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Paolo Vecchi
เข้าร่วมเมื่อ 2 ต.ค. 2011
Ottaviano, Gallo, Faraò - Lacy In The Sky With Diamonds
Roberto Ottaviano (sax soprano), Danilo Gallo (contrabbasso) e Ferdinando Faraò (batteria) con questo concerto "Lacy in the sky with Diamond", hanno voluto ricordare Steve Lacy, precursore nell'utilizzo del sax soprano all'interno del jazz moderno, nella seconda metà del '900.
Il concerto si è svolto a Sant'Ilario d'Enza, (Reggio Emilia) il 13 dicembre 2024 presso il centro culturale Mavarta, per la rassegna Free! Mavarta Music Live condotta da Nazim Comunale
Il disco è in vendita per le edizioni Clean Feed
00:00:00 Esteem (Steve Lacy)
00:06:40 The Rent (Steve Lacy)
00:13:24 No More Tears (Mal Waldron)
00:21:26 Awake Nu (Don Cherry)
00:27:08 Blues for Aīda (Steve Lacy)
00:33:11 What It Is (Mal Waldron)
00:38:50 The Owl (Steve Lacy)
00:43:52 Prospectus (Steve Lacy)
00:53:05 Deadline (Steve Lacy)
Il concerto si è svolto a Sant'Ilario d'Enza, (Reggio Emilia) il 13 dicembre 2024 presso il centro culturale Mavarta, per la rassegna Free! Mavarta Music Live condotta da Nazim Comunale
Il disco è in vendita per le edizioni Clean Feed
00:00:00 Esteem (Steve Lacy)
00:06:40 The Rent (Steve Lacy)
00:13:24 No More Tears (Mal Waldron)
00:21:26 Awake Nu (Don Cherry)
00:27:08 Blues for Aīda (Steve Lacy)
00:33:11 What It Is (Mal Waldron)
00:38:50 The Owl (Steve Lacy)
00:43:52 Prospectus (Steve Lacy)
00:53:05 Deadline (Steve Lacy)
มุมมอง: 56
วีดีโอ
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มุมมอง 242หลายเดือนก่อน
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La bellezza di Palermo nella luce di ottobre
มุมมอง 72หลายเดือนก่อน
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E' arrivata, ma non la vedremo all'Eicma
มุมมอง 1902 หลายเดือนก่อน
Una panoramica delle potenzialità di Microsoft Designer, il software online per la generazione di immagini prodotte con l'intelligenza artificiale. Il video riporta circa 150 immagini diverse sia come soggetto che come stile.
E-fuel e biocarburanti dalla A alla ZETA
มุมมอง 544 หลายเดือนก่อน
Il video riporta una analisi sintetica sulle alternative attuali ai carburanti di origine fossile e dà un quadro sommario dei pro e dei contro di ogni specifica opzione. 00:00:00 Premesse 00:01:54 Considerazioni sulla direttiva 00:03:08 E-fuel 00:09:35 Bio carburanti 00:12:29 Considerazioni finali 00:14:33 Un'alternativa possibile Le fonti che ho utilizzato sono numerose; ne cito alcune: www.lb...
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มุมมอง 3525 หลายเดือนก่อน
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มุมมอง 745 หลายเดือนก่อน
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Eugenio Finardi insieme all'Orchestra del Conservatorio di Parma Arrigo Boito, feat.: Rossana Casale
มุมมอง 3636 หลายเดือนก่อน
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มุมมอง 1806 หลายเดือนก่อน
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มุมมอง 416 หลายเดือนก่อน
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Brahms - Trio n 2 per archi e pianoforte
มุมมอง 366 หลายเดือนก่อน
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quindi la soluzione sarebbe andare a benzina o diesel per i prossimi vent'anni? mi sapete dire un altro settore oltre a quello automobilistico dove da oltre ottant'anni si utilizza lo stesso combustibile? se oggi bisogna boicottare l'auto elettrica perchè le batterie vengono prodotte solo in alcuni paesi perchè non si fa lo stesso discorso con il petrolio. L'economia mondiale è sotto scatto da ottant'anni e condizionata da chi specula sul costo del petrolio decidendo il prezzo in totale autonomia. Forse l'elettrico spaventa più per questo.
