วีดีโอ

Pure espressione è identica

Veramente da brividi cmq siamo nel 2024 e non è cambiato niente rispetto a 40 anni fa le strade sono sempre sterrate e senza lampioni

Caro Ciro questa parte del libro di Giuttari colpi’ molto anche me. Essendo stato a visitare quei posti, essendo così fuori mano, mi sembra improbabile che si tratti di pure coincidenze, ma la conoscenza e la frequentazione di quei luoghi da parte di Giancarlo Lotti. Se puoi, controlla il microfono perché fa delle scariche che in cuffie rompono i timpani. Ti saluto. Luigi

Oltre le 2 case e la fiesta prese in contanti che hai menzionato, mancano i 158 milioni di lire che aveva su vari uffici postali del territorio, con gli investigatori di carabinieri e S.A.M che non sono mai riusciti a capire da dove provenissero..accumulati in larghissima psrte dall'82 all"86! Saluti

Sempre un piacere ascoltarti...concordo su tutto!!

Diciamo che furono alcuni cronisti della Nazione che inculcarono nell'opinione pubblica toscana,in particolare, che Pacciani fosse innocente.Criminologi e psicologi affermavano che era un killer solitario,acculturato,ecc.Insomma era impossibile che fosse un contadino solitario e men che meno un gruppo .Si veda cosa disse anche il giudice Ferri sul testimone Pucci!Sempre La Nazione sposo' la tesi della pista sarda: da Spezi in poi.

Pacciani u'n se tocca, l'è roba nostra!😂

Ma ancora oggi, se uno dovesse appartarsi li e qualcuno spunta dall'erba e spara o accoltella, non verrá mai trovato. Zero dna, zero telecamere e miliardi di vie di fuga diverse. Rosso del mugello docet.

Sembra Cochi ahahah

In realtà il volto del rosso dovrebbe essere più rotondo mentre quello del Vanni è ovale

Le sette, più di un mostro, pacciani lotti, Vanni, ma ragionate, la verità è una sola, e c'è un criminale solo, e molto furbo. Tutto il resto nullo

Avete fatto un buon lavoro, Grazie.

No, è diverso

Ottima scelta!Pagine troppo spesso dimenticate.

Sarebbe utile precisare l'autore del contributo.

Collegamento geniale :D

Michele Giuttari nel raccontare il periodo alla ricerca dei mandanti pone l' accento sulle sue vicende personali: in sostanza si tento' in tutti i modi di allontanarlo dalle indagini.Perche'?Da qui si dovrebbe partire!

Io lo avrei realizzato di notte, riducendo audio musica, e includendo rumore di fondo auto.

Sono zone di pascoli Con fiume per fare bere le pecore È un pastore

si e questo di notte di buoio fa tutto questo tragitto??? mah..per me c è arrivato in meno tempo possibile anzi in pochissimo tempo.. perchè come c è arivato ha dovuto pure tornare indietro mi pare inverosimile..

Da brividi

In un video di Flanz dove intervista i vicini di Lotti, quando abitava in località Bargino, una signora credo ultraottantenne parla di lui dicendo che lo si chiamava "zampino", probabilmente quando era solo un bambino. Credo quindi che sia proprio questo il suo primo soprannome.

C’è pure un’auto dell’epoca !

😂😂😂 Si certo, Vanni il rosso del Mugello se l’è bevuto!!

Somiglia.

Vero!A Calenzano dal famoso identikit alcuni riconobbero Faggi,altri Pacciani.Per non parlare di chi ci vide addirittura Piero Luigi Vigna!La cosa strana,a Vicchio,e' come mai i due giovani andarono in quel bar per la prima volta proprio quel giorno ,perche' a quanto pare il Bardazzi non li aveva mai visti prima.E Vicchio non ha molti abitanti.Poi,descrisse perfettamente che cosa consumarono.Ma in sede di autopsia non controllarono che cibi avevano mangiato i due ragazzi?A Scopeti ad esempio si seppe che cosa avevano consumato i due francesi!

"A stato i Vanni"

Non ho visto immondizie

Ma chi è sto r1 .10ne... che parla?

'Non l'ha mai detto'... Infatti: non mi pare che Lotti abbia mai detto di essere entrato nella tenda... Mi pare che, interrogato dall'avvocato Filastò, parlasse di Vanni e Pacciani, che camminarono in modo 'normale' verso la tenda.

