วีดีโอ

Tra poco lo svelerò (il terzo)! Grazie di cuore per il supporto allora...ti assicuro che anche il secondo è interessante!

Grazie Maria!

@@cheesecake370, personalmente non lo conosco. @italiastoria ?

Lo conosco ma non l’ho letto! Però il prof di storia di Yale che seguivo me ne parlava bene, e di lui mi fido. Poi con quel titolo…

​@@italiastoria, prof. di Yale che merita ma del quale non abbiamo avuto occasione di parlare, mannaggia!

Grazie per le risposte!

@@cheesecake370, grazie a te per l'interesse!

Errore di sbaglio, nel podcast ovviamente l’ho posizionato correttamente nella genealogia

Maddai, non lo sapevo

Curioso! In che senso? Mi riferisco a Rivello

@@italiastoria riporto da wikipedia "Le origini della città si fanno risalire all'Alto Medioevo; tuttavia, i numerosi reperti archeologici (rinvenuti nella contrada detta, appunto, "Città") fanno supporre che Rivello sia l'erede della città lucana - esistente già dal periodo preromano - di Sirinos. Notoria è la divisione, a partire dal medioevo, della città in due distinti quartieri, quello superiore, i cui abitanti, detti bardàv'ti, erano legati uno alla chiesa di rito latino (San Nicola di Bari) e quello inferiore, i cui abitanti, bardàsci, erano fautori della parrocchia di rito greco (Santa Maria del Poggio). Resistono ancora nella toponomastica ("Fonte dei Lombardi" e "Piazza dei Greci"), riferimenti alle due etnie contrapposte, che diedero vita alla città: longobardi, sicuramente stanziatisi a seguito delle invasioni barbariche, e greci, probabilmente provenienti, a seguito della sua distruzione da parte dei Saraceni, dalla vicina Velia da cui si dice derivi il nome moderno (Rivello ovvero Re-Velia)." Sul sito del comune però viene riportato che la divisione non risale all'arrivo dei profughi di Velia che erano di rito latino, ma ad un'occupazione bizantina successiva. Riporto: "Oltre i profughi cilentani, certamente contribuirono altre popolazioni a formare il nucleo urbano. I Longobardi del Ducato di Benevento si stabilirono nella parte "alta" dell'abitato dove sulla Motta edificarono una delle roccaforti più avanzate del territorio. I Bizantini occuparono invece il Poggio, cioè la parte "'bassa" intorno all'anno 1000 e le Comunità Basiliane. [...] I due gruppi principali però, non riuscirono a prevalere gli uni sugli altri e giunsero così ad una insolita coesistenza. La conseguenza fu lo svilupparsi di due relativi centri distinti, con due culture, usi, tradizioni e soprattutto religioni diverse. I Velini e i Longobardi praticarono il culto latino nella chiesa di San Nicola, i Bizantini il rito greco presso la chiesa di Santa Maria del Poggio. Questa diversità portò a dispute e lotte tra gli opposti cleri e, di conseguenza, tra gli abitanti dei quartieri per molti secoli. All'inizio ed alla fine del paese per questo motivo c'erano due porte che, la sera o in caso di invasione nemica, venivano chiuse. A testimoniare la presenza di queste popolazioni rimangono ancora visibili i resti di due fontane, quella dei Longobardi e quella dei Greci costruite nelle zone da essi rispettivamente occupate, dove le donne dell'epoca andavano ad attingere acqua e a lavare quando non avevano grossi carichi da portare al fiume e che servivano anche per abbeverare gli animali." Bisognerebbe fare una ricerca sulle fonti. In ogni caso c'è una toponomastica abbastanza esplicita e ancora oggi c'è una diffidenza campanilistica tra gli abitanti della parte alta e della parte bassa

A Londra sono riusciti a difendersi dai nazisti e hanno vinto la battaglia contro la Luftwaffe. Direi che hanno fatto meglio loro (ad esempio inventando il radar, molto più efficace di queste torri)

​@@italiastoriasi sono difesi nella Manica non perdendo completamente contro la Luftwaffe, ma i tedeschi hanno bombardato Londra per tutta la guerra e viverci era uno schifo, Berlino prima del 1943 non venne mai bombardata dagli Alleati

Certo, vai

Si, lo trovi su Wikipedia con la traduzione in italiano

C’era in sole tre città (Amburgo, Berlino e Vienna) e si dimostrò totalmente inefficace nel fermare i devastanti bombardamenti alleati. D’altronde il regime nazista la guerra l’ha persa, e anche male

​@@italiastoriaavevano una quota di 9 su 1000. Il piú altro valore mai raggiunto ad oggi. Sei sicuro che la abbiano veramente persa? Come sei arrivato a Vienna, in aereo per caso?

@@Hans-jl8ml si in aereo, un'invenzione americana. Il primo aereo a turbogetto usato nella IIGM è britannico. E sì, i nazisti ereditarono un paese con un'avanzato settore scientifico, non è che è merito loro di alcuna cosa. Semmai, riuscirono a mandar via tanti di quegli scienziati da avere risultati decisamente inferiori alle potenzialità della Germania. In generale, sono l'emblema del fallimento totale, cosa che d'altronde è tipica di un movimento delirante (oltre che omicida) che non è solo stato di criminali, ma anche di imbecilli.

@italiastoria scolaro delle scuole Rudolf Steiner, per caso? Il primo aereo a turbina in assoluto fu il ME262.

@@Hans-jl8ml il mio interesse su chi tra nazisti e britannici si possa intestare il primo aereo a turbina mi interessa meno di niente. Mi basta sapere che i nazisti - come so da mille dettagli - erano non solo degli assassini, ma anche degli incompetenti. E questo a prescindere dalle indubbie capacità degli scienziati tedeschi (capacità accumulatesi in decenni di sviluppo prima del nazismo, e che il nazismo distrusse)

Nazista, il socialista è lì solo per marketing.

