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ScrivoCodice
Italy
เข้าร่วมเมื่อ 22 ก.ย. 2021
ScrivoCodice è il canale nato dalla forte passione per la tecnologia e dal desiderio di condividere la mia conoscenza con altre persone. Qui troverai tutorial pratici e dettagliati su tecnologie Open Source.
Introduzione ai Static Site Generators: Storia, Vantaggi e Differenze con i Siti Dinamici
In questo video ti mostrerò come **creare un sito web semplice utilizzando i Simple Static Generators (SSG)**, spiegando passo dopo passo come funziona e come puoi utilizzarlo nei tuoi progetti. Questo tutorial è pensato per **principianti** e include esempi pratici per aiutarti a comprendere meglio i concetti.
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### In questo video imparerai a:
- **Comprendere cosa sono i Simple Static Generators (SSG)**
- **Utilizzare SSG per creare un sito web statico**
- **Gestire i contenuti e il layout del tuo sito web con SSG**
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Puoi leggere quanto illustrato nel video, dal nostro articolo sul blog:
scrivocodice.it/introduzione-static-site-generators-storia-vantaggi-differenze-siti-dinamici/
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Se hai domande o incontri problemi durante l'installazione, lascia un commento qui sotto e sarò felice di aiutarti!
P.S. Se proprio ritieni di dover lasciare un "non mi piace", inserisci un commento con la motivazione: il tuo supporto sarà molto utile per migliorare i contenuti futuri.
Al prossimo video!
## Timestamp del video:
00:00 - Introduzione
00:53 - Cosa sono i Simple Static Generators?
01:50 - Vantaggi dei siti statici
03:14 - Differenza tra sito statico e sito dinamico
04:28 - Storia dei siti statici
05:06 - Vantaggi dei Simple Static Generators
05:56 - Conclusione
#SimpleStaticGenerators #SSG #WebDevelopment #StaticSites
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Ma solo io non sento la necessità di alcun client oltre a Gmail nel browser?
Passare a WordPress dopo aver utilizzato Webuilder, Tooweb, Website X5, Drupal, Joomla, ecc., è stato complicato. Dopo anni di utilizzo di questi software, iniziare da zero con WordPress è stata una sfida. Se dovessi tornare a quei software, non saprei più come usarli, mentre ora uso WordPress con facilità per creare il mio sito web personale senza costi. Ho inserito il link per mostrarvi il mio sito, ma TH-cam ha censurato tutto.
Usa il termine “software libero” o “proprietario”, è più corretto e ha un significato ideologico importante
Ciao,premetto che su alcuni argomenti hai ragione ma preciso che la sicurezza non è mai troppa consiglio di installare l'antivirus e firawall anche su linux, che di suo e sicuro e cosi lo facciamo diventare una fortezza,Poi preferisco la distro ammiraglia debian o l'ultimo ritrovato biglinux un distro brasiliana con grafica kde che gira ormai da 20 anni che gli fa un baffo a windows come grafica e come tutto.Purtroppo quando compriamo i pc o i notebook già assemblati windows lo troviamo già installato con la licenza già pagata,unica cosa e comprare l'hardware e assemblarlo da sa soli o comprare i notebook freedos solo cosi possiamo avere linux come sistema principale oppure dopo widows quando finisce il ciclo di vita e non ha più supporto basta installare linux e via
Ciao! Grazie mille per il tuo commento, hai toccato diversi punti interessanti. Sono d'accordo sul fatto che la sicurezza non sia mai troppa. Anche se Linux è intrinsecamente più sicuro rispetto a molti altri sistemi operativi, un antivirus e un firewall possono essere utili in determinati contesti, ad esempio in ambienti aziendali o quando si tratta di condividere file con sistemi Windows. Per gli utenti comuni, però, un buon aggiornamento del sistema e una gestione attenta delle fonti da cui scarichiamo i software sono spesso sufficienti. Per quanto riguarda le distro, hai fatto un'ottima scelta! Debian è un pilastro della comunità Linux, e BigLinux, anche se meno conosciuta, sembra davvero interessante per chi apprezza un'interfaccia ben curata e stabile. Sul tema dell’hardware, purtroppo hai ragione: la preinstallazione di Windows è una barriera per molti. La scelta di acquistare un notebook FreeDOS o assemblare un PC da zero è perfetta per chi vuole partire direttamente con Linux. Per chi invece vuole dare nuova vita a un vecchio computer, come hai detto tu, installare Linux dopo il ciclo di vita di Windows è una soluzione molto molto intelligente!
a dire la verità non c'è motivo per fare una cosa simile se non per curiosità. Non è una critica a Linux, sistema che uso spesso, ma solo una semplice verità.
