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Simone Budini
เข้าร่วมเมื่อ 4 พ.ย. 2008
Agostino e La Città di Dio 2/2
Introduzione alla #filosofia #politica di #agostino
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Agostino e La Città di Dio 1/2
มุมมอง 1196 หลายเดือนก่อน
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Cicerone e La Repubblica 2/2
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Cicerone e La Repubblica 1/2
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Aristotele e La Politica 2/2
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Aristotele e La Politica 1/2
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Platone e La Politeia 3/3
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Platone e La Politeia 2/3
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Platone a La Politeia 1/3
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Comprendere la filosofia politica
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Inizia un nuovo percorso alla scoperta di uno dei più affascinanti campi del sapere: quello della #filosofia #política. Un approccio al #sapere critico che più di ogni altro mette in discussione il nostro modo di stare al mondo. Seguimi su: Linkedin: www.linkedin.com/in/simone-budini/ Facebook: SimoBudini
Antropocene - 16 Conversione ecologica
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Una lettura dell'#antropocene dal punto di vista della #filosofia, per una ricerca #etica. Per approfondire: M. Di Paola e G. Pellegrino, Nell’Antropocene. Etica e politica alla fine di un mondo, ed. Derive-Approdi 2018. Seguimi su: Linkedin: www.linkedin.com/in/simone-budini/ Facebook: SimoBudini
Antropocene - 15c Quale filosofia politica nell'antropocene
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Antropocene - 15b Quale filosofia politica nell'antropocene
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Antropocene - 15a Quale filosofia politica nell'antropocene
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Antropocene - 14 Il valore della natura ibrida
มุมมอง 6311 หลายเดือนก่อน
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Antropocene - 13 Il valore sacro della natura
มุมมอง 10211 หลายเดือนก่อน
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Antropocene - 10 Nuovo antropocentrismo ambientalista
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มุมมอง 106ปีที่แล้ว
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Aho ma cche' tte' ste a nventa'????....mussolini ha ucciso i propri figli???? E allora i partigiani traditori della famiglia??? ...va beh...pure te devi magna' ,capisco
Bellissima lezione Professore. Però più di un passaggio mi ha lasciato perplesso, mi limito ad un passaggio. La Razza. Il concetto di razza, per me non è astratto; è scientificamente comprovata e non "discutibile" l'esistenza delle razze , mi permetto ulteriormente di eccepire quanto segue: Citerei un passaggio del saggio dal titolo La scomparsa dell'identità scritto da Alain de Benoist. ..."Ma l'argomento secondo cui le razze non hanno realtà scientifica è soprattutto grossolanamente goffo. L'idea alla base è che se la scienza ci dice che le razze non esistono, allora il razzismo perde ogni legittimità. L'inconveniente che ne consegue è che se la scienza affermasse il contrario, allora diventerebbe immediatamente legittimo. Tuttavia, la verità è che la stragrande maggioranza dei ricercatori condanna il razzismo, ma non afferma in alcun modo che le razze non esistono, piuttosto il contrario. Tutti gli specialisti sanno che all'interno della specie umana esistono gruppi di popolazioni che in passato si cercava di definire attraverso l'antropologia fisica ma che oggi sappiamo essere contraddistinti da specifiche combinazioni e variazioni del loro patrimonio genetico. Già nel 1982 il biologo antirazzista Jacques Ruffié poteva scrivere che -una razza è formata da popolazioni che presentano tra loro scambi genetici più massicci rispetto a popolazioni di altri gruppi razziali-. I gruppi razziali sono caratterizzati da un'ascendenza specifica comune, un'origine geografica distinta, parentela genetica e tratti biologici visibili comuni. Il DNA permette ormai di tracciarne la storia, l'espansione e le migrazioni. Riconoscerlo è un'ovvietà." Citerei poi David Reich professore di genetica alla Harvard Medical School che nel libro Who we are and how we got here (Chi siamo e come siamo arrivati fin qui) Il DNA antico e la nuova scienza del passato dell’umanità) ribadisce: " ...da genetista so che non è più possibile ignorare le differenze genetiche medie tra le razze. Siamo pronti a riconoscere che nei prossimi anni gli studi di genetica dimostreranno che un certo numero di tratti è influenzato da variazioni genetiche e che questi tratti differiscono in media da una popolazione umana all'altra? Sarà impossibile, di fatto antiscientifico, stupido e assurdo, negare queste differenze. Fingere che non ve ne siano di sostanziali possibili tra le diverse popolazioni umane non farà altro che portare alla distorsione razzista della genetica che è ciò che vogliamo evitare." Davanti all'evidenza scientifica non dobbiamo far finta di niente e prenderci in giro mentendo a noi stessi solo perché il tutto appare allineato al politicamente corretto. Io ritengo che le razze esistono, che ognuna brilla per le sue concrete peculiarità e attitudini e nessuna, spiritualmente, prevale sull'altra.
