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Fimmina che legge ðĢ Margherita
Italy
āđāļāđāļēāļĢāđāļ§āļĄāđāļĄāļ·āđāļ 9 āļ.āļ. 2013
Tanti libri e tanti difetti
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La malagrazia. Ballate (delle) disturbanti in Loft Cultura Parole & Libri
"La malagrazia. Ballate (delle) disturbanti'.
In dialogo con Jana Cardinale nel contesto della rassegna Loft Cultura Parole & Libri.
Lettura a cura dell'attore Francesco Stella
21 agosto 2023
In dialogo con Jana Cardinale nel contesto della rassegna Loft Cultura Parole & Libri.
Lettura a cura dell'attore Francesco Stella
21 agosto 2023
āļĄāļļāļĄāļĄāļāļ: 17
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UNIPA: incontro con Alessandra Carnaroli
āļĄāļļāļĄāļĄāļāļ 909 āļāļąāđāļ§āđāļĄāļāļāļĩāđāļāđāļēāļāļĄāļē
Al dipartimento di Scienze umanistiche dell'Università di Palermo il 14 novembre, dalle 17, un pomeriggio di conversazioni su scritture dal mondo delle donne, poeti e poesia. Interventi di Alessandra Carnaroli, Maria Grazia Insinga, Alessandra Turrisi. Hanno sollecitato i dibattiti Daniela Balsano e Vincenzo Pinello. Le conversazioni si sono mosse su due libri da poco in distribuzione. Di uno d...
"La Malagrazia -Ballate (delle) disturbanti" a Palermo, nel caffÃĻ letterario "Prospero"
āļĄāļļāļĄāļĄāļāļ 2312 āļāļąāđāļ§āđāļĄāļāļāļĩāđāļāđāļēāļāļĄāļē
"La Malagrazia -Ballate (delle) disturbanti" a Palermo, nel caffÃĻ letterario "Prospero"
GIUSEPPE BONAVIRI UN RITRATTO. documentario di Massimiliano Perrotta
āļĄāļļāļĄāļĄāļāļ 2314 āļāļąāđāļ§āđāļĄāļāļāļĩāđāļāđāļēāļāļĄāļē
Giuseppe Bonaviri parla della sua infanzia a Mineo e dei rapporti con Elio Vittorini a proposito del suo primo romanzo "Il sarto della stradalunga" Dal documentario: BONAVIRI RITRATTO Regia: Massimiliano Perrotta Voce: Marco Castelli Fotografia: Luca Corretti Montaggio: Antonio Casile, Antonio Meucci Musiche: Emanuele Senzacqua Produzione: Fondazione Giuseppe Bonaviri Italia, 2007
"Incontri e agguati" di Milo De Angelis. Il commento del prof.re Vincenzo Pinello
āļĄāļļāļĄāļĄāļāļ 2014 āļāļąāđāļ§āđāļĄāļāļāļĩāđāļāđāļēāļāļĄāļē
"Incontri e agguati" di Milo De Angelis. Ospite il 27 aprile 2023 presso il complesso monumentale Sant'Antonino di PalermO per presentare il libro di poesie. Nel video, il commento del prof.re Vincenzo Pinello, docente di Linguistica e lessicografia all'università di Palermo UNIPA
Presentazione a Ribera âLa Malagrazia Ballate (delle) disturbantiâ
āļĄāļļāļĄāļĄāļāļ 6616 āļāļąāđāļ§āđāļĄāļāļāļĩāđāļāđāļēāļāļĄāļē
Presentazione a Ribera del libro "La Malagrazia Ballate (delle) disturbanti" Interventi di Daniela Spagnolo Roberto Piparo Giuseppe Lauro
UNIPA - "Camminare attraverso tante lingue. Giovani migranti in viaggio e ricerca linguistica"
āļĄāļļāļĄāļĄāļāļ 1321 āļāļąāđāļ§āđāļĄāļāļāļĩāđāļāđāļēāļāļĄāļē
II GIORNATA Convegno PRIN 2022: "Camminare attraverso tante lingue. Giovani migranti in viaggio e ricerca linguistica" seconda parte
UNIPA- "Camminare attraverso tante lingue. Giovani migranti in viaggio e ricerca linguistica"
āļĄāļļāļĄāļĄāļāļ 2621 āļāļąāđāļ§āđāļĄāļāļāļĩāđāļāđāļēāļāļĄāļē
III GIORNATA Convegno PRIN 2022: "Camminare attraverso tante lingue. Giovani migranti in viaggio e ricerca linguistica"
UNIPA - "Camminare attraverso tante lingue. Giovani migranti in viaggio e ricerca linguistica"
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II GIORNATA Convegno PRIN 2022: "Camminare attraverso tante lingue. Giovani migranti in viaggio e ricerca linguistica" prima parte
Presentazione del libro "La Malagrazia" al circolo di cultura, a Sciacca
