วีดีโอ

@@andvez3082 il marchio è Brunner. L'ho acquistato nuovo proprio la settimana scorsa e dura 4/5 anni. L'ho pagato 199€ al Camping Sport Magenta nella misura 7mt. Esiste in versione 6M (6 mesi) o 12M (12 mesi): la differenza è nel materiale del tetto che in quello 12M è più resistente e di colore bianco per resistere al sole. Perché il problema maggiore nel deterioramento lo dà proprio il sole.

@@Ghinassi71 secondo te è meglio Brunner o Covercar premium che equivarrebbe al 12M

@@andvez3082 sono passati molti anni da quando avevo il covercar Premium, non so se il materiale è sempre lo stesso ma mi ricordo che era più leggero e felpato internamente. Sicuramente era meno traspirante del brunner che è realizzato in un materiale simile al neoprene. Il vero nemico dei teli è il sole in pochi anni cuoce le fibre e si strappa. Nel Brunner il materiale con cui è fatto il tetto potrebbe durare molti anni ma purtroppo le pareti non hanno lo stesso trattamento ed è proprio lì che si strappano. Ma per lo stesso motivo si strappava anche il covercar Premium.

@@Ghinassi71 Secondo me non hanno cambiato niente, è ancora un 3 strati...mi sa che prendo il Brunner 12M usato anche se mi chiede 35euro in più del Covercar, ed è piùlungo di 1 mt...tu che dici. Grazie cmq gentilissimo

@@andvez3082 io ho provato Fiamma, Covercar e Brunner: gli ultimi 3 sono di questa marca perché sono un ottimo compromesso qualità/prezzo. Come dicevo, 200€ ogni 4/5 anni vanno bene, gli altri costavano molto di più ma non erano poi così migliori. Anzi, il Fiamma era proprio pessimo, durato neanche 2 anni prima di sfaldarsi.

Non è silicone, è collante. Le viti non vengono più usate da diverso tempo. È lo stesso che si utilizza per incollare le antenne, telecamere di retromarcia, ecc.

Buonasera, grazie x i complimenti! Riguardo al regolatore: il prezzo è buono semplicemente perché.. non è MPPT! A me funziona benissimo ma se hai intenzione di mettere pannelli più potenti è meglio rivolgersi ad altro. Per il cavo secondo me dovresti trovare i fili che dalla batteria vanno alla centralina e li fai passare insieme a quelli del pannello. Se proprio non li trovi è preferibile dal tetto arrivare nella cellula e poi andare sotto il camper dal pavimento: ad esempio potrebbe essere un lavoro da fare dentro un armadio. Attenzione a sigillare ogni foro nel pavimento molto bene: molto utile è la schiuma poliuretanica che spandendosi dentro al foro insieme si cavi lo sigilla bene. Da sotto il camper poi arrivi bene nel vano motore, facendo attenzione a non appoggiare i cavi su parti molto calde come ad es la marmitta.

​@@Ghinassi71 Ringrazio entrambi sia per la domanda che avevo in mente che alla risposta di cui avevo bisogno 😅. Colgo l'occasione per complimentarmi per il video veramente fatto bene e mirato,senza cose inutili e fuorvianti.

Le viti non le mette più nessuno, neanche gli allestitori. Fai una ricerca in rete e troverai tutte le info.

​@@Ghinassi71e chi ha parlato di viti! Ci sono altri sistemi per la sicurezza propria ed altrui.

@@mise6922 buongiorno, non conosco altri sistemi per fissare su una superficie liscia ma probabilmente non sarò aggiornato. Mi puoi spiegare?

