Memoria Festival
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Duecento anni dalla Nona Sinfonia, Morgan parla di Beethoven al Memoria Festival 2024
Le dirompenti sonorità di uno dei più grandi compositori e pianisti della storia protagoniste del dialogo fra il cantautore e musicista Morgan e il critico Sandro Cappelletto, che ne testimoniano l’attualità nella ricorrenza della sua composizione.
Sandro Cappelletto, scrittore e storico della musica, ha studiato armonia e composizione con Robert Mann. Tra le sue principali pubblicazioni: La voce perduta (EDT, 1995), prima biografia critica di Carlo Broschi Farinelli, Farò grande questo teatro! (EDT 1996), inchiesta politica sui teatri d’opera italiani. Dirige il volume Musica per la collana Treccani Il contributo italiano alla storia del pensiero (2018). Del 2020 è Mozart. Scene dai viaggi in Italia (il Saggiatore). Esce nel 2022, per Einaudi, il volume dedicato al Testamento di Heiligenstadt e ai Quaderni di conversazione di Ludwig van Beethoven. Autore di programmi radiofonici e televisivi per le frequenze Rai, è stato direttore artistico dell’Accademia Filarmonica Romana. Giornalista professionista, è Accademico di Santa Cecilia.
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Memoria Festival 2024, "Duecento anni dalla Nona Sinfonia di Beethoven" con Morgan e Cappelletto
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Le dirompenti sonorità di uno dei più grandi compositori e pianisti della storia protagoniste del dialogo fra il cantautore e musicista Morgan e il critico Sandro Cappelletto, che ne testimoniano l’attualità nella ricorrenza della sua composizione. Sandro Cappelletto, scrittore e storico della musica, ha studiato armonia e composizione con Robert Mann. Tra le sue principali pubblicazioni: La vo...
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ความคิดเห็น

  • @arletteivonne320
    @arletteivonne320 2 วันที่ผ่านมา

    Grande Franco Basaglia!! Bravo Profesor Massimo Recalcati!

  • @altar964
    @altar964 20 วันที่ผ่านมา

    La sua "mstruosa cultura musicale" rientra nel caso de "in un campo di ciechi, beato chi c'ha un ochhio".

  • @MsMarcow
    @MsMarcow 20 วันที่ผ่านมา

    Straparla.. la macchietta di sé stesso

  • @salvoferraro6976
    @salvoferraro6976 20 วันที่ผ่านมา

    Fulminato,e scafazzato.

  • @diegomaugeri4038
    @diegomaugeri4038 21 วันที่ผ่านมา

    Ma che ignoranza abissale... che tristezza...

  • @user-jg228
    @user-jg228 21 วันที่ผ่านมา

    È un uomo bisognoso di cure. Dategli una mano.

  • @faustotommasina3675
    @faustotommasina3675 22 วันที่ผ่านมา

    Evviva la Nonna di Beethoven...200 anni portati benissimo

  • @linovolpe-zu9jd
    @linovolpe-zu9jd 23 วันที่ผ่านมา

    Narcisista pieno di VUOTO..

  • @fatreq
    @fatreq 23 วันที่ผ่านมา

    Dire che la musica dal 1200 a Beethoven “era sempre la stessa” è come dire che la letteratura non ha conosciuto alcun cambiamento da Dante fino a Leopardi, semplicemente assurdo. Beethoven non era un pazzo sovversivo che ha deciso, unilateralmente, di cambiare le regole del gioco imposte da ”bigotti e burocrati“, conosceva perfettamente e aveva pienamente accettato e fatto propria la tradizione antica e meno antica (studiò con Haydn e venerava Händel e Palestrina allo stesso modo se non più di Bach, nomi che evidentemente nulla dicono a Morgan), e sulla base di questa ha poi costruito le sue (sì dirompenti) innovazioni. La raffinatissima idea di Morgan secondo cui la libertà consiste nel “fare tutto ciò che mi piace perché così mi piace” avrebbe senz'altro fatto inorridire Beethoven, che sappiamo essere stato grande ammiratore della filosofia kantiana.

