Bella figura di m…questa giornalista;non ne ha presa una di domande e gli é stato risposto nella maniera più educata,pacata ed intelligente…i tipici giornalisti che nn sanno e nn servono a nulla
Linea di successione al trono d'Italia: 1) Vittorio Emanuele IV duca di Savoia, principe di Napoli (1937-), sposato con Marina Ricolfi Doria (1935-). 2) Emanuele Filiberto di Savoia (1972-), principe di Piemonte e di Venezia, sposa Clotilde Courau (1969-). 3) Vittoria Cristina di Savoia (2003-), principessa di Carignano e marchesa d'Ivrea. 4) Luisa di Savoia (2006-), principessa di Chieti e contessa di Salemi. 5) Aimone di Savoia-Aosta (1967-), sesto duca d'Aosta, sposa Olga di Grecia (1971). 6) Umberto di Savoia-Aosta (2009), duca delle Puglie 7) Amedeo di Savoia-Aosta (2011), duca degli Abruzzi
@@wreitail capo di Casa Savoia è Emanuele Filiberto di Savoia, il nipote del re eredita il titolo, Aimone è secondo nella linea dinastica dato che le figlie di Filiberto non sono interessate alla guida del casato.
@@carloalbertogalanti7687 no Bro Umberto II ha tolto il diritto dinastico a vittorio Emanuele IV e quindi Filiberto non ha alcun diritto al trono, il comando è passato ai Savoia Aosta. Ripeto i Savoia NON hanno alcun diritto al trono, basta informarsi per capirlo
Casa Savoia è una tra le più antiche dinastie d'Europa, attestata sin dalla fine del X secolo nel territorio del Regno di Borgogna. Nel secolo successivo la famiglia venne infeudata della Contea di Savoia, elevata poi a ducato nel XV secolo. Nello stesso secolo, tramite il matrimonio di Ludovico di Savoia con Anna di Cipro, la casata ottenne la corona titolare dei regni crociati di Cipro, Gerusalemme e Armenia. Nel XVI secolo i Savoia spostarono i propri interessi territoriali ed economici dalle regioni alpine verso la penisola italiana (come testimoniato dallo spostamento della capitale del ducato da Chambéry a Torino nel 1563). Agli inizi del XVIII secolo, a conclusione della guerra di successione spagnola, ottenne l'effettiva dignità regia, dapprima sul Regno di Sicilia (1713) e poi scambiato alcuni anni dopo (1720) con quello di Sardegna. Secondo la successione giacobita, nel 1807 re Carlo Emanuele IV di Savoia ereditò dall'ultimo principe Stuart, il cardinale Enrico Benedetto Stuart, anche i diritti di pretensione ai troni di Inghilterra, Scozia e Irlanda, oltre che di Francia, ma nessun sovrano sabaudo fece uso dei titoli finché restarono nella Casa. Nel XIX secolo, con Carlo Alberto e soprattutto Vittorio Emanuele II di Savoia, si pose a capo del movimento di unificazione nazionale italiano, che condusse alla proclamazione del Regno d'Italia il 17 marzo 1861. Da questa data e fino al giugno del 1946, quando il referendum sulla forma istituzionale dello Stato sancì l'abolizione della monarchia in favore della repubblica, fu la Real Casa d'Italia. Al di fuori della penisola italiana, il duca Amedeo di Savoia-Aosta fu inoltre re di Spagna dal 1870 al 1873, con il nome di Amedeo I di Spagna. Durante il regime totalitario di Benito Mussolini, la dinastia ottenne formalmente con Vittorio Emanuele III le corone di Etiopia (1936) e di Albania (1939) in unione personale, mentre nel 1941, col duca Aimone di Savoia-Aosta, anche la corona di Croazia. Questi ultimi titoli cessarono tuttavia definitivamente nel 1945, con l'assetto internazionale seguito alla fine della seconda guerra mondiale. Nel 1947, la XIII disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana dispose l'esilio degli ex re e dei loro discendenti maschi. Nel 2002, in vista della cancellazione della XIII disposizione, Vittorio Emanuele di Savoia e suo figlio Emanuele Filiberto di Savoia giurarono per iscritto «fedeltà alla Costituzione repubblicana e al nostro presidente della Repubblica». Nel 2003 i discendenti di re Umberto II poterono rientrare in Italia.
