วีดีโอ

Mica necessariamente vero. Per esempio stimavano molto Coppi e Bartali.

Molti anni prima.

@@AlsOrian100 quando?

Negli anni 70, negli anni @@tommasoboccellari270 Negli anni 70, negli anni 80, primi anni 90... Davvero credi che prima fosse tutto limpido ? Beato te e te lo dico in amicizia. Un saluto.

@@AlsOrian100 in realtà il doping esiste da sempre, basta ascoltare le dichiarazioni dei corridori del primo '900. Ciò che accadde a Madonna di Campiglio, però, è molto diverso. Lì si è voluto trovare il capro espiatorio per far credere che fosse in corso una vera lotta al doping (sappiamo poi com'è andata) e si è scelto l'unico corridore che con o senza doping sarebbe comunque stato il più grande.

Gdfyioj

Il mio mito , correvo , avevo 11 anni , e mi chiamavano Saronni baby , campione siciliano nella categoria C , e secondo ad Avezzano agli Italiani , ma non mi piacque “ Saronni baby “ 😁 Perché mi piaceva Moser 💪

@@GSXBLUESIDNEY Io ad Avezzano fui 7° in categoria E campione regionale Friuli 😉🤭

Grande amico mio 💪 Che bello ritrovarsi e non è per caso , allora ti racconto la “ storiaccia “ Così siamo stati vicini quel giorno 💪😁 Mi dispiace parecchio per come finì’la mia avventura , i risultati arrivavano ed ero innamorato di quel mondo , purtroppo mio papà’ commise un grande errore , io sono di Siracusa , provincia , avevo un feeling bestiale con il mio allenatore , che credeva molto in me , e mi preparava a puntino , nella mia categoria , sono classe 1969 , avevo come avversario Rosario Fina , futuro campione del mondo nel 1993 ad Oslo, e lo battevo , 6 a 6 i confronti dal 1977 al 1980 , e quell’anno ad Avola vinsi i campionati siciliani , e ad Avezzano a momenti vinci gli Italiani , percorso piatto , io ero un passista veloce, la mia carriera è finita perché mio padre manco’ di rispetto al mio allenatore , disse qualcosa che non doveva alla moglie del mio allenatore che arrivo’ a casa mia ed a momenti lo ammazzava davanti ai miei occhi , avevo 11 anni , inverno 1980 , cambiai società , allenatore , e mio padre neanche veniva nelle mie gare , siccome con 4 anni giù in Sicilia avevo vinto 90 gare circa , non ero abituato a perdere , a piazzarmi , e non avendo più un supporto psicologico , nel 1981 attaccai la bici al chiodo , peccato caro mio , peccato . Nel 2012 dopo 32 anni sono andato dal mio allenatore, ho pianto , lui era scosso , mi sono sfogato , e l’ho abbracciato , era un amico / allenatore , e mi avrebbe portato su , come Rosario Fina . Io avevo il ciclismo nel sangue , nel cuore , adesso vivo a Roma e vado sempre a vedermi le gare dei giovanissimi, ho una bici e sogno quando ci salgo vestito da ciclista 😁💪 A volte le persone ( mio padre ) hanno talenti in mano e non sanno come farli fiorire Un abbraccio

Ci sono andato 2 volte ad Avezzano 😁💪 che emozione , piazza torlonia

@@GSXBLUESIDNEY Ti capisco benissimo. Io ho fatto una buona carriera, sono classe 66 ho corso con Fondriest, Cipollini. Da giovane junior avevo Rino De Candido come tecnico. Ho finito di correre a 40 anni. Ora vivo in Polonia, seguo le corse ma non vado in bici non ho tempo. Faccio gare di running (10k e mezza maratona). Ad Avezzano anche io ho rischiato di vincere, ero uno dei più quotati. Feci una fuga solitaria (in realtà in 2 ma non mi dava un cambio). Fui ripreso a mezzo giro dal termine. Bei ricordi.

Salve, perdoni il ritardo! Sono presenti nel canale anche servizi video. (dia un'occhiata: th-cam.com/channels/goypTW_NbCSTihpslFENYQ.htmlvideos). A presto!