Pragmatico, chiaro, diretto, pratico senza fronzoli o robe da social: GRAZIE
Grazie a te per il commento. Il visto adesso dura 60 giorni + 1 rinnovo di altri 30 con il biglietto aereo di uscita. Guarda anche il video su Pattaya e su Hochiminh City!😀
Bel video! Grazie :)
Posso aggiungere 11? Viaggiare con la macchina elettrica e la roulotte agganciata è un incubo, la gia scarsa autonomia diventa imbarazzante trainano un rimorchio e non esistono stalli di ricarica dove è possibile ricaricare con il rimorchio agganciato
In effetti... Io no ho quel problema, ma trovarsi con la batteria che sta esalando l'ultimo respiro mentre hai a rimorchio una roulotte o una barca, magari durante un esodo estivo, beh, sceneggiatura da film horror.
Senza dubbio le valide argomentazioni che esponi sono giuste ma anche opinabili . Partiamo da un punto di vista diverso : le prime vetture circolanti teoricamente non avrebbero dovuto sostituire la trazione animale e ci sono voluti anni per sovvertire le cose e anche allora come ora le colonnine elettriche scarseggiavano i distributori di benzina , forse sono partito da lontano ma era solo per esporre in modo diverso il pensiero che se si vuol cambiare modo di viaggiare con veicoli privati e non ci vuole tempo qualsiasi sia la soluzione dalle batterie attuali da quelle all'idrogeno o ad altre soluzioni future ,limportante è che ci si possa gradualmente sganciare dalla schiavitù del petrolio cercando di inquinare meno . Infine personalmente ho acquistato un'auto elettrica di poche pretese spendendo come una utilitaria termica , con costi di manutenzione e ricarica bassi , ideale per circolare in città inquinate e con moltissimi vincoli .
Perfetto, ti auguro di goderti a lungo il tuo acquisto; se ne sei rimasto soddisfatto significa che fa al caso tuo. Come ho spiegato il mio intento non era quello di demonizzare l'auto elettrica, ma solo spiegare perché non fa per me. Lo ritengo ancora un fenomeno di nicchia (in Italia siamo sul 3%) e le imposizioni dell'Europa mi sembrano in contrasto con le possibilità e le preferenze di acquisto da parte degli acquirenti di autovetture. Le colonnine non sono poche, le colonnine sono generalmente vuote. Forse in alcuni casi mancano dove qualcuno vorrebbe trovarle. Grazie comunque del commento!
mancanza di punti di ricarica e prezzi troppo alti, se non hai un garage ti attacchi, il costo della supercharge è elevato
A me mai convinto l’ elettrica , le industrie che punteranno solo sull’ elettrico saranno destinate a fallire entro due anni!
Scusa...e l'idrogeno dove lo prendi senza rischi? Non mi risulta che l'idrogeno sia reperibile senza scinderlo da altri elementi.
Ho seguito con attenzione il video e ho apprezzato il tono pacato e la competenza dimostrata. Alcuni dei 10 motivi illustrati sono condivisibili, altri sono poco motivati e risentono di un atteggiamento pregiudiziale. Io ho un'auto elettrica che carico a casa e non rimpiango affatto la mia precedente auto termica. Certo bisogna adeguarsi ad un nuovo modo di pensare alla gestione dell'auto. Molti dei dieci motivi citati sono caratteristiche dell'auto elettrica, che bisogna solo sapere gestire. Non so poi che fine farà l'idrogeno. È inquietante per me sapere che per stoccare l'idrogeno utilizzabile si deve comprimere a 500 bar o portare ad una temperatura al di sotto di 200 gradi sotto zero.
