วีดีโอ

Grandiosa questa Professoressa. Una esposizione veramente magistrale. Spunti di riflessione notevoli. Grazie davvero.

Grande, grandissimo il Prof. Giulio Firpo, mio primo "maestro" di Storia...

Grazie, amico caro, stimato collega. Che la terra ti sia lieve.

Grazie Prof.❤

MARCO BA OGGI DRAGON VATTELAPESCA CONTINUA NELLA DISINFORMAZIONE A FAVORE DEL BOMBAROLO MA QUANTOMENO DAL 2022 MARCO BA E' STATO SVERGOGNATO DAI CANALI DI GOA SPOTTERS-THE USTICA CONNECTION-CRISTIANO IH870 CHE HANNO EVIDENZIATO OLTRE OGNI RAGIONEVOLE DUBBIO LE MANIPOLAZIONI DELLA DOCUMENTAZIONE RADARISTICA E PER QUALE MOTIVO SE ERA PRESUNTO IL BOMBAROLO ??

논리적이고 진리에 입각해서 대화를 하면 딱 맞겠다는 생각이 드네. 암튼 딱 떨어지는 똑순이 같고 대화의 주제를 정해서 밤새도록 토론 함합시다요! 글고 키쓰든 뭐든 맞대보자 하면 사양 안하겠슴.엉큼한 욥.ㅋㅋ

라틴어인지~ 도통못알아듣겠네요 오늘 TV보니 삼성 겔럭시24 New Molel은 12개국어를 AI로 즉석통역가능하다고하니 출시되면 즉시구매해서들어볼께요. 언어구사능력이 워낙 뛰어나시고~~ 음...우찌저리도 입님에서 나오는 소리가 예쁠꼬

Troppe inesattezze , video inutile

Non siete capaci a chiedere i danni di strage al governo francese .

Una serie di errori ef omissioni

"I processi civili forse sono stati il vero muro di gomma". Credo che questo riassuma tutta la vicenda, complimenti all'avvocato per l'esposizione chiara, lineare e basata sui fatti.

Pena..

Si e' poi passati al "corpo" come contenitore di prodotti in continua realizzazione.

Un faro ! Grazie.

💩

Un saluto e buon Anno a Saverio Braccino.

Buona esposizione

Professore GAUCCI. CERCATE PER FAVORE IN LINGUA MODERNA ALBANESE OGGI LA PAROLA T'ULES(H)A =TË ULESHA ,PERCHÉ NON E NONE . È TUTTO SCRITTURA TRADURRE IN ITALIANO. BIMBA, SPIRITO MIA (VHASΓΙ- VASHGJI) . KAINEI (KA INE I . È DIALETTO CENTRO DELL'ALBANIA) DA DOVE ENTRARE . TULESA (TË ULESHA ) VOGLIO SEDERSI. KN (KËN) UN POSTO . LINGUA ETRUSCHA E LINGUA DIALETTICA DI CENTRO ALBANIA DURRACIO, DURRËSI OGGI. GRAZIE PROFESSORE.

Tutte scuse

Uccisi per non parlare perché sapevano quello che i francesi stavano combinando

Certo perché nessuno doveva sapere e falsificate pure le prove l'aereo Libico e stadi abbattuto da un missile e sono state uccise pure le persone che l'anno scoperto nessuno doveva parlare l'obbiettivo era Gheddafi da uccidere e visto che non ci sono riusciti dopo l'anno ucciso in Libia .

VERGOGNA VERGOGNA

Tutti corrotti

Non sono ignoti chi ha abbattuto l'aereo civile .

Perizie e relazioni manomesse

Le vittime attendono Giustizia

Su questo caso si dicono soltanto parole tutti sanno ma nessuno parla prove manipolate prove vere nascoste chi parla viene ucciso . I cieli italiani ha tutt'oggi non sono sicuri perché in aria italiana girano caccia bombardieri che lanciano missili nucleari missili affonte di calore che sono mirati agli obbiettivi e li raggiungo dove essi siano diretti e fanno in modo pure di bloccare i circuiti di intercettazione . Pertanto abbiate il coraggio di dirlo che i colpevoli di strage di Ustica sono stati i Francesi perché l'obbiettivo era Gheddafi . Viva Benito Viva il Duce

Grande Prof. Firpo. Saluti da Stoccarda. Malena Alderete e Davide Bastone 2006/07 Studenti Erasmus a Chieti/Pescara. Bellisimi ricordi con sua lezione "Storia Romana". Wir hoffen es geht Ihnen gut.