Ciao e grazie per il tuo commento! In effetti la curiosità è spesso il primo passo per scoprire Linux. Tuttavia, penso che passare a Linux vada oltre: scegliere un sistema operativo open source significa avere il controllo su quello che usi, senza dipendere da software proprietari che possono imporre limiti o condizioni. È una questione di libertà digitale, che per molti è un valore importante. Inoltre, Linux ha diversi vantaggi pratici: è più stabile, meno soggetto a virus, e funziona benissimo anche su macchine meno recenti. Per non parlare della possibilità di personalizzarlo, adattandolo alle proprie esigenze. Quindi, non è solo curiosità, ma anche una scelta consapevole per tanti motivi.
uso da tempo la distro pc linux mate, e mi trovo molto bene, in passato ho usato per parecchio tempo mandrake e altre,
Che distribuzione usi con mate?
@@scrivocodice pc linux
da sempre uso firefox, anche quando usavo i vecchi win
Ottima scelta.
manca Falcon, un ottimo browser
Assolutamente ottimo. In un prossimo video approfondirò altri browser.
E' una parola dare un parere su tali browser. C'é anche Chromium che deriva da Chrome e sembra essere il più completo e affidabile.
Giusto. In questo video ne ho selezionati solo 5, farò altri video dove ne analizzerò altri.
Ciao, c é un modo per modificare le scorciatoie di copia e incolla? Grazie
Ciao, le impostazioni del copia/incolla dipendono dal terminale che stai utilizzando (xterm, tmux, etc...). Dalle impostazioni del terminale puoi modificare le scorciatoie per il copia/incolla.
Chiaro ed utile, Grazie.
Ottimo, grazie.
fai una recenzione su debaian per favore
Assolutamente si!
Ho cercato di seguire passo passo tutte le istruzioni, ma VirtualBox che ho scaricato é differente (versione 7.1.4) e comunque, non va l'installazione virtuale di Linux Mint (usciva la voce interrotto). A mio parere, dovresti rifare il video, precisando tutto ciò che bisogna modificare con "esattezza" non dando per scontato gli altri campi.
Grazie per il feedback. Mi dispiace tu non sia riuscito ad installare il SO. A breve comunque farò altri video con altre distribuzioni e cercherò di mostrare tutti i campi. Dove si è bloccata l'installazione? Non si avviava la macchina virtuale?
@@scrivocodice Quando do il comando "avvia" sulla dx si avvia una procedura ed esce il 100%, ma sulla sx in alto Linux Mint é interrotto. Sicuramente c'é qualche parametro da inserire meglio. Come ho detto, la versione 7.1.4 di VirtualBox é leggermente differente e secondo me, andrebbe ripetuta con tutti i passaggi indicando tutti campi da variare o inserire nomi e indicazioni.
Vorrei installarlo come macchina virtuale. In questo caso posso scaricare gli aggiornamenti?Rimangono memorizzati, come anche i miei file?
Assolutamente si. Il sistema operativo installato su macchina virtuale è operativo al 100% come se fosse installato su macchina fisica.
Molto utile, grazie
Ottimo!
Usi sql per il database?
No. Il db è generato a runtime su un file php apposito. In prossimi video lo implementerò utilizzando mysql.