Complimenti !!! ben fatto, molto chiaro, dettagliato e spero praticamente utile grazie
Penso che l'errore che si fa abitualmente è quello di paragonare due cose molto diverse solo perché dovrebbero servire allo stesso uso. Per esempio l'autonomia .. ineccepibile guardando i numeri, ma non molto sensata guardando i diversi modi in cui va usata. Oppure il maggior costo .. con una percorenza media annua di 50k km si può arrivare ad un minor costo di gestione annua tra i 3k e i 5k senza scomodare impianti fotovoltaici .. considerando un ammortamenti medio di un'auto di 4 anni, si può capire quale sia il vantaggio .. Ma anche tutti gli altri punti sono contestabili, proprio perché le due cose sono diverse al punto che anche l'uso che si fa è diverso modificando abitudini che non è detto siano peggiorative solo perché diverse da ciò che si è abituati a fare. Ad esempio .. carico l'auto ogni sera come torno a casa .. la mattina parto sempre col 100% .. ho un'autonomia di 400 km e per 350 giorni all'anno non ne faccio di più .. rispetto a quando andavo una volta a settimana a fare gasolio e perdevo realmente 1/4 d'ora per andare al distributore credo che questo cambio di abitudine sia molto migliorativo e compensi i restanti 15 gg in cui dovrò fare un paio di soste in piu e perdere magari 1 ora per fermarmi per strada a caricare. Ovvero .. suamo sicuri che avere 400 km disponibili ogni giorno sua veramente un limite? Credo che anche averne la metà non lo sia per la stragrande naggioranza, ma resta una mia opinione
E' esattamente quello che intendevo affermare: le auto elettriche sono fantastiche per una nicchia di utenti che le hanno acquistate con contributi statali, hanno poi la possibilità di ricaricarle la sera, magari con un impianto fotovoltaico acquistato con contributi statali, e anche le volte che devono perdere del tempo nelle ricariche in autostrada, non lo considerano un problema, lo accettano perché ne erano consapevoli anche prima di acquistarle. Il vero problema è che secondo la UE, a partire dal 2035, tutti gli automobilisti europei dovrebbero rientrare in quella nicchia. In Italia le vendite di auto elettriche nel 2023 sono state, grazie ai contributi statali il 4% circa sul totale, forse quest'anno saranno un po' meno. Non riesci a ravvisare una certa incongruenza?
@@paolo-vecchila verità sacrosanta è esattamente quella che ha detto: dobbiamo avere la possibilità di scegliere la auto che più si confà a noi, e non dovercela vedere imposta dal nuovo signorotto medioevale (alias eu)
Purtroppo si sono dette tante cose per sentito dire!
Hai ragione su quasi tutto quello che hai detto da adesso in poi sei pronto a passare all eletrico lo sai benissimo, lo so perchè tu non sei fesso, e poi chi lo ha detto che devi vendete la tia attuale auto?
Che fine ha fatto la batteria liquida Nessox?
E' stata una delle migliori guide che abbia visto. Grazie. 😊
Grazie a te del commento, Annarella. Ti consiglio anche il video su Ho Chi Minh City (Saigon) e Nha Trang. Ciao!