A queste legittime perplessità lascio rispondere qualche collega genetista. Io non sono in grado di dare una risposta nel merito, oltre a una mia insignificante opinione... mi spiace non poter dire di più.
Comunque cerchiamo anche di sfatare un mito: nella Bibbia non risultano esserci riferimenti alla forma della Terra.
ho scoperto un nuovo canale da guardare
@@filippocadoni3250 mi fa piacere ti interessi 🙂
minca dua a su crocifissu
L'errore madornale di Barbero è quello di affermare che gli inquisitori agissero in buona fede. Ossia spinti da spirito cristiano avrebbero impedito a dei rozzi contadini di interpretare il vangelo al contrario. Ma come si può dire una bestialità del genere? Giulio Cesare Vanini era un filosofo, medico e naturalista. E' stato un grande erudito per la sua epoca, ed è stato condannato a morte solamente perchè aveva una visione del mondo e di Dio molto più vicina all'ateismo e al naturalismo rispetto a quella cristiano cattolica. Galileo Galilei è stato un fisico, astronomo e matematico, considerato il padre della scienza moderna. E fu costretto ad abiurare le sue idee eliocentriste per non essere condannato a morte dal Santo Uffizio. All'epoca in cui c'era l'Inquisizione cattolica potevi essere incarcerato, torturato, processato e condannato a morte per ateismo, per eresia, per blasfemia, per appartenere a religioni diverse da quella cristiano cattolica, per aver finto di esserti convertito al cristianesimo, per essere omosessuale o lesbica, o per accuse di stregoneria. Tutte motivazioni assurde e incompatibili con le leggi di qualsiasi paese civile. E non si può nemmeno giustificare gli inquisitori di ignoranza, perchè non erano ignoranti. Anzi, erano solo dei fanatici assetati di potere e avevano paura di perderlo. Nulla di ciò che facevano gli inquisitori era coerente con quello che aveva predicato Gesù.
Sempre chiarissimo, grazie
Grazie!
Si potrebbe affermare che il popolarismo è stato assorbito dal pensiero democratico?
Si può dire che il pensiero liberale ha settato la base comune per ogni posizione politica. All'interno di questo si è sviluppato un liberalismo conservatore e uno progressista. Il popolarismo esiste solo come espressione di presidio su alcuni temi bioetici. Ma sul piano socio-economico non esiste più...
Molte grazie per la piacevole e altamente istruttiva spiegazione
@@annalane13 è un piacere
Non capisco se Dugin sia valido o meno… Ho preso un suo libro..
Per l'analisi critica sicuramente. Sulla parte propositiva è soggettivo...
Banaluccio.
Semplicemente epico! Non vedo l'ora di scoprire quali altri grandi nomi sviscerarerai in questo nuovo percorso. Grazie Simone.
Grazie mille! Avessero questo entusiasmo tutti i miei studenti...😅
@@SimoneBudini sarà che da studente, anche perché mal indirizzato, intrapresi un percorso scolastico in totale dissonanza con quelle che sono le mie capacità e i miei interessi... e ne pago tutt'ora le conseguenze. 😢
@@dn_87 mi spiace... Temo sia stata la mala sorte di molti...