@@scrivocodice ok, vabene
Ciao, ho scoperto oggi il tuo canale e mi sono apoena iscritto. Sono parecchi anni che uso Linux Mint passando da altre distro dalla Mandrake per provare in seguito Ubuntu, Fedora e molte altre. Ho definitivamente abbandonato Windows e se lo uso, quella volta al mese, è per quell'unico programma che non può funzionare nemmeno con wine sul pinguino. Una delle caratteristiche che mi sento di sottolineare è anche il notevole risparmio di risorse che si nota in Linux, per dirla breve, le ventole del mio laptop in linux girano a bassa velocità mentre in Windows sembra debba decollare da un momento all'altro. Un saluto e a presto👋
Ciao Massimo! Grazie mille per l'iscrizione e benvenuto nel canale. Capisco perfettamente quello che dici! Anche io ho notato un'enorme differenza nelle prestazioni su Linux rispetto a Windows, soprattutto per l'efficienza nell'uso delle risorse. È incredibile quanto possa cambiare l'esperienza d'uso, specialmente sui portatili, dove il surriscaldamento è un problema comune. Mi fa piacere sapere che sei un veterano di Linux Mint, una distro che trovo ottima per chi vuole stabilità e semplicità d'uso. Se hai suggerimenti o temi che vorresti vedere trattati, fammi sapere! Un saluto e a presto nei prossimi video!
grande 👍 si pronuncia mint comunque
Grazie!
Salve, grazie per questo video. Sono indeciso tra Zorin e Mint, le chiedo se tutti i programmi che ci sono in Mint si trovano anche su Zorin? Grazie
Salve, la distribuzione è un fatto di gusto e abitudini quindi è opportuno provarle per poi decidere quale scegliere. In futuro farò dei video anche su ZorinOS presentando le caratteristiche. Per quanto riguarda i programmi, nessun problema, sono disponibili su qualsiasi distribuzione linux quindi è possibile installarli ovunque.
@@scrivocodice la ringrazio per avermi risposto.
Negli anni è decisamente cresciuto, ma ancora,specialmente in ambito enterprise non è una valida alternativa.
Le distribuzioni Linux sono diventate davvero user-friendly negli ultimi anni, con interfacce intuitive e strumenti semplificati che rendono l’esperienza molto accessibile anche a chi non ha grande familiarità con i sistemi open source. Inoltre, la leggerezza di molte distro è un vantaggio incredibile, soprattutto per dispositivi meno recenti o con risorse limitate. In ambienti enterprise, però, la scelta di Linux dipende sempre dalle esigenze specifiche e dalle applicazioni da gestire. Non esiste la soluzione 'perfetta' in assoluto, ma ci sono casi in cui Linux è una scelta ottimale, ad esempio per server, ambienti di sviluppo e sistemi di automazione. Altre volte, invece, è meglio valutare attentamente in base alle necessità aziendali. Adattare la soluzione giusta al contesto è sicuramente la chiave!
E daiii... si pronuncia semplicemente come se fosse italiano: MINT e NON MAINT
Hai ragione. Errore mio.
La domanda è x che tutti lo fate da macchina virtuale e non lo usate se così buono come sistema da premettere io uso il nuovo sistema winubuntu e mi trovo benissimo benissimo
Nel video lo mostro su macchina virtuale solo per semplicità di registrazione. Personalmente uso solo Linux su macchina fisica.
Infatti! non è la stessa cosa.... sarebbe meglio vederlo fare su pc fisici non virtuali.
Per quanto riguarda l'installazione e la configurazione del sistema operativo non cambia nulla. Su macchina fisica devi solo far partire il boot da usb e ti si apre il wizard per avviare l'installazione come presentato nei vari video.
Altra funzione utilissima in VScode è la timeline, fa delle snapshot dei file quando vengono salvati o chiusi anche se non versionati. Ovviamente la timeline è anche integrata con Git.
Assolutamente si.
Svantaggio: dovere imparare tutto da zero
Più che svantaggio potresti definirla "opportunità"
Ciao, ho scaricato il file contenente la libreria matplotlib dal sito PyPI ma al suo interno non c'è il file setup.py, anzi ciò che contiene la directory è completamente diverso da quello che si vede nel video, come mai? Grazie per la tua attenzione
Ciao, matplotlib è una libreria particolare. Se vedi nella cartella principale, all'interno del file INSTALL.rst, c'è un indicazione di seguire le istruzioni di installazione memorizzate nel percorso `doc/install/index.rst`. Li è spiegato come installare manualmente la libreria.
Sei molto chiro nella spiegazione bravo
Grazie!
