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Giovanni Cecini
Italy
เข้าร่วมเมื่อ 12 มี.ค. 2020
Canale personale di Giovanni Cecini di approfondimento storico, inerente fatti, libri, film del passato. I contenuti dei contributi audio-video (relativamente alle citazioni di opere artistiche o d'ingegno) seguono le norme dell'art. 70 della Legge sul diritto d'autore e dell'art. 10 della Convenzione di Berna.
La dottrina militare CANEVARI - FARINACCI (parte prima)
Lettura e commento di un paragrafo del volume LA GUERRA ITALIANA - RETROSCENA DI UNA DISFATTA (1948)
#secondaguerramondiale #regnoditalia #regioesercito #comandosupremo #divisioni #forzearmate #farinacci #robertofarinacci #emiliocanevari #ugocavallero #pietrobadoglio #federicobaistrocchi #riformemilitari
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วีดีโอ
LA “SENTENZA” SU MUSSOLINI dalla lettera di Sandro PERTINI a Carlo LIZZANI del 3 aprile 1974
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Lettura e commento di una corrispondenza dell'allora presidente socialista della Camera dei Deputati al regista comunista, entrambi esponenti dell'antifascismo militante e partigiani della Resistenza durante la guerra di Liberazione. Dopo la visione privata del film MUSSOLINI ULTIMO ATTO il futuro Presidente della Repubblica chiarisce alcuni punti e su altri sorvola. Un documento inedito nella ...
«Cavallero non reggerà molto né in Albania né come Capo di Stato Maggiore Generale» Diario Armellini
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15 gennaio 1941 Lettura e commento del volume memorialistico DIARIO DI GUERRA - NOVE MESI AL COMANDO SUPREMO (1946) di Quirino Armellini generale addetto allo Stato maggiore generale del generale Ugo Cavallero #comandosupremo #regioesercito #italia1940 #italia1941
LA POLITICA DIPLOMATICA DI DE GASPERI TRA STALIN E ROOSEVELT dai Documenti dipl. 11-18 gennaio 1945
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Lettura e commento dei documenti diplomatici italiani riguardanti i seguenti temi: - rapporti italo-sovietici a proposito di questioni politiche e diplomatiche - rapporti con la Bulgaria - rapporti italo-francesi sul futuro dei residenti in Tunisia - la posizione politica e giornalistica degli Stati Uniti d’America sul futuro dell’Italia dai DOCUMENTI DIPLOMATICI ITALIANI www.farnesina.ipzs.it/...
ASCARI, DUBAT E BANDE IRREGOLARI - Somalia 1891-1941 (2024) di Jacopo Romano - RECENSIONE
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Per info e acquisti volume www.edizionichillemi.com/node/747 Vedi anche EROISMO ERITREO th-cam.com/video/XWeiZZX86so/w-d-xo.html #colonie #regioesercito #impero #imperoitaliano #regnoditalia #somalia #truppecoloniali #guerrecoloniali #secondaguerramondiale
De Bono secondo me ormai decisamente antifascista si tiene pronto agli eventi e pensa a battagliare
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12-14 gennaio 1941 Lettura e commento del volume memorialistico DIARIO DI GUERRA - NOVE MESI AL COMANDO SUPREMO (1946) di Quirino Armellini generale addetto allo Stato maggiore generale del generale Ugo Cavallero #comandosupremo #regioesercito #italia1940 #italia1941
11 gennaio 1955 muore Rodolfo Graziani - da Alessandro Cova UN GENERALE PER IL REGIME (1987)
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Lettura e commento di un paragrafo del volume pubblicato da NEWTON COMPTON EDITORI #regioesercito #comandosupremo #regnoditalia #storiamilitare #secondaguerramondiale #repubblicaitaliana
Washington - Roma 1945 LA CASA BIANCA come guarda l’Italia e il suo futuro politico?
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Documenti diplomatici italiani del 8-10 gennaio 1945 Lettura e commento dei documenti diplomatici italiani riguardanti i seguenti temi: - gli effetti fisici e politici del fallito attentato ad HlTL£R del 20 luglio 1944 - il Comitato di Liberazione Nazionale di Trieste e l’italianità della Venezia Giulia - la posizione politica e giornalistica degli Stati Uniti d’America sul futuro dell’Italia d...