Bellissime lezioni! Trovo sempre molto familiari e sulla mia stessa lunghezza d'onda delle chiavi di lettura filosofico-politiche che dai della storia. Mi permetto di sottolineare un fatto storico paradossale. Il socialismo reale, lungi dal realizzarsi nelle società occidentali a capitalismo avanzato (come da profezia scientista marxiana) è andato concretizzandosi in civiltà contadine di lunga tradizione imperiale, come reazione alla tecnica e all'imperialismo economico delle moderne nazioni occidentali. Di fatto il comunismo realmente esistito ha agito come laboratorio materialista per società tradizionali in assetto da guerra a progresso tecnico forzato per tutto il '900. In tempi recenti vediamo appunto un ritorno al tradizionalismo da parte delle potenze ex-comuniste, senza però rinnegare quel passato. Si pensi alla dottrina confuciano-maoista di Xi Jinping o ai riferimenti del segretario del Partito Comunista della Federazione Russa Gennadij Zjuganov alla dottrina della Terza Roma e alla Santa Rus (poi silenziosamente condivisi da Putin e dai gruppi di potere più patriottici). In pratica, il comunismo fu adottato da civiltà tradizionali non occidentali che hanno rifiutato il concetto di nazione moderna, diversamente da Germania, Italia e Giappone che hanno invece reagito portandolo alle estreme conseguenze. Con questa chiave di lettura si può scorgere un filo rosso tra ecumenismo imperiale tradizionale (anche cattolico) e internazionalismo comunista? Faccio queste riflessioni proprio perché pur essendo di base un tradizionalista, mi trovo molto lontano da concetti come "di destra", "restauratore" o "reazionario", ma decisamente più vicino ad un comunitarismo universalista imperiale che è poi una versione più radicale di ciò che definisci umanesimo popolare. Buona giornata
Grazie per i complimenti. Mi fa piacere che le lezioni ti piacciano e ti risultino in qualche maniera di stimolo. Venendo alla tua domanda, una vicinanza volendo tra i due universalismi tradizional-spiritualista e progressiv-materialista si può trovare ma solo in quanto universalismi. Per il resto tensione e premessa sono radicalmente differente e irriducibili tra loro: th-cam.com/video/ogTTfwHeaNs/w-d-xo.html
@@SimoneBudini condivido ogni singola virgola del discorso che fai su destra e sinistra. Entrerò più nel merito al di là della mia personale visione del mondo. Nell'ambito del tradizionalismo, io vedo una sostanziale distinzione tra reazionari controrivoluzionari (es De Maistre) e perennialisti (es. Guenon). I primi hanno effettivamente un orizzonte temporale che tende al passato (di destra) e alla restaurazione di ordini obsoleti, in quanto partono grossomodo dal presupposto della rivoluzione francese come comparsa dell'Anticristo. I secondi invece hanno un orizzonte temporale riconducibile all'eterno e fortemente metafisico, dove ogni cultura e ogni evento storico è leggibile come emanazione dell'uno sul molteplice. Grazie per il lavoro di divulgazione che fai e per il tempo che dedichi al canale. Buona serata.
@@SimoneBudini* cercherò di essere ancora più tecnico. I reazionari controrivoluzionari si collocano all'estrema destra dello spettro politico moderno avendo una concezione lineare del tempo storico di matrice giudeo-cristiana e la vedono come un passato da restaurare dopo l'avvento dell'anticristo (di volta in volta la rivoluzione francese, i bolscevichi, il '68, la sede papale vacante e via dicendo). I perennialisti non sono ontologicamente collocabili in una logica di destra sinistra, in quanto la loro concezione del tempo e della storia è ciclica (indù, greci). Quindi ragionano per cicli storici, età, ere ed evi che devono essere compiuti, affinché il mondo si rinnovi e si rigeneri archetipicamente in una nuova età dell'oro.
@@dn_87 la distinzione che fai è filosoficamente corretta, ma secondo me sul piano politico molto poco distinguibile. Questo perché quelli che potemmo definire "eternalisti" in genere si rifanno a un principio primo che si trova "alle spalle". Per questo poi, nella pratica, sono difficilmente distinguibili dai "passatisti". Ho provato a spiegare questo pensiero più avanti, nell'intervento sul "rinnovamento". Grazie a te per il piacevole e interessante scambio!