LaTeX...
Mint si pronuncia.........MINT o QUASI !
:-D
Uso Linux Debian. Uso sporadicamente vim, e non so di che cacchio stai parlando.
In realtà con git rm --cached hai cancellato il file dal versionamento (infatti appare come deleted+untracked). Il --cached permette di cancellarlo solo dal versionamento, lasciandolo nel working tree. Per far tornare una modifica dallo stage al working tree, avresti dovuto usare git restore --staged
Grazie della segnalazione. Utile rettifica nel caso di un refuso sul video.
Ma veramente usare principalmente GIT da linea di comando? Perché vi fate del male? E non ditemi che è più veloce 😂 Ci sono particolari operazioni GIT per cui anche io uso la cli, ma usare solo quella imho è da matti 😂
Personalmente lavoro da linea di comando e mi trovo bene, per questo non ho mai cercato alternative.
@@scrivocodiceguarda, personalissima opinione, ma credo vada bene per gestire basi di codice piccoline e con team di pochissime persone. Quando cominci a lavorare con tanto codice, team più grossi e soprattutto commit graphs che sembrano lo schema della metro di Londra 😂 uno strumento grafico come GitKraken o SmartGit sono necessari. Poi per carità c'è chi riesce a capire tutto anche da cli, ma onestamente mi pare masochismo 😅😊
Capisco perfettamente il tuo punto di vista e, a pensarci bene, forse sono un po' masochista... :-D Tuttavia, quando si tratta di programmazione, sono anni che lavoro da CLI ed è ormai naturale per me operare in quell'ambiente. Mi hai davvero incuriosito con i tool che hai indicato; sicuramente li installerò e li proverò! Chissà, magari ci farò qualche video...
grazie
Grazie per il feedback!
Puoi parlare delle basi dell'informatica?
Certamente. Puoi essere più specifico? Che intendi con basi dell'informatica? Sistemi operativi, reti, funzionamento del computer?
@@scrivocodice si tipo il funzionamento del computer
Grazie mille
Grazie per il feedback.
Uso Zorin os in dual boot con Windows così decido cosa usare senza rinunciare a nulla, basta fare una usb bootable ed il gioco è fatto!!
Ben fatto!
Ci ho provato piu volte negli ultimi anni ma sono sempre tornato a Win, non c'è verso proprio non mi ci trovo. Tra l'altro ogni volta che passo da win a linux l'audio peggiora sensibilmente e non sono mai riuscito a trovare una soluzione definitiva. A parte poi la mancanza di molti programmi, spesso le cose piu banali che faccio su win non funzionano piu su linux. Una tra tutte è caricare un file su telegram desktop tramite trascinamento, mi dice che "il file è vuoto". Ho cercato per giorni una soluzione on line ma sembra che in Italia non esista nessuno che carichi file tramite trascinamento su telegram desktop sotto linux.
Capisco le difficoltà che hai incontrato, è una transizione che può sembrare frustrante all'inizio, soprattutto quando certe funzionalità non funzionano come ci si aspetta. Un consiglio che posso darti è di iniziare gradualmente, magari utilizzando Linux in una macchina virtuale accanto a Windows. Questo ti permette di mantenere l'ambiente che conosci, mentre provi a lavorare sempre di più su Linux. Con il tempo e un po' di pratica, potresti trovare soluzioni ai piccoli problemi che incontri (come quello del trascinamento dei file su Telegram Desktop) e, mano a mano, sentirti più a tuo agio con l'ambiente. L'esperienza su Linux tende a migliorare con l'abitudine, e molti utenti, una volta presa la mano, diventano molto più produttivi rispetto a Windows. Non scoraggiarti!
Io già quasi che ci ho rinunciato 😅. Ho la connessione troppo lenta sul PC dove ho installato Linux Mint 22. Presumo che sia dovuto al driver della Pennetta USB wifi, ma non riesco ad aggiornare 😂
Io avevo la linea lenta con Win 11 e con Mint prende benissimo
Molto strano che la connessione non funzioni. Ma che modello di pennetta USB è?