​@@Ghinassi71 Buongiorno, innanzitutto ci tengo a dire che ho commentato il tuo video senza malizia, ma solo per porre il problema della sicurezza in quanto qualsiasi pannello solare posto sul tetto di un camper offre una resistenza aerodinamica sempre maggiore all'aumentare della velocità con un effetto vela anche a causa del vento, inoltre l'azione usurante della pioggia battente e il ristagno dell'acqua piovana sul tetto possono tutti insieme questi fattori costituire un pericolo e provocare malauguratamente il distacco di una o di tutte le staffe..... per cui ragionando in termini di sicurezza, se lo dovessi montare io un pannello sul tetto penso che per ognuna delle staffe farei un fissaggio passante con un foro attraverso il tetto con un perno, ovvero un bullone avvitato con un dado, in modo da essere sicuro di mettere in sicurezza tutta la costruzione. D'altra parte un foro passante attraverso il tetto con la punta da 10 del trapano l'hai già fatto per i cavi elettrici, quindi forare non è un tabù, specie per la sicurezza propria ed altrui, facendo un bel lavoro anche esteticamente all'interno del camper con una piastrina. Ti ringrazio per il tuo video e per l'attenzione. Ciao. Mino

@@mise6922 ciao Mino, anch'io ho chiesto perché forse mi sono perso qualcosa, ci sta. Il video è di 3 anni fa e la tecnologia va avanti. Per risponderti: i collanti al giorno d'oggi offrono tutte le garanzie, devi stare tranquillo. I camper al giorno d’oggi sono praticamente tutti incollati anche nella struttura, di viti.. poco e nulla. I collanti poliuretanici (bada bene, parlo di COLLANTI, non sigillanti) offrono una resistenza elevatissima e resistenza alle intemperie. Il Sikaflex 252 che ho utilizzato offre una resistenza alla *trazione* di 3 Mpa, vale a dire (convertendo) sono 30 kg/cm2: ogni singola staffa (90cmq di superficie incollabile) regge quindi 2700 kg, praticamente ci puoi quasi appendere il camper. Figurati che 4 staffe offrono una resistenza alla trazione di oltre 10 tonnellate (!). Quindi prima di strapparsi il pannello con il vento è molto più probabile che si sradichi completamente il tetto.

Viene venduto per MPPT ma alla prova dei fatti non lo è. Però devo dire che funziona ugualmente bene

​@@Ghinassi71si per collegamenti in parallelo 🤣

Passa ai pannelli da 36 volt almeno ,400 watt

Il presunto problema è che il cinebasto ‘dovrebbe’ avere meno potenza nella ventola e quindi non ce la fa a raggiungere in modo efficiente le bocchette più lontane. Io ho 5mt circa di canalizzazioni: sicuramente quella più vicina è più calda ma anche lontano - nei letti in coda - arriva calore sufficiente. Eppure ho un 5kw. Potresti riaprire e sfruttare la vecchia canalizzazione della Truma per fare una prova ma se funziona bene vanno sostituiti i tubi perché le temperature in gioco sono diverse.

Grazie per la risposto. Adesso mi sono messo alla ricerca di un installatore e che faccia anche la canalizzazione , io purtroppo non ne sono capace .

No, nessun problema.

Grazie Roberto, io ho ordinato su Amazon perché eravamo in pieno Lockdown ed ero sicuro dell'arrivo. Ti metto il link, questo dovrebbe essere quello che cerchi: www.amazon.it/NUZAMAS-pannello-montaggio-pressacavo-capannoni-resistente/dp/B072WQY9KY/ref=sr_1_12?crid=MUD38DSDM2Y6&keywords=staffe+pannello+solare+camper&qid=1646835091&sprefix=staffe+panne%2Caps%2C150&sr=8-12

Se i cavi più piccoli (dai pannelli al regolatore) sono ben dimensionati allo scopo, no, non ci sono conseguenze. Anzi, nel caso voglia aggiungere pannelli successivamente è un bene che i cavi regolatore-batterie siano già sovradimensionati. Può usare un connettore, certo, purché sia idoneo a reggere gli ampere in uscita dal regolatore. Credo che chi le ha fatto l'impianto lo abbia fatto con un certo criterio.

Grazie mille

Grazie. Ho scelto il policristallino perché più adatto nel caso il sole non sia perpendicolare. Facendo vacanze estive per lo più in nord Europa, lo trovavo più efficiente allo scopo. Saluti

Anche io vorrei togliermi questo dubbio sugli switch....speriamo risponda alla domanda.