Umberto non ha mai voluto Vittorio Emanuele come erede. L unico degno sarebbe Amedeo. In quanto ai soldi che vorrebbero dagli italiani.... POTETE INPICCARVI LAFRI VIGLIACCHI DI MERDA
W il Re Amedeo d'Aosta , scommetto che se fossi lui come capo dello stato non ci sarebbero i tutti questi galli a cantare che ci sono ora in politica, xchè troppi galli a cantare non fanno mai buon giorno.Vi saluto cordialmente 🤝🍀🙋 ( sono sposata con un ' nobile GRIPENBERG )
Sono da sempre un convinto repubblicano ma reputo Amedeo di Savoia una figura signorile e dignitosa. p.s. Amedeo di Savoia-Aosta ha pienamente ragione, le norme parlano chiaro: e aggiungo che suo cugino Vittorio Emanuele è invece un gran coglionazzo.
Gli Aosta sono i legittimi eredi del Trono d'Italia,anche se virtuale...Il Re Umberto II disse e scrisse al figlio che le leggi e norme che regolano le successioni neanche egli stesso poteva cambiarle (e nemmeno avrebbe voluto),PERCIO'...Senza il Regio assenso,senza un matrimonio tra pari,...SI E' FUORI DALLA LEGGE. PUNTO. Il Trono passa a chi è in condizioni idonee di riceverlo: GLI AOSTA (e personalmente ne sono contento).
TheJupyter l unica persona degna di rispetto di questa famiglia di merda dei Savoia e stato e rimarrà sempre Amedeo di Savoia vicerè d Etiopia ,l unico coraggioso rimasto a combattere fino alla fine Le altre merde dei Savoia dovrebbero essere tutte fucilate x diserzione.Fuga davanti al nemico abbandonando gli Italiani in mano tedesca.
Per quanto ne so (mi riferisco alla biografia di Danila Satta, ''Cifra Reale'') il tribunale di Arezzo condannò in primo grado Amedeo ad un risarcimento di 200.000 euro nei confronti del cugino; in appello tale condanna è stata sospesa. Hanno portato l'esempio di Luchino Visconti, che si firma così, ma all'anagrafe è ''Luchino Visconti di Modrone'' e nessuno si è mai lamentato. Io, affrontando la questione dinastica, dico che, vigendo la legge salica, l'eredità dinastica dovrebbe essere de jure per gli Aosta non avendo Emanuele Filiberto discendenza maschile.
@scorpioantares84 : nel Regno d'Italia i parlamentari (senatori e deputati) non percepivano NESSUNO stipendio o compenso alcuno. Neanche rimborsi od altri denari o privilegi. Solo i deputati residenti fuori Roma avevano diritto ad un modestissimo contributo per il pagamento di una parte per la stanza in albego (paragonabile ai nostri 3 stelle) NON di lusso e solo dal '900. Era per loro un PRIVILEGIO servire la patria. Come ti dissi 9 mesi fa prima di parlare informati e studia và.
