วีดีโอ

e ti capisco... cmq sia trovi tutte le info sul sito dell'autore a questo indirizzo signa.texnet.it/

Ciao e grazie... cosa intendi con la tua domanda? intendi il programma di simulazione o il banco che ho costruito?

di nulla... ;-)

Grazie mille... ma non ci dimentichiamo che questo è pur sempre un prototipo.... ;-)

Ciao Ernesto, ti ringrazio intanto per il tuo commento... poi... per risponderti, lo faccio con una domanda semplice semplice... tu hai l'abilitazione alla guida della 656 navetta?

@@e444tff Non solo quella, credimi. Credo che ce l'abbia anche tu però, o sbaglio?

@@ernestosparalesto1198 e purtroppo no caro Ernesto... nella vita faccio tutt'altro... porto una divisa da 25 e passa anni... questo per me è solo un hobby... molto costoso ma pur sempre un hobby. Mi lascia stupito il tuo commento iniziale... se hai tale abilitazione, dovresti sapere che la 656 di sesta serie ha la Delfina che gestisce tranquillamente il cambio delle transazioni da una combinazione all'altra. Tant'è vero che, ho provato la mia guida con una 656 di serie precedente e, appunto, passando da S a PP, mi salgono i punti stress locomotiva... ma questo non succede con quel tipo di macchina. Che poi... sia tecnicamente un errore di manovra, ne possiamo parlare... ci sono tanti macchinisti che usano pure il moderabile per frenare treni passeggeri e, sappiamo entrambi, che è un errore pure quello... eppure lo fanno!... io, per esempio, preferisco fare poco uso dell'IC... perche tale sistema logora i contatti delle spire... mentre altri macchinisti ne fanno uso a tutto spiano... Io non sono un macchinista... ma ti posso garantire che mi sono studiato il manuale di condotta di questa macchina e so che tale manovra, quella di passare da S a PP, si può fare. E lo dimostra pure il fatto che, facendo tale movimento, il programma non assegna nessun punto stress alla locomotiva. Questo mi è stato inoltre confermato da 2 macchinisti e dal realizzatore del programma di simulazione che, nel caso non lo sai, è un ex macchinista trenitalia. Ti premetto inoltre che, il programma, è concepito per segnalare errori gravi di guida... in certi casi, ti blocca pure la simulazione!... quindi il mio operato è fattibile. Nel caso in cui non lo sai... questo programma viene utilizzato da una società al nord per addestrare il personale alla condotta... è molto molto vicino al SIDAC... parlo come normativa e tecniche... anche se la grafica lascia a desiderare.... ma non è quello lo scopo del programma.

t'ha schiacciato frate

Grazie mille....

Ciao... Trova tutti i miei contatti sul sito del banco... www.bancosimulatoree656.altervista.org

Ciao. .. semplici pezzi di legno sagomati a nastro. .. ovviamente necessitano di meccanica interna per il corretto funzionamento. .. se vuoi risposte più dettagliate... fammi domande più dettagliate...

@@poldofs05 qui la risposta è più complessa... cosa vuoi sapere di preciso?

@@e444tff vorrei sapere due cose se possibile come hai fatto le due leve dell'impianto frenante, come hai fatto i nanometri dei freni e come hai fatto a fare l'SCMT. Grazie

@@e444tff grazie

@@e444tff hai creato tu il "programma" dei manometri dei freni o pure é un programma da scaricare?

Vero... ho omesso di dire che quando quella spia lampeggia, non si devono superare i 30Km/h...

de nada.... ;-)