Grazie! Sono 2 fissaggi diversi: uno è meccanico, l'altro è adesivo. Mi sento di dire che quello adesivo è sicuro a patto di usare i collanti giusti. Infatti i supporti si devono incollare con Sikaflex 252, poi se vuoi li puoi rifinire (sigillare) con Sikaflex 521 UV.

@@Ghinassi71 Grazie per la risposta !

La mia non era Truma ma Webasto: il diametro è di poco differente.

C'è la morsettiera sotto la dinette, accanto al caricabatterie. Io non mi sono però collegato perché ho preferito una gestione separata dei pannelli.

Grazie Gianni. In realtà l'oblò non mi ha dato problemi perchè il "compasso" si apre nel senso opposto al pannello. Conta molto anche la qualità del pannello, comunque quando c'è sole ho oltre 14 volts garantiti.

Potenza 5kw, l'ho preso su ebay. Il prezzo è passato però da 113€ a 212€ !! Qui: www.ebay.it/itm/223283654643

No, canalizzazione del Webasto. Quella Truma non è idonea per via del calore e per come è fatta.

@@Ghinassi71 Dal Govone per entrare nella cellula posso utilizzare una bocchetta truma mettendogli una y così sfrutto il buco ?

Una canalizzazione può "forzare" solo se è fatta male: se è libera alle estremità non ha nessun freno al flusso d'aria. Sai cosa penso Antonino? Quella del cinebasto che non si può canalizzare è una "leggenda metropolitana" dovuta al fatto che molti hanno utilizzato una preesistente della stufa a gas: ecco, in quel caso può succedere quello che dici perché la combi non ha le bocchette libere alle estremità. Questo è quello che mi ha confermato un installatore webasto della Trigano a Poggibonsi (dove escono i C.I. e Roller Team): la ventola non può forzare se nella fluidodinamica NON incontra ostacoli. Al corso Webasto è la prima regola che insegnano: quando qualche anno fa vide sul mio camper che avevo un po' di roba davanti alla bocchetta libera sotto la dinette (scarpe e giochi della bimba) si raccomandò di fare attenzione a certi particolari e di toglierle.

@@Ghinassi711) webasto non sa un cacchio di quanto spinge la ventola del cinesino 2) Prova a soffiare dentro tubo di un metro ed uno di 10 metri e dimmi se fai fatica uguale. Infatti ti hanno detto di NON mettere roba davanti alle bocchette.

Dovresti avere un ingresso apposito sulla centralina (almeno il mio ce l'ha) ma solitamente non si usa mai perché il pannello dovrebbe poter caricare anche quando tutto è spento. Puoi mettere uno "stacca batteria" sul polo positivo tra regolatore e batteria nel caso tu voglia per qualche motivo escludere il pannello ma di solito si lascia sempre attaccato per avere un minimo di tensione di mantenimento.

I fili crimpati vanno direttamente sui morsetti della BS. Il fusibile va messo sul polo positivo, più vicino possibile alla batteria. Deve essere ben dimensionato in base alla potenza: non troppo piccolo da saltare, non troppo grande per avere protezione. Su un 100w metterei minimo 15A, massimo 20A. Comunque tieni presente che una protezione c'è pure sul regolaratore.

Solitamente uso lo ChanteClair, anche se nel video credo di non averlo utilizzato perché non l'avevo a disposizione. Però bisogna fare attenzione perché è molto aggressivo.