Si certo si suicidano tutti e Muoiono tutti di morti violenta ma stranamente due che potevano dare una risposta su quello che è successo la sera del 27 giugno 1980 ,e del 18 luglio 1980 PS tenete presente che il Mig 23 sarebbe caduto alle 11.00 del mattino in una giornata che prevedeva un'esercitazione Nato nel basso Tirreno con la presenza di Navi e Aerei quindi il Mig 23 è passato in mezzo a decine di Radar ,un ultima cosa rispetto Massimo per la sig Bonfietti e per tutti i familiari delle vittime perché chi la critica o fa affermazioni fuori luogo dovrebbe ricordare che ha perso un fratello in questa tragedia .

Preg.mo Prof. Fienga, congratulazioni vivissime per la brillante relazione e per aver fatto conoscere la grande eruzione vesuviana del 1631 agli Accademici e ai cultori di patrie memorie collegati via web e su TH-cam.

Carissimo Luigi, grazie per questa tua interessantissima comunicazione, densa di riferimenti storico-letterari, ma al tempo stessa attenta ai risvolti che una nuova eruzione potrebbe scatenare sul territorio. Non ci resta che sperare che le autorità preposte (Protezione Civile in primis) sappiano mettere in campo, nella triste eventualità, misure adeguate per la salvaguardia di tutti gli abitanti della zona in oggetto. Mille grazie, ancora..

Interessantissimo intervento del Proff. Fienga Un evento descritto magistralmente con dovizia di particolari. Grazie mille.

Dotta e meravigliosa intersezione di conoscenze! Grazie al relatore siamo introdotti in una fine tessitura di arte, storia e psicologia.

Il Collega Gori riceve giustamente da un collega dei complimenti per la ricostruzione dettagliata e per le davvero credibili conclusioni. Il video è uno dei pochi presenti su TH-cam in cui non vengono diffuse notizie false e mistificazioni dei fatti. Sentir parlare e soprattutto continuare a consentire di far parlare di battaglie aeree è voler contribuire alla diffusione di notizie false e tendenziose e non è comprensibile come tante trasmissioni televisive e pagine di giornali continuino a dare spazio a tesi tanto assurde quanto fantasiose, già ampiamente sconfessate ma che continuano a essere spacciate per quella verità che un collega in un suo proprio commento ho letto ha inopportunamente scritto con la V in maiuscolo. L'avvocato Gori ha presentato una ricostruzione seria e corretta senza parlare di giochetti di guerra aerea che quella sera nessuno ha mai fatto. I giochetti di cui qualcuno qui ha scritto commentando questo onesto video li fa chi intende perpetuare quella che è divenuta una colossale balla mediatica asservita a' fini personali di ideologia, carrierismo e quant'altro. La verità che inopportunamente qualcuno si ostina a scrivere con la V maiuscola certamente non trionferà finché si continuerà a raccontare di aerei e missili in televisione. Mi auspico che il prossimo giugno le luci da avanspettacolo su quell' ignobile farsa del duello e del missile e degli aerei ancora da identificare di cui ogni anno si parla restino spente. Chi le sente ripetere, sappia che è vittima di una vergognosa presa in giro.

Grazie mille e complimenti al Maestro Dell'Atti per la bella presentazione dove s'intrecciano in modo soave aspetti dell'arte e della spiritualità! Non ho avuto l'occasione di approfondire le opere di Luca Signorelli e tanto più la rappresentazione degli strumenti musicali nelle sue opere, quindi doppiamente grazie. Bellissimo!

