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Giri d'Italia ne ho visti tanti
Italy
เข้าร่วมเมื่อ 29 พ.ย. 2021
La Storia del Ciclismo attraverso le immagini, i racconti ed i ricordi di un vecchio appassionato
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La più grande vittoria di Saronni è stata questa. L'unica volta in cui è stato più forte dell'immenso Hinault, staccato di forza in un testa a testa su un muro del Belgio.
Ragazzi, c'è da dire che Roger De Vlaeminck era un grandissimo delle classiche, grandissimo Sprinter, gran passista e più volte campione del mondo di ciclocross. Batterlo in volata in un gruppetto, dopo una classica dura da 200 e passa km, era quasi impossibile.. solo Maertens era più veloce fra i grandi dell'epoca, come Boonen, Musseuw, Freire, stessa categoria. Saronni era molto veloce in volata, forse mezzo passo dietro a questi, stessa categoria in volata di Bugno, Bettini, Argentin, Jalabert, Raas, Valverde, Van Aert, VanDerPoel, forse Gilbert, forse Lemond,
Certo tra i grandi finisseur protagonisti delle grandi classiche dotati di grande spunto in volata ne ho dimenticati tanti, per primo certamente Sean Kelly.. Non parlo dei veri e propri velocisti, attenzione, ma di quelli capaci di arrivare davanti in gare durissime come Liegi, Freccia, Lombardia. Azzarderei un, su 2 piedi, 1°Maertens ,2°Kelly 3-DeVlaemink 4-Boonen 5-Musseuw 6-Saronni 7-Freire 8-Van Aert 9-Van der Poel Matthew 10-Raas 11-Argentin 12-Bugno13-Bettini 14-Planckaert 15-Valverde 16-Jalabert 17-Gilbert 18-Alaphilippe 19-Bartoli 20-Moser 21- Cunego 22-Merckx 23-Hinault 24-motta 25-Gimondi 26-Altig 27-Pogacar 28-Di Luca
Meraviglioso, dovette ritirarsi per una caduta dopo l ultima vittoria. Un corridore immenso. Un po' sfortunato. Roubaix 79 80 mondiale 75,
Bei tempi
Grande Giovanni😍😍 Battaglin avrebbe potuto vincere molto di più, se non fosse stato bersagliato da una sfortuna infame e da una salute che spesso lo abbandonava Di lui si diceva che entrava sano in un temporale ma ne usciva sempre con una bronchite (quando andava bene), però la classe infinita che aveva in salita la si ricorda ancor oggi Di lui si diceva anche che usasse rapporti molto agili in allenamento, ma in corsa era comunque in grado di tirare certe "pizze" che non avevano nulla da invidiare a quelle utilizzate da chi pesava 10/15 kg più di lui Grazie per le tue splendide vittorie Giovanni, sei stato uno dei miei miti sportivi preferiti durante la mia ormai lontana gioventù🙏
Allora non potei vedere questa splendida vittoria di Hinault al Lombardia, perché impegnato con il servizio militare Grazie a questo canale per averla riproposta!
Stupendo
Ma perché Moser non veste la maglia rosa ?
Moser poteva fare a malapena il gregario di Saronni
A very long hard sprint after 300 kms
De vlaeminck li ha messi d'accordo spesso. Moser enorme campione,ma il giro tu qualcosa del quale vergognarsi. Saronni bruciò un po' troppo le tappe,ma grande classe. Coppia e Bartali erano nettamente superiori.
Diciamo che più che De Vlaeminck a metterli d’accordo fu più Hinault che gli era una spanna sopra Anche perché il belga, nell’ultima parte della sua bellissima carriera, fu compagno di squadra di Moser
@ilVerista-yk5ck be certo Roger nel 78 con Moser ma nel 79 80 81 no. Era a fine carriera. Bernard uno dei più forti di tutti i tempi.
Per curiosità ho visto quante vittorie ottenne Roger negli ultimi anni . Ben57. Sanremo, Parigi Bruxelles, campionato belga e secondo a Sanremo,roubaix,due volte,gand due volte,amstel .
2026 il Mondiale torna a Montreal. Riuscirà Pogi ad eguagliare Merckx o VDP a vendicare il nonno?
Hinault e Fignon erano superiori
Bellissimo tuffo nei ricordi trepidavo da ragazzino per Eddy. La corsa fu trasmessa durante la D.S .domenica sera verso le 22.non ci sono molte immagini di quel mondiale sul difficile circuiti del M.Royal.Gli azzurri con Gimondi campione uscente e Moser anche capitano capitano ma nessuno seppe contrastare belgi e francesi .Eddy ringrazio a lungo Van Springel che gli spiano la strada riprendendo Thevenet.poi penso tutto lui !!3 grandi giri e mondiale per il cannibale 1974 ultima grande annata
Allora avevamo dei campioni
Sempre belle le immagini degli anni 60...fa impressione la diversità' di bici e come sono in sella ora..
Grande vittoria di Felice, anche se Adorni ha un po' chiuso Merckx in rimonta...