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Presentazione del libro "La Malagrazia" al circolo di cultura, a Sciacca. Moderatrici: Simona Vella e Alice Titone
UNIPA - Convegno âIl lavoro e il mare nella letteratura italianaâ
āļĄāļļāļĄāļĄāļāļ 49āļ§āļąāļāļāļĩāđāļāđāļēāļāļĄāļē
7 novembre 2024 Edificio 12 - aula seminari Ore 9:30 Convegno organizzato dalla Fondazione â Ignazio Buttittaâ di Palermo Si ÃĻ tenuto , presso lâUniversità degli studi di Palermo, il convegno dal titolo â Il lavoro e il mare nella letteratura italianaâ. Lâevento, organizzato dalla fondazione Ignazio Buttitta e stato presieduto dal docente Emanuele Buttitta con gli interventi di: Salvatore Ferli...
I Ragazzi di Don Padre Pino Puglisi
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I Ragazzi di Don Padre Pino Puglisi
'La Malagrazia' nel Salotto Artistico Culturale RestArt23 con Giuseppe Recca
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'La Malagrazia' nel Salotto Artistico Culturale RestArt23 con Giuseppe Recca
Silvia Bagnoli legge una poesia tratta da "La Malagrazia Ballate (delle) disturbanti"
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Silvia Bagnoli legge una poesia tratta da "La Malagrazia Ballate (delle) disturbanti"
"La malagrazia" - "Al Vaglio" ospite al festival di Lamezia Terme
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"La malagrazia" - "Al Vaglio" ospite al festival di Lamezia Terme
Felicia Buonomo legge una poesia tratta dal libro "La Malagrazia Ballate (delle) disturbanti"
āļĄāļļāļĄāļĄāļāļ 75āļāļĩāļāļĩāđāđāļĨāđāļ§
Felicia Buonomo legge una poesia tratta dal libro "La Malagrazia Ballate (delle) disturbanti"
"Liturgia dei giorni" di Anna Maria Bonfiglio
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"Liturgia dei giorni" di Anna Maria Bonfiglio
Cono Cinquemani parla de La malagrazia
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Cono Cinquemani parla de La malagrazia
Simona Vella parla de "La malagrazia"
āļĄāļļāļĄāļĄāļāļ 37āļāļĩāļāļĩāđāđāļĨāđāļ§
Simona Vella parla de "La malagrazia"
Open Space - intervista alla pittrice Oliva Patanella, in arte Anil
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Open Space - intervista alla pittrice Oliva Patanella, in arte Anil
presentazione de LA MALAGRAZIA a MINEO con Mario Luca Testa e Cono Cinquemani
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presentazione de LA MALAGRAZIA a MINEO con Mario Luca Testa e Cono Cinquemani
la prima presentazione de "La malagrazia" a Catania
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la prima presentazione de "La malagrazia" a Catania
"Il poema del grande inquisitore" presentazione del saggio
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"Il poema del grande inquisitore" presentazione del saggio
I mandarini di Ciaculli - di Roberto Tagliavia
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I mandarini di Ciaculli - di Roberto Tagliavia
"L'avversione di Tonino per i ceci e i polacchi" di Giovanni Di Marco
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"L'avversione di Tonino per i ceci e i polacchi" di Giovanni Di Marco
Scriverti - di Ornella Mallo
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Scriverti - di Ornella Mallo
Open space ~ intervista a Joevito Nuccio, il disegnatore di Zagor
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Open space ~ intervista a Joevito Nuccio, il disegnatore di Zagor
âĪâĪ
Brava
Ciao Pipero, come faccio a contattarti?
fino a quando si son riuniti all'avvulu rossu? i rastrellamenti dei fascisti cosa hanno determinato?