@@palmadiolio3157 Ma chi l ha detto Che Carlo sposando Diana Spencer ha perso il titolo?da noi non c è più la monarchia e basta.certo è che se ci fosse stato questo ramo a comandare forse la storia sarebbe stata diversa
@@consueloquerci in Casa Savoia serve il regio assenso del capofamiglia per sposarsi. Pena perdita dei diritti dinastici. Umberto II non approvò mai il matrimonio di Vittorio Emanuele. Vittorio Emanuele si sposò comunque. Vittorio Emanuele perse i diritti dinastici. Punto. È molto lineare il ragionamento, non si parla neanche di titoli ma di successione, non so e relativamente mi interessa come funziona dai Windsor ma in Casa Savoia da secoli funziona così. Anche Amedeo di Savoia ebbe ad approvare il matrimonio di suo figlio Aimone, nonostante la sposa fosse la principessa di grecia; quindi non è neanche un fattore di classe ma di regole dinastiche, che Vittorio Emanuele non rispettò e pagò con la perdita dei diritti dinastici
@@palmadiolio3157 sembra non sia così.comunque penso poco importa.la monarchia da noi è finita è non tornerà mai....fortunatamente direi.anche se rimango convinta che se fosse stato questo ramo è non l altro a comandare all epoca forse sarebbe stato diverso.ma col senno del poi non si arriva a niente
@@consueloquerci come sembra non sia così, è proprio cosi. Per quanto riguarda un ritorno... non si sa mai, la monarchia è durata 80 anni, la Repubblica non è eterna, e neanche stabile, mai dire mai
@ scorpioantares84 I nobili oltre ad aver fatto la storia hanno sempre lavorato. Forse alcuni ricchi non lavorano oggi e non lavoravano ieri, ma non sono quasi mai nobili. Per mantenersi nobili era necessario studiare e lavorare. Informati và :D
Ale Ghigi già, anche se sei ricco è nobili origini per mantenere il proprio tenore di vita oggi devi avere il reddito il, lavoro che ti permette di vivere serenamente , ( non parlo di essere un ' impiegato ovviamente) ,te lo dice una che ha sposato un barone GRIPENBERG 🍀 comunque le donne non lavorano , cioè lavorano ma come CURA della casa ( castello o dimora quello che è) dipendenti e cura del marito....o almeno io lo faccio, perché mi piace avere tutto sotto controllo.🤝🙋
Io ho avuto diversi amici nobili e tutti si facevano un mazzo quadro, avevano i piedi per terra e non erano per niente snob.... A differenza di molti borghesi ....
L'Annuario della Nobiltà Italiana è volume serissimo e l'opera più completa del settore dei repertori genealogici e nobiliari. In un mondo ove si vende tutto almeno in questi volumi NON si vende l'ingresso e la pubblicazione nelle sue pagine. Chi non ha diritto di comparire non c'è. Vivissimi complimenti !!!
Bella figura di m…questa giornalista;non ne ha presa una di domande e gli é stato risposto nella maniera più educata,pacata ed intelligente…i tipici giornalisti che nn sanno e nn servono a nulla
se vi trovo io a calciinculo vi trasformo in astronauti cosi la finite di rompere il cazzo
Linea di successione al trono d'Italia: 1) Vittorio Emanuele IV duca di Savoia, principe di Napoli (1937-), sposato con Marina Ricolfi Doria (1935-). 2) Emanuele Filiberto di Savoia (1972-), principe di Piemonte e di Venezia, sposa Clotilde Courau (1969-). 3) Vittoria Cristina di Savoia (2003-), principessa di Carignano e marchesa d'Ivrea. 4) Luisa di Savoia (2006-), principessa di Chieti e contessa di Salemi. 5) Aimone di Savoia-Aosta (1967-), sesto duca d'Aosta, sposa Olga di Grecia (1971). 6) Umberto di Savoia-Aosta (2009), duca delle Puglie 7) Amedeo di Savoia-Aosta (2011), duca degli Abruzzi
No il ramo principale Savoia non ha più il diritto al trono da molto tempo, l'unico legittimo erede al trono è Aimone Savoia Aosta
@@wreitail capo di Casa Savoia è Emanuele Filiberto di Savoia, il nipote del re eredita il titolo, Aimone è secondo nella linea dinastica dato che le figlie di Filiberto non sono interessate alla guida del casato.
