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Meglio utilizzare le mandorle pelate, per la preparazione del latte di mandorla.

Esattamente, sono entrambi nocivi per la salute. Meglio optate per l'utilizzo del miele,più salutare per il nostro organismo, ricchissimo di nutrienti!

Gentile Simone esiste una deroga a questo divieto generale, riferita alle denominazioni di prodotti di cui sia tradizionalmente nota la natura esatta, o che siano chiaramente utilizzate per descrivere qualità caratteristiche dei prodotti stessi. E' il caso, ad esempio, delle denominazioni italiane "Latte di mandorla", "Burro di cacao", "Latte di cocco" e "Fagiolini al burro". Le eccezioni sono tutte incluse in un elenco previsto dal regolamento CE 1234/2007, in un allegato compilato in base a liste comunicate dagli Stati membri. Le denominazioni che beneficiano della deroga sono indicate in questo elenco così come vengono tradizionalmente usate nelle varie lingue dell'Unione.

@@ConsorMandorlaAvola touché, in Italia esistono delle eccezioni, cosa a mio avviso totalmente opinabile ma esistono, avete ragione. "Latte" di mandorla sia allora..

@@simonelnd l'eccezione nasce da una storia secolare. In Sicilia la bevanda ottenuta dalla spremitura di mandorle in acqua viene chiamata latte da oltre 200 anni. Quindi è assolutamente necessario, quindi per nulla opinabile, che una denominazione storica della tradizione culinaria italiana non venga cambiata.

Trova la ricetta dal minuto 12.05 e nella descrizione sotto il video

Da Wikipedia "Il nome orzata è utilizzato per designare genericamente la bevanda rinfrescante di colore bianco opalescente. In Italia, sebbene sia opinione diffusa che l'essenza principale sia estratta dalle mandorle, il gusto dell'orzata è diverso da quello del latte di mandorla poiché, semplicemente, non contiene mandorle se non in forma di aroma, tra i quali l'aroma di mandorla amara, cioè aldeide benzoica opportunamente resa solubile per l'uso in sciroppo di zucchero, al 65% di media, ed acqua" Il latte di mandorla tradizionale al contrario contiene almeno il 30% di mandorle ridotte in farina e unite allo zucchero per ottenere il panetto di circa 250 grammi, da diluire in 1 litro d'acqua. In alternativa si può realizzare il latte di mandorla non zuccherato utilizzando la farina di mandorle, frullando ne 150 grammi in un litro d'acqua.

Può usarlo come vuole e quando vuole, sono gusti personali.

@@ConsorMandorlaAvola grazie mille x la risposta, se non disturbo ancora una cosa, lo si puo' scaldare senza farlo bollire intendo, e come si conserva? Io sono sola e un litro mi dura piu' una settimana, prendero' quello non zuccherato, io amo poco gli zuccheri, e uso il miele , grazie x la vostra gentilezza e utilita' cerchero' il vostro il vostro marchio!

Infatti...è semplicissimo da preparare

Cortese Depalo, grazie per il suo apprezzamento. Non posso che condividere l'intenzione di "approfondire" il mandorlo, in un momernto di rinnovato interesse per questa millenaria coltivazione siciliana. Per ulteriori notizie La invito a visitare il sito del Consorzio ( www.consorziomandorla.it) , dove troverà documenti e ricerche sull'argomento. Sonoo comuenque a Sua disposizione per quesiti e notizie . Mi contatti a questo numero : 3479257136. Cordiali Saluti. Corrado Bellia Direttore del Consorzio Mandorla di Avola

Errata Corrige : il sito è : www.consorziomandorlaavola.it

Mi contatti al 3479257136.

Napoli Bella www.consorziomandorlaavola.it

www.consorziomandorlaavola.it

Grazie tante!!! poiché mia figlia se le fa arrivare non so da dove ma non mi piacciono!!

Mi può dare la ricetta per il latte alle mandorle grazie

giuseppe inchingoli mandorle acqua e frulla tutto :D

Marilena Granata così brava e sorridente, un argomento così interessante può portante a un comportamento esibizionista non trovi ? :)

Il latte di mandorle

Entrambi, stiamo parlando dello stesso alimento( la mandorla).