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Registrato, missato e masterizzato da Vincenzo Maria Campolongo.
Le grafiche sono state realizzate da Gaia Tomaino.
Musiche, testi e copyright di Giasai
Voce e basso elettrico: Raffaele Gallo
Batteria: Alberto Guagliardi
Chitarre: Marco Carbone
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TESTO:
Apri la bocca e parli
Non sai neanche perché
Non riesci a fare a meno
Di dire stronzate
Ora ci penso e rido
Prima eri come me
Adesso non sei altro che
Un ricordo su un foglio
Lo Brucerò fino a che
Non sarà cenere
Non sarà
Non sarà cenere
Lo Brucerò fino a che
Non sarà cenere
La cenere del mio passato
Adesso sono stanco
Dei soliti cliché
Allora me ne vado
Senza dire che c'è
Non voglio più problemi
Me ne ritorno alle 3
E mentre Fisso l'orologio
Continuo a chiedermi: perché
Mi sembra tutto
Un fottuto deja vu
Ne accendo un'altra
Per non pensarci più
Per non pensarci più
Per non pensarci più
Per non pensarci più
Lo Brucerò fino a che
Non sarà cenere
Non sarà
Non sarà cenere
Lo Brucerò fino a che
Non sarà cenere
La cenere del mio passato
Lo Brucerò fino a che
Non sarà cenere
Non sarà
Non sarà cenere
Lo Brucerò fino a che
Non sarà cenere
La cenere del mio passato