วีดีโอ

@@GiulianoPansardi scioccante che anche su macchine del genere non abbiano trovato una soluzione ottimale. Io ho speso nemmeno 300 euro e mi girano le scatole, immagino te

È assurdo che vendano macchine con questi difetti di lavorazione ma la soluzione si trova...

@@MariusGarage eh... Si spera

@curiosisinasce4717 devo ancora metterci le mani su, ho pochissimo tempo purtroppo ma voglio cercare di risolvere e postare l'eventuale video

@@MariusGarage Speriamo tu riesca e che possa essere d'aiuto a tutti. Sicuramente i problemi sono legati ai pianetti di ingresso e uscita troppo corti e alle pressioni dei rulli sul pezzo in ingresso o uscita. Altre causa non ne trovo

Questa è molto grande ed è radiale, se ti serve solo troncatrice ne fanno altri modelli normali

Brindisino

@MariusGarage l'accento è quello io sono di della provincia di Taranto ma abito in Emilia Romagna, sto acquistando tutta roba dewalt ma dopo la spesa del banco sega dewalt, sto cercando una troncatrice un po più economica, me la consigli?

Comunque hai un nuovo iscritto

Grazie per l'iscrizione! Questa Femi non è più molto economica, se ti serve solo una troncatrice senza pianetto e non vuoi spendere molto c'è la R210cms della Evolution che è anche multimateriale, per me un marchio che non mi ha mai deluso

@MariusGarage ok ci do un'occhiata grazie

@@carminepolicano Ciao dico dico 😆 puoi metterci qualsiasi multistrato sopra, cosa che eviterei perché abbassa l'altezza taglio e poi per fare tagli obliqui bisogna poi ingegnarsi parecchio e non ne vale la pena, questo banco è quello che è comunque...la soluzione che dici tu con una circolare lascia il tempo che trova anche come sicurezza nei tagli, la sconsiglio vivamente...

Il problema è generale, sulla mia ancora non ho fatto test sufficienti per dire di aver completamente risolto, sto avendo poco tempo da dedicare al faidate ed al legno ma sto cercando di riorganizzarmi...se risolvi fammi sapere

Ciao, non lo metto in dubbio che magari hai beccato un banco buono...il mio aveva troppe magagne come piano di lavoro che non si riusciva a correggere...per come è fatto comunque problema non era tanto il taglio dritto, ma la precisione del taglio rispetto al piano, se i pezzi ballano non otterrai mai la precisione che serve come perpendicolarità o inclinazione della lama rispetto al pezzo che devi tagliare ed ottenere...il piano non era planare come dovrebbe

@@giusydivenuta3068 Ciao inviami qualche immagine dove posso vedere il problema

Ciao, mi mandi qualche immagine?

Si certo ​@@MariusGarage

Ti consiglio di non farlo non ha una lama multilmateriale e cmq è nata per taglio legno

@@MariusGarage ma se ad un banco sega metto un disco per alluminio farebbe?

@@Devid-e6b Intendevo multimateriale

@@Devid-e6b in teoria si ma non nasce per quello...io ho una sega circolare ed una troncatrice radiale entrambe della Evolution ed hanno un numero giri più basso ma una coppia alta e sono nate per tagliare multimateriale con i giusti dischi

@@MariusGaragea ok, grazie mille per dritte😉 molto utili👍

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@@MariusGarage thank you very much. God bless

@@GiovanniSpadafora-s6w Ciao la Tacklife non esiste più da un bel po ormai

Ciao ancora non l'ho testata a dovere, rimuovendo le molle il problema si è molto ridotto ma per darti un'informazione corretta e sicura devo testarla ulteriormente, la sto usando davvero poco al momento

Ciao si è vero oggi ci sono 1100 modi per sequenziare note o campioni, passando per macchine complesse standalone simili ad un PC arrivando poi ai sequencer interni di synth, drum machine o tastiere che siano...basta programmare le parti e far andare tutto in sync...un sequencer midi hardware come il qx21, o meglio QX5 o Roland MC-50 (ho entrambi) é infatti uno dei modi base degli 80's per creare musica, quello più old school che conosco...macchine cosí oggi non ne fanno piú purtroppo...non disdegno il PC, ho iniziato anni e anni fa programmando musica sul sequencer software del commodore 64, passando tanto tempo poi su quello interno di una Yamaha Psr-2700, approdando poi al PC con le primissime versioni di Cakewalk e la comodità e la versatilità del software che 😂😂è innegabile ma...a noi piace toccare con mano l'hardware in effetti e quando parliamo di synth fisici, la pasta sonora dell'originale, con i suoi circuiti e componenti, non è paragonabile all'emulazione di un Vst... così anche su l'effettistica esterna... costa fatica lo sappiamo ma a livello creativo è molto più stimolante...tanto noi non dobbiamo sfornare successi ogni giorno, ci basta riuscire a finire, ogni tanto, almeno una delle mille idee che buttiamo giù e rimangono nel cassetto... P.S. il parco macchine visibile nel video è una piccola parte 😆