Troppo grave è il marciume e il duce è il duce che Soddu dice si può guidare, non si può contrastare
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9-11 gennaio 1941 Lettura e commento del volume memorialistico DIARIO DI GUERRA - NOVE MESI AL COMANDO SUPREMO (1946) di Quirino Armellini generale addetto allo Stato maggiore generale del generale Ugo Cavallero #comandosupremo #regioesercito #italia1940 #italia1941
KURSK (2018) di Thomas Vinterberg - RECENSIONE
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Reducismo italiano di fronte al mancato riconoscimento della Repubblica italiana sul valor militare
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IL MEMORIALE di FARINACCI sull’ESERCITO del 13 settembre 1939
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IL MITO DELLA VITTORIA DISPERATA da Diario di Quirino Armellini del 4-6 gennaio 1941
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FARINACCI vs GARIBALDI - La rissa a Montecitorio del 3 dicembre 1938
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Farinacci vs Badoglio - Lo scontro 1936-1937 dalle carte della Segreteria particolare del duce
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IL MINISTRO DEGLI ESTERI DE GASPERI dai Documenti diplomatici italiani 1°-3 gennaio 1945
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Alle 20 da Guzzoni con Roatta, progetti, progetti... e sempre tutti sproporzionati alle possibilità
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I tedeschi non ci daranno nulla, sarebbero pronti a mandare truppe per prendere il mestolo in mano
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COMBATTIMENTI EPISODICI ED AZIONI DI GUERRIGLIA (1942) Stato Maggiore R. Esercito Vittorio Ambrosio
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KING KONG il traditore di ARNHEM di Oreste Pinto - da «Il Borghese» del 6 agosto 1954
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il Sovrano risolverà la crisi dell’Esercito? - dal Diario di Puntoni dal 6 al 28 dicembre 1940
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DVCE : Farinacci deve liberarsi della segretaria ebrea (giugno-settembre 1938)
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Guzzoni: Non mi considero il Sottocapo di SMG, ma il Capo di Stato Maggiore del duce 21-26 dic.1940
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NATALE 1944 - L’appello di PIO XII per la pace politica e la giustizia tra i popoli
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L'ASSE PARIGI MOSCA e l'esclusione della GRAN BRETAGNA negli scenari continentali 21 dicembre 1944.
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MISSIONI E ADDETTI MILITARI ITALIANI IN POLONIA (1919-1923) recensione e prefazione di ELIO LODOLINI
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MOSCA: come hanno fatto gli italiani superiori di numero a farsi disarmare dai tedeschi nei Balcani?
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Società Italiana di Storia Militare - 40° anniversario dalla fondazione - Assemblea 18 dicembre 2024
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«La visione di fare i vassalli disarmati non ci può sorridere. Rimpiangeremo e di molto Versailles»
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«Badoglio mi ha fatto un’impressione disastrosa [...] è distrutto, intellettualmente è intorpidito»
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Buongiorno a tutti
Il Caffè Astrale delle Custodi del Firmamento Buongiorno alle custodi del firmamento.Caffe ☕ 🥐 ☕ 🥐 ☕ 🥐 ☕ 🥐 Buongiorno ai solcatori di universi e GCFC Anonimi Roattiani
Buon giorno a tutti 😺
Buongiorno prof Buongiorno a tutti
Buongiorno
Buongiorno
A me sembra che questa serie non piaccia solo ai fascisti, sarà solo una mia impressione
Mussolini è stato ucciso su ordine e per mano dei servizi di intelligence inglese, altro che Audisio o Longo. Poi Pertini ed il CLNAI se ne sono presi la responsabilità politica e storica per motivi di convenienza, cosa che non è stata certamente difficile, visto che già in precedenza avevano deciso in tal senso. Questo emerge chiaramente anche da questa lettera. Pertini tra l’altro già diversi anni prima era stato personalmente incaricato di uccidere Mussolini, ed inviato in Italia sotto falso nome dal suo esilio politico in Francia con questo scopo. Operazione che fallì, e che fu all’origine del suo arresto a Pisa nel 1929 e della sua successiva incarcerazione. In sostanza Pertini era poco più che un un sicario, un killer, non certamente un fine politico, o un uomo compassionevole d’animo. Non sorprende che si sia risentito con Luzzani nel vedersi rappresentato in modo “moscio” ed incolore. Io Pertini me ricordo quando era PdR, ed io un ragazzino, faceva simpatia ed era popolare. Soltanto molto dopo, dopo anni di letture ed approfondimenti, ho imparato ad inquadrare meglio il personaggio, e ne ho ricavato una pessima impressione come uomo
CHE BRUTTA LETTURA .