Sì, si potrebbe fare anche se generalmente tendo ad "interrompere" il meno possibile i cavi con interruttori o stacca-batterie. Nel video non si vede ma ho una "centralina" di fusibili dove attacco tutte le utenze aggiuntive: in caso di necessità posso sempre staccare il fusibile.

anch'io mi sono sempre chiesto dove mettere un interruttore per staccare dall'impianto la fonte del pannello che mi sono trovato montato. Quando dici che se stacchi il regolatore dall'impianto devi staccare prima il pannello perchè altrimenti bruci il regolatore è una certezzza o una supposizione? Io avrei lasciato il pannello collegato e messo un interruttore sull'uscita del regolatore ma magari mi sto sbagliando. Nessuno ha esperienza su dove è meglio metterlo. inoltre io avrei interrotto il filo +

Forse l'ideale sarebbe...a metà, perché ci sono pareri discordanti riguardo le dispersioni da una parte e dall'altra. Stiamo però parlando di cavi da 6mmq: io ho dato priorità allo spazio a disposizione, anche con un cavo lungo 3mt sarà comunque molto limitata la caduta di tensione e l'eventuale calore generato.

@@Ghinassi71 grazie mille per la risposta! quindi mi consigli di usare cavi da 6mmq e non 4 mmq?

@@niccocello dipende dalla potenza che vuoi installare. Più grandi è meglio, anche in vista di futuri ampliamenti. Usa cavi appositi per il fotovoltaico come quelli del video.

La carta gommata serve perchè quando si rifinisce con il semplice "dito", il silicone non viene steso con precisione. Io lo preferisco, ma ognuno farà quel che vuole. Riguardo la copertura del pannello, se vede la sequenza il regolatore e i morsetti della batteria sono già attaccati al momento della connessione del pannello: i problemi vengono da possibili scintille dei morsetti sulla batteria, cosa impossibile quando il pannello è montato per ultimo oltretutto con i connettori Mc4, che sono altamente isolati.

Ciao Simone, i cavi del pannello sono positivo e negativo che devono essere collegati ai rispettivi poli di INGRESSO del regolatore. Dal regolatore poi partono i poli positivo e negativo di USCITA che vanno ai rispettivi morsetti della batteria.

Mi trovo bene. Bagno caldissimo e anche in coda si sta bene. Il riscaldamento lo tengo al minimo e anche in quel modo a volte devo aprire leggermente l'oblò.

@@Ghinassi71 grazie per avermi risposto. Cq i tubi che vedo sono del webasto, sembra uguali a quelli della truma. Cartone fuori e alluminio dentro. Forse cambia il diametro. Che diametro sono?

@@massimotiso8470 puoi usare anche quelli Truma, però come dici la sezione è diversa. Ci possono essere problemi di deterioramento se attacchi i tubi direttamente al riscaldatore, ma anche webasto usa un semplice trucco: utilizza per i primi 50cm il tubo corrugato in alluminio in dotazione, e dopo 50cm si raccorda ai tubi cartone/alluminio. Così si evita che i 100° ed oltre in uscita facciano deteriorare precocemente i tubi. Nel video non si vede ma il Cinebasto arriva al deviatore ad "Y" interno proprio con il corrugato di alluminio. Da lì in poi iniziano i tubi in Cartone/alluminio.

@@Ghinassi71 grazie mille Francesco per avermi risposto. E per il consiglio.

Grazie. Le staffe le ho prese su Amazon, ti metto il link: www.amazon.it/dp/B01M7TIQ1E/ref=cm_sw_r_cp_apa_glc_i_F0MMH73W57SK0CCBCFPM

Tanti dicono di no, perché all'uscita del cinebasto si possono superare i 100°, molti in più della Truma. In realtà basta utilizzare il tubo in dotazione (circa 50 cm) e raccordare quello alla tubazione Truma. Non è che il tubo prende fuoco (ho sentito pure questa) ma con il tempo si deteriora; in questo modo la temperatura in quei 50cm diminuisce molto. Se poi il cinebasto è montato sotto il pianale, con la temperatura esterna più fresca è pure meglio.

Non lo farei perché la colla lo renderebbe troppo "rigido" e il tetto, essendo esposto al calore ha bisogno di assecondare le - seppur minime - dilatazione termiche. Con un silicone poliuretanico puoi andare sul sicuro. Io consiglio il Sikaflex 521 UV che resiste benissimo ai raggi solari. Vai tranquillo, ho una telecamera per retromarcia attaccata con quel silicone che regge quasi il mio peso (90kg)

@@Ghinassi71 si infatti ho ordinato tutto il kit su Amazon. Grazie 😁

No, è la canalizzazione del webasto che ho usato con il riscaldatore cinese.