Ciao, intanto ti ringrazio per il tuo intervento. Ci sono stati altri che si sono spacciati per macchinisti ed hanno criticato in malo modo ma non si sono manco sbilanciati a dire le cose che non andavano... questo mi porta a pensare che ci sono molti leoni da tastiera che si spacciano per quello che non sono. Venendo alla tua risposta, ti ringrazio per i complimenti e ti illumino su un paio di questioni. Il banco funziona con il programma "Simulatore Treno" di Paolo Sbaccheri che è un ex macchinista... quindi la sa bene la differenza di questa simulazione e la realtà. Parti dal presupposto che se ci sono errori, e in questo video, proprio nella prova freno ce ne sono e lo so benissimo, potrebbero essere limitati a problemi dettati dal programma e non dalla mia preparazione. Ti faccio un esempio... la prova freno... come l'ho mostrata è errata, lo so... perche una volta scaricata l'aria attorno ai 4 bar, si intercetta la condotta e si riporta il continuo in posizione neutra. Questa manovra, nel video, non c'è... e se vedi il programma mi da per buona la PF... ma in realtà non sarebbe stata fatta. Tieni inoltre presente che conosco "Fondazione FS", ho portato il banco in mostra al DL di Foligno per un evento e non c'è stato nessuno che si sia sbilanciato a screditare il mio lavoro... anzi... pensa che si sono offerti addirittura di farmi avere pezzi per migliorare il banco... e di fatto... mi hanno fatto avere un freno oerlikon vero che sto già modificando per interfacciarlo e togliere quello da me realizzato. Io accetto le critiche... ma se sono costruttive... quindi va bene dirmi che una cosa non va bene... ma è giusto pure dire "cosa" non va bene e come, invece, andrebbe fatta quella cosa. Allora si... accetto e ringrazio!... ma ripeto... molte delle limitazioni potrebbero essere vincolate al programma... e non al mio lavoro. Ciao e grazie per il tuo intervento.

@@e444tff perdonami io mai ho guidato questo simulatore ma soltanto il SIDAC. Non contesto la grafica ne' la risposta dinamica del 'video' relativa alle operazioni che fai. Fondazione, come me, ha apprezzato di certo il tuo lavoro di realizzazione ma nn puo' aver condiviso la tua condotta, ammesso che in Fondazione ci sia gente che sa fare il macchinista per bene. Detto cio e ribadendo che la tua guida é assolutamente diversa e originale da cio che si fa al vero, specie cn un treno medio pesante, mi soffermo sulla prova freno che suppongo sia stata la tipo A anche se hai detto che andavi a prelevare la loc in deposito, ove se ne fa una diversa: alimentata la c.g. non hai fatto la prova di tenuta, quindi nn hai controllato la lancetta rossa ferma e quella bianca (bariletto) andare a zero attraverso il foro calibrato. Hai fatto la scarica di 1,5 bar anziche' di 0.6/0.8. Non hai intercettato e messo il rubinetto in neutra. Nessuno ha scaricato la c.g. in coda (ct o verificatore) per dirti di ricaricare quindi nn hai atteso i 120 sec pes riportare il rub in posiz di marcia. Totale:la p.f. é bocciata in ogni aspetto. In totale vorrei che fosse usuale che quando un macchinista fa notare a voi appassionati spesso superficiali, una cosa..ne prendiate atto e vi sistemiate le nozioni. :) senza offesa. Ciao

Hahahahaha... macchinisti con 30 di servizio sul groppone fanno i complimenti e arriva lo sfigato di turno che si vuole mettere in mostra senza nemmeno sapere di cosa parla... Hahahahaha...

Ciao e grazie

Ciao Camillo, certo che ci sono, ma non li ho chiamati in quel modo... gli shunt non sono altro che l'indebolimento di campo, accennata la leva al minuto 16:14. Onestamente cerco di non farne uso, in quanto tendono a deteriorare la macchina... ma ovviamente, se servono, li uso... cerco solo di non "abusarne".

Ciao... grazie mille per il tuo giudizio... Per quanto riguarda l'acquisto... lo costruisco io... ma ha costi allucinanti...

Ciao, grazie per il tuo giudizio. Avevo iniziato a fare il banco della 444R... ho mezza cabina reale in casa... tachimetro, manometri, leve, RS e SCMT... ma non ho potuto usare nulla. Interfacciare quei pezzi mi costava il quadruplo che non a ricostruirli adeguati alle mie esigenze. Pensa che addirittura l'RS ha un'inversione di polarità che o accendevo i pulsanti o accendevo le spie... un gran casino. I freni, di fatto li sto cambiando, sono l'unica cosa che posso interfacciare, perche basta che li svuoto del sistema pneumatico, fissando il potenziometro, sono facilmente interfacciabili... ma il resto... è un gran casino. Basta tenere presente che i manometri lavorano ad aria... come potremmo mai elettrificarli e farli dialogare con un pc?.... impossibile...

Ma ti costava dal punto di vista economico o non si potevano propio usare e trasformare alle tue esigenze questi pezzi?

Comunque se tu hai voglia possiamo parlare meglio attraverso messanger o come vuoi tu !

