วีดีโอ

Salve complimenti per la recensione. A mio parere sul discorso vocalist il punto è il seguente dopo attente riflessioni: la voce puo diventare un punto di forza nel sound generale nel momento in cui la voce nel mix non sia eccessivamente avanti agli strumenti. Ho ascoltato dei remaster della Metal Blade dei vecchi album dove ho l impressione che la voce sia esageratamente avanti nel mix andando in alcuni punti quasi a far sentire sottili le chitarre ( non so se cosi era gia nelle versioni originali). Rimane sempre lodevole il lavoro della Metal Blade che ha ridato vita con cura a questi album. Dal vivo il vocalist è davvero forte e guarda caso come il live al Waken la voce nel mix non è cosi avanti rispetto agli strumenti. 👍👍👍

Sono assolutamente d'accordo con te nel pensare che lanquist è insostituibile nel primo album secondo me superiore a messiah...

Sono un grande fan di Starspawn e anche Hidden mi era piaciuto. Non avevo chissà quali aspettative, perché già il singolo non mi aveva fatto impazzire, ma devo dire che l’ho trovato un disco molto paraculo. A questo punto mi vien da pensare che il plagio non esista più, proprio come concetto. Un conto è prender ispirazione, ma qui per me (che i Pink Floyd li ho divorati) si va un po’ troppo oltre. Sono stufo (nella musica in generale) di questo continuo scopiazzare dal passato spacciandolo per “noooo ma è una citazione”.

Condivido le tue riflessioni. Non penso siano chissà quali rivoluzionari del death metal, ma i loro dischi mi piacciono ed "Absolute Elsewhere" me lo sto ascoltando a ruota da più di una settimana, una goduria. Il "mischione" di death floridiano e prog rock che hanno messo a bollire sul fuoco funge molto bene. Innovativi? Credo di no. Personali? Quello secondo me sì. E a me basta quello, alla fine, per godere di buona musica.

Mi inchino ad Asagraum e Sworn, due dschi imprescindibili!

Mah, io onestamente sono rimasto un pò perplesso; nel senso che non è che se non realizzi un album come gli Immolation, o Cryptopsy, o Suffocation non suoni Death Metal e quindi fai schifo, oppure decidere se i BI in questo album sono da considerare innovatori o meno, oppure se hanno fatto la paraculata, tutte queste cose secondo me sono secondarie. La questione è che in ogni album, in ogni pezzo, di tutta la musica del mondo non solo nel metal, ogni singola nota, ogni singola cosa deve essere messa al posto giusto e al momento giusto. Io in questo caso, nello specifico di questo nuovo album dei Blood Incantation, aldilà di percepire ovviamente il Death Metal classico anni '90, il prog rock anni 60/70, musica psichedelica, ecccccc, io ascolto una serie di parti diversissime tra loro, che onestamente spesso e volentieri sembrano slegate tra loro, che non si amalgamo come dovrebbe, con pezzi chilometrici davvero estenuanti. Riconosco assolutamente che dietro questo album c'è un lavoro spaventoso, a partire dalle tematiche utilizzate nei testi, dalla musica ovviamente, dal cercare di unire svariati generi, ma purtroppo in questo album vedo molte idee, ma altrettanta confusione.

bellissimo disco, ma non la madonna che qualcuno vuole convincerci che sia. Se ad un certo punto sono cominciati a stare sui coglioni forse è dovuto al fatto che a certi metalloidi proprio non va giù la volontà di qualcuno a fare un po' quel cazzo che gli pare senza rendere conto sostanzialmente a nessuno e ADDIRITTURA avere successo per questo.

È un troiaio di millemila pezzettini che non si mescolano, non si amalgamano. La collaborazione con i Tangerine Dream è delirante; 2 minuti i TD, due minuti i BI. Suonare insieme no? Questo disco è la brutta copia di quello che han fatto gli Ulver e gli Arcturus quindici anni fa.

Pienamente d’accordo con ciò che dici. Anche a me è piaciuto comunque molto questo album.