@@carloalbertogalanti7687 no Bro Umberto II ha tolto il diritto dinastico a vittorio Emanuele IV e quindi Filiberto non ha alcun diritto al trono, il comando è passato ai Savoia Aosta. Ripeto i Savoia NON hanno alcun diritto al trono, basta informarsi per capirlo
..."io l'ho sempre auspicata (la pace)"....ahahahah quando ha incontrato Vittorio Emanuele se le sono date di santa ragione!!! Pagliaccio!
Casa Savoia è una tra le più antiche dinastie d'Europa, attestata sin dalla fine del X secolo nel territorio del Regno di Borgogna. Nel secolo successivo la famiglia venne infeudata della Contea di Savoia, elevata poi a ducato nel XV secolo. Nello stesso secolo, tramite il matrimonio di Ludovico di Savoia con Anna di Cipro, la casata ottenne la corona titolare dei regni crociati di Cipro, Gerusalemme e Armenia. Nel XVI secolo i Savoia spostarono i propri interessi territoriali ed economici dalle regioni alpine verso la penisola italiana (come testimoniato dallo spostamento della capitale del ducato da Chambéry a Torino nel 1563). Agli inizi del XVIII secolo, a conclusione della guerra di successione spagnola, ottenne l'effettiva dignità regia, dapprima sul Regno di Sicilia (1713) e poi scambiato alcuni anni dopo (1720) con quello di Sardegna. Secondo la successione giacobita, nel 1807 re Carlo Emanuele IV di Savoia ereditò dall'ultimo principe Stuart, il cardinale Enrico Benedetto Stuart, anche i diritti di pretensione ai troni di Inghilterra, Scozia e Irlanda, oltre che di Francia, ma nessun sovrano sabaudo fece uso dei titoli finché restarono nella Casa. Nel XIX secolo, con Carlo Alberto e soprattutto Vittorio Emanuele II di Savoia, si pose a capo del movimento di unificazione nazionale italiano, che condusse alla proclamazione del Regno d'Italia il 17 marzo 1861. Da questa data e fino al giugno del 1946, quando il referendum sulla forma istituzionale dello Stato sancì l'abolizione della monarchia in favore della repubblica, fu la Real Casa d'Italia. Al di fuori della penisola italiana, il duca Amedeo di Savoia-Aosta fu inoltre re di Spagna dal 1870 al 1873, con il nome di Amedeo I di Spagna. Durante il regime totalitario di Benito Mussolini, la dinastia ottenne formalmente con Vittorio Emanuele III le corone di Etiopia (1936) e di Albania (1939) in unione personale, mentre nel 1941, col duca Aimone di Savoia-Aosta, anche la corona di Croazia. Questi ultimi titoli cessarono tuttavia definitivamente nel 1945, con l'assetto internazionale seguito alla fine della seconda guerra mondiale. Nel 1947, la XIII disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana dispose l'esilio degli ex re e dei loro discendenti maschi. Nel 2002, in vista della cancellazione della XIII disposizione, Vittorio Emanuele di Savoia e suo figlio Emanuele Filiberto di Savoia giurarono per iscritto «fedeltà alla Costituzione repubblicana e al nostro presidente della Repubblica». Nel 2003 i discendenti di re Umberto II poterono rientrare in Italia.
Viva il Re
Un uomo per bene. Sentiremo la sua mancanza.
Uomo per bene.. Che ha avuto una figlia con un'altra donna e poi non riconosciuta??? Ma andate a cagare merdoso anche lui!!!!!!
@@serysery2370 Alla fine l'ha riconosciuta come figlia propria e l'ha aiutata economicamente
Umberto non ha mai voluto Vittorio Emanuele come erede. L unico degno sarebbe Amedeo. In quanto ai soldi che vorrebbero dagli italiani.... POTETE INPICCARVI LAFRI VIGLIACCHI DI MERDA
Certo che vedendo lui e vedendo Aimone mi chiedo come possa non essere considerato un poco più di un portabibite quel soggetto di Emanuele Filiberto
Come si chiama la canzone all inizio?
careless whishiper
@@locusta4662 la canzone nei primi secondi del video
@@giordanotirelli6028 th-cam.com/video/SPUJIbXN0WY/w-d-xo.html
Litigi per un trono inesistente
Al tempo...