Mi sarebbe costato a livello economico, perche avrei dovuto costruire componenti elettronici, di cui non sono all'altezza, per poter far dialogare i vari pezzi e poi... il tutto, farlo dialogare con il sim... era un gran casino. La soluzione migliore è stato ricostruire il più fedelmente possibile i pezzi necessari, e "digitalizzare" quelle parti ad aria mostrandole su display. C'è pure da considerare se Paolo Sbaccheri sia in grado o meno ad interfacciare il tutto. L'SCMT, per esempio... come dialoga?... per non parlare poi del fatto che necessitano di connettori particolari che non saprei dove reperire... insomma... usare materiale vero non dico sia impossibile ma alza notevolmente i costi e alla fine si ha un grosso punto interrogativo se il tutto funziona o meno...

andry craft no.. io sono Alessio

e444tff ah ok

e444tff io tra poco verrò tra massimo un mese

Luca De Bari ciao. I freni originali puoi farteli avere solo da conoscenze nelle officine... non esiste modo di prenderli in commercio e l'SCMT è stato da me riprodotto nel migliore dei modi... con i suoi costi...

e444tff grazie mille!

Mio caro omonimo, ti ringrazio per la stima che provi ma, consentimi di risponderti con un'altra domanda... se io fossi stato un macchinista... avrei mai avuto bisogno di costruirmi un simulatore??? Sarebbe come dire che tu ora ti costruissi un simulatore scolastico!... te lo costruiresti mai un simulatore di scuola??? Comunque sia, basta un qualsiasi diploma, meglio se è di tipo tecnico tipo, Perito Elettromeccanico, Tecnico industriale o roba simile. Ciao Ale.

e444tff a ma allora non sei un macchinista!

ovviamente no...

grazie mille....

Petardo238 ciao... non ricordo di aver letto niente di simile nel manuale di condotta della macchina...

Quindi sostanzialmente l'azione frenante è attuata solamente tramite i classici freni meccanici. Grazie per la delucidazione ;)

Forse una sorta di "freno motore" potrebbe essere il risultato dell'indebolimento di campo... in quanto, reinserendo il campo magnetico si ottiene una diminuzione del numero dei giri del motore... ma è da prendere molto con le pinze la cosa...

Grazie.... peccato che tutto ciò che è originale non è utilizzabile... ora forse sto riuscendo ad adattare le leve dei freni in quanto è l'unica pecca del banco... sono troppo "fragili" e forse sono riuscito a sostituirle con quelle vere... ma ho molto lavoro da fare...

e444tff però sei già a buon punto potresti mettere delle casse dietro di te che simulano l inserimento dei colte

troppe cose si potrebbero fare.... pensa che volendo potrei applicarci degli attuatori idraulici per rendere il banco da simulatore statico a dinamico... e farlo muovere su una pedana... il che consentirebbe di simulare frenate, accelerazioni, curve e tutte le vibrazioni in cabina....

Grazie Tony... gentilissimo... :-)

sei grande

Ciao Daniele, Non posso fare altro che ringraziarti di cuore per il tuo giudizio... anche se a distanza di tempo con cui ho realizzato questo video, posso chiaramente dire che ci sono degli errori che, ovviamente, sono stati corretti... per esempio nella prova freno, quando viene intercettata la condotta, la manichetta va riportata in posizione neutra, cosa che nel video, non è stata fatta... ma attualmente, per eseguire tale operazione, è necessaria anche tale azione per completare la PF.

Ciao ho appena visto la tua dimostrazione essendo un amante di questa locomotiva ti posso dire che già solo a vedere mi ha emozionato , sarebbe bello poterla provare personalmente!

@@e444tff comunque sia complimenti lo stesso..bravo👍

Ciao... il solo banco senza computer, TV e monitor dei manometri dell'aria dei freni... mi è costato circa 6000 euro.

Ciao, la canzone è questa qui.... th-cam.com/video/Z8SLHg2DmbY/w-d-xo.html ciao

veramente gentilssimo! complimenti per il banco è fantastico, Caimano istituzione!

Grazie mille.... gentilissimo anche tu...