Concordo in tutto
Complimenti per il servizio chiaro e totalmente condivisibile. Lo scetticismo per la tecnologia elettrica è evidente in quanto molto costosa e difficilmente si diffonderà come spera la comunità europea. Solo chi possiede una casa privata con fotovoltaico può pensare di rendere la tecnologia efficace ed economica. Gli altri non potranno che perderci, tempo e tanto denaro. Occorre sviluppare motori innovativi e puliti a basso costo.... questa è la sfida per i prossimi decenni. Sicuramente l'eletttico non sarà mai la soluzione finale. 😊
Personalmente non voglio un'auto moderna.... anche se termica e' ormai troppo " elettronica" per questo un anno e mezzo fa ho fatto una scelta definitiva.... da appassionato di auto storiche ho comprato una macchina del 1980 assicurandola anche come auto di tutti i giorni e non come auto storica con polizza vantaggiosa.... La macchina e' stata sistemata di meccanicae la uso con soddisfazione tutti i giorni.... auto a carburatore senza porcai di catalizzatori e puntine e spinterogeno, con un cacciavite e poche chiavi riesco sempre a ripartire senza bisogno di carri attrezzi.... E la mia non e' neppure un'auto " facile" , essendo una Citroen idropneumatica.... una GSA 1300 PALLAS.... motore 4 cilindri boxer raffreddato ad aria sospensioni idropneumatiche e 4 freni a disco comandati da pompa di alta pressione... grande comodita e buona velocita' oltre che una tenuta di strada tuttoggi insuperata grazie appunto a tali sospensioni, ma , soprattutto niente elettronica e inutili catalizzatori..........
Me la ricordo bene! Auto straordinaria per confort e meccanica. Peccato forse per i consumi e per la mancanza di aria condizionata, comunque una scelta interessante.
Dei consumi mi importa poco, a differenza di qualche anno fa non viaggio piu molto forse la cosa che mi dispiace di piu' e' che non so se potro come un tempo trasformarla a metano, quella che avevo negli anni 90 la trasformai a metano e spendevo veramente poco con una velocita' addirittura superiore a metano rispetto a quando andavo a benzina... quanto al condizionatore.... ovviamente non c'e', ma non mi interessa visto che a me da noia anche nelle auto moderne, mi fa venire il mal di testa il giorno dopo.... ma in realta nel catalogo ricambi ufficiale Citroen esisteva la possibilita' di installarlo, ma credo sarebbe ben difficile trovarne uno oggi, ricordo di aver visto qualche anno fa un video su youtube di una gsa con condizionatore originale@@paolo-vecchi
😊😊😊😊se compri un'auto elettrica e ti dicono che sei un PIRLA..... fattene una ragione sei sicuramente un grandissimo PIRLA.....se poi compri un Bidone elettrico USATO....sei da INTERDIRE.... perché incapace di intendere e volere.......per quanto riguarda l'idrogeno.....dove trovi l'acqua....😅😊
😮😮😮
Guarda, viaggio in elettrico da 4 anni e mezzo, ti posso dire con certezza che se hai la possibilità di ricaricare l'auto a casa, tutte le tue preoccupazioni sono totalmente infondate. Questa è l'unica limitazione, il resto sono tutte storie da bar.
Non frequento i bar e sono astemio. Se la tua tipologia di fruizione ti consente di utilizzare un'auto elettrica, buon per te. Come puoi leggere dal titolo del video, non per me, e credo neppure per milioni di automobilisti italiani, visto che le vendite delle auto elettriche stanno scendendo in picchiata. Vedrai da parte delle case automobilistiche europee nei prossimi mesi che "marcia indietro con grattata" per citare un simpatico e competente giornalista del settore!
@@paolo-vecchi certo certo, come no, tu continua ad ascoltare i giornalisti italiani che odiano le auto elettriche... "Tesla Model Y ad aprile 2024 si conferma l'auto elettrica più venduta al mondo. Secondo i dati di EV-Volumes pubblicati da Cleantechnica, nel mondo ad aprile ci sono state oltre 1,2 milioni di immatricolazioni di vetture Plug-in (intese come auto elettriche + ibride Plug-in). Si tratta di una crescita del 25% rispetto allo stesso mese del 2023. La quota di mercato è del 18%. Più nel dettaglio, in questo mese sono stati immatricolati poco meno di 800 mila modelli BEV con una crescita del 14% sul 2023 e quasi 430 mila ibride Plug-in (crescita del 51%). Dunque, le elettriche possono contare su di un market share del 12% ad aprile 2024, mente le PHEV del 6%. Guardando ai primi 4 mesi dell'anno, la quota di mercato dei modelli Plug-in nel suo complesso ha raggiunto il 17% (11% i modelli BEV). Parliamo complessivamente di oltre 4,5 milioni di vetture (2,9 milioni le BEV e 1,6 milioni le ibride Plug-in)."
