Grazie per le preziosissime lezioni. Non perdo mai un suo video. Veramente molti utili. Volevo una sua opinione sulla dorsale e sul cavo derivazione dei climatizzatori. 1 anno fa, durante la ristrutturazione di casa, il mio elettricista ha fatto la predisposizione per il climatizzatore monosplit in ogni camera da letto (ci sono 3 camere da letto in casa). Quindi ogni camera da letto deve avere un suo climatizzatore autonomo. L'elettricista ha fatto partire dal centralino generale una unica dorsale di 4mmq per arrivare alla scatola di derivazione dei climatizzatori. Nella scatola di derivazione giungono dai 3 climatizzatori cavi aventi sezione 2.5mmq. E questi 6 fili da 2.5mmq sono stati morsettati alla dorsale di 4mmq. Il cavo dorsale 4mmq (dal centralino generale fino alla scatola di derivazione) ha una lunghezza di circa 13metri. I vari cavi di derivazione 2.5mmq dalla scatola di derivazione fino ai climatizzatori distano circa 10 metri. La mia domanda è: Le dimensioni del cavo dorsale e dei cavi di derivazione sono state dimensionate correttamente? O bisognava evitare il 2.5mmq e passare direttamente il 4mmq anche per la linea di derivazione? Ribadisco che la predisposizione è stata fatta per climatizzatori monosplit. Mi piacerebbe avere una sua sua opinione dettagliata al riguardo. Grazie in anticipo. 🙏🏻
Grazie mille intanto, allora se ho ben capito avete una scatola di derivazione dove arriva la. Dorsale da 4mm e da lì partono le 3linee da 2,5 mm che alimentano il singolo motore giusto? Se così fosse il lavoro è corretto, con un interruttore di protezione al quadro di 16A ovviamente,gli altri fili dovrebbero essere i comandi tra unità interna ed esterna...
Ciao, bellissimo video e complimenti per la tua professionalitá. Solo una domanda, ma come mai chiudi ad anello l impianto di terra? Non posso far partire dalla scatola di derivazione principale una cavo di terra per ogni scatola di derivazione? Grazie
Condominio anni '50. Messo a norma (sulla carta) con impianto di messa a terra e collettore condominiale all'interno dell'armadio dei contatori Enel. Poi, sempre all'interno di suddetto armadio, sono stati installati i quadri elettrici di ciascun appartamento (6 in tutto), ognuno dei quali ha un differenziale e due linee luci e prese. I corrugati sottotraccia sono quelli in platica del diametro di circa 10 millimetri (già strozzati dai cavi da 6mm2). Quindi, nessuna possibilità di passare il cavo giallo verde dagli appartamenti all'armadio giù nel sottoscala. Il problema è stato risolto non passandoli. Cioè gli appartamenti sono rimasti sprovvisti del collegamento alla messa a terra, pur avendo predisposto la messa a terra. Boh! Ad ogni modo, per non dover fare scassi al muro delle scale, in accordo con gli altri condomini, il proprietario dell'appartamento all'ultimo piano ha fatto passare il cavo di terra in canalina esterna, assieme a due nuovi fase e neutro della montante di sezione adeguata. Purtroppo vige l'ignoranza. È questo il mal comune.
Una domanda da "profano" : se in una cassetta di derivazione ci sono due linee, prese e luce, si può portare un solo cavo di terra opportunamente dimansionato su cui collegare i rispettivi cavi da 1.5 e 2.5 provenienti dai frutti delle orese e dalle luci? Non so se mi sono spiegato! Se è scorretto allora all'interno delle cassette vanno collegate le rispettive terre su ogni linea separatamente? Anche se di lì a pochi metri ho il cavo di terra "generale"? Grazie se mi risponderà, e complimenti
Salve, è necessario portare un solo cavo di terra di dimensione della fase più grande nella scatola di derivazione. Avendo la linea prese che ha come sezione 2,5 e dorsale da 4 mm2 puoi portare un giallo verde da 4 mm2 dove collegherà tutte le terre presenti nella scatola di derivazione
Salve e complimenti per i video, molto chiari e semplici, una domanda...ho messo nel centralino due linee dedicate per forno e lavastoviglie, ho fatto due dorsali da 4mm che partono dai MT e poi derivo nella cassetta sotto al quadro le linee da 2,5 mm. Un collega mi dice che potevo andare direttamente ai MT con il 2,5 e in effetti è vero ma io preferisco fare le dorsali...lei cosa consiglia? grazie mille
Salve, grazie per la condivisione. Vedo sempre che si suddividono le dorsali per fm, luci, prese ecc… ma non sarebbe molto più comodo, sicuro ed utile suddividere per zone? Camere1, camera2, bagni, salotto, cucina, ingresso, taverna, esterno… ecc. io nella mia abitazione lo vorrei così per esempio. Molto più semplice da gestire e da progettare e posare soprattutto
Certo puoi progettarlo così,nessuno te lo vieta, xo non ci trovo l'utilità e la maggiore sicurezza, alla fine se fai la linea per la cucina così ti rimane collegato sulle altre prese?caricabatterie lavatrice e 3 televisioni?
