วีดีโอ

Dovresti fare una visura camerale storica; solitamente il procedimento è inverso, si chiude l'attività commerciale e contemporaneamente o subito dopo si chiude la partita iva e l'inps; questo proprio per evitare che rimanga aperta l'attività. Purtroppo sulla base delle informazioni fornite più di questo non è possibile fornire. Prova ad inviare la comunicazione al registro dell'imprese provando che hai chiuso la partita iva prima, ma se ti affidi ad un consulente rischi che ti costa di più di quello che ti hanno chiesto di pagare

La Consip fornisce delle videoguide gratuite; perchè noi dovremmo fare la stessa cosa di chi è molto più autorevole di noi? Abbiamo optato di dare un informazione diversa che invece pochisssimi danno e che dovrebbe essere molto più apprezzata perchè molto più importante della mera iscrizione ..se uno gli interessa il dito e non la luna è un problema suo...inoltre se permetti il cliente sceglie il canale, cosa dire nel canale non lo decide il visitatore......

Giuseppe la pec in questi casi si comporta come la posta normale; i file sono aperti con outlook perchè hai installato outlook ma se avessi un altro programma di posta lo aprirebbe con questi; quello che conta è il programma di posta predefinito.

Ok. Molto chiaro. Grazie mille.

Paola buona sera; con questi pochi elementi è difficile darti una risposta; posso darti una risposta in termini generali; lo stato certamente prevede degli aiuti alle imprese ma sono aiuti finalizzati; quasi sempre legati ad investimenti, formazione, assunzione e formazione personale; la maggior parte di questi sono gestiti dalle regioni. Aiuti invece senza uno specifica finalità non ve ne sono da molti anni e l'unica eccezione è stato il Covid o aiuti ad imprese localizzate in particolari territori ove si sono verificati eventi straordinari come terremoti, alluvioni, ecc.

Nelle mail standard la conferma di lettura viene impostato sul programma di posta elettronica usato e non configurato a livello server; tuttavia nelle PEC la domanda non è corretta, nel senso buono del termine ovvero la domanda non andrebbe propria posta in quanto la PEC nasce proprio con la finalità di evitare il disconoscimento " io non l'ho ricevuta, io non l'ho letta". Sulla base della normativa vigente da parte dell'AGID, l'agenzia digitale italiana; la PEC deve solo certificare che il server e la casella del destinatario (che non è la stessa cosa della persona) ha ricevuto quel messaggio,a che data ed ora è stato spedito e che a che data/ora è stato inoltrato alla casella/e di destinazione e che quel messaggio non è stato alterato Questa procedura è automatica ed ogni invio di PEC comporta automaticamente la consegna di due ricevute una di trasmissione ed una di consegna; se ad esempio la casella di destinazione è piena ritornerà un messaggio negativo di consegna. Se poi il destinatario legge o non legge il contenuto è un problema che non riguarda la PEC. Spero di essere stato chiaro.

il contratto va registrato entro 30 giorni dalla sottoscrizione indipendentemente dalla data di decorrenza. la data di decorrenza ha un fine fiscale; la data di sottoscrizione ha validità giuridica.. è chiaro che la prima non può essere successiva alla seconda. Praticamente se registra adesso il contratto va in sanzione; non è chiaro però se l'attuale contratto cessa a fine Marzo oppure è stata inviata formale disdetta

Purtroppo non possiamo aiutarla; esistono dei servizi di ricoscimento on line che fanno diversi operatori come Namirial; può rivolgersi a loro che fanno una videoregistrazione; noi possiamo emettere SPID ma solo con riconoscimento DE VISU

Innanzitutto grazie; spero di aver compreso la prima domanda: nella pec uno puo mettere come indirizzo quello che vuole; può essere il proprio nomecognome, ma potrebbe essere anche il nome del proprio cane o della propria attività; quello che conta è che il titolare che ha aperto la PEC è conosciuto, ovvero se ne conoscono le generalità; cosa che non succede sulla mail ordinaria. Per la seconda domanda: ovviamente si; l'Ente una volta conosciuta la sua pec potrà inviarle le comunicazioni con questo strumento invece della raccomandata; oggi è obligatorio solo in certe circostanze come nei concorsi pubblici; fra non molto lo sarà quasi per tutto.

sono diversi anni che tratto firme digitali e non ho mai sentito una cosa del genere. Le firme digitali qualificate o forti rispondono tutte a dei criteri stabiliti dall'Agenzia Digitale Italia e quindi sono tutte equali. Ci può dire che documenti deve firmare? comunque cortesemente scriva all'indirizzo mail servizioclienti@bbspratiche.it che ci risulta più semplice risponderle. Attenzione ad acquistare dal Web se ha delle scadenze; le consiglio di rivolgersi ad un ufficio ove ritira direttamente la firma funzionante. Se è a Roma e viene da noi le mostriamo anche il funzionamento. Saluti

Grazie Enrico, continua a seguirci.

Antonella darle una risposta così su due piedi senza vedere come stanno le cose; la vedo difficile; quindi dovrebbe dirci se Lei ha onorato o non onorato il debito, da quanto tempo, ecc. La invito a telefonare e a chiedere un app.to se vive a Roma; eventualmente lasci un suo riferimento su www.bbspratiche.it/visura-protesti-per-le-persone-fisiche/ e la chiameremo appena possibile. Se vuole sul form del sito potrà meglio specificare la sua situazione per avere una risposta compiuta. Saluti