    • @cesaresperelli
      @cesaresperelli 21 วันที่ผ่านมา

      Stiamo parlando di Morgan. Nessun sano di mente potrebbe prenderlo sul serio

  • @jaenvernoux9315
    @jaenvernoux9315 23 วันที่ผ่านมา

    Ci insegna che per dire due cose sulla nona sinfonia di Beethoven devi leggere..hai detto una serie di cazzate incentrate sul nulla!!... di musica caro Morgan ne sai meno di niente.. Tuttavia sei un buon musicista, ma di canzonette.. lascia stare Beethoven se è così che lo devi rappresentare..

  • @marziovezzani203
    @marziovezzani203 24 วันที่ผ่านมา

    Che personaggio rivoltante..

  • @user-gh9vz6ns9b
    @user-gh9vz6ns9b 24 วันที่ผ่านมา

    Dal 1300 la musica era sempre la stessa. Vabbè, ne sa molto direi.

  • @Atalanta-jj5ir
    @Atalanta-jj5ir 25 วันที่ผ่านมา

    Bravoooooo Basaglia 👏👏👏 Grazie Prof.Recalcati !!!

  • @carmenmarco3455
    @carmenmarco3455 26 วันที่ผ่านมา

    No coment 😢

  • @antoniocappuccini1498
    @antoniocappuccini1498 27 วันที่ผ่านมา

    Terribile accozzaglia di cianfrusaglie e cialtronerie, diseducazione musicale di bassissimo livello. Tanto per fare un esempio: uno degli editori di Beethoven a Vienna era la casa dei Cugini Artaria, italiani di Blevio, che per alcuni anni furono in società con un altro italiano, Tranquillo Mollo. Poi dire che per secoli la musica non era cambiata fino all'arrivo di Mozart e Beethoven basta e avanza per capire il livello. Deprimente che si inviti un ignorante del genere a parlare di Beethoven a un pubblico che magari era disposto a imparare qualcosa. Mah...

  • @alessandrovaccari782
    @alessandrovaccari782 27 วันที่ผ่านมา

    Ma... la Nona è un manifesto idealista dell'Uomo, fantasma della Storia che si è dissolto come ogni causa superiore per auto-erosione naturale dei processi metacategorici, come Dio (ne è equipollenza, in quanto sublimità valoriale, ma resta pur sempre una metafisica). La filosofia di Schopenhauer, e poi quella di Max Stirner o di Kierkegaard ha messo in luce l'errore plurimillenario della filosofia speculativa, ossia l'interesse ossessivo per l'oggetto, che è una mera astrazione del soggetto: l'Uomo non è questo singolo uomo, la mia causa non è quella dell'Uomo o dell'Umanità, ma è la mia sola, che è unica come unico sono io (Stirner). Mi domando allora perché di questo ritorno all'Uomo che spinge tutti verso un totalitarismo umanistico ed un fanatismo della libertà, quando poi anche Nietzsche lo aveva superato (Nietzsche dite di leggerlo, gli altri non so...), ma la risposta è chiara: essendo morto Dio e con esso l'Uomo, è crollato anche lo Spirito, ossia si intuisce di avere un buco nella vita interiore, nel sentimento, che è solo il costrutto linguistico delle proprie attribuzioni nominali, astraenti del soggetto e costitutive dei concetti, dei valori e delle idee edificanti, resi verità del reale fruibile. Temo proprio che questo Marco Castoldi non l'abbia capito, non lo sappia e non lo sappia dire, sebbene certamente lo intuisce come uomo del suo tempo, ma come personaggio pubblico che ha un rilevante peso di influenza sulla massa è cosa doverosamente richiestagli. Della musica e della musicistica non vale proprio la pena perder tempo a discuterne: nell'ambiente conta come uno suoni e per questo la stima reciproca tra noi colleghi, non le belle parole che si esprimono o i propri pubblici interventi per "la causa del cuore"... Effettivamente voi non volete andare oltre l'Uomo, vi basta una pia philosophia, Pico, e quindi fate bene a rimanere nel circondario qui da noi a Mirandola. Il problema però è che non avanzate minimamente, ma effettuate una pericolosa operazione di storicismo, che illude di un progresso, di un cambiamento, e si combina invece massimamente con la nota massima di Tomasi di Lampedusa: "cambiare tutto per non cambiare niente". Cambiano i volti, le parole, la tecnologia, ma non si sferra un attacco definitivo al cuore del problema: il sacro e l'universalità della morale, quali presupposti di pensiero, del proprio personale pensare, idealista e realista che sia, e fondamento consolidato e riproposto di ogni ordine costituito. NB: la virtù è l'articolo di fede di Robespierre, è roba da preti, preti laici. Beethoven era proprietario di 70 appartamenti in centro a Vienna. Forse scrisse così perché di denaro non ne aveva proprio bisogno, cari i miei Masanielli di Courmayeur!

