... uno bravo, di quelli bravi, e io ne ho conosciuti di venditori bravi, di quelli capaci di venderti una polizza assicurativa, una pentola o una scopa elettrica con la stessa naturalezza con cui avrebbero venduto loro madre, ecco, uno bravo venderebbe questa "roba" come acqua nel deserto. Io invece mi rifiuto di vendere la Bellezza. Non voglio neppure usare la parola "vendere" perché mi è impossibile spiegare i contenuti che mi muovono, vengono direttamente dalla Poesia, e non si può vendere un modo di concepire la Vita. Oramai, il modo migliore per spiegarmi è restare in Silenzio, oppure scappare nel mio rifugio di carta e provare a rilegare in qualche modo il mio mondo. Ecco, un bravo venditore piazzerebbe tutti i miei libri appena finiti, io invece me la prendo con calma, cerco altro, voglio incontri speciali, voglio scambi di Bellezza, cerco parole che ancora significhino qualcosa, cerco la Poesia nella gente, perché lo so, la Poesia resiste, eccome se resiste, me lo confermano anche le persone che credono di non avercela più. Io so dove sto andando, non mi interessa vendere, vivere è più importante ...