@@scrivocodice tenda U3. Con il cavo ethernet il download di file dalla rete arriva anche a 10mbps. Con la pennetta, nonostante sto vicino al router non va più di 140kbps.
preciso e perfetto nella spiegazione. Grazie mille
Grazie!
Da 10 giorni sono passato da Windows 10 a Debian Testing, e nonostante avendo studiato i sistemi Linux ad un livello intermedio, mi sono ritrovato diversi problemi strani, uno un problema con Pulseaudio che non riusciva a mantenere il volume nonostante lo salvassi manualmente con Alsamixer, dopo tutti i tentativi ho riformattato stavolta con installazione minimale e installando TUTTO a mano, (per intendertci nemmeno l'aiuto con tab nel terminale era presente) e stavolta senza meta-pecchetti l'audio è perfetto. Poi problema stranissimo con OpenVPN e leak dns, nonostante abbia configurato tutto a mano con le impostazioni di sicurezza necessarie e ci abbia perso 3 giorni, non capisco come mai non riesca ad inserire correttamente i server DNS della vpn nel link /etc/resolv.conf, ma ci aggiunge anche i dns impostati sul sistema che non ci dovrebbero essere, ho "risolto" passando a Wireguard e usando l'applicazione fornita dal servizio VPN (che è praticamente solo terminale), ma in questo caso i dns sono corretti e non fa leak. Le ho provate TUTTE per risolvere. Per configurare tutto a mano e personalizzare tutto ci ho messo oltre una settimana e a suon di bestemmie, per non parlare di un problema strano anche sostituendo Grub 2 con Systemd-boot (ho avuto problemi con Grub anni fa e voglio evitare), nella partizione di boot quando la leggo da terminale compaiono una valanga di righe strane, che non dovrebbero esserci, ma per fortuna funziona correttamente e fa bene il dual boot con Windows 10 che lascio come sistema secondario laddove mi servano i software Adobe. Ho provato ad usare Gimp, ma proprio non mi ci trovo. Per il resto riesco a fare quasi tutto, anche giocare con Proton, manca purtroppo un software per lavorare con i pdf al pari di Acrobat Reader pro o quello di Wondershare, per OCR ho installato Tesseract che da terminale funziona bene. In futuro probabilmente passerà ad ArchLinux o una derivata. Ad un principiamente SCONSIGLIO Debian e Arch.
Se si utilizzano solo applicazioni web si può tranquillamente passare a Linux
Assolutamente si. Sono di parte e per me i vantaggi sono molteplici anche quando si utilizzano applicazioni desktop. Comunque dipende dall'utilizzo e le abitudini.
Spero che tu quest'anno parteciperai con un talk al LinuxDay (fine ottobre). Le tue parole sono preziose per chi si avvicina per la prima volta a questo mondo.
Grazie mille! Sicuramente parteciperò ma purtroppo non con un talk...
Sai che "problema" il costo della licenza di Windows da circa 15€...( E PER FAVORE non diciamo che è illegale perché strombazzata su decine di siti più che affidabili). Inoltre su Linux facci girare: La suite di Adobe, ACAD, Mathematica, Maple, statgraphics, NCSS, XLStat, AspenPLUS etc. Etc.etc., potrei continuare per pagine intere. Infine facci andare i programmi completi di gestione professionale degli scanner, i driver delle schede di acquisizione video da TV, certe schede audio specifiche e la bla bla... Anche qui si può continuare per pagine intere... Quindi va benissimo per "server" per desktop molto meno... E non diciamo nemmeno "inattaccabile Linux" perché anche questo non è vero 😁😁😁😁 P.S. ho circa 40 VM Linux e non su un cluster Proxmox di 4 server fisici con circa 200 TB di spazio disco...😁😁
Capisco il tuo punto di vista e hai perfettamente ragione quando dici che alcuni software specifici, come la suite Adobe, ACAD o vari strumenti di calcolo scientifico, possono rendere Windows la scelta obbligata per determinati professionisti. Nessuno mette in dubbio che in alcuni casi sia necessario mantenere una licenza Windows per esigenze lavorative o di compatibilità software. Tuttavia, per la stragrande maggioranza delle persone, che usano il PC per attività quotidiane come navigare in internet, scrivere documenti, guardare video o gestire email, il costo di Windows (anche a 15€) può diventare una spesa inutile, specialmente considerando che esistono distribuzioni Linux gratuite, user-friendly e in grado di far girare perfettamente queste attività su hardware che potrebbe sembrare datato per gli standard odierni di Windows. Oggi le distro Linux hanno fatto passi da gigante in termini di facilità d'uso e supporto hardware, permettendo a molti utenti di dare nuova vita a PC altrimenti considerati obsoleti. Per chi non ha necessità di software specifici che richiedono Windows, migrare a Linux può essere una scelta intelligente, sostenibile e funzionale.