ciao scusa una domanda. io devo ricaricare un auto plug in devo partire da sotto il contatore di enel energia di 3kw (quello classico che abbiamo tutti a casa) il cavo deve percorrere 50mt e deve alimentare il caricabatteria della macchina. il caricabatteria della macchina parte da 2.3kwh ad un massimo di 3,3kwh 10A 16A che sezione di cavo devo mettere? (la batteria dell auto e 9.3kwh, grazie in anticipo
posso mettere un magnetotermico sotto il contatore per ogni linea che raggiungerà il locale da servire perchè con il tuo schema riesco a capire ben poco. Grazie.
Sotto il contatore metti un magnetotermico a protezione della linea che dal contatore va al quadro elettrico, poi realizzerai il quadro e li metterai tutti i dispositivi di protezione per ogni linea✌
Ciao, grazie per i tuoi video, ho la qualifica di operatore elettrico, ma purtroppo sono cose che a scuola paradossalmente non abbiamo approfondito a dovere. Vorrei chiederti perché hai usato una 4 mm2 come dorsale per le prese. Ma non è poco? Visto che si tratta di 12 prese io per ridurre l'effetto Joule avrei usato come dorsale una 6 mm2 anche per la linea prese. Che ne pensi? Grazie!
Ciao, è vero sono molte, ma la maggior parte sono prese che hanno carichi da pochi watt, quindi non vai a sovraccaricare la dorsale, alla fine sono anche pochi metri, poi cmq hai sempre il termico da 16 A che ti protegge ✌️
Ciao. Bisogna anche considerare il coefficiente di contemporaneità. Siamo in due e comunque per npn superare la potenza fornita non si usano tutte le utenze contemporaneamente. Saluti
buongiorno, sarebbe possibile sapere se le dorsali partono ognuna singolarmente dal differenziale alle cassette di derivazione?oppure posso da una cassetta di derivazione arrivare ad un altra? grazie
@@m.c.s.impianti scusate se mi inserisco nella domanda. Quindi io da un magnetotermico posso uscire con due dorsali ad esempio da 4mm per due scatole di derivazione e poi in una scatola morsettare la dorsale con le derivazioni per le prese e un'altra dorsale con cui rapartire per un'altra scatola? Grazie!!
Salve professore. Con piacere ammiro il suo video nei dorsale del quadro elettrico. Vorrei sapere da lei su quale calcolo viene scelto il generale o differenziale magnetico di 40 ampere grazie. Buona domenica.
Su questo video non mi sembra aver dimensionato gli interruttori al quadro, cmq rispondo alla tua domanda, se metti due MT da 16 e un MT da 20, la somma degli ampere sono 2x16+20=52 quindi non puoi usare un Differenziale puro da 25A perché lo sovraccarichi quindi devi usare un DMT per limitare l'assortimento. Spero essere stato chiaro✌
ciao, quindi se ho nella scatola di derivazione come sezione più grande il 6 mm di fase (piastra induzione) utilizzo il 6 per le dorsali di terra anche per collegare le altre scatole nell'appartamento? Il montante dal contatore è da 10mm ma credo non importi corretto?@@m.c.s.impianti
@@andrearossi9149 se la dorsale di entrata è 10 mmq uscirai con il 10mmq, se la sezione più grande dentro la scatola è 6mmq userai il gv da 6mmq, se nella zona notte hai la sezione maggiore da 4mmq userai il 4 mmq
@@m.c.s.impianti il 10mmq arriva direttamente al generale al quadro dal contatore, ho usato il 16 mmq dal dispersore alla scatola principale sotto il quadro e poi il 6 gv dalla scatola prrincipale alla scatola cucina. Il 4 nelle altre scatole (zona notte e taverna), grazie mille per i tuoi consigli sempre preziosi
Grazie mille
Grazie per le preziosissime lezioni. Non perdo mai un suo video. Veramente molti utili.
Volevo una sua opinione sulla dorsale e sul cavo derivazione dei climatizzatori.