Complimenti per la recensione...sono arrivato qui dopo un intervista lontanissima a franco battiato dove parlava di questo libro
Lo sto leggendo adesso: lettura impattante con la Sapienza che ti fa entrare nel mondo del carcere senza tanti peli sulla lingua
SÃŽ... credo che sei molto fortunato... vorrei essere tanto amico di Margherita pure io... ma mi accontenterÃē del libro che non ÃĻ poco...
Bello ! Mi fici i scianchi stu documintariu mâarricriavu! Per i meno fortunati che non hanno acquisito la lingua siciliana: mi sono ricreato con questo documentario, mi ha riempito fin9 ai fianchi.
âĪ
Si saranno pure sposate a 15 anni ma avevano la maturità per farlo. Molto spesso erano coppie legate per tutta la vita, legate dal senso della famiglia. Casi rari da trovare tra le generazioni a loro posteriori. Oggi a 15 anni si ÃĻ dei poveri dementi e a 21 si entra nella fase della post adolescenza. Capite da soli che il giovane di oggi perde 10 a 1 in termini di responsabilità , valori e maturità . Ecco perchÃĐ questo paese ÃĻ culturalmente e socialmente fottuto!!!
WOW WOW WOW WOW WOW
Hanno fatto bene a fuggire con un inalfabeta
Uno dei libri raccomandati dal grande mistico Franco BattiatoâĪ
Interessantissimo complimenti agli autori
ðâĪïļð
âĪ
Volevano sposarsi a 15 anni organizzavano le fuitine x poi sposarsi...non andiamo in cerca di tanti discorsoi, una volta volevano cosÃŽ ed era per certi versi meglio di adesso che i ragazzi di 15 anni del giorno d'oggi non sanno nemmeno legarsi le scarpe! Mia nonna si era sposata a 16 anni incinta del primo figlio e poi ne ha fatti altri sei...ha sempre vissuto felice con la sua grande famiglia. Una volta era una consuetudine non c'era niente di sbagliato.
Lo facevamo pero per scqppare dalle proproe famiglie,spesso molto povere, dove subivano sorpusi di ogni genere e dove la ragazze/bambine erano costrette a fare da balia tutto il giorno a 4/5/6 fratelli minori,spesso la fuitina era un modo per figgirr a tutto questo e non "perchÃĐ volevano farlo"
@@valeriameledandri7710 ci saranno state anche situazioni come quelle che descrive lei ma non erano tutte terribilmente infelici le donne anzi per certi versi stavano meglio di oggi che ora devono lavorare come uomini badare alla casa e ai figli, almeno una volta erano a casalinghe...
MArgheria, possiamo sentirci?
ðððâĪ
Prima usava sposarsi presto specie al sud , era un altro mondo.....Oggi a 25 / 30 studiano , sono ancora in casa e forse a 40 se ne andranno....maaa forse
Eravamo i musulmani dâEuropaâĶ
Ma solo al sud si scappava con il moroso x poi potersi sposare. Poverina. Monaco di Pavia ..
Bhe almeno oggi vedendo questo video ho imparato qualcosa, esiste monaco di Pavia, come dico sempre,c'ÃĻ sempre da imparare ð
Che c'ÃĻ da ridere?se noi abbiamo studiato e'perche'siamo state piÃđ fortunate non piÃđ brave.pensaci prima di offendere una poveraccia cosÃŽ .
@@antonellaquattromani398era una battuta per ridere nn per offendere stai calma .
La raccolta di racconti la voglio leggere Gabry
Io mi sono sposata a 18 anni, a 19 ho avuto mio figlio,e a 24 il secondo. Mi sono costruita la mia famiglia mio marito muratore ,poi bidello, io lavoravo in campagna ,.Abbiamo costruito la nostra casa lui murava io le facevo da manuale,.,14 anni fa' mio marito se la portato via un canro dell'amianto,. Il figlio grande si e sposato ora,ho due bellissime nipoti 22,anni e una 20. Racconto tutto cio' per il fatto che siamo stati una famiglia felice ci sono stati pure piccolissime incomprensioni come ognj famiglia normale ,,ma siamo stati uniti,rispettosi ..E come noi tanti altri famiglie,,abbiamo curato e portato avanti i nostri figli custodendo le nostre rispettive famiglie, ,Ora leggo che siamo stati ignoranti, , grazie tante ,,,,,pero' abbiamo portato avanti l'italia con difetti si (siamo umani ) ma con orgoglio e dignita' magari non tanto curati ma con tanto amore verso il nostro paese per rispetto dei nostri padri e nonni che ci hanno lasciato la liberta' .,,Ora mi chiedo e vedo, le famiglie di oggi allo spascio piu' completo, figli lasciati a se stessi ,lunica cura che si prendendono le famiglie sono l'estetica telefonini di ultima generazione ognuno pensa a se stesso,e a volte senza dignita' con divorzi a go ,go. Noi siamo ignoranti..ok, .e voi cosa siete? ,vedendo che societa' c' e oggi .,, scusate ognuno si tenga il suo passato senza puntare il dito perche' se voi siete qui e grazie a noi e ai nostri nonni
Scusa ma chi si permette di dire che siete ignoranti?de che?avete avuto dignità da vendere.poi a 18anni non si ÃĻ spose bambine.bravi âĪïļ
âĪDignità , rispetto,devozione, dedizione,perseveranza,coraggio, umiltà .lezioni di vita fa grande una persona.Un abbraccio a tutte queste grandi donne..
