วีดีโอ

Ma chi è quel fregno che parla 😊

Buongiorno .... grazie x le tue spiegazioni

Grande!!

Quando ci sottoponiamo ad una tac, una risonanza o un intervento in laparoscopia, non pensiamo mai all'origine di queste eccezionali macchine. La necessità le ha volute, uomini e donne le hanno evolute e plasmate grazie agli studi, i calcoli e le intuizioni che hanno cercato e trovato nel corso della storia. Il professor Giulio Ciarrocca ci ha trasportato in questo mondo di cui lui è uno dei massimi esperti. Il suo excursus ha reso merito agli scienziati e all'importanza di questa evoluzione, per fortuna dell'umanità, mai doma.

Complimenti per il video molto interessante

Ho trovato su Amazon il libro di cui si parla nella presentazione "I tumori non melanocitari della pelle.: Inquadramento generale, caratteristiche, stato dell’arte delle terapie. Cesidio Cipriani Antioco Franco Sedda"

La Mascherina in videonferenza è emblematica del livello di intelligenza umana!

Il vulcano dei Colli Albani si è quasi del tutto esaurito dal punto di vista del magma al suo interno, ed una sua possibile futura eruzione non provocherebbe dei grossi danni.

Buongiorno, vorrei fare un commento sull'intervento al minuto 46'. Un libro è uno strumento che non può agire da solo. Avete mai sentito dire "il libro ha sbagliato?" oppure "il libro ha un bug?". Al computer invece noi attribuiamo delle azioni!

Molto interessantr. Grazie!😊

E le successive risposte/chiarimenti di Gaetano Ricco, molto chiare e utili per i potenziali utenti CER

La domanda di Sandro Bologna a 1h 48 m è pertinente e importante, cosi come la risposta dell'ing Napoli

Precisazione: i "benefici in bolletta" di cui parlo nel video NON sono effettivamente riduzioni del costo dell'energia 1:36:46 applicate dai venditori nelle bollette ma sono incentivi economici che il GSE versa alla CER proporzionali all'energia effettivamente condivisa e che poi l'amministratore della CER distribuisce ai membri in base ai criteri concordati (es. versamenti in cc bancario ai membri in difficoltà economica)

Grazie Carla, mi vado a cercare i monologhi😊

Complimenti agli organizzatori ed al relatore di questo interessante seminario.

Bravo Gaetano, ottima esposizione su temi attuali ed interessanti. Comunicazione effettuata con rigore scientifico e senza mediazioni ideologiche. Complimenti anche all'organizzatore dell'incontro. Auguro una grande espansione di tale dibattito ad una comunità sempre competente e molto più ampia. Ciro Ricco

Complimenti a Ulisse Provizi per il suo intervento

Scusate tutti, ma vorrei segnalarvi un piccolo errore di unità di misura che ho commesso al minuto 50 circa della registrazione: ... il sistema elettrico italiano necessita comunque - per motivi di regolazione della potenza immessa in rete - di una capacità di generazione termoelettrica non inferiore a 50 GigaWatt, e NON 50 TeraWatt. Potete comunque leggere tutti i dati che ho riferito e le relative fonti ufficiali nelle slide che ho presentato. Grazie. Gaetano Ricco

Belloni bella signora...

Siamo in una epoxa di passaggio, e le contraddizioni sono infinite, i disagi sociali, pensiamo alle bande degli adolescenti che attaccano in gruppo, solo per dirne uno di disagio e che tocca fascia di età loontana dalla vecchiaia.

Propongo una serie di incontri per esaurire l argomento o gli argomenti...

Interessantissima.Grazie di tutte le validissime informazioni

Un pensiero umano un valore aggiuntivo a questa conferenza. Complimenti..

Voerzio esponente del giornalismo mondiale??? 😂😂😂😂 🤣🤣🤣🤣

Non me ne voglia, ma prima di ricaricare un video bisognerebbe chiederne il permesso all'autore

Sempre interessante ascoltarti.

Il testo "In piedi, signori, davanti a una donna" in realtà non si riscontra in nessuna opera di Shakespeare, è infatti opera di un altro William: il nostro contemporaneo William Jean Bertozzo, professore e attore italiano di origine brasiliana fondatore del Teatro di Ipazia. Il monologo si trova nel suo adattamento teatrale del Chisciotte, tratto dall’opera di Cervantes in occasione del quattrocentesimo anniversario.

Sempre interessante

👍👍👍👍😉😉😉

Per ogni minuto di discorso 3 geologi muoiono.