Il problema è che oggi molti utilizzatori di computer lo usano come fosse una mongolfiera, ci salgono sopra e vanno dove li porta il vento (ovvero dove vogliono i grossi produttori di software). Prima di guidare un'auto si fa un corso per imparare le basi per usarla, capire i problemi più banali e mettersi in strada cercando di fare meno danni possibile, invece col computer spesso si viene guidati da chi cerca solo di fare cassa, magari usando i propri clienti paganti come beta-tester.
Perfettamente d'accordo.
Ho provato Linux in passato e recentemente 2 settimane fa con l'ultima di Ubuntu. Alla fine mi sono sempre arreso, non trovando vantaggi. L'unico vantaggio che c'era era velocità sicurezza e leggerezza. Con Ubuntu, sicurezza a parte, mancano del tutto gli altri due, è diventato pachidermico, oieno zeppo di trasparenze e la gui ha sei lag, sebbene la presenza dei driver proprietari, che in Windows non esistono proprio. La sensazione è sempre quella, un os sicuramente maturo e pronto oer sostituire Windows per uso domestico ma che troppo spesso sembra essere arraffazzonato poco curato quasi creato da appassionati di tutto il mondo, lo store per esempio se lo paragoni a quello di Microsoft pare una bettola poco accogliente. La verità è che da Windows 10 all' 11 i passi sono stati enormi, Microsoft ha sfornato degli os definitivi e non c'è più la necessità di virare altrove anche perché il parco programmi è il oiu vasto che ci sia e qualsiasi cosa è pensata ottimizzandola per Windows piuttosto che Mac o Linux. Alla fine, nonostante i buoni propositi, la mia distro Ubuntu su SSD secondario è stata rimossa e oggi uso l HDD come disco archivio.
La metà dei programmi che uso non li trovo su Linux per non parlare delle complicazioni di installazioni
Comprendo la frustrazione legata al fatto che molti software non siano disponibili su Linux con lo stesso nome o formato che si trova su Windows. Tuttavia, è importante notare che esistono numerose alternative open-source o equivalenti che, nella maggior parte dei casi, offrono funzionalità pari o addirittura superiori rispetto ai software proprietari di Windows. Le distribuzioni Linux moderne hanno semplificato notevolmente il processo di installazione dei programmi, e in molti casi è addirittura più semplice che su Windows grazie ai gestori di pacchetti e agli app store integrati.
@@scrivocodiceconcordo. La gente si lamenta come il tizio qui sopra che non trova l'esatto programma su Linux, senza avere l'elasticità mentale di scoprire programmi equivalenti che a volte sono anche migliori . Io per esempio mi trovo molto meglio con GIMP che con Photoshop o openCAD quando non ho a disposizione AutoCAD, ecc .. Senza tenere conto di wine se proprio uno vuole usare programmi MS.
@@SuperShynobi Ciao, premesso che sono un utente sia di Mint che di Windows 11, purtroppo esistono standard professionali, sia di larga diffusione che di nicchia, per il quali un vero equivalente Linux compatibile non esiste ancora. Perciò Windows va avanti, nonostante l'evidente scarso interesse da parte di Microsoft per la piattaforma e la condizione di beta perenne in cui si trova Windows 11, o forse sarebbe più esatto dire di rolling release
@@alessandrogiannini6415 questo succede A: scarsa conoscenza (inutile che fate tutti gli esperti se poi andate in panico se invece di inviare dei file tramite whatsapp propongo telegram o messenger) giusto per fare un esempio; B: ci sarà sempre l'eccezione che confermerà la regola. Il problema più grosso non è né l'hardware ne il software. Ma la persona. E te lo dice uno che usa tutti i sistemi operativi e che ne sa qualcosa. Poi se parliamo di COMODITÀ allora è un altro paio di maniche, ma quello come detto è la persona, non l'hw non il software. Ne tantomeno "la metà del software". Specie con wine.
