วีดีโอ

Grazie, eccelente🎉

Sono meglio i miei video

💪🏻

شجيرات مجانية

Grazie mille utilissimo :)

❤️

Ciao faccio la 5 elementare e noi facciamo sempre i tuoi quiz

Grazie. Sono commossa.

Complimenti video chiaro ed efficace

SALVE SONO VLADIMIR UN POCO DI MATEMATICA n^x/y=(n^x)^1/y TANTI SALUTI

Buongiorno professore deve spiegare andando più a piano, parlando più lentamente soprattutto quando spiega le regole ed i passaggi.. grazie 👍

A me la matematica fa letteralmente, ehm ci siamo capiti!!! 😂

Che video fantastico.

Che miti che siete ( te e Ilenia ).. Meritereste due statue in tutte le scuole d italia. Una domanda..ascoltando e scrivendo tutti i passaggi potrei essere preparato per affrontare analisi all università?

Ammazza che lezione cazzutissima. Meriti una statua in tutte le scuole di Italia

Schemini per equazioni differenziali ordinarie?😅

Grazieissime

Ammazza che bravo!! Complimenti anche a Ilenia

Bravo.

Se invece volete sapere come invece si studia la chimica guardate i miei post al video Roberto Purrello prima lezione di chimica a Catania 😂

Anche se la “t” e la “z” ti hanno fatto dannare 😄sei stato chiaro🙌. Hai detto che le matrici si usano anche in altri ambiti, immagino alludessi soprattutto ad algebra lineare, tratterai mai argomenti di quella materia?

Ciao gabri

Buon anno 🎆 e grazie dei video che proponi! Quanto mi piacerebbe vedere Mau Meda alle prese con un’equazione mentre la minaccia con una catena intimandole di risolversi da sola! 😂😂😂 Saluta anche la tua collega e fai gli auguri anche a lei. 🤗 I libri “Schemi di matematica” sono veramente molto pratici (li ho entrambi)🤩🤩, spero tu possa scriverne anche altri, magari approfondendo maggiormente derivate e integrali!

Ciao! Buon anno nuovo! 😊

buongiorno prof! Non ho capito una cosa. Ma quando facciamo le FUNZIONI LOGARITMICHE allora non bisogna fare l'intersezione con X ed Y?

Bravo.

non si capisce, dovrebbe spiegare meglio ogni passaggio, perchè fa alcune cose senza dire il perchè. se uno cerca i video è perchè non ha capito la discussione, ma se lei non la spiega...

Molto bello!😂

la discussione non mi piace 😁il linguaggio usato non chiarisce le cose. bastava mettere in evidenxa in ogni passaggio se si passa ad una equaxione equivalente oppure non equivalente

Meraviglioso, una efficace sintesi 😊

Sempre chiaro nelle spiegazioni è un piacere fare un ripasso con i tuoi video.

IL SECONDO VOLUME PER IL TRIENNIO è DISONIBILE SONO NELLA PRIMA EDIZIONE DEL 2021

il secondo volume ,ultima edizione ,è introvabile

bravissimo

Grazie per il ripasso

👏👏👏😊

Dopo 25anni..vado a scuola ..prima superiore .quindi iniziando con ,,cosa sono i numeri ecc,, quale clip e il ,,start,,di questo tema??vorrei iniziare dal primo clip grazie

TOP !