Non si sta intruppati in mezzo a tre corridori nell’ultima curva di un velodromo prima dell’arrivo, neppure se ti chiami Merckx Credo proprio che il grande Eddy prese un bel chicchetto da suo DS per questo errore grossolano Ma nel 66 era ancora molto giovane e qui pecco’ senz’altro d’inesperienza
Grande Felice
bello!
Dopo diciassette anni di digiuno italiano la vittoria di Dancelli con una fuga delle sue.
Furbino Saronni. Non c'era affatto ne rispetto ne tantomeno amicizia fuori dalla strada. Ne allora e ne oggi.
Non è stato un campione di livello internazionale , ha smesso presto il"giovin signore " diceva di lui Sergio Neri" comunque trai protagonisti di un'epoca bellissima del ciclismo italiano , tanta gente sulle strade ,giornali ,televisione ,i nostri campioni protagonisti tutto l 'anno , meno che al Tour Ma noi tifosi eravamo fieri dei campioni di quel tempo, la nazionale era la vera squadra da battere in tutti i mondiali ,Visentini era tra i migliori ,Ha vinto poco , con quelle qualità da passista- scalatore .
Hinault li "accordava" entrambi.
Moser avrebbe meritato almeno due di questi tre campionati del mondo, soprattutto quello del 1978 al Nurburgring, anche perché quell'anno fu davvero il corridore più forte al mondo. Ma sbagliò la volata perché, partendo troppo da lontano e controvento, negli ultimi 100 metri perse brillantezza consentendo a Knetemann il recupero. Basta vedere come negli ultimi metri pedali da seduto, mentre l'olandese tutto in fuorisella, come più naturale in uno sprint, riesca a rimontarlo. Peccato
Grazie di questi bellissimi documenti di un ciclismo meraviglioso.
Grande Campione .
Rai vergognosa. I contribuenti presi per il culo. Da questo punto di vista con tutti i difetti e gli altri svantaggi le televisioni private sono state una manna.
Saronni era all' inizio quell' anno poi vinse il giro e cominciò una grande carriera
Hinault in quel momento era in crisi e si era un po' imballato, Saronni se ne accorse subito e scatto'. In condizioni normali Hinault avrebbe staccato lui tutti, era il piu' forte su ogni terreno ma gli capito' una giornata storta. La domenica successiva infatti vinse per distacco un' altra importante classica che ora non ricordo. Con Hinault in gara, non c'è n'era per nessuno !!! Quando decideva di vincere, vinceva. Era il Merckx di quegli anni.
Vinse la Liegi-Bastogne-Liegi sotto la tormenta con quasi 10 minuti di vantaggio sul secondo.
A parte che non mi risulta che era "in crisi", nella salite brevi e secche Saronni poteva staccare tutti, Hinault compreso
@@robysambeth9168 È successo solo quella volta comunque è successo. Vero è che le salite brevi sono tutta un altra cosa rispetto a una salita lunga dove di Hinault Saronni poteva vedere solo la schiena giusto per un po'.
Lascia perdere i fanatici.. Non era una salita, era una classica cote delle Ardenne, 1 massimo 1,5 km, era impossibile per chiunque staccare Hinault in salita, lo scalatore più forte su qualsiasi tipo di pendio dai tempi di Coppi e forse Gaul e Merckx. Come oggi Pogacar, stesso tipo di dominio il bretone, Saronni che stacca Hinault è come se Nibali staccava Cancellara in pianura..
@Gianluca-xn7ri Beh però li lo ha staccato. Cote o non cote. Non è che ci deve essere sempre una giustificazione.
Se non fosse caduto Knut Knudsen, nella zona Forcella del Monte Rest, avrebbe vinto il Giro? Difficile!!!
Un piccolo grande campione, per noi ragazzi degli anni settanta,bravo Dancelli.
Che classe beppe quando era in giornata poteva battere chiunque
Forza Beppe
Un grande atleta, un grande uomo!
Il vecchio Bartali
Che chicca questa! Ma dove li trovi questi reperti?
Franco❤
E 1 giro rubato nel 1988
Le regalo la etapa ❤
L'intelligenza di Saronni e la potenza di Moser. Cmq sempre Forza Beppe!
Fuente è stato con Pantani il più forte scalatore che abbia visto. Meritava sicuramente di vincere un Giro.
una emozione enorme come cronometrista ero davanti a loro con la macchina del giudice di arrivo
certo che vedere i corridori di oggi al giro .....ti viene da piangere !!!!!
Grandissimo
quindi non essendoci piu' ciclisti italiani cosi forti, vincenti, parliamo di quelli del passato
oggi ciclisti italiano cosi forti, non ci sono piu'
Allo schermo è andata MALUCCIO 😊
Gino Bartali il ciclista piu' forte di tutti i tempi.....solamente la seconda guerra mondiale gli ha impedito di vincere molto di piu'
Gli italiani hanno amato più i dopati
Hinault ritirato, Maertens non più competitivo, Raas in una cattiva giornata, Lemond e Kelly ancora acerbi. Un mondiale per outsider