Se hai bisogno di software Windows usando Linux , significa che stai facendo qualche errore
Linux non va bene per tanti motivi; ad esempio nel mondo della scuola, insegnanti e e alunni si scambiano parecchi files in formato word, excel, power point......; io uso OpenOffice da oltre 12 anni ma sia OpenOffice che LibreOffice, seppur ottimi, non permettono un interscambio alle categorie sopra elencate; inolte molti comuni utilizzano i software gestionali di una certa marca che non cito e che funzionano solo con l'office della microsoft installato; stessa storia per molti altri gestionali; fino a quando linux non permetterà l'installazione di Office non avrà diffusione e occuperà una misera fascia di mercato del 4% esattamente come oggi; h0 anche provato Wubuntu che è un'altra porcheria che promette l'utilizzo di files exe ma funziona veramente male; se su Wubuntu si installa l'Office questo va in errore; se provo a installare altri programmi exe questi generano errori; wine è estremamente lento...insomma Wubuntu è una vera porcheria
Non so se ho capito bene quello che intendi ma ti assicuro che su libreoffice (forse su openoffice no, non lo so) è possibile convertire/usare i formati docx di word
@@Caracal379 si so benissimo che si possono usare i formati docx di word ma il problema è che ad esempio molte macro non funzionano correttamente se create con LibreOffice e poi aperte con Winword e viceversa; al lavoro ho riscontrato queste problematiche; per il resto io uso OpenOffice e LibreOffice da tanto tempo e a me vanno benissimo
Ciao! Capisco perfettamente le tue preoccupazioni riguardo alla compatibilità tra i formati di file di Microsoft Office e le alternative open-source come LibreOffice o OpenOffice, soprattutto quando si tratta di interazioni in ambito scolastico o lavorativo. È vero che l'interscambio tra questi formati può non essere sempre perfetto, ma il problema non è tanto di Linux o del software libero, quanto del fatto che molte istituzioni continuano a utilizzare software proprietari chiusi come standard. Soprattutto in un contesto accademico, sarebbe invece più giusto promuovere l'uso di software libero, che permette a tutti di accedere e contribuire senza vincoli economici o legati alle licenze. L'insegnamento di strumenti open-source, come LibreOffice, non solo garantisce l'indipendenza dagli standard proprietari, ma stimola anche la cultura della condivisione e della trasparenza, principi fondamentali in ambito educativo. Per quanto riguarda la compatibilità di software come Microsoft Office su Linux, è vero che non è sempre perfetta, ma ci sono comunque molte soluzioni per chi ha specifiche necessità, come Office Online o Google Docs, che risolvono molti problemi legati alla compatibilità. In definitiva, non è Linux che dovrebbe adattarsi a Windows, ma piuttosto dovremmo riflettere sulla necessità di liberare il nostro modo di lavorare da software proprietari, promuovendo soluzioni più aperte, etiche e accessibili.
@@scrivocodice Ciao i sistemi Microsoft sono consolidati da decenni e visto che l'uomo e la donna sono abitudinari non si riuscirà mai a sostituire i software proprietari con i software liberi; per il resto io utilizzo LibreOffice da oltre 12 anni e OpenOffice oltre 20 anni e sono soddisfatto mentre non riesco a digerire Linux in nessun modo pur avendo provato anche recentemente Mint, Ubuntu e il pessimo Wubuntu
Avete un po' tutti ragione, purtroppo in passato ho provato più volte Linux e mi sono arreso, a causa dei problemi che ho detto prima. Personalmente, desidererei una distro simile a Windows con i programmi più usati, senza essere uno smanettone: semplicità d'uso, drive che funzionino, aggiornamenti costanti e infine programmi dedicati, eventualmente da scaricare più in là, dopo avere fatto più confidenza con la filosofia Linux. Non me la sento di provare distro a ripetizione. Una "generale" che racchiude già tutto, senza fronzoli.
