E’ giunto il momento di raccogliere il primo #avocado dalla nostra pianta coltivata da seme e abbiamo buone notizie, i dettagli sono nel video.
Di tutti gli esperimenti agricoli questo è senza dubbio quello che ha richiesto più tempo.
Come prima cosa lo abbiamo pesato: 500 grammi, circa mezzo chilo.
Purtroppo durante quelle riprese l'avocado è caduto dal tavolo danneggiandosi su un lato.
A quel punto lo abbiamo messo in casa a maturare sopra il frigorifero.
Dopo una settimana abbiamo potuto osservare un cambio significativo nel colore della buccia che ha assunto, seppur in modo disomogeneo, una colorazione tendente allo rosso intenso, con una punta di viola; una sorta di Rosso porpora.
Inoltre la sfortuna ha voluto che il frutto in questione cadesse dal frigorifero andando a danneggiarsi ulteriormente ma a quel punto erano passati otto giorni dalla raccolta e così abbiamo deciso di aprirlo e realizzare il video della sua degustazione.
Aprendolo per prima cosa siamo rimasti stupiti dalle dimensioni piuttosto ridotte del seme, molto più piccolo rispetto ai semi che si possono trovare nella maggior parte degli avocado in commercio, fatta eccezione per la varietà Hass.
Forse avremmo potuto anticipare di qualche giorno il suo consumo perché la polpa del frutto era molto morbida, burrosa, al punto di poterla spalmare (cosa che non abbiamo fatto) su una fetta di pane piuttosto che su un toast caldo, oppure da impiegare nella preparazione del guacamole.
Il sapore era molto buono con un retrogusto di noce, sapore ricorrente o tipico degli avocado.
Una delle cose più importanti dal nostro punto di vista è il rapporto tra la dimensione del frutto e quella del seme contenuto al suo interno, caratteristiche che non avevamo osservato in nessun altro avocado consumato da noi fino ad oggi.
Quindi al contrario di quello che era stato detto nel precedente video, in cui stavamo controllando lo stato di maturazione dei frutti e in cui si diceva che la forma e la buccia del nostro avocado non ricordavano quasi per nulla la varietà di avocado Hass; dopo averlo visto maturare, possiamo invece dire che lo ricordano eccome, sia per la qualità della polpa che per la colorazione scura che ha assunto durante il periodo di maturazione.
Siamo molto soddisfatti del risultato tuttavia bisognerà aspettare del tempo, per capire se queste caratteristiche persisteranno, per poter determinare se vi è abbastanza omogeneità tra un frutto e l'altro e se il nostro albero entrerà stabilmente in produzione. Con le piante coltivate da seme non vi è modo di saperlo con certezza; quindi non resta che andare avanti con la ricerca e munirsi di tanta pazienza.
Presto ci sarà la raccolta e degustazione del secondo ed ultimo avocado che raccoglieremo con un relativo video a documentare il tutto.
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Un saluto a tutti e alla prossima :)
#piante #agricoltura