fu il CLNAI comitato liberazione nazionale alta italia a decidere che mussolini doveva essere passato per le armi e non consegnato agli alleati
20 minuti di bla-bla per dire un riassunto di 2 minuti classico sistema di esplicare di un intellettuale
Mi dispiace che si è perso l'ultimo minuto e undici secondi. Erano i più intellettuali di tutti i precedenti.
Quindi lei non riesce a comprendere l'interesse di questa lettere e dei suoi contenuti.? Questo a prescindere da qualsivoglia commento del prof. Cecini. I casi sono due. O lei non è interessato alla storia e quindi le mancano gli strumenti del mestiere per valutare l' importanza o meno di una fonte. In tal caso non capisco cosa ci faccia su questo canale. Oppure appartiene al 35% degli analfabeti funzionali italiani ed in questo caso la sua incapacità di comprendere il testo risulta comprensibile (mi scusi la cacofonia) ed in tal caso poco si può fare se non compatirla.
Lei invece ha scritto due righe, 19 parole e 87 caratteri per dire una cazzata!
@@quartadimensione532 😄😄😄👌👍
@@GiovanniCeciniStoriaCinema 👌👍
Documento che, al di là delle precisazioni storiche (dovute), fa emergere un certo egocentrismo del presidente Pertini. Grazie per la condivisione.
L'autobiografia di Lizzani si intitola "il mio lungo viaggio nel secolo breve" la lessi una quindicina di anni fa, a memoria direi che la lettera fosse stata pubblicata per intero, però non ne sono sicuro, dovrei trovare il libro che dovrebbe essere da qualche parte in casa in una delle librerie!!! ricordo bene però bene il riferimento al fatto che non fosse stato audisio a uccidere mussolini.
Interessante questo documento. Mette in evidenza lo smisurato ego di Pertini. Sarebbero da leggere i commenti su di lui scritti dal presidente CLNAI Alfredo Pizzoni nelle sue memorie. Questo scritto, stampato dall'editore Einaudi, non uscì sul mercato (chissa perché...). Esiste una copia delle memorie di Pizzoni edita dal Mulino.
Molto interessante ha fatto bene a renderla pubblica nella sua interezza
Molto interessante, grazie per averci fatto conoscere il documento integrale. P.S.: la parola difficilmente leggibile nell'ultima riga potrebbe essere "Ancora", quindi "Ancora bravo, Caro Lizzani", nel senso di "ti rinnovo i complimenti per il film".
grazie
Più vigliacco di Graziani ci fu solo Mussolini che non solo non lo fece fucilare dopo la disfatta in Libia ma riuscì incredibilmente a nominarlo capo delle forze armate della RSI. Generali come questo in qualunque altro esercito europeo coinvolto nella 2WW sarebbe stato fucilato o se fortunato congedato. Questa deresponsabilizzazione dei vertici delle forze armate fu una delle tante cause delle nostre sconfitte e fallimenti. Le forze armate viste come distributori di buoni stipendi e personale di servizio chiamati attendenti
Questa lettera mette una pietra tombale sulla ricostruzione dell esecuzione di mussolini, non fu Audisio a fucilarlo.
Buon giovedì a tutti. La parte finale illeggibile potrebbe essere bina fas ?