  • @Johnny.B.Guttalax
    @Johnny.B.Guttalax 27 วันที่ผ่านมา

    Morgan sei solo un fenomeno folkloristico

  • @Falstaff1972
    @Falstaff1972 27 วันที่ผ่านมา

    Mai sentite tante cazzate tutte insieme, e lo dico senza alcuna acredine verso Morgan. Sostenere che per quattro secoli la musica sia rimasta uguale a se stessa significa non avere la più pallida idea di ciò di cui si sta parlando. Se fai un'uscita del genere a un esame di storia della musica, rischi la defenestrazione. Siamo veramente al "ground zero" della divulgazione musicale e mi stupisco che Cappelletto abbia accettato di essere intervistato in un simile contesto. Sarei curioso di sentire il seguito.

    • @neopopper4144
      @neopopper4144 27 วันที่ผ่านมา

      È un poveraccio....

  • @paolafranza486
    @paolafranza486 27 วันที่ผ่านมา

    Morgana è un bravo musicista: fa bene a parlare di Beethoven anche perché ne parlano pochissimo quelli che dovrebbero farlo, televisione e giornali

    • @micky6262
      @micky6262 24 วันที่ผ่านมา

      La fata Morgana..

  • @SergioMarchi2008
    @SergioMarchi2008 27 วันที่ผ่านมา

    Imbarazzante: parla di cose che vorrebbero definire una sua Cultura musicale, leggendo degli appunti. A questo punto, faccio promozione, e consiglio il canale di Vito Lo Re.

  • @Franzpiano
    @Franzpiano 28 วันที่ผ่านมา

    Capivo se avrebbe parlato baremboim che ha ha portato in concerto tutte e 32 le sonate per pianoforte ma lui no grazie

    • @roberto_m.2335
      @roberto_m.2335 27 วันที่ผ่านมา

      ... avesse... 😊

  • @maurizioponzio1543
    @maurizioponzio1543 28 วันที่ผ่านมา

    Quanto se la tira!!.... e basta dai hai fatto il tuo tempo...

  • @salvatorerongo6826
    @salvatorerongo6826 หลายเดือนก่อน

    Quest'uomo avrà pure le sue belle, o brutte, contraddizioni, ma debbo dire che ha una mostruosa competenza in materia musicale. Ero seduto tra il pubblico rumoreggiante, perché era un'ora che lo aspettavano. Si è presentato pure col bicchier di vino in mano, ma da quando ha iniziato a parlare a me sembrava di vederlo in carne ed ossa sul palco Beethoven. Morgan, con la squisita collaborazione del critico Cappelletto, ha sviscerato fin nei minimi particolari la Nona sinfonia del grande autore tedesco, con aneddoti, nonché con riferimenti storici e filosofici, e dissertazioni interessanti e appassionate, quasi su ogni nota e battuta dell'opera. Oltre a farmi capire un'opera Morgan mi ha condotto per mano pure in un'epoca. Alla fine ho applaudito convinto. E pure tutti gli altri presenti mi sembra.