Grazie per l'avviso. L'ho seguito in ritardo con MOLTO piacere, e quando farai il secolo successivo (mi auguro) farai il concerto degli angeli di Giovanni da San Giovanni nel Santuario della Madonna di Montemarciano, pittura del 1630 ca., con 12 angeli -- o costituiscono un'orchestra diretta dall'unica cantante con la musica, oppure, sui tre pannelli, tre gruppi di 3 + 6 + 3 figure. Secondo me sono tutti a suonare insieme, le sezioni di archi, e di percussione ai lati... L'Oratorio è sempre aperto, ma per vedere ogni corda sulla lira da gamba o i piccolissimi archi scolpiti su ogni tasto dell'organo portativo - serve un binocolo anche da teatro!

I link alle parti musicali a cui si riferisce il Maestro Dell'Atti sono: Musica Rinascimentale: "Bella Gerit" dell'ensemble Bella Gerit di Urbino - Renaissance music: th-cam.com/video/6Hd3MLnB2OA/w-d-xo.html Llibre Vermell de Montserrat. Mariam Matrem Virginem. Jordi Savall.: th-cam.com/video/9dk0GhcMYaY/w-d-xo.html

Grazie Professore! Grandissimo come sempre

Grandissimo ARTISTA👍❤

Grandissimo Professore. Voce densa di echi antichi e pensiero limpido

Gentile Collega, complimenti per la ricostruzione dettagliata e per le davvero credibili conclusioni. I Cittadini Italiani hanno aspettato 41 anni per capire le ragioni di quella Strage e meno male che adesso abbiamo capito tutti. La ringrazieranno anche le 81 Vittime dei giochetti di guerra aerea che quella sera qualcuno ha voluto fare. La Verità finalmente trionfato! Le auguro almeno 5 milioni di visualizzazioni, 500 al momento sono un dato che non Le rende Giustizia. Daniele Osnato

Dottissima e illuminante conferenza, frutto di uno studio appassionato!

Bellissima conferenza, preziosa per la storia della musica...

marco ba continua nel tentativo di oscurare l'attenzione sui precedenti commenti contrari alla tesi del bombarolo,tesi di cui marco ba è il portavoce ufficiale dopo altri interventi volgarotti di soggetti forse collegati legittimamente con lui; marco ba purtroppo ritiene di propagandare pezzi non di verità ma di fatti avulsi dal loro contesto per poi assurgere a punti di traballante verità; la tesi del casarosa è stata smentita e non solo frantumata da altri periti radaristi ed esplosivisti che hanno accertato con ragionevole impianto: la miscela reperita in un gancio di un sedile quantomeno ha evidenziato la miscela 50 e 50 di sostanze esplosive presenti nelle testate di guerra dei missili; inoltre pur in presenza di manipolazioni dei tracciati radar da parte della a.m. non solo esperti italiani ma anche stranieri ( mcidull e transue ) hanno rilevato tracce non già dei pezzi di caduta del velivolo ma di altri velivoli tanto è vero che il dc-9 è caduto da 25 mila a 20 mila piedi in oltre tre minuti mentre il volo panam caduto in scozia è precipitato in poco meno di un minuto da 35 mila piedi; marco ba che non si presente con il suo VERO nominativo ritiene di soperchiare il sottoscritto ripetendo tesi trite e ritrite; faccia pure, non sono arrogante come il suo allievo maldestro vincenzo turco che impone cancellazioni di video sgraditi agli sponsor del bombarolo ma sono molto determinato; si accomodi marco ba e così arriverò a 500 documenti

"SUL RELITTO NON C'E' ASSOLUTAMENTE ALCUN SEGNO DI ESPLOSIONE E DI IMPATTO DI MISSILE. QUINDI QUESTO BISOGNA METTERSELO BENE IN TESTA SE NO NON SI ESCE FUORI DAL PROBLEMA DI USTICA" Questo è quanto dice Casarosa tra 44:45 e 44:56 th-cam.com/video/OMwggmjR9QA/w-d-xo.html

rlegg vyn.fyi

aggiungo: p) il patrocinatore dell'aviere di leva all'epoca residente a torino anche per mio impulso normativo e giurisprudenziale avrebbe voluto chiedere il trasferimento a palermo ma poi è stato convinto da un suo amico già dei servizi segreti: cape e muorto; q) ammetto la mia viltà di non avere chiesto la mia audizione alla corte di assise di roma così da smontare il giocattolo con il trasferimento ad altra sede;ma forse avrei aggiunto il mio nominativo ai decessi non chiariti per la solita reverenzialità del sistema giudiziario allorchè avrebbe dovuto affrontare l'antistato;

