วีดีโอ

Ciao e grazie! La differenza non è sempre così piccola. Se Giacomo avesse tenuto la velocità inziale per più tempo la velocità media sarebbe più alta mentre la media delle velocità rimarrebbe invariata. Prova a verificare cosa succede se la velocità iniziale viene tenuta per i 6/7 del percorso anziché per 4/7. Ciao!

Ciao! Se guardi nella lezione Ottica parte IV le due distanze p e q sono entrambe positive quando oggetto e relativa immagine stanno una su un lato e una sull'altro della lente. Ciao e grazie!

@@livelloprof9363 grazie😄

Grazie 🤣

Ciao! Dobbiamo prendere il più grande perché dobbiamo trovare il range all'interno del quale possa rientrare la misura esatta. Se la semidispersione risulta superiore alla sensibilità è molto probabile che la misura esatta sia esterna al range "valore medio + o - sensibilità". Quindi dobbiamo prendere la semidispersione come errore assoluto.

Grazie mille per i complimenti. Per molte cose ho utilizzato un cad (ne esistono diversi anche gratuiti on line). Il lavoro grosso poi l'ho fatto con il montaggio e quello puoi farlo con qualsiasi programma di editing. Ciao!

@@livelloprof9363 grazie!

Ciao! In questo caso le lenti sono 2 e lavorano l'una sul risultato dell'altra. Se guardi bene la spiegazione la prima immagine, generata dall'obiettivo, si genera tra fuoco e lente dell'oculare. Su questa immagine opera l'oculare. L'esercizio chiede di formare l'immagine finale a 25 cm dall'oculare e pertanto sia l'oggetto su cui lavora l'obiettivo che la relativa immagine saranno sullo stesso lato rispetto all'oculare. Se guardi nella lezione le due distanze p e q sono entrambe positive quando oggetto e relativa immagine stanno una su un lato e una sull'altro della lente. Pertanto in questo caso la nostra q dovrà essere negativa. Se vai al minuto 8:57 c'è la spiegazione del rapporto tra p e q per il calcolo dell'ingrandimento. Ciao e grazie!

Ciao, scusa ma avevo letto solo l'altro commento. Il valore di q dipende da dove si forma l'immagine. Se l'immagine è reale q è positivo, mentre se l'immagine è virtuale il q è negativo. Ciao

Ciao! Esatto, se l'immagine si forma con l'intersezione dei raggi rifratti è reale. Viceversa, quando si forma con il prolungamento dei raggi rifratti allora è virtuale

Ciao, nessun disturbo! Le forze vengono eguagliate per trovare quale sia la forza minima per poter sollevare l'oggetto. Se ci pensi, al fine di sollevare un oggetto, una volta trovata la forza uguale e contraria, basta aggiungere anche una forza infitesima affinché sia superiore e l'oggetto cominci a sollevarsi. Quindi possiamo tranquillamente dire che la forza F2 debba essere uguale e contraria alla forza peso dell'oggetto. Spero di averti chiarito il dubbio! Ciao e grazie!

@@livelloprof9363 La ringrazio infinitamente, quindi in realtà la forza F2 è un po' più grande di intensità rispetto alla forza peso dell'oggetto e quindi si può tranquillamente trascurare questa piccola variazione ed è sufficiente dire che la forza F2 è uguale e contraria alla forza peso. Grazie ancora.

Grazie a TE!

Ciao Federico, certo che è fondamentale conoscere le caratteristiche delle lenti per poter ricostruire l'immagine. Se vai sui sito dei produttori di lenti trovi le schede tecniche delle lenti stesse in cui vengono riportate tutte le caratteristiche (tipo queste www.keyence.it/products/microscope/digital-microscope/vh_lens/models/). Ciao e alla prossima!

@@livelloprof9363 grazie mille per la risposta, scusa ma ho visto solo ora.... gli obbiettivi che mi hai allegato sono una cosa pazzesca, se posso rilancio la richiesta di assistenza chiedendoti anche questo; se quello che vorrei fare io è proiettare ingrandendo di molto l'immagine (diciamo che vorrei ottenere 4mt di proiezione ad una distanza di 2 mt) è corretto dire che devo trovare un obbiettivo che "rimpicciolisce" di molto l'immagine virtuale? Avresti suggerimenti per trovare obbiettivi di questo tipo commerciali? Potrebbero essere dei grandangolari?

bravo

Ciao, sono l'immagine che l'osservatore vede attraverso la lente o il sistema di lenti

Se stiamo parlando di una operazione tra misure, in questo caso abbiamo dividendo con 2 cifre significative e divisore con 1 cifra significativa. Il risultato dovrà avere un numero di cifre significative pari al minore tra dividendo e divisore, quindi 1. Il risultato corretto è 5

@@livelloprof9363 Statistica sociale

@@Gianmarco_95 Se mi scrivi l'esercizio per capire cosa rappresentano quei due numeri posso darti una risposta più precisa. Mandalo a livelloprof@gmail.com Ciao e grazie!

Ti ringrazio!

Grazie mille!