Un giorno o l' altro avrò il piacere di conoscere il signor Giovanni Cecini: a dimostrazione del fatto che, tutto ciò che ho già scritto in disaccordo con lui, nulla ha a che vedere con sentimenti personali. L' ho detto più volte ma lo ripeto: tutto ciò che muovo è indirizzato al solo contenuto di ciò che viene detto e rappresentato. È davvero stupefacente quanto in Italia si dia importanza, quasi a rasentarne la sacralità, ad una lettera indirizzata ad un regista, da parte di colui il quale, attraverso azioni e dichiarazioni, contribuì a consegnare a generazioni e generazioni di italiani, una versione della storia di quel periodo, dapprima manipolata, alterata, a buoni tratti finanche inventata, poi addomesticata e imposta attraverso un gigantesco apparato cinematografico, le cosiddette "Combat Camera Units", sostenute da smisurate ed illimitate disponibilità finanziarie, utili all' elitario sistema americano di potere e alla propaganda a lui asservita. I fatti legati a tale "macchina propagandistica" sono talmente numerosi da non poterli neppure solo elencare in questa sede. È sufficiente sapere che la propaganda americana imposta attraverso il cinema, inventò e insegnò la "sua storia", imponendola nell' immaginazione delle masse incolte, addomesticandole ed indottrinandole. Uno dei tantissimi eventi, forse il più noto, cui vide la massiccia presenza di detta "macchina", fu quello di Piazzale Loreto la mattina del 29 aprile 1945. L' organizzazione sopra citata, le "Combat Camera Units", istallò sugli edifici perimetrali del grande piazzale milanese, alte incastellature metalliche atte a sostenere adeguate piattaforme sicure e stabili per fare agire ed operare le molte cineprese servite da uomini e tecnici dell' organizzazione stessa. Tutto in concomitanza con autocarri scoperti, non solo italiani, manovrati con oculata lentezza tra la folla, sui quali operavano senza sosta macchine da presa su cavalletti mobili, in simultanea azione con numerosi gruppi di cineamatori con macchina in spalla, affiancati da pattuglie di militari in borghese e in divisa. Quel giorno, da considerarsi uno tra i più vergognosi e raccapriccianti, lavorarono anche cineasti di notorietà internazionale: da anni ormai, è emerso che a Milano, oltre ad uno stuolo di circa 200 unità di cineoperatori, agirono anche registi hollywoodiani tra i quali A.Hitchcock, J.Huston, F.Capra, W.Wyler, B. Wilder, G.Stevens, Z.Korda, J.Ford (a quest' ultimo fu dato l' incarico , nel 1946, delle riprese filmiche del "Processo di Norimberga"). Quanto appena descritto ha come fine quello di far comprendere a chi non sia avvezzo alla ricerca storica e a chi indugi un po' troppo su certi documenti e non piuttosto su altri, seppur illuminanti, quanto le élites di potere si adoperarono già a partire dal 1935 (mi sono limitato, per brevità, a descriverne la parte successiva e a completamento di quella iniziata, appunto, nel 1935) all' abbattimento del fascismo e l' eliminazione fisica di Mussolini, il quale, va chiarito una volta per tutte, fu un assassinio politico, non un atto di "giustizia dovuta (al) e voluta dal popolo italiano". E le vere ragioni di questo sono a tutt'oggi ancora colpevolmente, spudoratamente e vergognosamente omesse al popolo italiano, soprattutto alla sua parte più giovane.
Sig. CENTOCIRULI ho cercato invano un suo erudito commento nel video del Prof. Cecini del 27 dicembre scorso intitolato "DUCE : Farinacci deve liberarsi della segretaria ebrea" Se vorrà provvedere sarei ben contento di leggerlo.
Quindi tutti quei registi americani, se ho capito bene, erano a piazzale Loreto? Altro che Red carpet!!!