    • @Franzpiano
      @Franzpiano หลายเดือนก่อน

      Peccato che non lo sa suonare poi hai detto sembrava quindi non sei tanto convinto

    • @salvatorerongo6826
      @salvatorerongo6826 หลายเดือนก่อน

      @@Franzpiano Ho detto " sembra" per vedere se qualcuno che era lì presente mi venga a contraddire. Ma ti posso assicurare che alla fine è stato applaudito da tutto il pubblico. Lo stesso pubblico che, giustamente in attesa oltre il limite della pazienza, all'inizio, quando non lo vedeva arrivare, rumoreggiava e fischiava.

    • @Andrea-er6br
      @Andrea-er6br 25 วันที่ผ่านมา

      @@salvatorerongo6826 Morgan? ma va' là. Ha infilato una serie impressionante di banalità, che è sempre un buon modo di far drizzare l'applausometro. Povero Beethoven, riciclato in tutte le salse. E che bel gettoncino avrà preso il Cappelletto per tener bordone a sto squallore

  • @FB__
    @FB__ หลายเดือนก่อน

    Morgan non parlare di cose più grandi di te.

    • @giuseppepaoletti9761
      @giuseppepaoletti9761 29 วันที่ผ่านมา

      Cosa ha detto di sbagliato?

    • @ClassicalMusicAndSoundtracks
      @ClassicalMusicAndSoundtracks 28 วันที่ผ่านมา

      @@giuseppepaoletti9761 Tutto. Beethoven era indubbiamente un grande compositore, ma Morgan in questo video gli ha letteralmente fatto un pompino. Beethoven non ha portato le emozioni nella musica. Solo uno che non hai ma ascoltato le Quattro Stagioni di Vivaldi può pensare questo. Senza contare poi il movimento "Sturm un Drang" del periodo classico, a cui Mozart ha dato degli importanti contributi. Infine, non si possono non considerare i contemporanei di Beethoven come Hummel. Nessuno, tranne un fan sfegatato di Beethoven che non riesce a vedere nient'altro che Beethoven, direbbe che la musica di Hummel non sia emotivamente potente. Il merito che può essere attribuito sia a Mozart che Beethoven (non solo a Beethoven) è di aver contribuito (insieme ad altri compositori) ad aver trasformato la sinfonia da overture a piatto principale. Infatti, se vai ad ascoltare le prime sinfonie di Mozart, sono robe di 10 o massimo 15 minuti con movimenti di 3 minuti, che erano spesso concepite per essere usate come overture di eventi concertistici. Invece le ultime sinfonie di Mozart non solo hanno un durata di 30-40 minuti, ma la sua ultima sinfonia è una cosa assurda dal punto di vista della texture, quindi una cosa da ascoltare con attenzione. Mozart purtroppo è morto precocemente proprio sul più bello, e Beethoven ha avuto il merito di proseguire nello sviluppo della sinfonia. Questa credo sia una ricostruzione piuttosto equilibrata, soprattutto tenendo presente che il merito non è tutto loro ma che l'hanno fatto insieme da altri compositori del tempo, mentre affermare che Beethoven è stato il primo compositore a trasformare la musica in qualcosa di emotivamente potente (quindi non più musica di sottofondo) è una cazzata. Beethoven era un buon compositore ma come persona non aveva molto di buono. Basti pensare che è riuscito persino a spingere il suo nipote Karl van Beethoven, che gli fu affidato a seguito della morte di suo fratello, al tentato suicidio. Un bambino che tra l'altro aveva strappato alla madre, nonostante la volontà del fratello fosse che il bambino fosse accudito anche dalla moglie. La gente rispettava Beethoven? Ok... ma lo meritava tutto quel rispetto come essere umano? Concludo: Morgan cerca di paragonare la musica di Beethoven alla merda che oggi viene prodotta nella musica popolare dicendo "Voi che ci giudicate siete dei bigotti e avreste fatto lo stesso con Beethoven". Queste sono scempiaggini: la musica di Beethoven veniva suonata in teatri frequentati da gente bene, mica da ragazzini drogati e ubriachi. Non si può assolutamente paragonare il target della musica COLTA di Beethoven e soci con la musica degenerata di oggi.

