Per quanto mi riguarda Torino non è seconda a nessuno,anzi....penso che tutto è stato basato sul business, come sempre. Quando ero bambino era proprio la televisione a fare di Torino una città spenta e grigia e a chiamarsi Città opraia, a differenza delle grandi città come, Roma Milano e Napoli, dove il turismo è stato sempre pubblicizzato in tutto il mondo. Dal 2006, anno delle olimpiadi invernali le cose sono un po' cambiate, anche se, molto lentamente e i turisti che sono incominciati a venire da quell'anno sono rimasti meravigliati da questa città bellissima,di cui si conosceva solo per la Fiat....😢😢😢
Suicidio culturale è la parole giusta, unita ad autolesionismo che diventa renissività passiva. Questo va avanti dal 1861, quando fu instillata subdolamente questa "vergogna" di essere ciò che siamo di fronte agli altri. Abbiamo quasi cancellato la nostra cultura e la nostra anima, anziché espanderla, valorizzarla e farla conoscere. È ora di cambiare, per sempre. Perché non basta l'apparenza ma ci vuole la sostanza nel quotidiano!!...
L'ultima cosa che fece in vita Antonino Monaco fu mandare una borsa in regalo a mia madre. Quindi vedere Gipo intervistato proprio dalla Torre Monaco mi fa un certo effetto. Un professore su una torre dedicata a "il professore". Stupendo, la poesia di Torino.
Buongiorno a Tutti VOI. Bisognerebbe, che ARTISTI del CALIBRO di GIPO FARASSINO, FABRIZIO DE ANDRÉ dovrebbero essere ETERNI. Ciao GIPO. R. I. P. 😰😰😰😰😰😰😰😰😰😰😰😰😰
Credo che i torisnesi siano molto riservati, in tutti i sensi, discreti, alieni da esibire troppo le loro emozioni (come anche i genovesi tra l'altro) per cui questa qualità diventa un difetto quando dovrebbero invece parlare per vantare le bellezze di Torino.
La nostra città ci insegna ad essere così, di una eleganza regale, mai urlata, vero lusso. Chi conosce Torino e i torinesi apprezza. Gli altri, non importa, va bene così.
Se non sei nato a Torino, non puoi capire......quindi evita giudizi...... Non siamo riservati, ci facciamo semplicemente i cazzi nostri e viviamo la nostra citta
The ceiling will be broken when universities will be obliged to accept 75% female and 25 % male students yearly in architecture studies. Also, it should be made compulsorily for employers to preferentially hire women. In this way, getting around women will gradually become impossible. The same goes for top positions in medicine, business, the military and other fields where women don't dominate yet. That will teach them! (I mean men)
Torino ti amo.... A chi non piace, faccia a meno di venire.... Ne facciamo a meno
Un grande uomo..
❤❤❤❤❤❤❤❤GIPO🌹👍😂🤣😉👌
Grande Gipo❤❤❤❤
Grande Gipo... lo chansonnier di Torino ... a lui uno dei suoi "cavalli di battaglia"... avere un amico ...th-cam.com/video/nl5pPh7It7c/w-d-xo.html
Per quanto mi riguarda Torino non è seconda a nessuno,anzi....penso che tutto è stato basato sul business, come sempre. Quando ero bambino era proprio la televisione a fare di Torino una città spenta e grigia e a chiamarsi Città opraia, a differenza delle grandi città come, Roma Milano e Napoli, dove il turismo è stato sempre pubblicizzato in tutto il mondo. Dal 2006, anno delle olimpiadi invernali le cose sono un po' cambiate, anche se, molto lentamente e i turisti che sono incominciati a venire da quell'anno sono rimasti meravigliati da questa città bellissima,di cui si conosceva solo per la Fiat....😢😢😢
CIAO GIPO .. CI MANCHI. INSOSTITUIBILE
n Gipo, lo ho seguito in tutte le sue canzoni.
Suicidio culturale è la parole giusta, unita ad autolesionismo che diventa renissività passiva. Questo va avanti dal 1861, quando fu instillata subdolamente questa "vergogna" di essere ciò che siamo di fronte agli altri. Abbiamo quasi cancellato la nostra cultura e la nostra anima, anziché espanderla, valorizzarla e farla conoscere. È ora di cambiare, per sempre. Perché non basta l'apparenza ma ci vuole la sostanza nel quotidiano!!...
Grandissimo GIPO . 👍👍👍🌹🌹🌹
Grazie Gipo ♥️
Sono piemontese DOC amo Torino e Concordo con le parole di Gipo
L'ultima cosa che fece in vita Antonino Monaco fu mandare una borsa in regalo a mia madre. Quindi vedere Gipo intervistato proprio dalla Torre Monaco mi fa un certo effetto. Un professore su una torre dedicata a "il professore". Stupendo, la poesia di Torino.
Farassino in che anno è nato? Quanti figli ha? Grazie.
Chiedilo a Google e ti spiffera tutto
1934
mi piace questa intervista dice delle cose molto sensate tutto è nato a Torino tutto
Buongiorno a Tutti VOI. Bisognerebbe, che ARTISTI del CALIBRO di GIPO FARASSINO, FABRIZIO DE ANDRÉ dovrebbero essere ETERNI. Ciao GIPO. R. I. P. 😰😰😰😰😰😰😰😰😰😰😰😰😰
Mi sembra che era al Castello di Rivoli
Si è vero. Sembra.
io amo Torino
Credo che i torisnesi siano molto riservati, in tutti i sensi, discreti, alieni da esibire troppo le loro emozioni (come anche i genovesi tra l'altro) per cui questa qualità diventa un difetto quando dovrebbero invece parlare per vantare le bellezze di Torino.
La nostra città ci insegna ad essere così, di una eleganza regale, mai urlata, vero lusso. Chi conosce Torino e i torinesi apprezza. Gli altri, non importa, va bene così.
@@massimogandini623massima stima per te.....
Se non sei nato a Torino, non puoi capire......quindi evita giudizi...... Non siamo riservati, ci facciamo semplicemente i cazzi nostri e viviamo la nostra citta
Io amo Torino
Anche io
T
ISCRITTO amo il tuo canale è il mio preferito!!!!!333333
21 interessantissimi sono affascinato e innamorato di questo mestiere,ammiro e stimo infinitamente questi doppiatori3
The ceiling will be broken when universities will be obliged to accept 75% female and 25 % male students yearly in architecture studies. Also, it should be made compulsorily for employers to preferentially hire women. In this way, getting around women will gradually become impossible. The same goes for top positions in medicine, business, the military and other fields where women don't dominate yet. That will teach them! (I mean men)
visca tanja
Grande, grandissimo! Il direttore della radio di cui sopra spero se la sia andata a prendere nel culo tutta la vita!
...é preciso "ouvir" o que ele está sentindo e não o que está me dizendo!