Ciao, ti ringrazio per il tuo giudizio.... pur essendo semplicemente un prototipo ho cercato di fare del mio meglio... ;-)

Grazie mille

+Roberto Rinaldi Buonasera Roberto. Il PIC è presente.... ma non se ne deve fare abuso in quanto tende ad usurare la macchina. L'indebolimento di campo è presente nel banco e funzionano perfettamente... sono io che per abitudine cerco di evitarne l'uso... e per la cronaca.. non è che servono per evitare gli strattoni... servono per aumentare il numero dei giri del rotore quando il reostato è completamente escluso. Per evitare gli strattoni, solo per la partenza, si usa il PAC, anch'esso presente e funzionante...

+e444tff Ok ho capito grazie mille per la chiarezza... Ancora complimenti

+Roberto Rinaldi Di nulla... grazie a te per gli elogi.

Comunque, in genere, è buona norma usare il PIC, quindi indebolire i campi dei motori, prima di passare ad una combinazione motori successiva, in particolar modo se la locomotiva traina un treno pesante, sia per evitare che la locomotiva "strappi" in occasione della transizione, sia per far escludere più rapidamente il reostato nella combinazione successiva. Poi, una volta aumentata la velocità grazie appunto all'indebolimento campi, si riportano i motori a campo pieno e si effettua la transizione (ad esempio da serie a serie-parallelo). Infatti, quello che danneggerebbe una macchina reostatica relativamente "recente", come la E656, non è tanto un eccessivo uso dell'indebolimento dei campi, ma lavorare troppo al di fuori delle cosiddette "velocità economiche", che si hanno solo a reostato completamente escluso. In altre parole, quando si guida una locomotiva reostatica, quello a cui bisogna fare principalmente attenzione è sollecitare il reostato il meno possibile (quindi escluderlo il prima possibile, certo senza "esagerare"). Infine, va anche detto che l'indebolimento campi può essere usato, sempre una volta escluso il reostato, per mantenere una certa velocità in caso ciò non sia possibile con i motori a pieno campo (va ricordato che sia il pieno campo che il campo indebolito sono velocità economiche, ovviamente a reostato escluso). Tra l'altro, la E656 qui simulata fa parte dell'ultima serie, ossia quella con centralina elettronica Delfina, che dispone nelle ultime due combinazioni (parallelo e super-parallelo) di quattro gradi di indebolimento di campo anzichè tre come nelle serie precedenti, oltre poi ai cinque nelle prime due combinazioni di serie e serie-parallelo. Questo è stato reso possibile grazie all'utilizzo, in quest'ultima serie di "Caimani", di motori di trazione (sempre del tipo 82/400) dotati di spazzole gemellari e portaspazzole a pressione costante.

+Stefano Tassone per capire... sei un macchinista?

+Edoardo Filippone Grazie.... ottimo acquisto vedrai.... ;-)

Se posso darti un consiglio, aspetta ancora circa un paio di settimane, perchè dovrebbe uscire la versione 5.02, che avrà in più alcune carrozze pilota e il Minuetto Diesel.

Grazie mille di cuore... troppo gentile... ;-)

+e444tff prego :)

Grazie mille

Max B sul sito ufficiale hai le informazioni necessarie... ti suggerisco di notare il prezzo............. :S

facebook.com/pages/BANCO-DI-GUIDA-E656-607/663099083713674

Alessandro Benzi Ciao Alessandro.... grazie per il tuo giudizio!..... il nome dello scenario non è citato nel video perche francamente il video serve a presentare il banco.. non lo scenario... ;-) Comunque sia lo scenario è "Napoli - Caserta"... uno scenario creato appositamente per il banco.

e444tff Sisi certo lo scopo del video è presentare lo scenario.. Sai se è scaricabile questo scenario dal sito del simulatore?

Alessandro Benzi Forse non mi sono spiegato..... lo scopo del video NON è presentare lo scenario!... perche insisti ad alludere quello??

Si ho capito.. Te l'ho chiesto perché vedendolo mi piace questo scenario. Tutto qui..

Alessandro Benzi Ah ok.... pensavo che rimarcavi il fatto che pubblicizzavo lo scenario. Comunque sia NO... lo scenario non è disponibile tra quelli del sito... perche appunto è uno scenario dedicato al banco.

il "tasto" fischio non esiste in questa macchina... esiste il pulsante per la "tromba" ed'è situato sulla parte frontale del banco alla destra... vicino all'SCMT. In questa macchina esiste la leva del fischio, che nella realtà è una leva rossa collocata vicino la parete quasi sotto il finestrino alla sinistra del macchinista.