วีดีโอ

Ti ho scoperto oggi questa notte durante un turno palloso di 12h a lavoro .. minchia sei un grande morivo di sonno e mo mi guardo i tuoi video. Shardy ovunque

Alberto Angela?

Non é Alberto Angela. Il contributo é molto salottiero ma documentato. Mi é piaciuto, peró non trovo giusto impersonare Alberto Angela, praticamente un plagio, soprattutto facendo illusioni a certi scartavetramenti. In ogni caso va visto come approfondimento

Bentornato a te ma non ai bizantini che hanno rovinato tanti monumenti nuragici

Simpaticissimo grazie ♥️

Altra gemma che hai scovato, splendido video!!! ❤

Bellissimo video ciao Alberto

Bentornato. È un piacere.

Sei oltremodo unico,nella tua apparente semplicità porti sempre con te perle di saggezza e di questo ti ringrazio.....unica pecca?meno male che sono iscritta altrimenti perdevo i tuoi video..ne metti uno ogni 1000 anni ed è un peccato, comunque grazie

Padre e figlio siete voi una meraviglia 😊 vi seguiamo con molto interesse perché ci arricchite l intelletto siete un mito !?!!! Grazie ❤

Troppu rogu il video io ci sono nato ai piedi del colle 😂 via bacu abis - e cmq ho trovato il video molto spontaneo e semplice , sei un Grande 💪 top Casteddu

Sono molto orgogliosa di essere sarda l isola più bella del mondo e con una grande storia ❤❤

Grazie bella storia!

Stupendo👍👍👍

Molto bello e interessante 😊

Ci andavo da bambino al pozzo

Ciao, complimenti e grazie per i tuoi contenuti. Ti suggerirei il Tempio di Antas perche li si intrecciano tanti spunti. Dall' antichità fino a tempi più recenti (con i "possedimenti" della nota famiglia Modigliani, dal tempio poco distanti), le cave romane, la grotta di "Su Mannau", epopea mineraria con le miniere di ferro di concessione Fiat. Ti auguro di crescere sul tubo. La nostra terra ringrazia ❤

Bellissimo, aspettavo un altro video, keep them coming, please! ❤

Ma nn sei al erto Angela!!!😮

Bravo! Molto interessante 👍

Bene anche nei dettagli

Bravissimo, interessante

Molto bello

Il problema è chi da seguito alle supposizioni. 😂 Poverini!

Bellissimo

Per oggi la più bella scoperta sei tu 😅. Saluti da Brescia 🙋

Noooooo. Non ci siamo.

Ma i nefilim erano presenti in tutto il mondo. Li cita anche la Bibbia.

Troppo simpatico!!!!! Bravo!!!

Residenti in Sardegna Firmare la proposta di legge di iniziativa popolare PRATOBELLO 24. In tutti i comuni dal 8 agosto al 16 settembre 2024! CONTRO LA SPECULAZIONE ENERGETICA.

Grazie mille,la mia bella Sardegna,negli anni 50 mi a mandato via a lavorare, grazie,,

Sono interessato ai monili , collane orecchini anelli,armi, inoltre le caratteristiche fisiche di quel popolo. Grz

Da cosa sarebbe libera? Fosse stata libera sarebbe capitale di uno stato mancato

Bravissimo😂, da moglie di un Sardo sono onorata di esserlo, siete unici!!!!

Bravo molto ben documentato, lineare e chiaro nella esposizione..

E molto probabile che gli Shardana siano i figli della Benedizione : " Zabulon è l'Approdo delle Navi, rallegrati quando esci sui mari , richiamerai molti popoli al Monte Sion e succhierai i Tesori dei Mari, il suo confine sarà presso Sidone" , si parla quindi del territorio dell'alta Galilea , ed è proprio li che sono stati ritrovati oggetti e costuzioni simili o uguali ai Nuraghi. Una tribù della quale sappiamo si è sempre parlato molto poco, ma sappiamo che erano commercianti e mercenari, in realtà tutte le più Grandi compagnie di navigazione sono di proprietà Ebraica, cosi come i più grandi navigatori es Cristoforo Colombo ed il suo equipaggio erano Ebrei. I Nuraghi immagino che venissero utilizzati come magazzini , perchè sono molto freschi, e le derrate alimentari si potevano conservare più a lungo. Molti studiosi ritengono che un 15 % della popolazione sarda sia di origine Ebraica.

Perche' non si sono trovati tanti reperti umani dopo l'evento catastrofico con maremoto?

SENTI !! PERCHÉ NON TI TOGLI QUELLA PARRUCCA RIDICOLA? AD OGNI MODO NON SARESTI CREDIBILE PER LA TUA IGNAVIA NEL RACCONTARE... AVRAI UN BEL FARDELLO IN FUTURO ....