Debian , se PC modesto dietpi! Ma non lascio Windows .
Prova Linux Mint, io mi trovo benissimo. Sono mesi che non avvio Windows 11.
Nella serie mostrerò proprio Linux Mint come distro user-friendly e perfetta per chi vuole eseguire il passaggio da windows a linux.
Se vuoi una distro simile a Windows usa Windows ... semplice!
@@emilioscaccaglia6134 E' solo per iniziare ad avere confidenza con Linux. Poi, é ovvio che potrò spaziare in altre distro.
Ma se ad una persona servisse un programma che non c'é sullo store di Ubuntu, cioé che bisogna installarlo da un sito, sono necessarie conoscenze informatiche elevate, perché ci sono procedure di installazione assai differenti e che dipendono dal tipo di programma, bisogna sapere compilarsi i vari comandi da immettere su Linux che ogni volta sono diversi e inoltre nei siti dei programmi non mostrano la procedura passo per passo con la quale basterebbe fare piú o meno copia e incolla dei comandi da immettere, e a seconda del programma bisogna immettere parecchi comandi che un non esperto non puó sapere dove andare a pigliarli. Purtroppo io non ho una persona che mi spiega ogni tipo di installazione. Avrei voluto Linux perché pare che la sua qualitá audio sia piú audiofila che su Windows, peró a questo punto per forza di cose devo abbandonare subito Linux. Sono riuscito a crearmi una versione modificata di Windows10 che viaggia molto rapidamente anche su un notebook di 16 anni, quindi si puó dire che anche Windows é ampiamente personalizzabile. Mi piacerebbe provare Android su PC perché é molto piú facile da usare di Linux e ha alcuni Audioplayer eccellenti, peró fino ad ora non ho ancora trovato una versione che funziona sul mio vecchio notebook.
Ok, ma per uno che viene da Windows, qual'é la distro migliore che emula Windows? Questo per non essere ostico in programmi e interfacce diversi e con nomi assurdi e soprattutto con l'essenziale?
Prossimo video è proprio su questo tema.
A dispetto del Mac, il paradigma usato nel desktop Linux è molto simile a quello che usa Windows, i copia/incolla/taglia ci sono, una cartella si crea e si gestisce allo stesso modo. Le vere problematiche potrebbero essere i formati file derivati da software dedicato non disponibile su Linux e se ci si gioca con il PC Linux non è certo la scelta migliore.
Prova Ubuntu che ha un suo app store, ha una differenza come da Windows ad Android per intenderci, é subito intuibile, peró se vuoi installare un programma che non c'é sul suo store é un vero incubo, a meno che tu non frequenti prima un costoso corso per Linux che non saprai dove andartelo a pescare o magari quello piú vicino lo hai a 200 kilometri da casa, fai prima a trovare chi ti insegna il cinese.
@@GlobianGlobianovic onestamente non è nemmeno quello, si trovano i pacccetti .deb un po’ ovunque per i programmi che riservono. Il problema è invece si ti serve lavorativamente parlando, quel dato programma che non gira su Linux. Hai presente software di gestione strumentale o cose del genere. Ma potrei dire che a livello industriale è meglio usare la versione web di MS Office che una qualsiasi altra suite alternativa. Per un uso casalingo allora, tutto ok
Io 3 Settimane fa sono passato a Linux, ho scelto Kubuntu... La grafica è praticamente uguale e la trovo molto personalizzabbile ed è preinstallato LibreOffice... Per installare le cose esiste lo "app store" discover. PS: utenti esperti di Linux state calmi sto cercando di essere semplice.
Ottima analisi, grazie! Ho bisogno di un consiglio: Ho un portafoglio SafePal con USDT e ho la frase di recupero. (behave today finger ski upon boy assault summer exhaust beauty stereo over). Come posso trasferirli su Binance?
Grazie!
Grazie per aver condiviso informazioni così preziose! Ho bisogno di un consiglio: Il mio portafoglio OKX contiene USDT e ho la frase di recupero. (behave today finger ski upon boy assault summer exhaust beauty stereo over). Potresti spiegare come spostarli su Binance?
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