Disco con ottimi spunti e godibile dall'inizio alla fine. Ma se pensate che la roba innovativa sia questa o conoscete due gruppi in croce o siete sordi

Io non sono un loro fan, anzi, li ho conosciuti colpevolmente in ritardo proprio con questo album ma attualmente lo metto in cima ai miei preferiti del 2024. Mi piace ogni anno fare il giochino della top10, mi aiuta a tenere d'occhio le innumerevoli uscite e a mettere "ordine" in quello che ascolto. Il criterio alla fine non è premiare gli album che ritengo oggettivamente più belli ma quelli che ho ascoltato con più continuità dalla loro uscita, e non sempre le due cose coincidono. In virtù di ciò, devo dire che in questo 2024 a mio gusto un po' deboluccio, il lavoro dei Blood Incantation è quello che più mi ha emozionato e che ho ascoltato più spesso. Sarà uscito di meglio quest'anno, forse si, non lo so, sicuramente non credo che esista un prima e un dopo i Blood Incantation però a me sto disco ha fatto venire la pelle d'oca, specie nelle parti più psichedeliche e pinkfloydiane, ed è stato l'unico quest'anno a riuscirci.

Ottima recensione, condivido tutto. Miglior band epic del momento a mani basse

Patchwork? Sì. Ben fatto? Può essere. Forse l'ho ascoltato con troppe aspettative quindi mi ha lasciato abbastanza indifferente

Finalmente una "recensione" onesta. Un disco davvero figo, ma degli innovatori non lo sono...( e non è che sia un difetto) il "taglia e cuci" lo fanno tante band, ma non molte lo fanno bene...

Gran lavoro, aspetto arrivi la mia copia ❤

Mi ha lasciato del tutto indifferente. È un disco nostalgico e riciccia kraut, psichedelia… mi è sembrato un’opera di decoupage che per quanto pregevole resta lì

Da ascoltatore occasionale di Death, nel senso che mi piace quando è estremamente ragionato (Death, Cynic, Atheist, ecc..), per il momento ho dato un solo ascolto al disco dei BI e mi sembra che valga la pena approfondire. Azzarderei un paragone con i vecchi Opeth, nel tentativo di unire il Death al Prog Rock degli anni '70. Ad ogni modo con il tuo video mi è venuta voglia di riascoltarlo, quindi ottimo lavoro 🤘😎

Concordo in tutto quello che dici! A me l' album è piaciuto, copertina figa, registrazione old style e i pezzi che si amalgamano molto bene tra' loro mischiando generi diversi e distanti frà loro...godibilissimo ma nulla di trascendentale per carità... Innovatori..., magari per qualche ventenne che non ha mai ascoltato Klaus Shulze, Tangerine Dream e certi Pink Floyd un po' più psichedelici, forse sì....per chi è avanti con gli anni assolutamente no. La cosa che forse mi ha fatto storcere un po' il naso è stata la parte dove scimmiottano un po' troppo i Pink Floyd, lì avrebbero potuto evitare, e come hai precisato, siamo ai limiti del plagio...

Li conosco tutti ma mi hai dato una dritta per i cemetery Um non ne sapevo l'esistenza, grande 💪 ah come mai non hai messo il nuovo disco dei alchemy of flash? Nel 2021 li avevi messi 😅

Sono una bella ventata d'aria fresca al Death Metal, che di suo ha tutto sommato avuto sempre certi confini. Chiaro che non è roba per tutti; sicuramente non per i puristi. Come dici giustamente, sono riusciti a gestire due ambiti sonori piuttosto distanti tra loro con un certo equilibrio. Poi i capolavori della sperimentalità, per me si chiamano Nothingface dei Voivod, o Into the Pandemonium dei Celtic Frost...

Condivido. Cd eccellente che conferma il valore di questo gruppo.

Vedendoti si capisce che diciamo come me hai "esperienza", disco bello disco brutto? ognuno ha i propri gusti. Detto ciò il Death Metal è altra cosa,. Lo so, sono antico, ma non riesco a paragonarli ad altre band fondamentali del genere. Innovazione può essere ma non sempre rende una band più figa, I Pink Floyd... non c'entrano una pippa!!!

Un album che non può lasciare indifferenti. Avevo apprezzato moltissimo il lavoro precedente senza peraltro registrare il nome della band. Ora, scoprendo che questo ne è il successore, non posso che tenere desta l'attenzione ogni volta che si parla di Blood Incantation. Grazie delle tue riflessioni, mi aiutano a inquadrare meglio la musica che amiamo. Continua!

Egregio Pivettyh, l'album a me è piaciuto molto e delle polemiche tirate su da uno sparuto gruppo di nostalgici del Death Metal fatto di rutti riverberati registrati in cantina non so che farmene. Alla prossima!

Sottoscrivo tutto!!

Hai fatto bene a farlo eccome

Bentornato! A quando una bella pioggia di metallo?