A.A.= MENZOGNE,PROPAGANDA,NEPOTISMO E...STUPIDITÀ.TIPICO ITALIANO ROVINAPATRIA, A.A. MA VAI A LAVORA"

Sei tu che sei falso e un disinformatore. La Sardegna possiede centinati di luoghi che custodiscono tombe di giganti, Torna a scuola.

l'unica cosa gigantesca è la creduloneria data dalla abissale ignoranza di certi "diversamente pensanti"

Se dai retta alle cazzate dei sardi campanilisti è nato tutto in Sardegna, la civiltà, i numeri, tutto! Sono una sorta di talebani

FALSO!? I GIGANTI IN SARDEGNA CI SONO STATI, HANNO TROVATO I RESTI E MOLTI HANNO MEMORIA RECENTE!!

L'unico falso mito è la credibilità di Alberto Angela, dei vari scagnozzi di sistema, e di chi con mente ottusa non riesce a vedere oltre la punta del proprio naso. Testimonianze dell'esistenza dei giganti non sono solo nelle numerose ossa ritrovate in Sardegna e in tutto il mondo (a Tiahuanacu in Bolivia un archeologo ha addirittura trovato un intero corpo ben conservato di un gigante ma è stato minacciato di licenziamento e ostracismo se ne avesse parlato pubblicamente e pertanto si limita ad accennarlo direttamente sul posto in maniera riservata), le testimonianze sono anche storiche e letterarie, già nella Bibbia Golia era un gigante e i vari Nephilim. In numerosi quadri medievali e rinascimentali sono mostrate civiltà miste di giganti ed esseri umani della nostra statura. E anche oggi persone altre 2m o più, discendono dai giganti, solo che si è astutamente voluta dare a questa condizione una parvenza di patologia chiamandola genericamente "gigantismo".

Anche se è uno scherzo e una parodia...credo comunque più ai giganti che alla tua buona fede.

La storia degli "orango tango preistorici" trovati in Sardegna è in realtà un'interpretazione errata di alcune scoperte paleontologiche e archeologiche. Non ci sono prove scientifiche che supportino l'esistenza di orango tango preistorici in Sardegna. Tuttavia, esistono alcune teorie e scoperte che potrebbero essere state fraintese o reinterpretate nel contesto delle leggende locali. Mammiferi Preistorici in Sardegna La Sardegna, come altre isole del Mediterraneo, ha una storia paleontologica unica. Nel corso delle ere geologiche, l'isola ha ospitato una varietà di fauna, alcune delle quali erano giganti rispetto alle specie continentali. 1. Megaloceros: Questo genere di cervi giganti, noto anche come "cervo megacero", è vissuto durante il Pleistocene. Resti fossili di Megaloceros sono stati trovati in varie parti d'Europa, ma non specificamente in Sardegna. 2. Prolagus sardus: Un piccolo roditore endemico dell'isola, estinto in epoca storica, che rappresenta un esempio di fauna unica della Sardegna. 3. Elefanti nani: Sull'isola di Tilos e altre isole mediterranee sono stati trovati resti di elefanti nani, ma non specificamente in Sardegna. Questi elefanti erano una versione più piccola degli elefanti che vivevano sulla terraferma. Interpretazioni e Leggende Le leggende su animali esotici o giganti spesso nascono dall'incomprensione delle scoperte paleontologiche e dalla trasmissione orale delle storie. - Gigantismo insulare: Il fenomeno per cui alcune specie insulari evolvono dimensioni maggiori rispetto ai loro parenti continentali potrebbe aver contribuito alla nascita di leggende su animali preistorici giganteschi. - Resti fossili: Resti fossili di grandi animali come i cervi giganti o i grandi bovini potrebbero essere stati interpretati erroneamente come resti di creature mitiche o esotiche. Studi Scientifici Gli studi paleontologici e archeologici in Sardegna si concentrano principalmente sui resti di fauna preistorica che include specie di grandi dimensioni, ma non ci sono evidenze di primati come gli orango tango. - Assenza di primati fossili: Non ci sono scoperte scientifiche che riportino la presenza di orango tango o altri primati in Sardegna durante la preistoria. Conclusioni Le storie sugli orango tango preistorici in Sardegna sono molto probabilmente il risultato di fraintendimenti o reinterpretazioni di scoperte paleontologiche legittime. Le vere scoperte riguardano animali come cervi giganti e altri mammiferi endemici, che possono essere stati oggetto di miti e leggende locali. La paleontologia e l'archeologia continuano a esplorare e chiarire la storia della fauna della Sardegna, ma finora non ci sono prove a sostegno dell'esistenza di primati preistorici sull'isola.