Brava Giuseppa, sei una gran bella persona.
Brava... rispetto....anche laia famiglia cosÃŽ.Un saluto
Grande ..anch'io mio sono sposata a diciotto anni e il figlio a diciannove abbiamo lavorato curato la famiglia un figlio malato ma abbiamo insegnato il rispetto e la dignità ,ha lavorato e studiato x avere una anzi due lauree, mio marito si ÃĻ ammalato x cui due trapianti ma l'amore non ci ha divisi sempre uniti piÃđ che mai ,hai ragione oggi le famiglie si sfasciano x un nonnulla ,i figli si rivoltano contro i padri x un dio denaro donne uccise e massacrate dai loro compagni o figli , in che mondo viviamo ? Noi avremo fatto sacrifici lottato x le nostre famiglie educati i ragazzi e anche se non abbiamo le lauree possiamo dire donne intelligenti che hanno e abbiamo oltre che formato una famiglia ,tenendo anche una contabilità familiare visto che dovevamo stare attente al bilancio familiare e senza laurea abbiamo formato la società di oggi con un boom anni sessanta e piÃđ ..abbiamo lasciato una eredità ai posteri ma forse con scarso risultato e non x colpa nostra ..
Il problema che ancora oggi il dna di queste resta...
CioÃĻ?
@@patriziapace4169 che siete antiche e troglodite
Non dare aria alla bocca per far uscire solo idiozie .
Sarebbe?
@@lorenafagioli9840 aprite lo Zingaretti....e studiate.....
Vedere certi commenti fa male,non capire e rispettare certe vite e scelte ÃĻ da ignoranti, molto di piÃđ di quelle poverette nel video.Vite diverse,alfabetizzazione scarsa e comunque hanno saputo mandare avanti una famiglia.Ora e parlo specie per quelli della generazione successiva a queste persone ,fate gli acculturati, i superiori e non avete il coraggio di pulire il culo a chi vi ha permesso una vita migliore nonostante la sua ignoranza.
Non penso che siano state scelte, non avevano altre opzioni, per esempio studiare, scegliere di svolgere un lavoro
ðððððððð
Grande Gabriele non hanno capito i valori che ci hanno insegnato ,la cultura serve poco se poi abbandoni chi ti ha allevato con grandi sacrifici ,l'intelligenza ce l'ha ognuno di noi ma ho sentito e visto acculturati che potranno essere intelligenti nello studio ma molto ignoranti nella vita ..
Appena finito di (ri)leggere previa interprestito da parte di una biblioteca dall'altro capo del Veneto. Molto bello, molto King/Bachman delle origini. Francamente vedo maggior danno nella cancel culture e nella televisione-spazzatura. Il prossimo passo di un sopravvalutato e oramai ridondante King quale sarà ? Ritirare dalle stampe Cell perchÃĐ ÃĻ tecnofobico? O sarà il turno della bellissima antologia Notte buia, Niente stelle "solo" perchÃĐ tratta un tema dannatamente attuale quale il maltrattamento delle donne? Fatto sta che ci sto scrivendo un articolo sul tema "paranoie kinghiane e cancel culture". Quando sarà pronto, sarete i primi ad essere contattati. La vostra ÃĻ cultura oltre che amore per la letteratura. Ed ÃĻ per questo che continuerÃē a seguirvi e supportarvi.