poteva mancare l'intervento di routine di marco ba sponsor della bomba? la verità sul caso itavia è nei cassetti della procura di perugia tramite invio dello scrivente ex art. 11 c.p.p. e basta con l'oracolo priore soprattutto quando ha ritenuto "extra moenia " ed "extra legem" su circa venti decessi ;la verità è collaterale: a)perchè decessi collaterali se è stato il bombarolo quindo soggetto privato o paraprivato? b)perchè l'illegittimo trasferimento da palermo competente ex c.p.p. in concorso con il codice della navigazione a roma con modifica delle richieste dal p.m. guarino al p.m. santacroce? soltanto in caso di scomparsa totale del velivolo e dei cadaveri la competenza sarebbe stata radicata a roma per l'iscrizione del velivolo; c) i tracciati radar chiesti dal p.m. guarino erano più estesi di quelli ridimensionati dal santacroce ; d) in alcuni,solo alcuni,sono stati consegnati gli originali oppure le copie dei tracciati? e) la fandonia del crc di marsala impegnato in una esercitazione e quindi cieco durante il fattaccio laddove il manuale della rete nadge non avrebbe consentito la scopertura senza la contemporanea attivazione del crc di siracusa; f)perchè il maresciallo dettori ha detto certamente e senza alcuna smentita che sarebbe violenza alla verità ed ai morti " siamo stati noi " rappresentando altresì un scenario di guerra? g)la bomba se fosse esplosa nella toilette avrebbe provocato una devastazione non riscontrata nel caso in esame da parte del collegio peritale che ha ottenuto una toilette dall'alitalia; h)purtroppo il santacroce non ha voluto spremere subito i vertici dell'a.m. anzichè soffermarsi ( ed il santacroce non è mai stato disturbato anche da semplici critiche ) con il dissenso del bucarelli alla inquisizione perfino degli avieri di leva in servizio presso il crc di marsala tra cui un collaboratore dell'ufficiale guida caccia che aveva un separato voice recorder? i)in prosieguo la tesi del priore secondo cui alcuni generali hanno complottato contro la Repubblica Italiana e non essendo sadomasochisti ovviamente hanno avuto il popò coperto dal sistema istituzionale; l) come riferito da una preziosa e gratuita fonte informativa allorchè cossiga ha saputo la verità ha dichiarato che questa verità era INDICIBILE ; m)il Procuratore di Palermo Costa poco incline a coprire il tutto è stato ucciso per motivazioni che il solito sistema giudiziario deviato non ha voluto accertare; n) perchè il comandante gatti ha dichiarato la frase smozzicata " guarda " e che cosa aveva attirato l'attenzione ? o)concordo con un solo punto con marco ba:purgatori e bonfietti;