@@mferraro05 Il fatto di comprendere anche le vetture ibride nei tuoi calcoli, come puoi ben capire, inficia i risultati reali delle vendite di vetture BEV. Mi limito a riportare un commento presente sul sito teknoring.com: "Il mercato delle auto elettriche in Italia? Non decolla, anzi. I dati sono impietosi. Nel primo quadrimestre 2024 le vetture elettriche registrate in Italia sono in totale 16.402, in calo del 19,4% rispetto allo stesso periodo del 2023. La quota di mercato è pari al 2,8%, in evidente discesa rispetto al 3,7% del primo quadrimestre 2023. Al 30 aprile il parco circolante elettrico italiano si attesta così a 234.478 auto. Nello specifico, nel mese di aprile sono state immatricolate nella Penisola 3.173 nuove vetture full electric (-20,5% rispetto all’aprile 2023), con una quota di mercato scivolata al 2,3% (dal 3,2%). Per Fabio Pressi, presidente dell’associazione Motus-E, è ormai “urgente rendere operativi i nuovi incentivi auto. ". Incentivi che ci sarebbero poi stati in seguito e che a parere mio "drogano" il mercato. Però è strano che tu polemizzi con me su queste problematiche. Io non sono in linea di principio contrario alle vetture elettriche. Se vivessi in una casa isolata con pannelli fotovoltaici e fossi un pendolare, non esiterei ad acquistarne una, magari, appunto, con incentivi. Comunque, un consiglio spassionato è: attenzione alle fonti! Attenzione a come interpretare i numeri e le percentuali, perché dietro a un singolo numero ci possono essere centinaia di fattori e vanno considerati prima di "piegarli" a vantaggio della propria tesi.
CONCLUDO LA PEDOFILIA NON è PRATICATA E LA POLIZIA MILITARE THAI NON SONO I CARABBBINIERI ITALIANI ,SIGNORI 50 E 60 LE BAMBINE LASCIATELE STARE ,CI SONO ANCHE DONNE DI 35 E 40 ANNI
SONO STATO LI 5 VOLTE ,POSTI VISTI: bANGKOK, PATTAYA , PHUCKET , CHIANG MAI E CHIANG RAI, ISOLE PHI PHI ISLAND , SURATHANI E DINTORNI , KOH SAMUI , GOLDEN TRIANGLE , PATONG , MI MANCA VEDERE KO LANTA E SINGAPORE
ciao non ho capito la storia dell amperaggio agli imbarchi, grazie
Ciao, scusami non ho capito. Mi puoi dire in quale minuto ne ho parlato?
niente riguarda il power bank che non uso
Adesso mi ricordo, hai ragione. Il limite nell'amperaggio dei powerbank che puoi imbarcare è di 20.000 milliampere (non solo in Thailandia, ovunque). Il problema è che ci sono dei powerbank su cui i produttori non hanno apposto l'indicazione dell'amperaggio, e quindi vengono "d'ufficio" requisiti. Gli addetti ai controlli di sicurezza thailandesi sono particolarmente zelanti, quindi, come è capitato a me, può capitare anche ad altri viaggiatori, che magari dispongono di powerbank non molto aggiornati, come probabilmente lo era il mio.
One of the greatest !