Top !

buongiorno Prof: Ho fatto la seguente domanda ad un suo collega che mi ha risposto malamente e probabilmente tale comportamento si spiegherebbe con una propensione psicologica a rapporti conflittuali. Ho chiesto perché-: si parte imponendo le due condizioni ,(che lei ha indicato), dove si comprende però che partire dalla definizione significa conoscere già a priori sia l'equazione sia la forma che la rappresenta ;"ma la domanda intrigante è perché non si rappresenta graficamente la sola parabola nel suo sistema di riferimento e poi la si amplia con altre considerazioni algebriche ? "In origine come sapevano i matematici dell'antichità, che per definire algebricamente la parabola occorresse conoscere l'equazione della rette direttrice e la posizione del fuoco se non ne conoscevano l'esistenza considerando che il punto in questione non appartiene alla Parabola? Converrà che non si trattava di una domanda sconveniente ma tant'è che il prof si eresse nel suo tronetto e mi rispose "perché si fa così". Io naturalmente so che c'è stato un tempo in cui...! cordialità. Li, 23/8/23

buon giorno-alcune informazioni- lei ha una laurea scentifica e quale-come accedere al sito per l'acquisto dei due libri di testo-la saluto cordialmente

Grande Gabri😎👍🏻

🤔prof. la ringrazio per il cortese cenno di riscontro, Mi sono posto la domanda, tempo addietro, come trovare il valore numerico di 𝝿,nell'ipotesi che esso sia incognito nel suo valore numerico. Come sappiamo ,esso 𝝿 ha più generatori( circonferenze/diametri; ∑ sommatorie di frazioni, sommatorie di logaritimi e formule estemporanee come quella di Ramanujan etc). Nella mia ricerca sono pervenuto a (𝝿 ) tramite un algoritmo della funzione seno e fattoriali come appresso indicato; sen(1/1N!)N! 0ve N!=68! (la mia macchinetta non supporta valoro di N! maggiori. dunque ; sen[ 1/1/68!)]*180= (0,017453292..)*180 ≃ 3,141592654..= 𝝿 Tale valore 𝝿/𝚷 =1,00000.. che significa che 𝝿 calcolato è congruo con quello della macchinetta calcolatrice. Nella formula in questione si determina anche il valore in radianti sviluppando sen ( 1/1/N!)^(-1)= 0,017453292^(-1)= rad.^(-1)=57°,29578122.. Perché glielo segnalo? Ho verificato che l'angolo complementare a 90° vale ≃(180°/11)≃(16°+4/11),il cui (sen 𝞪 )vale graficamente il lato dell'undecagono ≃ 0,28173..≃0,282 che ,graficamente, in un cerchio di diametro 10 cm si perviene ad un bellissimo poligono i cui errori grafici si elidono con il compasso in senso orario ed antiorario. Cordialità.😇 li, 24/7/23⏳ joseph✍

prof, Encomio! Queste condizioni non le conoscevo,quindi Grazie. li, 23/7/23 joseph

prof, 😇Lei si merita l'applauso! quella paginetta riassuntiva con formula associata ai grafici dei vari casi è utilissima per le esercitazioni ed i commenti personali che consente di sedimentare nella memoria i procedimenti per arrivare alle formule . li, 23/7/23

