Picciony - Sospesa
Testi: Marco Piccioni
Musica: Marco Piccioni & Riccardo Schiavoni
Prodotto da Matteo Gabbianelli al @kutsochefico
Video: @DevigDesign
La fila alle poste, il sabato sera, le serie tv, una playlist un po' triste ed altri stratagemmi per accompagnare le tue giornate che vanno sempre allo stesso modo da un po'. Una fotografia indie/pop al sentire degli abitanti di questo tempo così veloce e come mai capace di allontanare da se stessi.
Testo:
Sotto alle foglie dei ricordi,
dietro ai pensieri e nel metrò,
nei battibecchi della politica, nei tormentoni reggaetone,
Ti manchi spesso ti manca l’aria, ti manca l’aria e ti manchi tu…
La prossima volta che ti ubriachi, non farti male…
Non farlo più.
Il sabato sera la fila alle poste, la fede in Dio la musica pop,
il tuo ragazzo ti ha tradita, benzodiazepine per dormire un po’.
Io non so come aiutarti, ma Dio può.
Io non so come aiutarti ma D io può.
Cerca nell’ ipersfera, la tua funzione d’onda,
in qualche parte del multiverso quella felice sei tu…
Sospesa a mezz’aria come la pioggia prima di cadere giù,
hai Marte e Saturno nello Scorpione, pezzi di stoffa in un rito Voodoo,
stoviglie ammucchiate nel lavandino,
un mix emotional su youtube,
dai una faccia alla tua noia, porno tedioso e serie Tv.
Io non so come aiutarti, ma Dio può.
Io non so come aiutarti ma D io può.
Cerca nell’ ipersfera, la tua funzione d’onda,
in qualche parte del multiverso quella felice sei tu…