Buongiorno a tutti. Faccio i miei complimenti al relatore Toni Federico per la chiarissima esposizione. Non ho avuto il tempo di ascoltare anche la successiva discussione, ma voglio far notare che l'elettrificazione dei consumi dell'energia, attuata con il ricorso agli impianti ftv+accumulo, od eolici, non rappresenta da sola la soluzione al problema della dipendenza energetica dalle forniture estere di combustibili fossili. E’ comunque fondamentale il ricorso al nuovo nucleare e alle centrali termo-elettriche, indipendentemente dai costi. Gli impianti ftv+accumulo di bassa potenza per usi domestici (3-6 kW) permettono certamente di abbattere i costi della bolletta elettrica delle famiglie (60/70% al massimo, perché esistono dei costi fissi per la connessione alla rete che non possono essere eliminati) ma esiste un grosso problema di cui nessuno parla: dove mettiamo tutti questi impianti che occupano minimo 25-30 mq cadauno (per 3 kW)? Saranno sicuramente più di dieci milioni e, escludendo le famiglie che abitano in soluzioni indipendenti, le superfici condominiali sicuramente non bastano ad ospitarli tutti in prossimità dei singoli punti di connessione alla rete. Gli impianti di potenza più elevata (alcuni MW), per usi diversi da quelli domestici - con esclusione di quelli industriali, per i quali il ricorso al ftv+accumulo, od anche all'eolico, è quasi un'utopia - richiedono superfici di decine di migliaia di metri quadrati e localizzazioni molto distanti dai baricentri di carico. Inoltre questi impianti, nel numero di decine di migliaia (es.: comunità energetiche) per far fronte alle maggiori richieste di energia elettrica degli abitanti (elettrificazione dei consumi), vanno allacciati alla rete elettrica di media o alta tensione a seconda della potenza installata. Occorre quindi un piano pluriennale di sviluppo della rete elettrica - serio - fortemente coordinato con tutti i distributori. Tornando ai costi, una famiglia media può ridurre notevolmente il costo della bolletta annua, ma occorre un investimento minimo di circa 10.000 euro (ftv+accumulo) senza considerare i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria dell'impianto che dopo pochi anni cominciano a diventare significativi (i pannelli si sporcano subito, e non basta acqua e sapone per lavarli, e gli accumulatori perdono capacità dopo pochi anni). A mio avviso l'elettrificazione dei consumi deve includere il più possibile la mobilità urbana, il che richiede di innovare completamente la distribuzione dell'energia elettrica su rete fissa introducendo quella "in scatola" nell'ipotesi di utilizzare accumulatori mobili multiuso di piccola capacità - standardizzati nel peso nelle misure e nei collegamenti, con una gestione industriale del riciclo e del rinnovo - sia nelle comunità energetiche sia nei mezzi di trasporto elettrici. Un sistema del genere renderebbe ottimale la distribuzione elettrica, perché ogni chilowattora immagazzinato in accumulatori connessi in parallelo sulla rete (normalmente carichi) sarebbe immediatamente disponibile per i consumi in rete fissa (bilanciamento carico o autoconsumo) oppure per la mobilità elettrica mediante sostituzione degli accumulatori a bordo dei veicoli (normalmente scarichi).

Mettere un like non costa niente. Grazie Prof.🌞

Sentirsi in colpa emotivamente aldilà delle proprie ragioni, siamo già in conflitto...ospitare ed aiutare i profughi nel proprio paese ci rende partecipi ad una soluzione di Pace.Isabella Moro Fiuggi

Libero? Ahahah

Ottimo! Avevo intenzione di parlarne a scuola è lo farò ascoltare in classe perché i ragazzi conoscano la storia locale. Grazie

Dissento sui giudizi espresso in merito agli insegnanti. E anche sulla prevalenza dell'ordinamento Umanistico.

Non è soltanto un problema di attitudine a certi studi perché non ingenerata dalle famiglie. Mancano i servizi di supporto alle donne che rendono complessa la possibilità di carriera.

Conosciuto personalmente questo tale e per quel che mi riguarda è semplicemente un testa di (bip), neanche a sprecare saliva a sputargli in faccia. Fortuna che copia di una delle cose che gli avevo (volentieri) passato poi persa l'avevo data anche ad altro, altrimenti fosse stato per lui sarei rimasto senza. Oltre quando per fargli un favore (dimostrando essere lui un pezzente) ho quasi litigato con mia sorella ...

........quindi ??????? !!!!!!!

Si chiama DI ALBANO come quello DI NEMI, Abano e Nemi sono i 2 paesi che danno NOME AI LAGHI

Ringrazio Luca. Ho seguito la presentazione dei personaggi poco noti di Velletri sempre con molto interesse.

Molto interessante questa lezione di grafologia. Grazie per averla messa a disposizione!

Ma lei conosce i fatti ?

Sempre analitico e semplificazione dei concetti..complimenti

Grazie Carla! 👏🏼

Bravissima Carla!!! 👏🏼👏🏼👏🏼

Video stupendo! Complimenti! Dove si trova la seconda parte?

Incantata...da uditiva preferisco l'ascolto alla parola scritta. 😊👋

Stasi non è libero assolutamente,è ancora detenuto presso il carcere di bollate