Ignoranza totale della materia, visto che hai un canale youtube forse prima era il caso che ti informavi, esempio con video del prof Armaroli al quale risponderebbe in maniera esaustiva a tutte le tue affermazioni, deduco che come decine di altri hai prodotto questo per ricevere solo dei click da parte di tutta la ignoranza e la incapacità di evolvere della maggior parte degli utenti che continuano a gongolarsi dietro convinzioni ripetutamente insensate... concludo con una domanda se percorri meno di 200 km a giorno e 80% delle auto elettriche riescono benissimo a fare per sostenere la tesi delle difficoltà di caricare, significa che oltre 80% degli italiani percorre più di 70mila km anno? Quindi approccio reale invece di essere così complicato sarebbe tutti i giorni non hai nessuna difficoltà ad uscire di casa con l'auto già carica, non ti devi fermare da nessuna parte a caricare hai il distributore in casa con il quale decidi quanto pagare il tuo costo a kwh e consumando circa 1kwh per percorrere 8km spenderai solo 4 euro x percorrere 100km... vedi che la musica cambia .... a vedi che le batterie si riciclano, il petrolio in 150 anni non ne hanno riciclato un goccio e il rendimento di un motore termico è un quarto del motore elettrico, la corrente la puoi produrre in loco non devi usare altri mezzi sempre a combustibile per trasportarli dall'altra parte del mondo, qui in italia per esempio non produciamo petrolio.. credo già il 50% delle tue tesi sono chiaramente senza logica e fondamento .... smontate
Tutte cazzate !!! Il solito Pippone......chi pro e chi contro 👍
Il problema non è la trazione con motore elettrico, ma la batteria, che non è sostenibile x materiali durata e smaltimento, poi la co2 ,siamo sicuri sia il vero problema! , gia potremmo potenziare il metano come fonte energetica, che non è solo fossile, ma come sostiene un certo C.Rubbia, nobel x la fisica , lo si ottiene anche dai caltrati, e volendo anche con processi naturali, le emissioni sn sicuramente meno inquinanti che da petrolio carbone ecc. Ma la soluzione definitiva sara l idrogeno, non sotto forma gassosa , ma combinzta con altri elemeti, x l autotrazione intendo
Come ogni tecnologia innovativa, l’auto elettrica è inadatta ai conducenti con un QI a due cifre, o incapaci ad adeguarsi alle innovazioni. È come passare dal cavallo all’auto e lamentarsi di non poterla alimentare a fieno. Tutti gli argomenti che porti, gusti a parte, sono stati analizzati e confutati in mille occasioni
superlativo ISCRITTO
ARRIVANO Il governo sta pensando a un piano per introdurre le accise sulle auto elettriche per non perdere quei fondi che oggi lo Stato recupera da benzina e diesel e che andranno persi con la progressiva elettrificazione dei veicoli. «Il ministero dell’Economia e delle Finanze ha già iniziato a lavorare su questo punto - ha dichiarato il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti all’Automotive Dealer Day a Verona -. Bisogna considerare l’aggiornamento della normativa europea sulla tassazione dei prodotti energetici. Pensate all’effetto che avrà l’elettrificazione sullo spostamento delle accise del carburante alle nuove forme di alimentazione».
L'auto elettrica può essere interessante per molti ma non per tutti. Questo è il mio caso in quanto vivo in un palazzo storico di città, dove non è concesso mettere fotovoltaico sul tetto, e senza garage dove ricaricare l'auto. Nel mio caso meglio la termica
Leggo che alcuni hanno scritto la parola pregiudizio verso la elettrica Vedete il pregiudizio non centra nulla, centra invece la parola fattibilità. Perchè scrivo fattibilità, si é partiti in quarta verso l'elettrificazione dei trasporti diciamo quasi tutti, (io parlo per il nostro paese) senza una efficiente strutturra di supporto alla transazione termico/elettrico, ovvero pochi punti di ricarica, casi di auto in panne per energia esaurita, non si possono trainare per rischio di incendio, spese sostenute per assistenza carro attrezzi. Ma questo é il male minore, quello peggiore é che noi Italia non abbiamo una produzione di energia elettrica sufficiente per alimentare le centinaia di migliaia di punti di ricarica che saranno sparsi su tutto il territorio nazionale. Voglio anche scrivere che a partire dal 2025 inizierà un graduale distaccamento dal gas per riscaldamento domestico e uso cucina adottando nelle nostre case pompe di calore e fornelli a indizione, quindi avremo solo la bolletta dell'energia elettrica. Cosa porterà questo distacco dal gas per uso domestico? Un incremento del fabbisogno di corrente elettrica. Ora noi non abbiamo il nucleare, pochissimo eolico, poco solare, pochissimo geotermico e idrico, sommando il tutto non arriveremo nemmeno alla metà del fabbisogno reale e quindi dovremo importare energia dai paesi che magari hanno il nucleare. Questo é realismo perchè se si prosegue per qusta strada "onirica" della full elettric invece che cercare di sviluppare seriamente la produzione dei carburanti sintetici e biocarburanti, cari ragazzi bhe!!! Credo che in futuro resteremo spesso al buio.