Ma certo che si può essere suicidato usando la meperidina come ausilio. Innanzitutto un precisazione: la dose E' TOSSICA, semmai non è letale, ma ogni dosaggio superiore al limite terapeutico massimo indicato è tossico eccome! In ogni caso, per quale motivo avrebbe presenza di meperidina sia nella cavità addominale che nel cervello? Cominciamo col dire che la dose riportata è la minima assoluta possibile ingerita. Non si ha contezza del farmaco espulso con i liquidi encefalici mentre questi percolavano dopo il decesso; non si ha contezza del degrado della molecola nei tessuti cerebrali (è questo il significato di "non si hanno dati in letteratura"); neppure si ha contezza dell'originale residuo di farmaco nell'intestino all'atto della morte essendo completamente scomparsi i visceri all'atto dell'autopsia intervenuta 17 anni dopo. Si ricordi cosa riferisce il collega di Narducci, dott. Gabrio Bassotti: "Ricordo anche che vi era un gruppo di amici del Professore NARDUCCI che in atteggiamento quasi distaccato, commentavano la scomparsa del medico dicendo: "Se uno vuole ammazzarsi basta farsi una fiala di Valium (!) e buttarsi nel lago." Si noti bene: UNA fiala di Valium; non una dose mortale di Valium. Incidentalmente, sarebbe da chiedersi come mai dei suoi colleghi stessero disquisendo di suicidio, ma transeat. Quindi è ben possibile, anzi, praticamente certo per esclusione di altre ipotesi che giustifichino quel dato, che N. abbia assunto una forte dose dell'oppiaceo per poi lasciarsi scivolare oltre il bordo della barca, forse trattenendosi alla sponda o forse facendo qualche bracciata per allontanarsi. La Meperidina è un anestetico ad azione rapida usata anche in sala parto. Non appena l'effetto si è manifestato, il N, ha perso conoscenza ed è andato a fondo annegando. Le sue funzioni vitali sono cessate in uno o due minuti (in acqua dolce l'annegamento è più rapido che in acqua salata) e con esse la circolazione sanguigna che stava ancora trasportando la Meperidina dall'intestino al cervello; in quel momento ne è dunque cessata anche la diffusione nell'organismo. Poteva anche averne bevuto trecento volte la dose mortale, ma nell'encefalo si sarebbe rilevata solamente la dose MINIMA per fargli perdere i sensi, fatto di pochissimo precedente il decesso. E in quale altro modo poteva trovarsi quel farmaco nell'organismo? Qualcuno aveva arrembato la barca di N. e, senza la minima traccia di colluttazione a bordo, lo avrebbe costretto o convinto a bere? Ammettiamo che sia possibile (ma c'è la testimonianza di Dolciami da giustificare): perché mai, una volta bevuto il farmaco, i suoi assassini non lo hanno semplicemente gettato fuori bordo facendolo annegare non appena persi i sensi? Perché mai avrebbero dovuto strangolare un uomo anestetizzato E DUNQUE INERME (peraltro con un solo dito al lato del collo)? Se avessero fatto così, non ci sarebbe stato affatto necessità del cadavere dello sconosciuto che si sostiene (assurdamente a mio parere) che sia stato fatto ritrovare la posto di Narducci. Si sarebbe semplicemente ritrovato il vero Narducci senza dover correre un rischio tanto assurdo quanto perfettamente inutile.

Perché non considerate la galleria ferroviaria, 200/300 metri attraverso la collina, l auto posteggiata dietro la curva all uscita dalla galleria.

Ben Fatto, spunti dal blog?

Ma davvero qualcuno crede al signor lotti?

Vedrete che molti diranno che hanno archiviato perche' non volevano la revisione.Poi ci sarebbero anche le famose impronte sulla Panda celestina di Vicchio.Qualcuno ipotizza che potrebbero essere di Lotti serial killer unico.Poi ci sarebbero le foto della macchina fotografica dei due francesi a Scopeti.Poi le foto delle famose larve che testimonierebbero che il delitto di Scopeti avvenne di venerdi o sabato...Ho l'impressione che molti leggendo romanzi gialli vorrebbero imitare Sherlock Holmes,Nero Wolfe o Jules Maigret...tutti investigatori insomma!

Chi può dire che conosceva la strada?, quando sei lucido si ma dopo un fatto del genere non puoi esserlo tuttalpiù sarà andato per istinto visto era un contadino!

La musicassetta mi è rimasta nel ❤