1 anno fa, durante la ristrutturazione di casa, il mio elettricista ha fatto la predisposizione per il climatizzatore monosplit in ogni camera da letto (ci sono 3 camere da letto in casa). Quindi ogni camera da letto deve avere un suo climatizzatore autonomo. L'elettricista ha fatto partire dal centralino generale una unica dorsale di 4mmq per arrivare alla scatola di derivazione dei climatizzatori. Nella scatola di derivazione giungono dai 3 climatizzatori cavi aventi sezione 2.5mmq. E questi 6 fili da 2.5mmq sono stati morsettati alla dorsale di 4mmq. Il cavo dorsale 4mmq (dal centralino generale fino alla scatola di derivazione) ha una lunghezza di circa 13metri. I vari cavi di derivazione 2.5mmq dalla scatola di derivazione fino ai climatizzatori distano circa 10 metri. La mia domanda è: Le dimensioni del cavo dorsale e dei cavi di derivazione sono state dimensionate correttamente? O bisognava evitare il 2.5mmq e passare direttamente il 4mmq anche per la linea di derivazione? Ribadisco che la predisposizione è stata fatta per climatizzatori monosplit. Mi piacerebbe avere una sua sua opinione dettagliata al riguardo. Grazie in anticipo. 🙏🏻
Grazie mille intanto, allora se ho ben capito avete una scatola di derivazione dove arriva la. Dorsale da 4mm e da lì partono le 3linee da 2,5 mm che alimentano il singolo motore giusto? Se così fosse il lavoro è corretto, con un interruttore di protezione al quadro di 16A ovviamente,gli altri fili dovrebbero essere i comandi tra unità interna ed esterna...
@@m.c.s.impianti esatto. Ringrazio tantissimo per la risposta. 🙏🏻
Ciao, bellissimo video e complimenti per la tua professionalitá.
Solo una domanda, ma come mai chiudi ad anello l impianto di terra? Non posso far partire dalla scatola di derivazione principale una cavo di terra per ogni scatola di derivazione?
Grazie
Certo è uguale
Condominio anni '50. Messo a norma (sulla carta) con impianto di messa a terra e collettore condominiale all'interno dell'armadio dei contatori Enel. Poi, sempre all'interno di suddetto armadio, sono stati installati i quadri elettrici di ciascun appartamento (6 in tutto), ognuno dei quali ha un differenziale e due linee luci e prese. I corrugati sottotraccia sono quelli in platica del diametro di circa 10 millimetri (già strozzati dai cavi da 6mm2). Quindi, nessuna possibilità di passare il cavo giallo verde dagli appartamenti all'armadio giù nel sottoscala. Il problema è stato risolto non passandoli. Cioè gli appartamenti sono rimasti sprovvisti del collegamento alla messa a terra, pur avendo predisposto la messa a terra. Boh! Ad ogni modo, per non dover fare scassi al muro delle scale, in accordo con gli altri condomini, il proprietario dell'appartamento all'ultimo piano ha fatto passare il cavo di terra in canalina esterna, assieme a due nuovi fase e neutro della montante di sezione adeguata. Purtroppo vige l'ignoranza. È questo il mal comune.
Una domanda da "profano" : se in una cassetta di derivazione ci sono due linee, prese e luce, si può portare un solo cavo di terra opportunamente dimansionato su cui collegare i rispettivi cavi da 1.5 e 2.5 provenienti dai frutti delle orese e dalle luci? Non so se mi sono spiegato!
Se è scorretto allora all'interno delle cassette vanno collegate le rispettive terre su ogni linea separatamente? Anche se di lì a pochi metri ho il cavo di terra "generale"? Grazie se mi risponderà, e complimenti
Salve, è necessario portare un solo cavo di terra di dimensione della fase più grande nella scatola di derivazione. Avendo la linea prese che ha come sezione 2,5 e dorsale da 4 mm2 puoi portare un giallo verde da 4 mm2 dove collegherà tutte le terre presenti nella scatola di derivazione
Salve e complimenti per i video, molto chiari e semplici, una domanda...ho messo nel centralino due linee dedicate per forno e lavastoviglie, ho fatto due dorsali da 4mm che partono dai MT e poi derivo nella cassetta sotto al quadro le linee da 2,5 mm. Un collega mi dice che potevo andare direttamente ai MT con il 2,5 e in effetti è vero ma io preferisco fare le dorsali...lei cosa consiglia? grazie mille
Meglio con il 4 mmq, sei tranquillo con la caduta di tensione✌️
@@m.c.s.impianti infatti è quello che pensavo, grazie mille!