Un merdotombino cinese galactico
?
Complimenti, sempre professionale e interessante. Mai noioso. E bravo Paolo
piacevolissima carrellata sul Ho Chi Minh, esaustiva e invitante!!
E se parlassimo anzi se scrivessimo su e-fuel? Vantaggi e svantaggi Sono tre le possibilità full elettric, idrogeno, e-fuel.
Hai ragione, provo a raccogliere la sfida. Il problema dell'e-fuel però, è che non risolve il problema delle emissioni. Comunque ne parleremo.
@@paolo-vecchi Ragazzi non siamo onirici Quante emissioni si producono nella produzione delle batterie e nella produzione dell'energia elettrica per alimentare le colonnine? Facciamo due conti !! Il non inquinare con la elettrica è illusorio o no?
Le auto a idrogeno esistono già. Se ti sembra una tecnologia migliore dell’elettrico perché non la compri? Altrimenti avresti dovuto intitolare il video “L’elettrico non fa per me (ma neanche l’idrogeno)” 🧐
Grazie del commento. Se è una provocazione, non mi sembra molto brillante. Se l'idrogeno (ed è un "se" grande come una casa) dovesse per nostra fortuna prendere piede, sarebbe grazie ad infrastrutture ed investimenti miliardari. Adesso praticamente non esiste se non in contesti sperimentali. Pensa però ai vantaggi di un carburante che non inquina e che non ha le problematiche di autonomia né di lentezza di ricarica...
esiste solo un modo per far decollare l'auto elettrica... usare la MIA tecnologia che nella realtà dei fatti renderebbe il propulsore "universale" e non solo elettrico FR Project X-Vector Technology
Grazie del commento. Posso solo augurarti che la tua tecnologia abbia successo, perché risolverebbe i problemi non solo di mobilità, ma anche di approvvigionamento energetico per sempre (tranne che di notte). Comunque in bocca al lupo, sarò il tuo primo cliente.
poche idee e ben confuse sull'idrogeno... non ha speranze
Il problema è che NON C'È PIÙ TEMPO. Comunque...va bene...è uguale. Vada come vada.
Vero, l' idrogeno è una buona idea 👍
Augurissimi per l'autovettura a idrogeno 😅
dal 2035 caro ragazzo sara' obbligatorio acquistare un auto elettrica !!!
Ciao, grazie del commento, e grazie del "ragazzo". Del termine dell'immatricolazione per i motori ternici e ibridi ne ho parlato al minuto: 11:13. Ma il video è lungo, non te ne faccio una colpa. Non so se nel 2035 ci sarò ancora, non sono più quello della foto del profilo (che, come puoi vedere, è datata 1982). L'unica cosa di cui sono abbastanza sicuro è che assisteremo ad una messa in discussione ed alla relativa modifica di questa norma, attraverso deroghe infinite o ad esempio, all'inclusione dei motori ibridi. Chi vivrà, vedrà.
