วีดีโอ

Das stimmt, schöner professionell gemachter Film, warum wird nicht ein Originalsound verwendet? Schade, es waren so viele gute Kapellen vor Ort, die wunderbar aufgespielt haben.

Ja s' war Zeit wider olles zum richten, mit brauchen in Hofer wida 💪😓

Alto Adige 🇮🇹

Der Tiroler Schützenmarsch gehört allen Blasmusik-Kapellen zugesandt und gehört in das Repertoire! „ Im Trio mit Gesang: TIROL IST UNSERE HEIMAT“!!!! Anhören und Mitsingen. Das ist’s. Ein Muss. Dieser Marsch hats in sich! Von Franz ELLER komponiert! Herzlichst HELMUT HINTERHUBER.

Nein, du irrst dich nicht. Italien, zusammen mit Deutschland verbündet mit Österreich-Ungarn, verhielt sich vernünftigerweise zunächst neutral, als 1914 Wien und Berlin den 1.Weltkrieg vom Zaun brachen. 1915 wechselte Italien die Seiten. England lockte es aus der deutsch-österreichischen Allianz heraus. Als Judaslohn bekam Italien nach der österreichischen Niederlage dann den südlichen Teil Tirols, womit sich die Bevölkerung bis heute nicht abgefunden hat.

Ufficialmente e' una parte del nord Italia ma in realtà prima l'alto Adige era Austria il vero nome e' sud tirol !!!! E loro sono austriaci !!!! Sono italiani solo nei documenti ufficialmente . Il Tirolo e' una regione dell'Austria , l'ultimo pezzo andò all'Italia dopo una guerra . l'Italia del nord in realtà e' fino a Trento anche se ufficialmente il Sud Tirolo e' italiano e loro sono austriaci di etnia tedesca sono germanici hanno ragione loro !!! Basta con queste domande fu la guerra a rompere e fare questo casino . Solidarieta' al popolo sudtirolese

@@claudiam.esoteristamaestro5258 È Italia geografica, perché il confine è sulla dorsale alpina. Il solito revisionismo pantirolese. Il Tirolo non esiste più se non come uno dei nove Bundesländer della Repubblica d'Austria; il Tirolo a sud del Brennero non c'è. In secondo luogo, il Tirolo storico era notevolmente più i di quello presentato dagli odierni revanscisti, dai nostalgici degli Asburgo e dalle anacronistiche carte imperiali (che riflettevano pretese territoriali e non le realtà politiche dell'epoca). Storicamente il Trentino non era il Tirolo (solo dal 1815-1918); il Brissinese con Brunico non era il Tirolo (solo dal 1815-1918); la Val Monastero con Tubre non era il Tirolo (solo dal 1728/1734-1918); la Val Venosta non era il Tirolo (solo dal 1618-1918). Perché continuano a far finta che il Tirolo del 1918 fosse quello di sempre? Disonestà intellettuale? Basti pensare che Candia e le Isole Ionie furono venete più a lungo di quanto la Val Venosta fosse tirolese. Per di più, il Trentino ed il Brissinese fanno ormai parte dello Stato italiano da più tempo di quanto facessero parte del Tirolo: sono già passati 104 anni dall'estinzione della vecchia Contea. Lo stesso Tirolo, inoltre, prima della metà del XIII secolo non esisteva. Conobbe quindi un totale complessivo di 660 anni di vita (1258-1918). Tutto il trambusto per una contea feudale - nemmeno del tutto indipendente, peraltro - la cui storia è più breve di quella di molti campanili. Altro dato interessante: L'Oltradige-Bassa Atesina - comprese Appiano, Caldaro, Egna, Salorno - appartenne all'Italia romana (15 a.C. - 476 d.C.) ed al Regno d'Italia medievale (476-952 d.C.) più a lungo di quanto non siano esistiti sulle mappe del mondo Austria e Tirolo, nati rispettivamente solo nel 1156 e nel 1258 come stati separatisti (l'uno facente parte della Baviera, l'altro di Trento). Per quasi 1000 anni consecutivi il suddetto territorio altoatesino fu legato solo all'Italia ed a nessun'altra entità politica, prima di esserne staccato nell'anno 952 dall'imperatore tedesco Ottone I. Passò nel 1027 al principato vescovile di Trento, per poi subire l'usurpazione da parte dei sedicenti conti del Tirolo nella seconda metà del XIII secolo. Nonostante ciò, l'Oltradige fino al XVII secolo rimase bilingue (italiano-tedesco): « Così anche nell'Oltradige (Appiano-Caldaro) la bilinguità della chiesa risulta documentata nel 1571, 1574 e 1589 [cfr. 'Archivio Alto Adige', XXVIII, 1933], mentre essa è esplicitamente affermata in relazione al comune di Caldaro da Marx Sittich von Wolkenstein al principio del 1600. Questi dati sono comprovati dalla prevalenza del cognome italiano, in gran parte punto intedescato nelle matricole di Caldaro (1621-28), nei matrimoni e nelle nascite (libri parrocchiali dal 1589 al 1664), nonchè dall'uso degli statuti trentini che durò fino al 1681. Di fronte a tali documentazioni e ai risultati dell'esame toponomastico la storia della decadenza dell'italianità a Caldaro dal XVII secolo in poi è assolutamente evidente e sono noti perfino i motivi della lunga persistenza della fase neolatina... » (Fonte: Carlo Battisti, Polemica atesina, 1960)

Gruss nach Vorderösterreich

Ich meinte, die Bayern seien Verbündete der Franzosen gegen Andreas Hofer.

Die Bayern waren Verbündete der Franzosen gegen Andreas Hofer, der stattdessen von den Italienern unterstützt wurde.