Salve, grazie per la condivisione. Vedo sempre che si suddividono le dorsali per fm, luci, prese ecc… ma non sarebbe molto più comodo, sicuro ed utile suddividere per zone? Camere1, camera2, bagni, salotto, cucina, ingresso, taverna, esterno… ecc. io nella mia abitazione lo vorrei così per esempio. Molto più semplice da gestire e da progettare e posare soprattutto
Certo puoi progettarlo così,nessuno te lo vieta, xo non ci trovo l'utilità e la maggiore sicurezza, alla fine se fai la linea per la cucina così ti rimane collegato sulle altre prese?caricabatterie lavatrice e 3 televisioni?
ciao scusa una domanda. io devo ricaricare un auto plug in devo partire da sotto il contatore di enel energia di 3kw (quello classico che abbiamo tutti a casa) il cavo deve percorrere 50mt e deve alimentare il caricabatteria della macchina. il caricabatteria della macchina parte da 2.3kwh ad un massimo di 3,3kwh 10A 16A che sezione di cavo devo mettere? (la batteria dell auto e 9.3kwh, grazie in anticipo
Ciao, passerei un cavo 5G10 FG16
posso mettere un magnetotermico sotto il contatore per ogni linea che raggiungerà il locale da servire perchè con il tuo schema riesco a capire ben poco. Grazie.
Sotto il contatore metti un magnetotermico a protezione della linea che dal contatore va al quadro elettrico, poi realizzerai il quadro e li metterai tutti i dispositivi di protezione per ogni linea✌
Ciao, grazie per i tuoi video, ho la qualifica di operatore elettrico, ma purtroppo sono cose che a scuola paradossalmente non abbiamo approfondito a dovere. Vorrei chiederti perché hai usato una 4 mm2 come dorsale per le prese. Ma non è poco? Visto che si tratta di 12 prese io per ridurre l'effetto Joule avrei usato come dorsale una 6 mm2 anche per la linea prese. Che ne pensi? Grazie!
Ciao, è vero sono molte, ma la maggior parte sono prese che hanno carichi da pochi watt, quindi non vai a sovraccaricare la dorsale, alla fine sono anche pochi metri, poi cmq hai sempre il termico da 16 A che ti protegge ✌️
@@m.c.s.impianti grazie!!😁👍
Ciao. Bisogna anche considerare il coefficiente di contemporaneità. Siamo in due e comunque per npn superare la potenza fornita non si usano tutte le utenze contemporaneamente. Saluti
buongiorno, sarebbe possibile sapere se le dorsali partono ognuna singolarmente dal differenziale alle cassette di derivazione?oppure posso da una cassetta di derivazione arrivare ad un altra? grazie
Ciao... È indifferente, come ti rimane più comodo✌️
@@m.c.s.impianti scusate se mi inserisco nella domanda. Quindi io da un magnetotermico posso uscire con due dorsali ad esempio da 4mm per due scatole di derivazione e poi in una scatola morsettare la dorsale con le derivazioni per le prese e un'altra dorsale con cui rapartire per un'altra scatola? Grazie!!
Ciao, si certo si può, è fattibile ✌
Salve professore. Con piacere ammiro il suo video nei dorsale del quadro elettrico. Vorrei sapere da lei su quale calcolo viene scelto il generale o differenziale magnetico di 40 ampere grazie. Buona domenica.
Su questo video non mi sembra aver dimensionato gli interruttori al quadro, cmq rispondo alla tua domanda, se metti due MT da 16 e un MT da 20, la somma degli ampere sono 2x16+20=52 quindi non puoi usare un Differenziale puro da 25A perché lo sovraccarichi quindi devi usare un DMT per limitare l'assortimento. Spero essere stato chiaro✌
Buongiorno. Quale sezione per il cavo dorsale di messa a terra nelle scatole di derivazione?
Almeno si pari sezione alla fase più grande che hai nella scatola di derivazione
@@m.c.s.impianti grazie
ciao, quindi se ho nella scatola di derivazione come sezione più grande il 6 mm di fase (piastra induzione) utilizzo il 6 per le dorsali di terra anche per collegare le altre scatole nell'appartamento? Il montante dal contatore è da 10mm ma credo non importi corretto?@@m.c.s.impianti
@@andrearossi9149 se la dorsale di entrata è 10 mmq uscirai con il 10mmq, se la sezione più grande dentro la scatola è 6mmq userai il gv da 6mmq, se nella zona notte hai la sezione maggiore da 4mmq userai il 4 mmq
@@m.c.s.impianti il 10mmq arriva direttamente al generale al quadro dal contatore, ho usato il 16 mmq dal dispersore alla scatola principale sotto il quadro e poi il 6 gv dalla scatola prrincipale alla scatola cucina. Il 4 nelle altre scatole (zona notte e taverna), grazie mille per i tuoi consigli sempre preziosi
ma la dorsale dell'induzione e meglio farla da 6mm?
Si ovviamente è migliore, soprattutto se è molto distante dal quadro elettrico✌
cosa significa DMT per limitare assorbimento. Grazie
Dmt=differenziale magnetotermico
@@m.c.s.impianti grazie
grazie
fm cucina perche' 2.5mmq.sembra un po' a mio cugino
Mi sapresti dire cosa ho fatto con il 2,5?
non ci si capisce un cazzo
Se qualcosa non ti è chiaro magari prova a chiedere, ma abbi almeno educazione nel commentare!