chi pensa che per ammortizzare l'inquinamento delle auto a batteria ci vogliono 60.000 o 100.000 km si sbaglia di grosso . considerando che il petrolio che usiamo viaggia su circa 10.000 petroliere in giro per il mondo che conumano circa ( ho fatto un calcolo di 5000 kg/ora ognuna di carburante ) ma sicuramente di piu' ! fanno la bellezza di 438.000.000 di tonnellate annue senza contare le autocisterne per rifornire i distributori ,quindi come scusa non vale piu' apriamo gli occhi ! ps il gpl deriva dal petrolio per chi non ne fosse a conoscenza ! quindi l'auto termica consuma anche prima di uscire dal concessionario .buona giornata a tutti .
Il tuo ragionamento non fa che confermare che l'unica soluzione (a lungo termine) sarà l'idrogeno proveniente da fonti rinnovabili. Nessun inquinamento alla fonte, nessun inquinamento nell'utilizzo quotidiano. La quadratura del cerchio.🙂
@@paolo-vecchi certo attendiamo sviluppi in quel senso , ciao
Mi trovi d'accordo. L'auto elettrica è indicata per il popolo gregge che vuole farsi togliere le libertà a causa di emergenze dubbie
Motore ad acqua? Non stai bene...
Grazie del commento, anche se offensivo. Sul video ho chiaramente scritto che si potrebbe trattare di una bufala, ma probabilmente non hai voluto leggerlo. È però importante ricordare che, anche se alcune invenzioni possono sembrare impossibili all'inizio, con il tempo, e il progresso scientifico, possono diventare realtà, in un futuro più o meno remoto.
Bolzano sta dismettendo gli autobus a idrogeno... non sei molto aggiornato.
Attualmente nella provincia di Bolzano sono in servizio 12 autobus a idrogeno, e grazie ai fondi del PNRR, ne verranno prossimamente acquistati altri 5. Inoltre verrà realizzata una nuova stazione di rifornimento per vetture a idrogeno. Sasa, l'azienda di trasporto pubblico altoaetesina ha in programma di convertire entro il 2030 gran parte della flotta in veicoli sostenibili, tra cui autobus a idrogeno. Ti consiglio meno acredine nei commenti e più attenzione alle fonti.
fai un'incidente con un auto ad idrogeno e succede la caporetto
Grazie del commento. Certo, è una preoccupazione sensata e andrebbero prese tutte le possibili contromisure. Però consideriamo ad esempio il metano. Riconosco, non è la stessa cosa, ma se pensi che le esplosioni delle bombole per incidente o per altro motivo negli ultimi 10 anni sono state 14, con un parco circolante annuo medio di autovetture a metano di 1,3 milioni. Se il calcolo non mi inganna, parliamo dello 0,0001%. Sicuramente sarebbe stato meglio uno zero assoluto, ma ragioniamo ancora su questo dato: in questi 14 incidenti ci sono stati 9 morti, in 10 anni. Pensa che in un solo anno (2020) ci sono stati 2.395 decessi per incidenti stradali (ed era un anno di pandemia), 6.944 morti per cadute accidentali, 384 per annegamento, 1.044 morti per avvelenamento ecc.. Già, forse oltre ad essere macabro, non è un argomento molto convincente per propugnare la tecnologia a idrogeno, ma quello che intendo è che spesso basiamo le nostre scelte più su paure irrazionali che considerando rischi statisticamente concreti. In realtà sarebbe più pericoloso guidare genericamente un qualsiasi veicolo che guidare un'auto a metano, visto che i decessi per incidente stradale, in un anno più vicino, il 2022, sono stati 3.159 su un parco di veicoli (ogni tipo) circolanti di 53.763.441 numeri che corrispondono allo 0,0058% contro lo 0,0001%, più o meno il 3.536,0% in più (sempre che Excel non mi abbia tradito).
veramente questi cessi a pile sono definibili come 'automobili'? VERGOGNATEVI