Mia suocera si ÃĻ sposata a 16 anni, mia madre a 17, io a 19, quando dicono che a 17 anni oggi che sono informati di tutto li chiamano bambini rimango stupita
PerchÃĐ oggi sono iper protetti proprio dai genitori. Resta il fatto che sposarsi tanto giovani toglie anche delle possibilità nella vita, come magari scoprire in seguito che sarebbe stato meglio fare un percorso di studi, anche solo per conoscenza personale.
â@@LaElenaBertuzziil percorso di studi ricorda che ÃĻ la vita che ÃĻ maestra , e nel corso degli anni ti insegna e ti forgia un cervello l'abbiamo tutte e ci si informa su tutto quello che gira intorno non serve laurea ,se vuoi il sapere lo si puÃē fare l'intelligenza ognuno ce l'ha basta usarla i corsi li si possono fare ma ricorda che la vita insegna ...
@@vittoriastefani5770 certo che la vita insegna, ma lo studio, soprattutto in giovane età , sviluppa le sinapsi cerebrali. Solo la conoscenza ci permette di scegliere cosa siamo, cosa vogliamo essere e diventare. Oppure a 16 si sa già tutto? Ma davvero? I lobi frontali si sviluppano dopo i 18 anni, bisogna almeno uscire dallâadolescenza per trovare una stabilità psichica e ormonale. La vita insegna ma in base alle esperienze che ci concediamo.
Belle rÃĐussite que ce livre original et personnel.
Che tristezza ðĒ
Almeno c'ÃĻ stata una piccola evoluzione
Al sud sono ancora cosÃŽ....ðĪĶðĪĶðĪĶðĪĶ
â@@gabrielegagliardo3271forse nei paesini che non offrono alternativeðĒ, non credo che sia libera scelta, poi posso sbagliare...
@@federicopuca1966My mother was forced by her mother to get married at 15, my father was 27.
I favolosi anni 60?
Vero, purtroppo ogni medaglia ha i suoi rovesciðĒ
quando il lupo ti pulisce bene, non lo fa per te, ma per mangiarti senza rigurgiti! hanno capito che per evitare che le donne facessero figli, le si doveva far studiare tanto, lavorare e spendere soldi! Sarebbero diventate come gli attuali mostri che ci sono oggi in giro! una societa' estinta, di soli singles, ovvero gli schiavi perfetti di $istema!
L'età adolescenziale fa brutti scherzi, erano tempi senza libertà , era solo conoscenza di attrazione
Scusate ma certe cose non si possono sentire! Ai tempi di Ipazia (400 d.C.) non c'erano musulmani, dato che l'Islam ÃĻ nato del settimo secolo d.C. Sorvoliamo su una quantità di altre inesattezze e ingenuità . PerchÃĐ volete fare per forza degli alti momenti di cultura quando non ne siete in grado? Sembrate due scolarette che ripetono la lezione.
Bellissimo âĪ
Buongiorno Margherita. Complimenti. Una domanda; segui una metrica precisa quando scrivi?
Sinceramente? No. Nessuna metrica precisa.
Interessantissimo!!!
Bravi! Alle scuole medie, partecipai ad un progetto musicale in cui imparai a suonare con il flauto e a cantare una canzone dedicata a San Benedetto il Moro in lingua spagnola -San Benito. th-cam.com/video/b8ZRuEcitds/w-d-xo.html
Grazie mille del preziosissimo contributo.
à sempre un piacere âĪ
Aspettiamo tutti gli altri santi neri âĪ
Viva San Benedetto
âĪïļðâĪïļ
Bravissime.
Tesoro âĪïļâĪïļâĪïļ
Siete fissate ...
Ha ragione! Tutta questa violenza ÃĻ solo nella nostra testa. Quanta retorica! Per fortuna c'ÃĻ chi, come lei, smentisce e nega quello che accade in giro. Mi sembra strano che non ritorni legge il picchiare una donna che si rifiuta di essere costola dell'uomo? Le consiglio di leggere il mio libro "La malagrazia" troverà molte risposte al suo commento "siete fissate"
Il primo nome del Capo era Al Harat As ' Saqalibah quartiere degli Schiavoni. Gli schiavoni erano una armata corsara saracena ausiliaria al Jiundi cioÃĻ l'esercito regolare islamico. Successivamente si chiamo Sheria al Kadi strada del giudice.
Ciao Anna Maria, congratulazioni per la tua nuova opera.
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