Non capisco l’ironia, ma va bene ;)

Ciao, sono Marco Rossi, di The First for Me. Grazie per la domanda. Personalmente, entrambi li considero medi. Sul piano personale, Carter molto stimabile, ma la sua Amministrazione fu sostanzialmente un fallimento; provò a fare cose giuste, ottenne alcuni risultati notevoli (Camp David per esempio), ma complessivamente quella che lasciò era un'America debole, e che ancor più si percepiva tale. Wilson ha un ruolo cruciale per la prima guerra mondiale e per lo sviluppo dell'internazionalismo democratico, ma il modo in cui al momento della pace utilizzò il suo capitale politico enorme, nel contesto di Versailles, sulla vicenda della Società delle Nazioni ecc., mi sembra rivedibile. Non ne conosco a sufficienza la politica interna per valutarla.

Ah, ecco, un altro che mi viene in mente....Eisenhower?

@@giuseppedallabarba2592 , la mia valutazione su Eisenhower è che sia stato un buon Presidente. Così è ricordato, la sua fu un'epoca poi un po' nostalgicamente ricordata come d'oro (in particolare dall'America bianca, va detto). Finita la guerra di Corea, fu un'epoca di pace e abbondanza per l'America; Eisenhower interpretò credibilmente e direi autorevolmente il ruolo del presidente, e alla fine garantì una rilevante continuità con i due predecessori, che pure erano dell'altro partito. Ma questi anni hanno molti "ma", dal maccartismo a azioni pesanti della Cia, come ad esempio il colpo di Stato organizzato dagli americani in Iran, al vantaggio sovietico nella corsa allo Spazio. Complessivamente un buon Presidente, non uno dei migliori in assoluto però.

@marcorossi7918 grazie per le risposte. Ho chiesto perche' ho notato che non ne avevate parlato

@@giuseppedallabarba2592, grazie a te. Anche se qui le risposte che contano sono quelle dell'altro Marco, Cappelli.

@@damianosalati1735 l'Ottocento non e' il periodo in cui e' piu' preparato Barbero

@@giuseppedallabarba2592 Sulla guerra civile americana e molto preparato ha fatto trasmissioni e libri

Ah lo spiegherò nel mio terzo libro!

Primo!

Non è conosciuto, ma siamo di fronte ad un livello di maestria altissimo.

@italiastoria si, veramente straordinario. Un vero peccato che non si conosca questo genio scultore dell'antichità. Chissà quante altre opere ha fatto e sono andate perdute!

@@DanieleBertoliPinelli perché? È stato scoperto in Turchia

@@italiastoria Al di là di questo sarcofago che è bellissimo. È una mia opinione personale.

Istanbul, museo archeologico

@@italiastoria sì ma il sarcofago? A quando risale? A chi apparteneva? Se si conosce la provenienza, ovviamente

​@@dawsifulproviene da Sidone, Libano, trovato alla fine del XIX secolo, durante gli scavi effettuati da Osman Hamdi Bey e Yervant Voskan nel 1887 all'interno di un ipogeo appartenuto probabilmente ad una famiglia principesca nella necropoli di Ayaa presso Sidone. Oggi custodito al Museo Archeologico di Istanbul. È realizzato in marmo pentelico e sono ancora visibili tracce di policromia. Si ritiene sia stato il sarcofago destinato a contenere il corpo di Abdalonimo, che divenne re di Sidone nel 332 a. C., secondo notizia di Curzio Rufo e altre fonti messo sul trono da Alessandro, su suggerimento di Efestione, dopo la conquista della città. Abdalonimo morì tra il 312 ed il 310 a. C. Il sarcofago è di tardo IV secolo a. C. probabilmente dell'ultimo quarto del secolo. Realizzato per sembrare un tempietto, presenta decorazioni a rilievo continuo sui 4 lati e sui due frontoni del coperchio. Su uno dei lati lunghi è rappresentata una battaglia di Greci e Macedoni contro i Persiani. È più probabile che sia la battaglia di Isso, visto che la conquista di Sidone e quindi anche il potere acquisito a livello nominale, per conto dei Macedoni, da Abdalonimo sono fatti immediatamente seguenti e dipendenti dalla vittoria di Isso (333 a. C.) - della quale per altro cade l'anniversario in questi giorni, dato che si ritiene combattuta ai primi di Novembre, intorno al 5 novembre. All'estremità del rilievo con la battaglia c'è l'immagine di Alessandro a cavallo che carica e investe un cavaliere persiano pronto a trafiggerlo con la lancia. Alessandro indossa l'elmo a testa di leone. I rilievi sono molto belli. Sull'altro lato lungo è rappresentata una scena di caccia che vede uniti Macedoni e Persiani. È detto sarcofago di Alessandro per via del soggetto del rilievo con la Battaglia di Isso, non perché sia mai stato il sarcofago con il corpo di Alessandro, ovviamente. Se cerchi su internet trovi molte immagini. Ne vale la pena.

Grazie Carolina! Felice di vedere come anche le vecchie puntate possano ancora appassionare ;)

Di fronte alla vera forza del califfato (Non razziatori come nel caso dell’Italia del IX secolo) dubito che avrebbero avuto alcuna speranza. Forse i Bulgari, se aiutati da altri popoli della steppa

Oh please tell me!

E' una trilogia di episodi, e l'unico caso in 170 puntate. Può piacere - a molti è piaciuto - e può non piacere - ad alcuni non è piaciuto. Credo sarà un esperimento che rimarrà unico!

Anche la gentilezza però è ben accetta