sarò lapidario: ma va a cagher (cit)
@jackmalone629 Spiacente di non poterla accontentare: ho controllato il video da lei indicato ma, molto probabilmente e come spesso accade, i miei interventi vengono eliminati. Purtroppo, come sosteneva correttamente lo storico Renzo De Felice riguardo alla corretta versione della storia, "dal dopoguerra si è vissuti in una sorta di operazione politico-culturale portata avanti da una parte di cattolici e dai comunisti, per contrapporre alla storia realmente accaduta, una storia alternativa non realizzata in passato". E seppure con dispiacere, è da rilevare che la stragrande maggioranza dei canali presenti in rete, insieme al consesso storico italiano, TV, radio, giornali, cinema ed editoria (sempre schierata), si continua a propinare quella versione della storia in perfetto e fedele ossequio a chi, dapprima la manipolò alterandola e privandola delle parti più importanti e dirimenti, poi la impose (e continua ad imporla) attraverso una straordinaria ed enorme macchina della propaganda sostenuta da una illimitata disponibilità finanziaria. A partire dalla produzione hollywoodiana del filone neorealista degli anni '50 fino a quelle rappresentate dalle attuali italiche amenità delle fiction sul fascismo e su Mussolini, portati nei teatri italiani, senza il minimo e naturale sentimento di vergogna nell' appellare un capo di governo con il puerile e del tutto inappropriato soprannome di "capo banda". Finanche sulle famigerate "leggi razziali", pur rimanendo una delle pagine deprecabili di cui si macchiò il regime fascista, esiste una enorme mole di documenti che rivelano come dietro a quelle "leggi" e le motivazioni che spinsero e costrinsero Mussolini suo malgrado a promulgarle, sia vissuta una realtà del tutto sconosciuta alla massa in quanto questa ne fu privata. Ad opera del regime fascista e per diretto e irremovibile interessamento di Mussolini, furono portate in salvo, evitandone la deportazione, almeno fino al momento in cui il capo di governo ne ebbe il potere decisionale, oltre 40000 persone di origine ebraica. Questo accadeva quando le altre nazioni respingevano gli ebrei in cerca di aiuto. Sono centinaia le lettere di ringraziamento e di riconoscenza all' indirizzo di Mussolini per aver attivato uno "schermo protettore". Oltre alle testimonianze accompagnate da descrizioni dettagliatissime su ciò che fu la vita nei "campi di internamento" in Italia di cui, almeno una, merita di essere letta: quella di Carlo Spartaco Capogreco riportata nel suo "I campi di internamento fascisti per gli ebrei, 1940-1943". Dei 50 campi istituiti in Italia dal giugno 1940 al settembre 1943, quello di Ferramonti (CS) il quale, terminato nel maggio del 1940, fu il più grande, potendo ospitare 4700 persone. Carlo Spartaco Capogreco scrive (testuale): "Nonostante l' apparenza di lager come quelli nazisti, il campo di Ferramonti si trasformò in una vera e propria cittadina. Era munito di scuole, sinagoghe, librerie, asilo, circoli culturali e filatelici, e addirittura un parlamento interno che aveva il compito di tenere i contatti con la direzione e fare risolvere i problemi degli internati. Tra I compiti dei capi camerata c' era anche quello di distribuire i sussidi a tutta la baracca. Fu aperta un' infermeria e una farmacia funzionanti giorno e notte. Gli internati erano di varie nazionalità: tedeschi, polacchi, cecoslovacchi e ungheresi. Si aprirono diversi corsi di lingue e perfino una scuola che seguiva il programma delle scuole pubbliche modificate. Oltre alla biblioteca e alle scuole, si era costruito un Tempio da cui deriva il nostro Aron; al centro dell' edificio vi era un pozzo per la "levà" e l'Haron Hacodesh. Il 24 marzo 1942 giunse al campo Riccardo Pacifici, rabbino capo di Genova. Al momento della visita erano presenti nel campo 1400 ebrei".
... beh, io spero che il prof Cecini rimanga sempre lucido e obiettivo... e non faccia l'errore di incontrarla 😂😂😂😂
Dopo aver visto questo video hai suscitato in me l'interesse di rivedermi il film (lo avrò visto 20/30 anni fa), di rivedermi la tua recensione e di ricostruire la successione di quel 25 aprile.
Il problema non è tanto "chi" ha giustiziato Mussolini (la cui sorte era comunque segnata, perché un processo avrebbe creato problemi, potendo far emergere tante complicità e connivenze col regime, e le conseguenti responsabilità storiche e politiche ...), quanto il "quando" e "dove". Le vere circostanze della sua morte, se note, chiarirebbero anche il perché fu uccisa la Petacci, molto più che una scomoda testimone. Ma è noto che in guerra la prima vittima è la verità, e con essa la trasparenza e l' onestà intellettuale.
La sintesi è "in nome dei di-Partigiani, cioè noi, cioè io " sei condannato alla fucilazione". Il resto non è rilevante.
Scontato il ricevere un like con una lettera di Pertini, grazie mille!