    • @Falstaff1972
      @Falstaff1972 27 วันที่ผ่านมา

      ​@@ClassicalMusicAndSoundtracksUn intervento imbarazzante, a voler essere generosi.

    • @ClassicalMusicAndSoundtracks
      @ClassicalMusicAndSoundtracks 27 วันที่ผ่านมา

      @@Falstaff1972 Quello di Morgan o il mio?

    • @Falstaff1972
      @Falstaff1972 27 วันที่ผ่านมา

      ​@@ClassicalMusicAndSoundtracksMorgan, ovviamente!

  • @albertocardinale3795
    @albertocardinale3795 หลายเดือนก่อน

    che schifo!

  • @alessandropelizzoli6613
    @alessandropelizzoli6613 หลายเดือนก่อน

    E lo chiedete a Morgan...? La prossima volta parlate di Schopenhauer con lo spazzino sotto casa. La vergogna della Rai.... È riuscito a dire ( con lo spalleggiamento di un cosiddetto giornalista di radio rai 3, che fa finta di organizzare e partecipare a eventi culturali di vario genere ..)solo una marea di luoghi comuni che potrebbero valere anche per centinaia di migliaia di altri esseri umani, e di infarcirle anche di informazioni scorrette storicamente, mentre l' altro lo chiama "musicista"... Roba da conato, con l' Italia piena di studenti e diplomati del Conservatorio e del DAMS e di altre facoltà attinenti, che avrebbero potuto dire anche pochissimo, magari, ma sicuramente con più cognizione di causa di un rockettaro che non sa manco cosa sia un accordo, o un legato.... L' esempio che si fornisce alla gente è che al successo ci si arriva vendendo fumo...

  • @CENTOCIRULI
    @CENTOCIRULI หลายเดือนก่อน

    Magari lo pagano pure per dire queste assolute cretinate: dire che per cinquecento anni la musica "usava gli stessi accordi, le stesse scale e lo stesso algoritmo (?!)" è come dire che l' uomo sulla terra respira sempre la stessa aria, subisce sempre la stessa influenza della gravitazione terrestre, al sole si scalda sempre e ci permette infiniti processi vitali ed altri fondamenti governati dalla fisica e dalla chimica. Dire che L.V. Beethoven sia stato un genio innovatore e abbia dato un forte e diverso impulso sul piano del concetto sinfonico, espresso attraverso idee musicali di grande originalità è un conto, costruirci attorno una sequela di incongruenze e riferimenti storici fuori contesto, fino alla più banale stupidaggine come quella di accostare la musica di Beethoven all'ascolto che ne facevano i nazisti......ad essere pignoli, precisi e pertinenti, la vera figura musicale che più abbia conferito libertà all' idea musicale, all' uso degli accordi e dell' armonia, ponendosi come anello di congiunzione tra il periodo rinascimentale e una maggior libertà espressiva offerta dalla "conferma della tonalità", fu quella di Cherubini. Mozart, prima di Beethoven, con il suo quartetto dedicato alle "dissonanze", diede anche lui un forte scossone al "conformismo musicale" dell' epoca. E il Trio K563 dove lo mettiamo?....Prima di esporsi in pubblico toccando argomenti che "si pensa" di conoscere abbastanza, sarebbe utile riflettere e pensare che non tutti conoscono solamente Achille Lauro, i Maneskin e Vasco Rossi.

  • @brucatomassimo5816
    @brucatomassimo5816 หลายเดือนก่อน

    Circo delle vanità....

  • @andreamillefiorini9868
    @andreamillefiorini9868 หลายเดือนก่อน

    Un doveroso tributo al più grande genio dell'arte che mai abbia calcato il suolo terrestre.

    • @ClassicalMusicAndSoundtracks
      @ClassicalMusicAndSoundtracks 28 วันที่ผ่านมา

      Come se Bach, Vivaldi, Mozart, Mendelssohn, Brahms e chissà quanti altri (molti dei quali probabilmente ingiustamente dimenticati) non fossero anch'essi dei geni musicali come Beethoven.