@@MariusGarage ma che bello..la pensiamo uguale!✌🏻😅 Io non ho mai visto questi sequencer Yamaha ma ero incuriosito dalla linea QY soprattutto quelli piccoli portatili. Ho visto diversi video a riguardo...tipo QY70 e similari. Ma alla fine i suoni sono standard GM non ci puoi fare elettronica per come la vedo io. Sono favolosi per chi compone in giro... ma poi a casa dovresti usare altre macchine per avere i suoni che vuoi tu. Io ho iniziato nel 95 con cakewalk professional 3.0 per Windows. Ho comprato il mio primo strumento nel 95 (Roland DJ70) ma cakewalk lo avevo da prima... senza sapere assolutamente nulla di midi. Quando ho preso il DJ70 ci ho capito poco...non sapevo come usare più campioni alla volta..e in modo separato. Un bel giorno mi sono fatto questa domanda. Perché la pagina performance del DJ70 ha 16 tracce e i canali midi sono 16..?!? Quel giorno mi si è aperto un mondo. Finalmente avevo capito tutto da solo...dopo mesi e mesi che usavo un campione alla volta.😛 E non c'era Google dove potevo cercare aiuto. E il manuale del DJ70 era pure in italiano ma non capivo perché si rivolgeva a chi già sapeva le cose. Anche io ho il Commodore 64 ma con la cartuccia Mssjah che gli dà sia il midi che il software. Tu davvero lo usavi come sequencer in altre epoche? Bellissimo!!! La penso come te sui vst..anche se oggi parecchi suonano molto bene.. ma comunque non ho una DAW. Io registro le tracce audio separate e le monto con un programma di montaggio video.(Vegas) Prima mi registravo la traccia col metronomo per avere una cadenza visiva come forma d'onda. Oggi vado senza metronomo e allineo il tutto visivamente con l'inizio della forma d'onda. Il mio modo di registrare é folle...e difatti faccio una musica folle.😜 Chiunque programma musica.. lo fa in funzione delle altre tracce. Io no...registro live ogni synth senza curarmi della metrica. Poi quando mi trovo davanti alle tracce da assemblare inizio a fare dei tagli... copia e incolla... eccetera. Assurdo eh..?! L'istinto mi ha portato a suonare cosi. Però faccio anche dei live.. vai sul mio canale che ho fatto l'ultimo che é molto bello e melodico. 106 BPM. Ciao é stato un piacere 🎛️🎹🎵🎶

@@Sandelec-gm2cl mi ricordo benissimo del Cakewalk 3.0! L'ho seguito fino al Sonar varie versioni....ma il più bel software che abbia usato è il Reason... Qui trovi l'altro mio canale dove potrai ascoltare qualcosa (ma davvero qualcosa perché tante cose le ho perdute nel tempo e altre non le pubblico) th-cam.com/channels/50OPcKSjUcjThwvADKblPw.html

@@MariusGarage ma davvero? Io ho usato quello perché con l'interfaccia a pallini... dove un pallino é un evento midi.. era molto intuitivo. Il programma ce l'ho ancora e funziona con la stessa interfaccia midi Roland super mpu 401...che era USB già nel 98😅 Ho fatto una traccia che sta sul mio canale..proprio sequenzando da cakewalk.. dopo 22 anni che non lo usavo. La traccia l'ho fatta il mese scorso e si chiama "Electro state of conciousness". Dopo guardo io link che mi hai mandato Negli anni 90 ho rimediato banche Cubase . Ma ti giuro che l'interfaccia essendo completamente diversa da cakewalk.. non l'ho mai capita e non l'ho mai usato. Dopo più tardi guardo il link..✌🏻😜

@@Sandelec-gm2cl Non ho mai voluto usare il Cubase ed ho sempre preferito il Cakewalk proprio perché molto più intuitivo rispetto al Cub... Questi due pezzi li ho creati al Cakewalk, utilizzando per Tokyo nights una Psr2700 come campionatore per le parti di drum (suoni singoli campionati è usati come drum kit) ed un mixer audio autocostruito. Per il secondo invece ho usato dei Soundfonts (strings, piano e drum samples) che caricavo grazie alla famosa scheda audio Soundblaster Live! e su Cakewalk era facilissimo poi interfacciarsi ai Soundfonts e suonarli via midi....ci sarebbe tanto da parlare e qui è un po limitato lo spazio... th-cam.com/video/S-FU3AUH9SU/w-d-xo.htmlsi=deYOLc3pKVevLd6y th-cam.com/video/J88VoGUK7Hg/w-d-xo.htmlsi=DGLrqVS_Gtutk4WT

Io lo sto usando e va bene, che ti è successo?

La 1ma volta che ho combrato questo (vibratore)! Difetto pocco dopo Mandrino filetatura non avvitava piu! 2 aquisto il Modello sull video Difetto che Batterie scaricavano subito, poi Vibrazioni strane ed si fermava si spegneva!

Ciao ci ho voluto fare Almeno 2000km ed un tagliando per poter dare qualche informazione più "esperta"...ci sto lavorando, presto la recensionei! Grazie per la richiesta!