W IL RE👑👑👋👋👋DALLA🇨🇭🇨🇭🇨🇭
Lo sai vero che Amedeo è stato messo in un campo di concentramento ed è dichiaratamente antifascista?
@@riccardobianco2659 Va bene,ma lui dice che Amedeo sarebbe un ottimo re d'Italia,altro che quel merdoso di Vittorio Emanuele.
W il Re Amedeo d'Aosta , scommetto che se fossi lui come capo dello stato non ci sarebbero i tutti questi galli a cantare che ci sono ora in politica, xchè troppi galli a cantare non fanno mai buon giorno.Vi saluto cordialmente 🤝🍀🙋 ( sono sposata con un ' nobile GRIPENBERG )
È stato anche re di Croazia quando il paese era satellite del Italia
Sono da sempre un convinto repubblicano ma reputo Amedeo di Savoia una figura signorile e dignitosa. p.s. Amedeo di Savoia-Aosta ha pienamente ragione, le norme parlano chiaro: e aggiungo che suo cugino Vittorio Emanuele è invece un gran coglionazzo.
Sono fieramente repubblicano, ma se l'Italia fosse una monarchia Amedeo di Savoia sarebbe il re ideale.
Ben detto.
Poi c'è quel merdone di Vittorio Emanuele iiii
@@arancinomeccanico non era IV?
Il vero capo di Casa Savoia.
Il Principe Amedeo sarebbe un buon Re per l'Italia in quanto ha la preparazione adeguata per ricoprire quel ruolo.
Quanto é antipatica faccia di rospo...volevo dire Marina Doria
Torna Amedeo! TORNA!!😔😔 W IL RE W AMEDEO
General Diaz w il Amedeo d'Aosta...
quisiera saber si como tengo entendido mi apellido DI CROCE pertenece a una casa noble italiana. Gracias
Giornalista meschina
un uomo credibile e dignitoso.....dovremmo farlo tornare al posto che dli spetta
Gli Aosta sono i legittimi eredi del Trono d'Italia,anche se virtuale...Il Re Umberto II disse e scrisse al figlio che le leggi e norme che regolano le successioni neanche egli stesso poteva cambiarle (e nemmeno avrebbe voluto),PERCIO'...Senza il Regio assenso,senza un matrimonio tra pari,...SI E' FUORI DALLA LEGGE. PUNTO. Il Trono passa a chi è in condizioni idonee di riceverlo: GLI AOSTA (e personalmente ne sono contento).
Helena Haper Umberto gay? Ahaahahahahaha
TheJupyter l unica persona degna di rispetto di questa famiglia di merda dei Savoia e stato e rimarrà sempre Amedeo di Savoia vicerè d Etiopia ,l unico coraggioso rimasto a combattere fino alla fine Le altre merde dei Savoia dovrebbero essere tutte fucilate x diserzione.Fuga davanti al nemico abbandonando gli Italiani in mano tedesca.
@@arseniolupin5531 Amedeo di Savoia-aosta sarebbe un ottimo re,mentre Vittorio Emanuele e solo un merdoso.
@@Helga7850 ol99 8⁰
Ma c'è ancora il contenzioso legale tra i due cugini???
Per quanto ne so (mi riferisco alla biografia di Danila Satta, ''Cifra Reale'') il tribunale di Arezzo condannò in primo grado Amedeo ad un risarcimento di 200.000 euro nei confronti del cugino; in appello tale condanna è stata sospesa. Hanno portato l'esempio di Luchino Visconti, che si firma così, ma all'anagrafe è ''Luchino Visconti di Modrone'' e nessuno si è mai lamentato. Io, affrontando la questione dinastica, dico che, vigendo la legge salica, l'eredità dinastica dovrebbe essere de jure per gli Aosta non avendo Emanuele Filiberto discendenza maschile.