Giusto per aiutare a sfatare i miti dei creduloni 🤣🤣🤣Relazione Approfondita sui Giganti in Sardegna: Mitologia, Archeologia e Interpretazioni Introduzione La Sardegna è un'isola ricca di storia, cultura e misteri. Tra questi, uno dei più affascinanti è la leggenda dei giganti. Sebbene non ci siano prove concrete che supportino l'esistenza di giganti umani, le storie e i ritrovamenti archeologici dell'isola continuano a suscitare interesse e curiosità. Questa relazione esplora in dettaglio le leggende, le scoperte archeologiche e le interpretazioni scientifiche e popolari riguardanti i giganti in Sardegna. Le Leggende dei Giganti Le leggende sui giganti in Sardegna sono profondamente radicate nel folklore locale. Secondo queste storie, l'isola sarebbe stata abitata in tempi antichi da una razza di giganti. Questi racconti sono spesso associati ai monumenti megalitici e alle strutture nuragiche che punteggiano il paesaggio sardo. - Origine delle leggende: Le leggende potrebbero derivare dall'imponenza dei nuraghi e delle Tombe dei Giganti, strutture che richiedevano una notevole abilità ingegneristica e che, per la popolazione successiva, potevano sembrare opera di esseri sovrumani. - Diffusione orale: Le storie sui giganti sono state tramandate oralmente per generazioni, contribuendo a un ricco patrimonio culturale che alimenta l'immaginario collettivo sardo. Archeologia: Le Tombe dei Giganti Le Tombe dei Giganti sono uno degli aspetti più enigmatici e affascinanti dell'archeologia nuragica. Questi grandi sepolcri collettivi risalgono all'età del bronzo e sono distribuiti in tutta l'isola. - Descrizione e struttura: Le tombe sono caratterizzate da una grande stele centrale e da una camera funeraria lunga e stretta. La stele è spesso decorata con motivi simbolici e le pietre circostanti formano una sorta di semicerchio. - Funzione: Si ritiene che queste tombe fossero utilizzate per sepolture collettive e per riti funebri, riflettendo la struttura sociale delle comunità nuragiche. - Importanza culturale: Le Tombe dei Giganti sono testimonianze importanti della civiltà nuragica e offrono un prezioso sguardo sulle pratiche religiose e sociali di quel tempo. Scoperte e Interpretazioni Controversie Nel corso degli anni, sono stati riportati vari ritrovamenti di ossa di grandi dimensioni in Sardegna, che alcuni hanno interpretato come resti di giganti. - Presunti ritrovamenti: Diverse storie locali parlano di ritrovamenti di ossa gigantesche, ma mancano prove scientifiche concrete. Alcuni di questi ritrovamenti sono stati attribuiti a errori di identificazione, come ossa di grandi animali preistorici. - Contesto scientifico: La comunità scientifica non ha trovato evidenze che supportino l'esistenza di giganti umani. Gli studi archeologici e paleontologici sull'isola si concentrano piuttosto sulla civiltà nuragica e sulle sue straordinarie realizzazioni ingegneristiche. Interpretazioni Mitologiche e Culturali Le storie dei giganti possono essere viste come una reinterpretazione delle opere megalitiche dei nuraghi e delle tombe dei giganti. - Mitologia sarda: Le leggende sui giganti si inseriscono in un più ampio contesto di miti e racconti che comprendono eroi, divinità e creature sovrannaturali. - Significato culturale: Queste storie riflettono la necessità delle comunità antiche di spiegare strutture monumentali che non riuscivano a comprendere appieno. Le leggende sui giganti contribuiscono inoltre a rafforzare l'identità culturale sarda. Conclusioni Le leggende dei giganti in Sardegna sono un aspetto affascinante della cultura e della storia dell'isola. Sebbene non ci siano prove scientifiche a supporto dell'esistenza di giganti umani, le storie e i ritrovamenti archeologici continuano a stimolare l'interesse e l'immaginazione. Le Tombe dei Giganti e le altre strutture nuragiche restano testimonianze straordinarie di una civiltà antica e complessa, e le leggende che le circondano aggiungono un ulteriore livello di mistero e fascino. Bibliografia 1. Lilliu, Giovanni. La civiltà dei Sardi dal neolitico all'età dei nuraghi. Nuoro: Ilisso, 2004. 2. Atzeni, Enrico. Il santuario nuragico di Santa Vittoria di Serri Sassari: Carlo Delfino Editore, 1993. 3. Bernardini, Paolo, La civiltà nuragica. Sassari: Chiarella, 1992. 4. Perra, Mario, Giganti e nuraghi: misteri della Sardegna preistorica. Roma: Newton Compton Editori, 2001. 5. Melis, Paolo, *Sardegna archeologica: itinerari turistici e culturali. Nuoro: Ilisso, 2003. 6. Usai, Alfredo, Il segreto dei giganti di pietra. Milano: Mursia, 2007. 7. Tanda, Giuseppa, Le tombe dei giganti. Nuoro: Ilisso, 1998. 8. Moravetti, Alberto, *Il mistero dei giganti di Mont’e Prama*. Sassari: Carlo Delfino Editore, 2013. 9. AA.VV., Archeologia della Sardegna preistorica e protostorica. Nuoro: Il Maestrale, 2001. 10. Fossati, Gabriele, I Giganti di Mont'e Prama: archeologia e mito in Sardegna. Cagliari: Edizioni Della Torre, 2010. Alexander Sheridan Figus MacLeod