Fondamentalmente sono tutti uguali, infatti i display di controllo sono intercambiabili. A volte, se non lo fossero, si acquista nuova scheda e display (tanto il costo è irrisorio). Comunque si tratta di un 5kw: non compare nel video perché è montato inscatolato sotto al pianale.

@@Ghinassi71 Grazie !!! E che in altri video si sconsiglia l' uso nelle canalizzazioni "troppo lunghe o complicate", ti ringrazio della tua testimonianza ... controcorrente . :)

@@Ghinassi71 ciao Francesco , ottimo video ! Vorrei montarlo su un vecchio laika di mt. 5,60 del 1984 , credo che in quegli anni , non usassero coibentarli ! ! Secondo te , il 5 kw riscalda troppo per un mansardato come il mio , tenendo presente però l'assenza di coibentazione ?

@@isolafelice4346 scalda troppo nelle mezze stagioni, in modo adeguato con temperature prossime allo zero. Il 2kw mi sembra poco, ma non l'ho mai provato.

@@Ghinassi71 grazie mille , io sono in pianura padana , non vado mai in montagna d'inverno , però il camper lo uso anche in inverno , personalmente non amo il caldo e reggo molto bene il freddo , ho il timore di non riuscire a sopportare il caldo del 5 kw , però ho la necessità di riscaldare se fuori ci sono zero gradi .....cosa mi consigli ?

No, mai avuta la Truma: in precedenza avevo il Webasto 3900 EVO del 2011.

La Y fa parte dell'impianto del "vecchio" Webasto. Infatti ho semplicemente sostituito il riscaldatore. Comunque si trova in vendita anche per il Cinese, sugli stessi canali (amazon, aliexpress, ecc)

@@Ghinassi71 grazie

@@Ghinassi71 per cortesia , essendo inesperto , non vorrei sbagliare ! ! Potresti inviarmi un link per acquistare la Y adatta al cinebasto ?grazie mille.

@@isolafelice4346 non posso risponderti in modo "sicuro" in quanto sul mio camper la canalizzazione (e quindi anche la Y) erano già presenti. Per esempio nel mio c'è questo: www.campingsportmagenta.com/it/raccordo-webasto-y-60-60-60-mm?gclid=CjwKCAjwq9mLBhB2EiwAuYdMtXlQJiQvNMqZrFM7wMJyWqYxzSKiuv_Lmf9zbp6J03pNdw06LIr5WRoCnpcQAvD_BwE

Certo. L'ordine risale ad Aprile 2020, non so se i prezzi sono cambiati: Pannello > www.amazon.it/gp/product/B00HTSVDAM/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o00_s01?ie=UTF8&psc=1 ---- Regolatore > www.amazon.it/gp/product/B07XC9R4HY/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o00_s00?ie=UTF8&psc=1 ---- Staffe > www.amazon.it/gp/product/B072WQY9KY/ref=ppx_yo_dt_b_asin_title_o09_s00?ie=UTF8&psc=1

@@Ghinassi71 grazie

inverter lascialo stare fa altro, dove attaccare la linea 12v che arriva dall'uscita del regolatore del pannello solare dipende anche dalla centralina del tuo camper alcune più evolute hanno un loro ingresso dedicato. Diciamo che in linea di massina deve arrivare alla linea delle batterie poi dipende anche se hai i relè che staccano tutto a centralina spenta Spero che in questi 2 anni tu abbia trovato la risposta

Ciao Luciano, dipende. Ci sono centraline predisposte con un ingresso per il fotovoltaico (la mia per esempio) ma ha poco senso perché si hanno maggiori dispersioni e cadute di tensione. I cavi che ho usato sono specifici per il fotovoltaico da 4mmq. Essendo il regolatore ben protetto da cortocircuiti, consiglio di andare direttamente alla batteria.