@scorpioantares84 : nel Regno d'Italia i parlamentari (senatori e deputati) non percepivano NESSUNO stipendio o compenso alcuno. Neanche rimborsi od altri denari o privilegi. Solo i deputati residenti fuori Roma avevano diritto ad un modestissimo contributo per il pagamento di una parte per la stanza in albego (paragonabile ai nostri 3 stelle) NON di lusso e solo dal '900. Era per loro un PRIVILEGIO servire la patria. Come ti dissi 9 mesi fa prima di parlare informati e studia và.
Https:// www.solonotizie24.it
@scorpioantares84 e i risultati li stiamo vedendo...non è la forma è l'uso che se ne fa...!!!
vittorio emanuele è una macchietta, amedeo è un vero signore... magari tornasse come Re.
Helena Haper si ma Vittorio Emanuele IV ha sposato una borghese quindi perde lui e discendenza i diritti dinastici
@@palmadiolio3157 Ma chi l ha detto Che Carlo sposando Diana Spencer ha perso il titolo?da noi non c è più la monarchia e basta.certo è che se ci fosse stato questo ramo a comandare forse la storia sarebbe stata diversa
@@consueloquerci in Casa Savoia serve il regio assenso del capofamiglia per sposarsi. Pena perdita dei diritti dinastici. Umberto II non approvò mai il matrimonio di Vittorio Emanuele. Vittorio Emanuele si sposò comunque. Vittorio Emanuele perse i diritti dinastici. Punto. È molto lineare il ragionamento, non si parla neanche di titoli ma di successione, non so e relativamente mi interessa come funziona dai Windsor ma in Casa Savoia da secoli funziona così. Anche Amedeo di Savoia ebbe ad approvare il matrimonio di suo figlio Aimone, nonostante la sposa fosse la principessa di grecia; quindi non è neanche un fattore di classe ma di regole dinastiche, che Vittorio Emanuele non rispettò e pagò con la perdita dei diritti dinastici
@@palmadiolio3157 sembra non sia così.comunque penso poco importa.la monarchia da noi è finita è non tornerà mai....fortunatamente direi.anche se rimango convinta che se fosse stato questo ramo è non l altro a comandare all epoca forse sarebbe stato diverso.ma col senno del poi non si arriva a niente
@@consueloquerci come sembra non sia così, è proprio cosi. Per quanto riguarda un ritorno... non si sa mai, la monarchia è durata 80 anni, la Repubblica non è eterna, e neanche stabile, mai dire mai
@ scorpioantares84 I nobili oltre ad aver fatto la storia hanno sempre lavorato. Forse alcuni ricchi non lavorano oggi e non lavoravano ieri, ma non sono quasi mai nobili. Per mantenersi nobili era necessario studiare e lavorare. Informati và :D
Ale Ghigi già, anche se sei ricco è nobili origini per mantenere il proprio tenore di vita oggi devi avere il reddito il, lavoro che ti permette di vivere serenamente , ( non parlo di essere un ' impiegato ovviamente) ,te lo dice una che ha sposato un barone GRIPENBERG 🍀 comunque le donne non lavorano , cioè lavorano ma come CURA della casa ( castello o dimora quello che è) dipendenti e cura del marito....o almeno io lo faccio, perché mi piace avere tutto sotto controllo.🤝🙋
Io ho avuto diversi amici nobili e tutti si facevano un mazzo quadro, avevano i piedi per terra e non erano per niente snob.... A differenza di molti borghesi ....
L'Annuario della Nobiltà Italiana è volume serissimo e l'opera più completa del settore dei repertori genealogici e nobiliari. In un mondo ove si vende tutto almeno in questi volumi NON si vende l'ingresso e la pubblicazione nelle sue pagine. Chi non ha diritto di comparire non c'è. Vivissimi complimenti !!!