วีดีโอ

Storia incredibile, bellissimo

Pellicola trascurata del nostro cinema. Guarda caso tratta dallo splendido libro di Paolo Levi. La maledizione di Paolo Levi si conferma anche questa volta.

Bellissima serie con attori straordinari

Ambientato nella mia città

UTILE, UTILE

Bellissimo

Grazie😍

Perche' non si trova la terza puntata di Manon

Bellissimo

Che nostalgia per quei tempi

Condivido personalmente e pienamente il film che mi ricorda eternamente la mia immensa Infanzia rispecchiando il personaggio Saggio però Fragile che però ha impersonato la Figura dello Stato Italiano iscrivendomi ulteriormente al canale da Appassionato

soporifero,grazie.

A beneficio di tutti, eccola,la terza ed ultima parte,postata da un altro utente: th-cam.com/video/ntmK7ETxC3Y/w-d-xo.html Albert e l’uomo nero 3 puntata.La seconda,invece,è questa: th-cam.com/video/pBlji_X8J-Q/w-d-xo.html Albert e l’uomo nero 2 puntata

Struggente e profondo.Mi ha profondamente commosso e fatto riflettere

Bellissima... lo stavo cercando da tempo questa fiction ... da adolescente nel 1986 lho guardato e mi è rimasto nel ❤

Magnifique ! Vu et revu je m'en lasse pas et toujours les mêmes frissons . Ça c'était une série remarquable 😅😅😅😅😅😅😅😅

Ché meraviglia grande invenzione TH-cam, cì permette dì godere dì queste pellicole ormai dimenticate, dalla TV solo spazzatura, sarà perché i tempi cambiano..!!

Alida Valli e Mariangela Melato in una serie televisiva…. 😢😢😢😢 Immense attrici! Ma dove sono attrici cosí oggi?

Potresti pubblicare la parte 2? Adoravo questo film! Grazie

Meraviglioso,

La 3 puntata?

Molto bello questo sceneggiato

Come dicevano allora Galeazzo Ciano conte di Castellazzo, bella la rima con ano più bella quella con Azzo!

Nulla di originale, e il libro di Ciano in TV!!🤔🥱

Trasmessa per la prima volta su Rai 1 il 21 dicembre 1975 Con Antonio Pierfederici (Edward Steptoe), Lilla Brignone (Flora Sills), Paola Montenero (Betty Sagal), Marco Bonetti (Mark Bennet), Giorgio Bonora (Avvocato Walt Finney), Elena Cotta (Eleanor) e con Gastone Bartolucci, Arturo Dominici, Gianni Caiati, Oreste Rizzini, Enrico Di Domenico, Virgilio Villani, il cane Sacha Thomas Norton è uno scienziato che si occupa di criminologia e che collabora spesso con l'FBI grazie a una macchina della verità di sua invenzione. In un'indagine sulla sparizione di denaro da una banca, Norton prova la colpevolezza di Edward Steptoe, un impiegato che si era impossessato della somma per curare la moglie malata. Quando il processo sta per giungere alla conclusione, Steptoe si suicida proprio nello stabile in cui abita Norton. La morte del bancario provoca un'ondata di indignazione, al punto che una commissione parlamentare giudica illegittimo l'uso della macchina. Lo scienziato, caduto in depressione, viene anche fatto oggetto di telefonate misteriose con minacce di morte. Norton riesce comunque a continuare le ricerche nel suo laboratorio, assistito da un'équipe di giovani tecnici e scienziati di talento, tra cui Mark e John; quest'ultimo sta per lasciare il laboratorio e propone a Norton che a sostituirlo sia Cleve, un giovane e volenteroso tecnico. Norton decide intanto di indirizzare i suoi studi verso nuovi confini e conduce una serie di esperimenti sull’interazione delle piante con l’ambiente circostante, servendosi della macchina della verità. Lo scienziato parla dei suoi nuovi studi con Flora Sills, una stravagante vedova di origine scozzese che vive, assieme all'aiutante Margaret, in una vera e propria serra nell'attico dello stesso stabile. Margaret è anche fidanzata con John, con cui ha progettato una vita insieme. Una sera, la signora Sills fa visita a Norton per dargli una nuova pianta da esaminare ma, invece dello scienziato, trova la morte per mano di uno sconosciuto che le spara con una rivoltella. Unica testimone: una dracena... da th-cam.com/video/Jq6eesVa0uM/w-d-xo.html&ab_channel=lampadariosmetafraste

