Alessandro Raveggi (Bompiani writer, Gonzaga professor) interviews Cristina Rivera Garza
"For yet another appointment with #GifTalks at Gonzaga in Florence we talked about sisterhood, feminism, dissent and women who escape into their splendid summer starting from a luminous youth.
And the spring that brought us Cristina Rivera Garza was splendid, her eye as a scholar as well as a sister, a writer with many pens but with an intense gaze towards the horizon of her land, Mexico.
The Borderland that is making space for itself in the United States, the land of Berlin's stories, that of Antonieta Rivas Mercado, Elena Garro, Tina Modotti, and Liliana in her own right: a land where murder hides crazy envy of patriarchy towards women as free, supportive, restless beings.
Mexican women fight alongside the other women of this broken world, dancing at the front of the line."
AR
Alessandro Raveggi (scrittore Bompiani, professore di Gonzaga in Florence) intervista Cristina Rivera Garza
"Per l'ennesimo appuntamento con #GifTalks a Gonzaga in Florence abbiamo parlato di sorellanza, di femminismo, di dissenso e donne che fuggono nella loro splendida estate partendo da una luminosa gioventù.
Ed è stata splendida la primavera che ci ha portato Cristina Rivera Garza, il suo occhio da studiosa così come da sorella, una scrittrice dalle molte penne ma dallo sguardo intenso verso l'orizzonte della sua terra, il Messico.
La Borderland che si sta facendo spazio negli Stati Uniti, la terra dei racconti della Berlin, quella di Antonieta Rivas Mercado, di Elena Garro, di Tina Modotti, e di Liliana a pieno titolo: una terra dove l'assassinio cela l'invidia folle del patriarcato nei confronti delle donne come esseri liberi, solidali, inquieti.
Le donne messicane lottano insieme alle altre donne di questo mondo rotto, danzando in cima alla fila."
A.R.