Grazie, Professore. Ottimo video, come sempre. Mussolini, a quanto pare, sta tornando di moda. In conformità alla dottrina DEI/Woke, nel prossimo film dovrebbe essere interpretato da Viola Davis. 😂
🙈😅
17:15 è una tua interpretazione di quello che scrive Pertini. Io invece recepisco un "non importa chi lo abbia fatto, ma il fatto che ci siamo presi noi la responsabilità di farlo". Grazie per la divulgazione!
👌
Professore mi consenta per il caro ed esuberante Mike. Con il suo video su Rommel contro Bastico si arriva a questa conclusione: La prima spiegazione, vera in tutto, su TH-cam e Internet sul famoso "Avant e 'ndré" di Rommel ...le "Rommellate" ... senza logistica e strategia fai "Avant e 'ndré" ... Un omaggio alla franchezza in questo caso. Grazie
incredibile, un documento inedito!
Documento molto interessante e a mio avviso importante sotto diversi punti di vista. Grazie Professore!
Ho visitato con mia moglie la casa natale di Pertini nel paese di Stella , nell'entroterra Savonese . Una casetta di due piani con quattro stanze piene di vecchi arredi, libri , quadri gastita da due appassionati coniugi pensionati entusiasti per la ns visita. L' esperienza fu interessante, gli ambienti erano rimasti come 100 anni indietro. È triste pensare che tra qualche anno , mancando i due anziani e devoti coniugi, la casa museo resterà accessibile solo su richiesta, ed ancora più triste pensare che Stella non è diventata una meta turistica come Predappio. Ma forse questo è un aspetto che di certo non avrebbe lusingato Pertini !
@@jackmalone629 Buongiorno Jack allora bisognerà trovare il modo di farla diventare una meta per chi ama la Libertà
❤
Con tutti il rispetto per il suo commento. Pertini ha una rilevanza storica che è una frazione di quella di Mussolini. Non condivido assolutamente i pellegrinaggi a Predappio. Pertini è stato un personaggio minore tra i capi della Resistenza, come Enrico Mattei, il film di Lizzani è aderente alla realtà e lo evidenzia, quelli che contavano davvero erano Longo, Cadorna, Alfredo Pizzoni (banchiere, presidente CLNAI), Parri, Pajetta.
Pure a casa Pertini sei stato. 😂 - Ora per, par condicio, aspetto che vada alla casa museo di Badoglio a Grazzano.😂
JeanJeudi : a Grazzano Badoglio ci sono passato ma ho avuto solo il tempo di visitare il cimitero ed il tempio di famiglia dove è sepolto Badoglio . Il museo è gestito da volontari ed aperto il sabato o la domenica. Penso che l' affluenza sia simile a quella della casa di Stella. Non saprei che rilevanza storica il sig. Fraccanario attribuisca a Badoglio. Personalmente ogni lapide a ricordo di partigiani uccisi, e c'è ne sono tante, ha rilevanza storica .
Buongiorno Prof e buongiorno ai fruitori del canale.
Staordinario
Azz non è cosa da poco questo documento, sicuro è che le cose non sono andate come raccontate in puro stile fascista
Buongiorno, uno dei migliori documenti mostrati.
..."cuor di leone e cervello di voltolina"
Documento importantissimo, a mio avviso, perché un po' chiude le porte alla congettura della fucilazione per volontà inglese, su ordine di Churchill per nascondere questo fantomatico carteggio, non credo che il primo ministro inglese si sarebbe avvalso della corrente socialista e comunista in seno al CNL per portare avanti i propri interessi.
Buongiorno Roattiani 😁😁😁❤️ Buongiorno Giovanni ☺️☺️
Bonjour cherìe😻😻😻
@FrancescoMioni-qn3pr bonjour cherie 😘😻😻😻
Buongiorno Aurora 😊
@@manuel96p ciao Manuel 😁😁😁😘
Pertini, nessuno è perfetto, non era immune da vanità e tutta la lettera gira intorno a sé stesso. Sarebbe stato di ben altro interesse se avesse accennato almeno a grandi linee sulle ragioni dell’esecuzione immediata (o chiamatela come volete) rispetto a un tribunale. L’Italia non ha mai esaminato quel periodo in una sua Norimberga.