Ciao le misure dei piani sono libere, in base agli spazi che hai disponibili in laboratorio ed alle tue esigenze di lavorazione, se lavori pezzi lunghi e pesanti puoi fare un piano ampio. Il foro per il rifilatore lo puoi fare in una posizione non centrale rispetto all'altezza del pianetto, ma più verso la parte superiore, in modo che il rifilatore non tocchi l'altro piano di supporto.

Ottimo e semplice grazie

Bene sei stato molto fortunato...per la guida, la mia è precisa ma l'ho tarata in modo tale che la parte sul lato uscita sia lievemente divergente rispetto a quella di entrata lama, qualche decimo, così da ridurre al Massimo fenomeni di kickback o di bruciature nel taglio

@@MariusGarage Infatti sono stato fortunato. Io utilizzo una slitta americana per i tagli piccoli così che non perdo tempo a regolare la guida parallela

@@sergiods2467 Bene! se ti va ma inviami qualche immagine della slitta. Il disco originale o sostituito? io ho ancora quello originale

@@MariusGarage Mi dispiace ma non sono in Italia per lavoro. Tutto originale per ora

a me è successo una sola volta all'inizio ma Ho capito il perchè. Molto probabilmente si sbagliano le prime accensioni, essendo principalmente una troncatrice, i primi test li facciamo a troncare ma, ci si aspetta un pulsante che premi e il motore gira e lasci per disalimentarlo e invece è un pulsante con autoritenuta con stop che ha una piccola bobina all'interno...la.bobina si brucia perché si tiene premuto il pulsante di avvio più del dovuto magari... dovrebbe resistere di più ma probabilmente la bobina è un po' troppo delicata

Ciao no, io abbasso e alzo senza allentare quella dell'inclinazione.

Perché guardando da sotto sembra come sé quella vite arancione (inclinazione) blocchi tutto il meccanismo .

@@vincenzoraimondi3677 Non mi pare, ma stai riscontrando problemi nel sollevare la lama con quel meccanismo bloccato?

Ciao è normalissimo, il rumore è il pilotaggio elettronico che alimenta il motore e fa la regolazione di velocità

Ciao, grazie per la tua veloce ed esaustiva risposta. Mi sembra un ottimo prodotto a questo prezzo. Grazie ancora!

Io sono a 500km 😁 di divertimento

Ciao davvero una bella moto, fai benissimo, io mi ci sto trovando molto bene, è ancora in rodaggio ma va una bellezza 😁

Ciao la manopola è quella che è, come tutto il banco, quello che puoi fare è applicare del grasso ai meccanismi (io uso grasso di vaselina) che fluidifica un po' il movimento

Ciao dipende dai pezzi che solitamente lavori e dagli spazi a disposizione nel tuo laboratorio, non c'è una dimensione ideale, come regola di base direi che la lunghezza del pianetto deve essere il doppio della larghezza.

uploadnow.io/it lo carichi qua e mi invii il link anche via mail mariusvideo2@gmail.com

Mah 😁 non è un banco per lavori di alta precisione sicuramente... tagliare taglia ma non si può pretendere chissà che...per il momento è chiuso nella sua scatola, fino a quando avrò tempo per rimetterci mano e metterlo ancora alla prova

Il sistema di sollevamento lama non è tanto il problema perché anche se con ingranaggi in plastica la lama e motore vengono tenuti bene nel senso di altezza ma, il problema, sta nella struttura stessa che sorregge il tutto che fa sbandierare orizzontalmente lama e motore anche con poca forza.

Se vuoi puoi inviarmi qualche foto della tua vecchia tk800 anche vista sotto

Grazie a te per lo spunto, per il settaggio c'è da fare un video un po' più complesso e richiede un po' di pazienza ma ci sto lavorando 😅

Ciao non è più in commercio

Certo, ottima idea

Per regolare la perpendicolarità della lama hai detto che si usa la vite a brugola che sta dietro. In che modo però non ho capito, cioè, svito la vite e poi? Grazie in anticipo

Non essendo del mestiere ho fatto delle cornici a 45 gradi, ma in effetti poi, quando incollo i pezzi, l ultimo non combacia mai

Hai un goniometro digitale? Con quello fai una regolazione velocemente e con precisione, la brugola serve per settare la posizione di fine corsa per cui avvitando o svitando vai a impostare l'angolo di della lama. Metto anche questo nel prossimo video.

devo acquistarlo, per ora ho comprato la livella elettronica @@MariusGarage

Ciao, in effetti sono molto molto "giusti", ma devo fare diverse prove per vedere se è necessario aggiungere delle prolunghe ai piani oppure magari basta solo la questione molle.

Non capisco per quale santo motivo non allungano di pochi cm i piani. Basterebbe pochissimo

L'aspirazione sulle troncatrici non è mai un granché,. molto diverso sui banchi sega... ti tocca tenerla pulita durante i tagli...vado di soffiaggio col compressore e via 😊

Ciao no, l'ho visto su Amazon ma è diverso, non ha aspirazione, il piano è in lamiera, non è come il Tacklife