วีดีโอ

Grazie a lei

Buongiorno la ringrazio per il messaggio . Non c’è una data precisa , sicuramente le lane molto vecchie ed antecedenti alle linee guida . Per ovvietà quelle di circa 20-30 anni fa ma per valutare occorrerebbe però avere le schede tecniche del coibentante usato per dare una risposta certa ed esaustiva , in alternativa una analisi di caratterizzazione effettuata da un laboratorio ambientale certificato . Grazie

Buongorno, la ringrazio del messaggio. Premetto che non sono un medico e quindi non posso darle un giudizio in merito al discorso salute. Devo basarmi esclusivamente sulle linee guida certificate. Venendo al Suo quesito, le moderne lane di roccia devono rispettare tutti i parametri di legge, quindi il mio consiglio è quello di farsi dare - al momento dell'acquisto le schede tecniche e di sicurezza in modo da verificare questo discorso. Le consiglio di farlo installare da un tecnico specializzato (con tutti i DPI previsti per legge) e sopratutto di non lasciarle pannelli "a vista" ma incapsularli in interpareti come muri, cartongesso ecc (questo per evitare comunque il dispedersi accidentalmente e negli anni di fibre, tenga conto che la lana è comunque un irritante) . Dopo l'installazione le consiglio di areare il locale, aspirare le parti comuni. Una alternativa alle lane è il poliuretano espanso.

@@torinoambiente grazie per la sua gentile risposta

Bungiorno La ringrazio per la domanda ma è chiaramente una risposta complessa ! In linea generale mi sento di risponderle di no a meno che i pannelli non siano datati o appoggiati in punti dove è presente eternit/amianto. Infatti in passato potevano venire usati prodotti pericolosi o eventualmente collanti/aggreganti/isolanti a base amianto. Chiaramente anche il diametro medio geometrico delle fibre deve rispettare gli attuali standard di legge. L'unico modo per valutare la pericolosità e/o la presenza-assenza di tali sostanze è effettuare una analisi presso un laboratorio certificato con la ricerca di parametri particolari "ad hoc". Mi chiami in caso di qualsiasi informazione o necessità. Grazie Massimo Boni

@@torinoambiente Grazie per la sua disponibilità.

Secondo lei posso fare un controsoffitto in camera da letto in cartongesso con all’interno lana di roccia per coibentare ?

@@ninobonanomi Buongiorno. Tenga conto che non sono un posatore o un medico, quindi le posso dare solo delle risposte di buon senso in quanto il mio studio si occupa di smaltimento a norma di legge. Veniamo alla sua domanda : la lana di roccia certificata viene attualmente utilizzata in edilizia come isolante. Se posata da una ditta specializzata che rispetta tutti gli standard di sicurezza (sia per lei che per i loro dipendenti) non vedo particolari controindicazioni (salvo allergie dei componenti famigliari o disturbi respiratori durante la posa). Tenga conto che la lana , una volta posata, non deve essere esposta al contatto umano o alla inalazione, in quanto molto irritante e facilmente "respirabile" . Quindi deve essere successivamente incapsulata in pannelli coibentanti (esempio cartongesso, il tutto successivamente intonacato) . Il mio consiglio personale è sempre quello affidarsi ad un posatore serio e che Le fornisca preventivamente la scheda tecnica, di sicurezza e le certificazioni della lana di roccia e dei materiali usati . Mi raccomando si accerti che la lana sia del tipo nuova ed attuale, infatti queste ultime sono assolutamente garantite per gli standard di legge dai produttori stessi. Non faccia usare lane o ritagli di dubbia provenienza o vetuste. Nella speranza di essere stato esaustivo Le chiedo - se riesce e non è di troppo disturbo - una recensione sul mio sito, le lascio il link g.page/r/CS8YGyFokzo9EBM/review . Grazie ancora per avermi contattato. Massimo Boni