi romanzi. In "La pietra filosofale" è evidente soprattutto se consideriamo tutti quegli aspetti che lo rendono un libro più per giovanissimi, con tutti quegli elementi con i quali la Rowling si sarebbe trovata a scontrarsi, come l'ombrello magico di Hagrid, nonostante la sua bacchetta sia stata spezzata e nel mondo magico le bacchette sono necessarie per incanalare il potere magico dei maghi e delle streghe, o dal punto di vista narrativo, il fatto che a confermare le risposte ai vari misteri sia sempre Hagrid con la sua involontaria lingua lunga.
E, per ultimo, se consideriamo che, più si andrà avanti con i romanzi, più il ruolo stesso di Hagrid finirà per distanziarsi a favore di personaggi e tematiche più mature, salvo forse la scena del primo scontro tra Harry e Voldemort nella foresta in "I doni della morte", come se la Rowling avesse voluto tenerlo ancorato ad una dimensione più vicina alla spensieratezza dell'infanzia.
Non vedevo l'ora di vedere questa nuova analisi. Bravissimo.
Interessante! Ci porti a ricordare come tanti punti incerti della trama dei primi libri siano spesso giustificabili non dalla superficialità, ma dal fatto che questi libri erano pensati per un pubblico molto giovane. Vediamo un mondo magico complesso ma non ancora così dettagliato, e personaggi profondi ma a tratti meno maturi.
Hagrid è un bonaccione, non si può non volergli bene, ma complessivamente è inaffidabile. Ne hai fatto qualche esempio, ma si sarebbe potuto aggiungere molto altro.
Sappiamo che non è in grado di tenere la più piccola informazione riservata, eppure gli vengono affidati compiti delicatissimi. A rischio e pericolo, spesso, di giovanissimi studenti. A parte che il vero incauto è Silente, ho capito dargli fiducia perché è buono, ma quanto è stato assurdo fargli fare il professore sapendo che avrebbe proposto qualcosa di potenzialmente periocoloso. Ma poi, e questa è più su Silente, quando Voldemort ha iniziato a diventare un mago oscuro (intendo, prima di Harry), possibile che non abbia preteso di essere scagionato dall'apertura della camera dei segreti?! Caspita, ti accusa Tom Riddle, prefetto della scuola, anni dopo Tom si propone come mago oscuro anti babbani e uno non tenta nemmeno di ribadire la propria innocenza?!
Ti ringrazio per il tuo punto di vista, che ha dato ottimi spunti per i prossimi episodi!
Vero: Hagrid e Silente sarebbero potuti intervenire dopo la prima apertura della Camera dei Segreti, dopo aver compreso che il responsabile era Tom Riddle. Forse questo non era stato ufficializzato, ma non credo che sarebbe stato impossibile arrivare ad una verità. Il problema stona particolarmente nel momento in cui Hagrid viene portato ad Azkaban nel secondo libro: questo è troppo!
@@ufficiomagico nel mondo magico non esiste la cancel culture: conservano il riconoscimento a Tom Riddle per i servigi resi alla scuola ✈️
Il mio gatto si chiama Rubeus
Ottimo nome 😁
Probabilmente uno di questi amici è remus
Possibile, in effetti!