A distanza di quasi due mesi da un mio precedente commento, lasciato il 28.06.2021, aggiungo in questa sede un breve riassunto degli sviluppi della vicenda Ustica sui mass media, citando gli articoli apparsi sul Corriere della Sera del 27.06.2021 a firma di Purgatori Andrea, nel quale viene riproposta e reinculcata nelle persone l'idea del duello aereo giusto nel giorno dell'anniversario, cui segue sulla stessa testata il giorno 29 a pagina 29 nella rubrica "la Polemica" la replica dissenziente di Lupo Rattazzi, che, in sintesi, definisce labili le ipotesi del missile e dello scenario di guerra. Sulla stessa rubrica appare una controreplica il giorno immediatamente dopo, 30 giugno, a firma Daria Bonfietti, la quale esordisce il suo comunicato con un "Non accetto che le certezze sulla strage di Ustica, espresse sul Corriere da Purgatori, siano liquidate "come a dir poco labili". Lupo Rattazzi viene dunque messo all'angolo, ma lo stesso giorno - 30 giugno - appare su un'altra testata un lungo articolo scritto da un noto giornalista che certo non ha peli sulla lingua e ha dissacrato i dogmi di Purgatori, Bonfietti & C. portando in parità la contesa. Riporto integralmente tale articolo: TITOLO ARTICOLO Strage di Ustica, il festival delle menzogne. TESTO Soffro di ustichite. Da almeno un decennio, ma forse due, quando sento pronunciare il nome di Ustica, avverto un restringimento doloroso del piloro, do di matto, e ho bisogno di prendere aria. So bene che gli 81 morti del Dc9 Itavia, precipitato in mare al largo dell'isola tirrenica, patirono qualcosa in più di un bruciore di stomaco, ma sono trascorsi giusto 41 anni da quella tragedia (accadde il 27 giugno 1980, sulla rotta da Bologna a Palermo), e da allora non passa anniversario senza che si depositino sulle nostre teste sciami di articoli, film, canzoni, poesie, appelli in cui si implora la verità su quella strage. In realtà però chi firma quei testi più che una ricerca di colpevoli è convinto di saperla già tutta. E lì stragisti e i loro complici sono identificati nell'ordine nelle seguenti variegate entità: NATO, Francia, aeronautica italiana, missile tirato da un jet partito da una portaerei americana ancorata a Napoli ma uscita al largo per fare il suo lavoraccio, cacciabombardiere gallico decollato dalla Corsica. Tutti costoro, insieme, forse alla spicciolata, però coprendosi uno con l'altro, avrebbero abbattuto il velivolo con un razzo. Il rito si è ripetuto anche quest'anno. Stavolta a mo' di Maalox, mi sono preparato alla pioggia di meteoriti, sulla base di due volumi, a differenza di tutti gli altri scritti da scienziati della materia. Studiosi che hanno passato la loro vita ad occuparsi di incidenti aerei, qualsivoglia causa li abbia determinati. Ho scoperto con raccapriccio, mescolato alla soddisfazione per la riprova che l'istinto del vecchio cronista da processo Tortora è rimasto - almeno lui - funzionante, che le storie sul "Muro di gomma" e i depistaggi messi in opera dalle nostre forze armate e in particolare dai generali dell'aviazione, sono "fantascienza" , ricostruzioni da "libro giallo". Per di più lanciate dalla propaganda prima comunista (PCI) poi post-comunista (Pd) ancor oggi alimentate dal Comune di Bologna e dalla Regione Emilia-Romagna. E' una di quelle menzogne che - essendo ripetute dieci, cento, mille volte - assurgono secondo l'insegnamento del non rimpianto Goebbels a verità marmoree che è vietato scalfire, e chi lo fa è subito denunciato come depistatore complice degli stragisti. I due libri in questione sono quello di Franco Bonazzi (scienziato) e Francesco Farinelli (storico e studioso di narrazioni suggestive) "Ustica - I fatti e le Fake news" (LoGisma, pp 368, €24,00) e - freschissimo di stampa - "Ustica, un'ingiustizia civile. Perché lo Stato pagherà 300 milioni per una battaglia aerea che non c'è mai stata" (Rubbettino, pp. 290, € 18,00) scritto a quattro mani dal giornalista e storico dell'Aviazione Gregory Alegi e dal Generale di Squadra Aerea Leonardo Tricarico, già capo di stato maggiore dell'Aeronautica Militare. L'assurdo, il grottesco, l'infamia è che si insiste a tacciare di traditori e complici di strage, per vigliaccheria o per appartenenza alle oscure viscere dello Stato parallelo, i massimi responsabili della nostra aviazione militare i quali sono stati assolti con formula piena nei tre gradi del processo