@@SimoneBudinigrazie a te, mi fa piacere che l'intervento sia stato apprezzato.
bravo!
Perché abbiamo perso,altrimenti sarebbe tutto migliore!
Ti sono davvero grato per questo ciclo di lezioni. Ottima qualità e ricchi contenuti spiegati in modo semplice e coinvolgente, con una perfetta continuità logica dai greci ai giorni nostri. Da quale filosofo, classico o contemporaneo, consigli di partire per gettare le basi di un modello filosofico-politico coerente con la nostra contemporaneità?
Grazie tante. Mi fa molto piacere che ti sia piaciuto il corso. Platone comunque, sempre Platone!
@@SimoneBudini non posso che essere d'accordo.)
Una delle analisi su Dugin più obbiettive che abbia mai ascoltato. Ottimo biglietto da visita! Inizierò a seguirti.
Mi fa piacere! Grazie 🙂
@@SimoneBudini al di là del giudizio personale che si possa dare di Dugin, credo sarebbe molto interessante ricercare il "dasein" europeo e il "logos" di una Unione Europea in ottica Multipolare.
@@dn_87 sicuramente, seppur molto complesso, trattandosi di una realtà che ha la pretesa di fondarsi sul pluralismo.
Colombo é diventato un eroe, grazie a Washington Irving e alla sua opera; non capico ancora perché viene osannato; Martin Lutero si che ha portato cambiamenti significativi...é grazie a lui che si é incrinato il potere temporale della chiesa, che non é stata piu la stessa, anche se ha mantenuto un certo fino alla morte di Pio IX e alla stesura della legge delle guarentigie
Romolo non si deve riscattare perchè è stato un giusto al contrario di Caino. La pietas di Romolo supera il legame di sangue, Remo smette di essere suo fratello dal momento che non riconosce più i medesimi valori spirituali e Roma accoglierà come nuovi fratelli tutti quelli disponibili a farlo.
Appunto,ciò che scrivevo in un messaggio precedente: il popolarismo può aver cambiato la sostanza di alcuni rapporti, ma la forma complessiva della società che si è andata a imporre è sempre più ultraliberale e liberista.
Anche il popolarismo ha fallito però nel contrastare la mentalità liberale che vediamo trionfante,probabilmente perché ha avuto un approccio troppo "morbido" al problema. Il comunismo ha fallito, mentre il fascismo è stato sconfitto dal punto di vista militare,non politico; probabilmente se non si fa appunto "l'uomo nuovo" non si batte il liberalismo, e l'uomo nuovo può essere fatto solo con la rivoluzione e lo Stato etico.
Vero: il popolarismo ha fallito. Di fatto ad oggi il liberalismo è l'unica dottrina politica esistente nel nostro mondo, con una differenza tra un approccio più progressista e uno più conservatore. Ma il fondamento non cambia.
Ma già gli antichi greci pagani si sentivano liberi rispetto ai persiani che si inginocchiavano all'Imperatore. I popoli europei,anche presso i germani,hanno sempre avuto l'idea di una libertà maggiore all'autorità e alla divinità rispetto agli orientali.
Grazie 😊
Bravissimo, una fortuna avere un professore così!
Sull’inquisizione girano non si sa quante balle ed esagerazioni. Gli storici seri menomale cercano di fare chiarezza
bravissimo e molto chiaro
Grazie 😊
Grazie a te! Auguri e buono studio!
Mi sto preparando per i test di ingresso della scuola superiore Sant'Anna e questi video sono preziosi. Grazie prof 💪💪
E' stata una spiegazione vitale per il mio primo esonero di dottrine politiche: chiara, lineare, approfondita, interessante. Grazie tante!
Grazie Noemi. Speriamo per te che il collega professore dia la mia stessa lettura... Buono studio, in bocca al lupo e fammi sapere come andrà l'esame!
Maestoso..