Trasmessa per la prima volta su Rai 1 il 21 dicembre 1975 Con Antonio Pierfederici (Edward Steptoe), Lilla Brignone (Flora Sills), Paola Montenero (Betty Sagal), Marco Bonetti (Mark Bennet), Giorgio Bonora (Avvocato Walt Finney), Elena Cotta (Eleanor) e con Gastone Bartolucci, Arturo Dominici, Gianni Caiati, Oreste Rizzini, Enrico Di Domenico, Virgilio Villani, il cane Sacha Thomas Norton è uno scienziato che si occupa di criminologia e che collabora spesso con l'FBI grazie a una macchina della verità di sua invenzione. In un'indagine sulla sparizione di denaro da una banca, Norton prova la colpevolezza di Edward Steptoe, un impiegato che si era impossessato della somma per curare la moglie malata. Quando il processo sta per giungere alla conclusione, Steptoe si suicida proprio nello stabile in cui abita Norton. La morte del bancario provoca un'ondata di indignazione, al punto che una commissione parlamentare giudica illegittimo l'uso della macchina. Lo scienziato, caduto in depressione, viene anche fatto oggetto di telefonate misteriose con minacce di morte. Norton riesce comunque a continuare le ricerche nel suo laboratorio, assistito da un'équipe di giovani tecnici e scienziati di talento, tra cui Mark e John; quest'ultimo sta per lasciare il laboratorio e propone a Norton che a sostituirlo sia Cleve, un giovane e volenteroso tecnico. Norton decide intanto di indirizzare i suoi studi verso nuovi confini e conduce una serie di esperimenti sull’interazione delle piante con l’ambiente circostante, servendosi della macchina della verità. Lo scienziato parla dei suoi nuovi studi con Flora Sills, una stravagante vedova di origine scozzese che vive, assieme all'aiutante Margaret, in una vera e propria serra nell'attico dello stesso stabile. Margaret è anche fidanzata con John, con cui ha progettato una vita insieme. Una sera, la signora Sills fa visita a Norton per dargli una nuova pianta da esaminare ma, invece dello scienziato, trova la morte per mano di uno sconosciuto che le spara con una rivoltella. Unica testimone: una dracena... da th-cam.com/video/Jq6eesVa0uM/w-d-xo.html&ab_channel=lampadariosmetafraste

W il modo di ragionare di quegli anni🎉🎉🎉🎉

Sinceramente mi piaceva la sigla, che ricordo a memoria. Il programma non mi prendeva un granché. Molto non capivo (avevo 8 anni). Rivedendolo adesso, capisco che era un programma che riprendeva i primi filmati muti del periodo della bellepoque. Insomma gli idoli dei miei nonni che hanno vissuto in età giovanile quegli anni, sicuramente i migliori x loro. Ai tempi non ci pensavo, naturalmente.

Bella...l'avevo vista in TV.quegli anni erano ancora buoni anni,altro che oggi

Where can I find the English subtitles?

Capolavoro ❤

Notevole

Nessuna dizione a dufferenzs di oggi che sbiaccicano

Poveri pesci

claudio cassinelli and Tony Musante in one film, after all, that's a recipe for a successful film !

"Una ragazza da portare a spasso"... Mi sa tanto di censura in Bitinia

Attualissimo Problema.! Sembra irrisolvibile per la limitatezza umana. Si chiama Burocrazia.

L'ennesimo esempio di un'intensa attività produttiva della televisione nazionale sul fronte degli sceneggiati quando la RAI era un monopolio. Oggi la loro visibilità é inevitabilmente scemata ma resta il fascino del garbo espressivo degli attori e dei lenti tempi recitativi che caratterizzavano quel periodo storico e che contrastano con la banalità, la violenza, l'indecenza e le nevrosi imperanti nelle tv odierne. L'avvento dell'emittenza privata aprì le porte all'invasione delle produzioni estere, in particolare di quelle americane, molte delle quali condussero ad un vero e proprio degrado qualitativo sia nelle produzioni stesse che nelle preferenze del pubblico. Un altro elemento di sopravvissuto interesse per queste opere televisive é l'opportunità unica di ammirare come attori grandissime voci del doppiaggio cinematografico come l'illustre Nando Gazzolo.

Non la conoscevo, grazieeee

Assolutorio

Film già reale per gli anni settanta. Film che fece piangere tutto il mondo. Io facevo la quinta elementare e feci un tema su questo film. Triste che propone purtroppo il tema orribile della tossicodipenden za. Film ben diretto. Attori eccezionali.

Io ho conosciuto , Ave Ninchi , 40 anni fa' .Ero una ragazzina , lei era invitata , nel supermercato , che c'è vicino alla mia città . Nn le ho chiesto una foto cn autografo , xké trovandomela di fronte , in persona , mi sn intimidita .Ads vedendola in questi , sceneggiati retrò , mi pento di nn averlo fatto .A quest'ora avrei un suo ricordo . Ciao Ave. Ovunque tu sia una 🌹x te .

I nostri Grandi Compositori.

come si fa a sapere la fine?

Il film del 1981, con Valeria D'Obici nel ruolo di Fosca, è fedele al romanzo originale che io lessi proprio in quell'anno. Qui, in questo sceneggiato , Fosca è molto più bella rispetto alla descrizione che ne fa Tarchetti. Poi questo finale è arbitrario.

Viva il duce

Si potrà vedere la parte 1?

Perduto piu' di un' ora guardando stronzate uniche!Da evitare!!!

Una storia diversa dal solito,ma,la bravura di Aldo Fabrizi ed una regia garbata, essenziale, hanno reso credibile la delicata storia di un surreale amore impossibile.

Uno dei primi prodotti a trattare, velatamente, di cannibalismo.