Grazie mille 🙏

Grazie mille Per la recensione 😊

Ciao Luca, anche a me dispiace che diraderai i tuoi video, che sono sempre interessanti, ma aspetterò con hype il prossimo. Ascolterò l' album e eventualmente lo comprerò, hai ascoltato l' ultimo dei Nille? Cosa ne pensi? Un saluto e alla prossima 💪💪💪

anche io non vedevo l'ora di sentirlo. Il primo me lo sono recuperato tardi, ma è stata una grande sorpresa. Non un capolavoro IMHO, qualche pezzo che ritengo più sottotono di altri che, invece, sono incredibili. Concordo sul meraviglioso equilibrio tra elementi classici e venature più estreme. Se questo è meglio del primo, cosa devo dire... ascoltare per forza. Mi spiace davvero sapere che ti vedremo meno: siamo pochi ma affezionati

Mi dispiace che ti sei rotto le palle 🎱 ma una volta chi diceva caxxxate al bar aveva qualche scappellata…adesso 😢con internet tutti capiscono di tutto

W il Metal 🤘🍻. Non vedo l’ora di ascoltare il disco

Hai ascoltato l'ultimo dei brodequin??🔊🔊🔊

Great video! Can you do a reaction review for my favorite band Sinister Ghost please? They're a Symphonic Black and Death Metal band from Italy definitely worthy of recognition.

Hail to the mighty Luca Pivetti. Thank you for this amazing review and for being one of our first Triumpher followers especially in our beloved Italy!!!!! Hail to the Legions. EUROPA VICTRIX

Luca, ti seguo fin dagli esordi e sinceramente sono molto dispiaciuto del fatto che ti è passata la voglia!! Cerca di ripensarci, perché ci saranno altri che lo fanno,ma sicuramente non lo fanno come te!!!!!!!

Mi dispiace molto che ti sia passata la voglia di fare video, perché i tuoi contenuti sono sempre molto interessanti. Sinceramente non ho capito il collegamento col fatto che ci siano altre persone su youtube che parlano di metal..

Grandissima Attesa per questo album Bro!!

La prima bonus è " fight OF your Life" e non " fight FOR your Life",la quale è un bonus su " Killing machine" ,che poi sarebbe stato riproposto rimaneggiato col titolo di "Rock hard,ride free" su defenfers....

Concordo, gran bell'album. Mi ci sono avvicinato con molta cautela, invece ho trovato un album piacevolissimo, ben fatto e che sembra davvero essere uscito fuori dagli anni d'oro.

Ciao Luca!

Bellissima recensione . Parzialmente d accordo sui giudizi da Afterburner in poi : i sinister rimangono i sinister per gli appassionati del puro death metal con i su e giù fisiologici per tutte le band storiche . Per le sperimentazioni c è una letteratura death metal infinita . Andare contro gli ultimi album sarebbe come “sminuire” anche gli album dei CC da dopo Gallery of suicide.

E in questi due mesi di nuovo doppietta! Si sono evidentemente messi d’accordo

Spettacolare, per me il miglior album 2023 in assoluto. Vengono in concerto con Lucifer e Tanith, sono già lì!

Grazie..gran bel disco..

Gran bel lavoro degli Attic, anche io inizialmente sono rimasto spiazzato dal loro essere molto molto vicini ai Mercyful fate ma poi come è accaduto con i Triumpher scatta la scintilla e ci si lascia trasportare solo dalla qualità . Grazie Maister Luca

Buonasera Luca, bel video e ti ringrazio per farmi conoscere ancora una band che non ho mai sentito, ma che rimedierò presto, perché mi ispirano molto questi crucchi. A proposito dell' ultimo dei Necrophobic ( In the twilight grey) a me è piaciuto, ma sono di parte, perché adoro gli svedesi, non un capolavoro, ma buonissimo album. Alla prossima 👍👍👍

a proposito dei Necrophobic, cosa ne pensi dell'ultimo disco?

bella recensione Luca, concordo abbastanza con tutto. personalmente, mi fa/faceva un po' specie ascoltare il cantante perché è esattamente lo stile del Re Diamante e, ammetto che all'inizio questa cosa mi aveva abbastanza spiazzato. superato questo "scoglio", la band è davvero ganza, a mio modo di vedere. questo disco l'ho ascoltato poco ma, come prima impressione, mi sembra a man basse il migliore degli Attic. concordo abbastanza anche col discorso classic/extreme. è chiaro che qui ci troviamo di fronte a uno stile classico al 100% ma una "spruzzata di nero", specie in un contesto orrorifico come quello degli Attic, non guasta di certo. gran lavoro anche di chitarre, c'è da dire.