Grazie 🙂
ne farei un'omelia
Forse sarebbe un po' troppo lunga 😅
Potresti spiegare il mito di academo anche se complesso 😂 grazie
Non così complesso tutto sommato. Academo è semplicemente il fratello di Elena, Castore e Polluce. In quanto fratello della "più bella", non ne è invaghito, non è colpito dalla sua esteriorità. La conosce bene, invece, interiormente, per ciò che è dentro. Tutto qui. L'accademia, secondo la volontà di Platone, è il luogo dove si svela la verità, dove non ci si lascia ingannare dai sensi e scopre il senso profondo delle cose.
Inquisizione, la mostruosità del cattolicesimo romano papale...
Tutti i protestanti hanno fatto ben di peggio. Sul Cattolicesimo in generale circolano montagne di fake news l’ho imparato studiando e Barbero in questo caso da storico (che non è nemmeno credente) lo conferma.
molto interessante. grazie
Grazie! 🙂
Mi pare di scorgere una certa simpatia per Dugin e il tradizionalismo. E' così?
Mah non particolarmente... Non mi definire tradizionalista né conservatore. Tantomeno riformista o progressista. Se proprio devo identificarni direi che sono un umanista, popolare, rinnovatore.
@@SimoneBudini ok. Farai anche video su altri tradizionalisti, come i celeberrimi evola e guenon già da te citati? Comunque sei bravissimo.
@@matteocicaloni grazie per i complimenti ☺️ Non è da escludere in termini assoluti. Il fatto è che i video sono solo registrazioni di conferenze, convegni o cose del genere. Non hanno una pianificazione (salvo le lezioni). Quindi potrebbe capitare, ma difficilmente in tempi brevi.
Sei bravissimo
Grazie 🙂
Sui catari dice delle cavolate..😅😅
Quindi in sostanza negli ultimi 3 anni non abbiamo avuto uno stato liberale ma assoluto
Ne parleremo più approfondimente in una prossima lezione. Ad ogni modo, si, abbiamo fatto un esperimento bipolitico diciamo post-liberale più che assolutistico.
Qui un approfondimento: th-cam.com/video/CjereP7Pq5U/w-d-xo.html
A me è nata una forte passione per le lingue ma non sono portato, non so se la mia fatica sia collegata al mio essere sensibile,introverso e ai miei blocchi oppure no perchè ho notato che la maggior parte delle persone riesce a studiare le lingue facilmente, non so se sono nate tutte con la predisposizione innata e io insieme alla minoranza siamo gli unici sfigati a non averla e se serve avere un talento per non faticare con le lingue.×
Ma precisamente la fine della lotta guelfi/ghibellini non si può indicare con il secolo XIV?
Certamente. Anche se "precisamente" e "secolo XIV" sono definizioni contraddittorie...
Molto interessante!
Grazie!
é stato un piacere ascoltare questa lezione ! Da ex classicista ( ora studio chimica) ho adorato questo suo intervento e ha fatto bene al mio animo, fosse anche soltanto per i ricordi in me suscitati.
Che bello! Mi fa molto piacere saperlo. Grazie per la tua condivisione. Ne arriveranno molte altre...
@@SimoneBudini Ottimo! Per ora mi recupererò man mano gli altri video, sarà forse e finalmente l'occasione per ragionare consapevolmente su di me in relazione alla comunità, affrancandomi magari dal rischio di essere "idiota"
@@MaximusOrteip Hehe! Avanti tutta 🙂
Ottima lezione!
Grazie!
Ottima spiegazione, complimenti!
Grazie!
Una delle peggiori descrizioni della filosofia marxista che abbia mai sentito
Il revisionismo storico è assolutamente lecito, in alcuni casi necessario. Ma qui, forse, si sta cercando di far passare da soggetto in buona fede, se non addirittura da vittima, una Istituzione che oltre ad aver prodotto cose orrende tra cui, in questo caso, l’Inquisizione, da quasi 2000 anni tutto è, tranne che vittima.