penale. Dalle carte risulta chiaramente - e lo documenta la super perizia degli undici massimi esperti in questioni aeronautiche (5 italiani, 2 tedeschi, 2 svedesi, 2 inglesi) - che su Ustica non c'è alcun mistero quanto alle cause: non è stato un missile, o una quasi collisione, bensì una bomba piazzata nella toilette. Il problema è che da questa verità fattuale non è nata alcuna inchiesta per rintracciare i colpevoli, ma si è al contrario costruita una verità pubblica autonoma rispetto alla realtà. Al punto che essa è diventata un dogma. Tutte le ricostruzioni anche di questi giorni (salvo quella di Carlo Nordio sul Messaggero) si appoggiano sulla sentenza-ordinanza del giudice istruttore Rosario Priore del 1999, fatta di più di 5000 pagine. La mole stessa dimostra la fumosità sterminata delle conclusioni. Con essa Priore accreditava come la più probabile, con un salto pauroso, quella della "quasi collisione", e chiedeva il processo per quattro generali italiani dell'aeronautica per depistaggio, onde proteggere i colpevoli. Da quel momento abbiamo assistito all'assurdo di un rinvio a giudizio equiparato a condanna scritta sulla pietra. Non hanno pesato le assoluzioni, neppure la rinuncia da parte degli imputati alla prescrizione, pur di arrivare a un lavacro giudiziario della loro reputazione. Niente da fare. Si vergano ancor oggi articoli (Corriere con Andrea Purgatori, Luigi Manconi per la Stampa e Gianluca di Feo sulla Repubblica) dove il pregiudizio vince sui documenti e lo sfregio a quegli uomini e alle loro divise permane. Sarebbe come se tuttora si scrivessero commenti e libri sull'arresto di Enzo Tortora (coevo a Ustica) dove a essere presa per Vangelo fosse la sentenza-ordinanza di rinvio a giudizio con le sue gigantesche calunnie. Influenzata da queste verità artistiche(c'è un libro che le raccoglie, quasi fosse un reliquiario del chiodo della croce), nel 2003 prima che la Cassazione si pronunciasse con assoluta chiarezza, un avvocato, Francesco Batticani, giudice onorario aggregato di Bronte,dà ragione in sede civile alla richiesta di risarcimenti da parte dello Stato al padrone di Itavia: costui ritiene più probabile il missile della bomba, e perciò nel dubbio condanna noi tutti a pagare 100 milioni di euro a questo signore, che sono diventati 300 dopo le varie rivalutazioni in Cassazione, la cui sezione civile ha ignorato la sentenza di quella penale. Chi è stato allora a uccidere gli 81 innocenti? So che il mio amico Cossiga dava la responsabilità a un jet francese, ma sul punto litigò fino all'ultimo con il suo di migliore amico, Giuseppe Zamberletti, che invece era certo fosse responsabilità di Gheddafi e dei palestinesi del fronte nazionale di liberazione. Sembra che ci siano le carte sufficienti per averne le prove negli archivi dei servizi segreti dove giacciono i messaggi da Beirut dei nostri agenti che davano per imminente l'attentato ad opera proprio di questi soggetti. Pare però che rivelarle sia pericoloso. E Giuseppe Conte un anno fa ha rinnovato per un decennio il divieto al loro disvelamento. E dire che due giorni fa il presidente Sergio Mattarella ha chiesto anch'egli la verità. Magari una telefonata a Draghi aiuterebbe. Vittorio Feltri - LIBERO 30/06/2021 pag. 1,14 Tuttavia non finisce qui, poiché il 21 luglio con la Gazzetta dello Sport esce in omaggio il primo di una serie di 40 volumetti della serie "Storia dei Grandi segreti di Italia": USTICA di Giacomo Pellizzari, che spaccia nuovamente per vero quel rosario di fake news di cui Purgatori da anni scrive. A questo punto Lupo Rattazzi e Vittorio Feltri sono nuovamente sotto ma nel numero di Agosto di JP4, mensile di aeronautica e spazio, Andrea Coco propone in un articolo dal titolo "Tre libri su Ustica, un'unica ipotesi" l'intervista agli autori di tre libri nei quali si smontano una per una le varie fake news dimostrando come il missile sia solo un'enorme balla. I tre libri sono: "USTICA - I FATTI E LE FAKE NEWS" (2017) di Franco Bonazzi/Francesco Farinelli "IH870 USTICA - GLI ERETICI" (2020) di Eugenio Bordoni "USTICA 40 ANNI DOPO - RIFLESSIONI SU UN CASO APERTO" (2020) di Claudio E.A. Pizzi Al momento in cui scrivo questo commento, oggi 19/08/2021, nessuna reazione a sbilanciare il momentaneo equilibrio tra chi, testardamente, sostiene tesi insostenibili e chi, razionalmente, tali tesi confuta.

Ottima sintesi, molto precisa