prof.✍ lei è simpatico! e potrebbe benissimo essere un discendente degli antichi Maestri/Filosofi che hanno anche il sorriso giusto ed il magnetismo psicologico adatto per radunare i viandanti del WEB che non siano pigri ma desiderosi di conoscere la strada del pensiero scientifico ,senza pretendere di trovare scorciatoie al sapere che non esistono. Bene la sua lezione ! → mi ricorda quelle della mia giovinezza di decenni fa quando appresi le prime lezioni di geometria analitica associate all'algebra. E qui il suo discepolo più ricettivo le chiederebbe se la geometria analitica potrebbe esistere senza l'algebra.Evidentemente No perché l'algebra regge tutta la geometria da Pitagora-euclide in poi. Nei miei successivi approfondimenti ,risalendo a ritroso nel tempo sono giunto a Pitagora che dimostra la relazione stretta fra il suo triangolo e le coniche, quindi anche con la formula completa della funzione che chiamiamo Parabola. La sua skola -i pitagorici- mentre studiavano le proprietà dei numeri naturali osservarono che una piccola serie di 4 cifre godeva fruisce di una singolare proprietà e perveniva alla formula( n^2+3n-4) che non eguaglio ancora a zero perché in quel tempo doveva essere ancora scoperto ,ma ci arriviamo. Scrissero come ipotesi che esistono due coppie di numeri che ordinate in successione offrono la seguente relazione: la somma degli estremi è uguale alla somma degli interni. ∑→ n+(n+1)+(n+2)+(n+3)=→n+(n+3)=(n+1)+(n+2)→2n+3=5→dove n=1 ; elevarono ad ambo i membri all'esponente 2 ed → [(2n+3)^2=5^2]→4n^2+2[2n*3)+3^2=5^2 → [4n^2+12n=5^2-3^2] → e qui compresero ancori prima dei modernisti algebrici etc che si trovavano di fronte a due scoperte: al primo membro una relazione da indagare ma al secondo membro si era materializzata la differenza di quadrati del tipo ( a+b)*(a-b) e nel caso in esame →(5+3)(5-3)=8*2=16=(4^2). Ecco allora che la funzione precedente poteva essere scritta come →4n^12n=16 mentre quella al secondo membro poteva essere scritta come c^2-a^2=b^2→5^2-3^2=4^2 ed usando le lettere alfabeto→[c^2-a^2=b^2] →questa scrittura fu la prima versione del teorema pitagorico, che si basa sulla differenza di quadrati; per qualche ragione che non ci è pervenuta venne riscritta nella forma che da pi+ di 2500 anni è scritta come (a^2+b^2=c^2)→ la cui rappresentazione geometrica descrive un triangolo di ipotenusa 5 giacente sul diametro del cerchio in cui il triangolo retto è iscritto. Naturalmente Pitagora la scrisse anche nella forma che i geometri(me compreso) sanno cosa significa; ovevro→[ a^2+b^2-c^2=0] dove 0 significa →0=cos 90°,ovvero 𝝿/2, e per questa ragione essa non venne mai rivelata al volgo anche perché la scienza dei numeri era riservata ai ceti elevati istruiti. Quello zero venne messo nel cassetto e lo si ritrovò secoli dopo con Descartes dove lo zero ha sia significato di origine del sistema degli assi di riferimento geometrico sia valore delle funzioni sen e cos di un angolo. Torniamo al primo membro della funzione ad (n^2+12n=16) che ridotta ed eguagliata a zero offre →[n^2+3n-4=0] → le cui soluzioni sono( -4 )e (+1). E' interessante notare che i coefficienti dell'equazione (a=1);( b= 3 ) e( c=4) ci raccontano la presenza di due significati il b=3 è la lunghezza del cateto corto del triangolo retto mentre (- 4) è il cateto lungo.Infine a=1 è il raggio del cerchio inscritto nel triangolo in questione . Quindi ecco che abbiamo scoperto che Pitagora sapeva il fatto suo ;infatti 1=r→ allora (5/5)^2= (4/5)^2+(3/5)^2→1(^2)=0,8^2+0,6^2→[1^2=sen^2 𝞪+cos^2b] Ed ecco che abbiamo collegato Pitagora a Descartes. Cordialità😇 Joseph (pitagorico) li, 23/7/23⏳/( bella tripla simmetrica di numeri primi )che deve avere un significato sui numeri primi e vorrei condividere con lei una congettura sui numeri primi. ( forse lei non darà riscontro- come altri suoi colleghi- ma confido che i viandanti che passeranno nella sua aula elettronica possano leggere il segreto pitagorico perché la scienza n numerica non dev'essere solo di pochi ma di molti che non vuol dire Tutti).

prof.il suo stile di comunicazione è divertente e simpatico.Riguardo all'introduzione all'argomento suggerirei a me stesso la domanda," quando,come e da chi è stato scoperta questa relazione fra la circonferenza del cerchio e il triangolo retto"?.cordialità,li,23/7/23.joseph.

Ci sono altre lezioni ? Sarebbe un peccato finire tutto qua vista la chiarezza con la quale è spiegato l'argomento.