Barbero non è nemmeno credente quindi non ha interesse nel dire cose che non siano vere. Di fatto sulla Chiesa e l’ inquisizione in particolare circolano montagne di fake news, l’ho imparato io stesso studiando.
L'errore madornale di Barbero è quello di affermare che gli inquisitori agissero in buona fede. Ossia spinti da spirito cristiano avrebbero impedito a dei rozzi contadini di interpretare il vangelo al contrario. Ma come si può dire una bestialità del genere? Giulio Cesare Vanini era un filosofo, medico e naturalista. E' stato un grande erudito per la sua epoca, ed è stato condannato a morte solamente perchè aveva una visione del mondo e di Dio molto più vicina all'ateismo e al naturalismo rispetto a quella cristiano cattolica. Galileo Galilei è stato un fisico, astronomo e matematico, considerato il padre della scienza moderna. E fu costretto ad abiurare le sue idee eliocentriste per non essere condannato a morte dal Santo Uffizio.
@@honestmaster1932 L'errore madornale di Barbero è quello di affermare che gli inquisitori agissero in buona fede. Ossia spinti da spirito cristiano avrebbero impedito a dei rozzi contadini di interpretare il vangelo al contrario. Ma come si può dire una bestialità del genere? Giulio Cesare Vanini era un filosofo, medico e naturalista. E' stato un grande erudito per la sua epoca, ed è stato condannato a morte solamente perchè aveva una visione del mondo e di Dio molto più vicina all'ateismo e al naturalismo rispetto a quella cristiano cattolica. Galileo Galilei è stato un fisico, astronomo e matematico, considerato il padre della scienza moderna. E fu costretto ad abiurare le sue idee eliocentriste per non essere condannato a morte dal Santo Uffizio. All'epoca in cui c'era l'Inquisizione cattolica potevi essere incarcerato, torturato, processato e condannato a morte per ateismo, per eresia, per blasfemia, per appartenere a religioni diverse da quella cristiano cattolica, per aver finto di esserti convertito al cristianesimo, per essere omosessuale o lesbica, o per accuse di stregoneria. Tutte motivazioni assurde e incompatibili con le leggi di qualsiasi paese civile. E non si può nemmeno giustificare gli inquisitori di ignoranza, perchè non erano ignoranti. Anzi, erano solo dei fanatici assetati di potere e avevano paura di perderlo. Nulla di ciò che facevano gli inquisitori era compatibile con quello che aveva predicato Gesù.
Professore una chiarezza espositiva disarmante ,le faccio i miei piu vivi complimenti grazie mille .
Mi fa piacere che la lezione le sia piaciuta. Grazie
Grande Barbero! Il migliore nella divulgazione storica!!!
Ma per carità. Ha detto che gli inquisitori erano in buona fede convinti di punire degli ignoranti. Giulio Cesare Vanini era un filosofo, medico e naturalista tutt'altro che ignorante. Gli hanno tagliato la lingua e poi lo hanno strangolato e bruciato perchè aveva scritto dei libri considerati eretici. Quei libri racchiundono molti pensieri dell'ateismo moderno. Non aveva scritto nulla di criminale. Il fisico astromomo e matematico Galileo Galilei fu costretto dal Santo Uffizio ad abiurare le proprie teorie astronomiche per non essere condannato a morte. E anche lui non era un pastore ignorante o un capraio. Gli inquisitori inoltre non condannavano a morte solo quelli che consideravano eretici ma anche chi non si convertiva al cristianesimo o chi era accusato di stregoneria, o era omosessuale. Quindi affermare che fossero in buona fede è come dire che i nazisti dal loro punto di vista erano in buona fede quando pianificarono il genocidio degli ebrei.
L'inquisizione ci fu anche nei paesi protestanti
Esatto, e fu proprio quella ad essere la meno ragionevole
@corradomassa1853 Entrambe fecero porcherie di ogni tipo, sia l'inquisizione cattolica che quella protestante.
Come soprattutto nei paesi protestanti ci furono i roghi delle streghe.
Che manuale usi?
Questo: www.editricelas.it/prodotto/auctoritas-evoluzione-di-una-categoria-politica/