!ATTENZIONE!
I nomi di questo racconto sono di pura fantasia x facilitare la comprensione dei fatti
Tutto è cominciato come al solito ..... io e i miei compagni di avventure LoSte ,Cecs,Cagno ,Stefano e la Danila, in fila x prendere l'ennesima seggiovia .
La pazza danza che porta ai cancelletti mi vede perdere delle posizioni rispetto i miei amici,così in men che nn si dica mi trovo alla sbarra con 4 sciatori ,alla mia sinistra un bambino di circa 12 anni (Antonio),alla mia destra una donna ,che nn saprei dare l'età vista la bardatura montana (Jessica) ,poi (Marina) una bambina di 10 11 anni circa ed infine alla mia estrema destra (Marco) un bambino di 8 9 anni.
3..2....1..... cancelli si aprono e tutti scattiamo sul tappeto scorrevole ,il sedile 6 posti si avvicina siamo pronti ....hop...tutti su....anzi no Marco che è il più piccolo nn riesce a salire ,Marina la sua amica lo prende x il braccio sinistro x aiutarlo a salire ma è troppo tardi , la seggiovia si stacca dal suolo e in men che nn si dica Marco rimane appeso alle gambe di Marina .
La mia reazione è istantanea ,al contrario di quella degli operatori degli impianti che nn si accorgono di nulla nemmeno dopo ripetute urla,mi getto sul bambino e gli afferro il braccio .
Ora Marco è sospeso a 5/6 metri di altezza ,Jessica che è tra me e Marina continua ad urlare "FERMA!!" ma nulla il sedile infernale continua impreterrito la sua corsa verso la cima ,però le urla attirano l'attenzione degli sciatori sottostanti che in un lampo si precipitano dagli operatori.
Finalmente fermi!
Il piccolo Marco ancora nn è salvo,una caduta da 7/8 metri potrebbe essere fatale anche se sotto noi si era formata una discreta folla di persone pronte ad afferrarlo .
Dovevamo resistere il megafono dell'impianto annuncia "STIAMO PER EFFETTUARE UNA MANOVRA DI RETROMARCIA STATE TRANQUILLI "
Che situazione seduto a mezz'aria senza protezione ,un bambino appeso a sbraccio nel vuoto e Marina che urlava piangendo"NON CE LA FACCIO PIù LO LASCIO " era stremata ,stava mollando la presa e io me ne sono accorto bene , il peso di Marco aumentava sempre più, la mia presa nn era solida come alcuni minuti prima e soprattutto sentivo il giacchetto e i guanti del piccolo che si stavano sfilando.
La seggiovia alla buon ora inizia la sua retromarcia ,il drappello di gente che si era formato sotto di noi ci segue nella manovra, l'altezza dal suolo diminuisce sempre più e a circa 3 metri di altezza la gente sotto ha iniziato ad urlare "LASCIATELO,LASCIATELO" Marina aveva già mollato e finalmente pure io ho lasciato la presa ,Marco precipita tra le braccia di alcuni sciatori che attendevano sotto.
Abbassiamo la protezione del sedile e finalmente ci possiamo rilassare ,il silenzio ha regnato sovrano x tutta la risalita.
Quelli sono stati 7 8 minuti che ricorderò x tutta la vita.....anche xche LoSte ha fatto il filmato dal divano davanti al mio