Impossibile in questo paese dichiaratamente antifascista. Anche a Norimberga sono stati fatti dei strafalcioni, come l'accusa ai tedeschi del massacro di Katyn e condannati anche per questo. Esiste una sentenza di un tribunale della procura di Roma che solleva Pertini dalla responsabilità di aver autorizzato l'attentato in via rasella, mi ricorda la sentenza della corte costituzionale che giustifica il governo camaleconte e Grisou sulla pandeminchia, paro paro!
Le ragioni dell' esecuzione, rapida, se non immediata, si riducono a una: a termini di Diritto Internazionale, allora, come ancora oggi, un Capo di Stato e' "irresponsabile" per aver scatenato guerra. Quindi non puo' essere giustiziato con semplice sentenza di Tribunale. Quindi era molto probabile che la solita tanto spesso invocata "Norimberga italiana " avrebbe lasciato in qualche maniera in vita Mussolini, con tutte le conseguenze politiche del caso. Rammento che l' Imperatore Hirohito - che tutti gli Stati Uniti volevano fosse impiccato e che si presento' a Mac Harthur dichiarandosi unico responsabile - non solo resto' impunito, ma resto' imperatore. Più recentelente Saddam Hussein perché fosse (illegalmente) impiccato ( dopo processo a porte chiuse) si sa che dovette essere accusato di aver utilizzato gas asfissianti per sedare una rivolta.
Mussolini non era capo di Stato quando scatenò la repressione politica e poi la guerra ma capo del governo
Un film presente su yutube
Buon giorno
😉 Buongiorno Professore, buongiorno a tutti 😉!
Buongiorno Prof. ☕🐱, scusi ma Enrico Mattei presidente ENI 🤔
Proprio lui
Era nel CNL AI, nelle foto della Liberazione di Milano sfila in prima fila con gli altri capi.
In persona. Uno dei capi del partigianato "bianco".
Perrtini è sempre Perrtini . Per questo è così amato.
Vero, la lettera è molto nel suo stile!
@brunobonanni7027 Già sembra quasi di vederlo 🙂
@@giuseppezagheni9479 Già di vederlo insieme ad Amendola che autorizza l'attentato in via rasella con le relative conseguenze
@@giuseppezagheni9479 Già di vederlo insieme ad Amendola autorizzare l'attentato in via rasella, con le relative conseguenze! Esiste un documento in una procura di Roma dove si solleva Pertini da responsabilità, ma trovo la stessa procedura eseguita dalla corte costituzionale nella faccenda della pandeminchia! Paro paro!
Un delinquente come gli altri non conosceva mussolini direttore del suo giornale di partito l avanti impossibile andò ai funerali di Tito un criminale bacio e si inchino davanti alla bandiera yugoslava che grondava sangue italiano vergogna altro che il più amato da chi rispondetemi compagni democratici
Buongiorno Roattiani, buongiorno Aurora!
Buongiorno Bruno ☕🥐🖐
Buongiorno Bruno 😘😘😘😁
@@quartadimensione532 Buongiorno Cara!
Buongiorno Giovanni! Molto bella la live di ieri sera!
Buongiorno
Buongiorno a tutti ☕🐱☀️
Buongiorno Claudio ☕🥐
Buona giornata a tutti 😺
Il Caffè Astrale delle Custodi del Firmamento Buongiorno alle custodi del firmamento.Caffe ☕ 🥐 ☕ 🥐 ☕ 🥐 ☕ 🥐 Buongiorno ai solcatori di universi e GCFC Anonimi Roattiani
Buongiorno Giuseppe, eccomi qui 😁☕️🥐🧇🍪🍩
@@quartadimensione532 Buongiorno Quarta Dimensione/Aurora 🙂☕🍰👌👍🙋♂️
Buongiorno Aurora, buongiorno Giuseppe....mai stati nel Savonese a Stella, a visitare la casa natale di Pertini ?
@@quartadimensione532 Buongiorno Quarta Dimensione 🍸🙂🙋♂️
@@jackmalone629 Buongiorno Jack. Purtroppo non ho mai avuto l'occasione di visitare la casa di Pertini.😊☕🙋♂️
Buon giorno a tutti
Buongiorno