    • @Falstaff1972
      @Falstaff1972 27 วันที่ผ่านมา

      ​@@ClassicalMusicAndSoundtracksLa storia della musica è costellata di grandi compositori, per nostra fortuna. Un po' esagerato sostenere che come Beethoven ce ne siano "chissà quanti altri".

    • @ClassicalMusicAndSoundtracks
      @ClassicalMusicAndSoundtracks 27 วันที่ผ่านมา

      @@Falstaff1972 Io spesso, quando non so ascoltare, vengo qui su TH-cam e scrivo ad esempio "Symphony 1834", così da pescare un pezzo a caso di un determinato periodo. Così facendo, ho trovati un sacco di pezzi fantastici di molti compositori sconosciuti. Non me la bevo mica tanto l'idea che Beethoven era l'unico in grado di scrivere sinfonie grandiose. I compositori di talento sono più di 5 o 6, solo che noi semplifichiamo di molto la questione ricordandone solo un paio che hanno avuto, per qualche ragione, molta risonanza.

    • @Falstaff1972
      @Falstaff1972 27 วันที่ผ่านมา

      @@ClassicalMusicAndSoundtracks È un punto di vista che ho incontrato in altri appassionati e che io accolgo con favore ma anche con un po' di scetticismo. Non si può ridurre la storia della musica ai soliti noti, siamo d'accordo, ed è più che giusto guardarsi intorno per esplorare anche il repertorio meno conosciuto. Negli ultimi decenni le case discografiche hanno riportato alla luce un bel po' di "sommerso" e i moderni mezzi di riproduzione ci danno la possibilità di conoscere tanta buona musica con un click. Ciò premesso, la mia ormai lunga esperienza di ascoltatore mi ha portato alla conclusione che di compositori al livello di Beethoven ce ne sono pochi, anzi pochissimi. Tu sei molto più giovane di me, immagino, quindi è giusto che faccia le tue esperienze di ascolto per giungere alle tue conclusioni.

  • @user-dq1lf2qb8q
    @user-dq1lf2qb8q 2 หลายเดือนก่อน

    Wwwwwwwwwwwwwwwwwwwwww grandissimo il principe n unooooooooooooooooooooooooo

  • @yallowrosa
    @yallowrosa 4 หลายเดือนก่อน

    l'avvocato Turrini ripassi la storia, la fabbrica Ferrari NON nacque nel 1947: Enzo Ferrari abbandonò l'Alfa Romeo nel 1939 , a causa di forti contrasti con il nuovo direttore tecnico Wifredo Ricart. Ferrari firmò un accordo, che gli impediva di svolgere attività agonistiche con il marchio della Scuderia per 5 anni, ma con la liquidazione nel 1940 Ferrari creò l'Auto Avio Costruzioni (AAC) a Modena. A causa della guerra, per paura dei bombardamenti, nel 1943 Enzo Ferrari trasferì l'AAC nel suo nuovo stabilimento di Maranello. Dopo la guerra, Ferrari creò la "Scuderia Ferrari", la sezione sportiva della casa automobilistica Ferrari, che era esistente fin dal 1930, ma che fu costituita in ragione sociale solo nel 1947.

  • @andreapagni6217
    @andreapagni6217 5 หลายเดือนก่อน

    La vittoria della Ferrari alla mitica 24 ore di Le Mans 1949 con il grande Luigi Chinetti

  • @FedericoGi
    @FedericoGi ปีที่แล้ว

    Ho ascoltato tanti video del professore ma in questo ho sentito finalmente spunti nuovi anche x la mia di vita

  • @bender8100
    @bender8100 ปีที่แล้ว

    Sei influenzato parlando di influencers. Ne stai parlando 🤔

  • @paolaslavich5594
    @paolaslavich5594 ปีที่แล้ว

    Non siamo benestanti per quello si sognano i cuochi

  • @nilla9383
    @nilla9383 ปีที่แล้ว

    Meravigliosa Creatura è Lei Signor Paolo Crepet, ho ancora fame di un Maestro!

  • @danielaguaitoli8037
    @danielaguaitoli8037 4 ปีที่แล้ว

    Meravigliosa intervista, un regalo da ascoltare.