วีดีโอ

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Bellissimo video!!! Grande Matteo, grazie infinite per aver immortalato una giornata fantastica 🎉

Ok

Dalla parte degli ultimi per sentirmi primo

Bellissimo questo video!!! Complimenti ragazzi, vi siete divertiti tantissimo, concerto super!! Ultimo GRANDE GRANDE GRANDE!!!!!!!!!!!

ALDOOOOOOOOOOO

hai cucinato

Grande ultimo n1

Bello quel letto matrimoniale 😊

primo

84 anni ed è ancora in forma ❤

mi padre

paura mai

Emote del fazzone

bada

Amore mio❤

te amo spiff

Ghiglia

Il viaggio è un'esperienza che ci permette di vedere e comprendere il mondo reale, con i suoi molteplici significati che gli sono stati attribuiti nel tempo. Ancora oggi, il viaggio è vissuto e interpretato in modi completamente diversi. Ma qual è il significato principale di questo viaggio? La voglia di viaggiar è stata una caratteristica dell'essere umano sin dalla sua apparizione sulla Terra. Il viaggio è un modo di cambiare, una trasformazione che avviene attraverso visioni di nuovi luoghi e il coinvolgimento con persone e culture diverse. Può essere un modo per migliorare la propria esistenza e la propria mentalità, e talvolta è una fuga o una ricerca di libertà. Il fascino che da sempre questo tema ha avuto consiste anche nella capacità che esso possiede di rispecchiare la vita dell’uomo. Vita e viaggio infatti sono forme di movimento e contengono il desiderio di cambiamento. Il significato del viaggio è soprattutto nel suo percorso che ha una funzione formativa. Esiste un’opera che riassume i significati concreti e simbolici legati al tema del viaggio: l’Odissea. Oltre al ritorno in patria che rappresenta la meta finale dell’eroe che si ricongiunge ai suoi cari, è il racconto di tutte le avventure, le prove, vissute da Ulisse a dai suoi compagni. Ulisse rappresenta l’intelligenza e la curiosità, è un personaggio assolutamente moderno e molto complesso. La paura dell’ignoto è spesso sopraffatta dall’ansia di conoscere che spinge l’eroe a tentare nuove imprese. “L’Ulisse odierno non assomiglia a quello omerico, che alla fine ritorna a casa, bensì piuttosto a quello dantesco che si perde nell’illimitato.”( C. Magris , Tra i cinesi che sognano Ulisse, Corriere della sera 12/13/2003). Nel testo riportato del corriere della sera, l’uomo che viaggia viene associato all’Ulisse dantesco che tende a perdersi nell’illimitato. Il concetto stesso di perdersi è legato al viaggiare. Non bisogna associare al viaggio sempre e comunque un ritorno, perché a volte la destinazione finale è proprio il viaggio stesso. Il perdere sé stessi non deve essere visto come un qualcosa di negativo, poiché è proprio perdendosi che avviene il percorso di formazione che il viaggio fornisce, consentendoti di cambiare e magari diventare una persona del tutto diversa rispetto a quella che era partita all’inizio. “Mi sentirei di dirti Che il viaggio cambia un uomo E il punto di partenza Sembra ormai così lontano La meta non è un posto Ma è quello che proviamo E non sappiamo dove Né quando ci arriviamo” (Marco Mengoni, “Ti ho voluto bene veramente”) Perché in fondo, cosa non è un viaggio? Da quando nasciamo iniziamo a viaggiare, la nostra vita è un lungo percorso che ha però come destinazione ineluttabile, la morte. Ogni nostra azione, ogni nostro cambiamento fanno parte del viaggio che coinvolge ognuno di noi, ovvero la vita stessa. Il viaggio inteso come spostamento nel tempo e nello spazio è dunque solo una delle forme che questo può assumere. L’esperienza è viaggiare e sta a noi decidere il modo i cui impegnarsi per vivere. Perché se anche Ulisse avesse deciso di fermarsi dalla maga Circe o nell’Isola di Ogigia con Calipso, il suo viaggio non sarebbe terminato: la vita è il viaggio.

Matteo sei il numero uno!! Mi hai riportato in montagna...verso il rifugio Barba Titta! Meravigliosa escursione!! Un abbraccio

Ottimo video, devo dire che il regista è stato impeccabile.

14:13 miglior momento del video

Bleak nel cuore💞

Superchi ma che fai

spiff sono graziano dei bianchi ores mmxxi

Dear Sir / Madam, I am writing to express my interest in the notice that was in the student megazine. In this period, I have a lot of free time and I also need some money, so it will not be a problem for me working even 20 hours a week. I have worked in the staff of my local church for three years and I was frequently with children from 8 to 13 years old without any problem. I even went to a summer camp, where I worked as an animator for kids, I had to stay awake for a long time every night for 10 days and it was a success. I usually have a really good relation with young people and I hope I could prove it to you. If you will consider my experience sufficient, I wil be delighted to starting to work. I would be grateful if you could send me details about the notice, such as the age of the kids. Thank you for your consideration. Yours faithfully, Matteo Superchi

La ricerca scientifica di Galileo è basata sul ciclo tra sensate esperienze e necessarie dimostrazioni, le quali vengono spiegate nella lettera alla duchessa Cristina di Lorena. Vi è un primo momento induttivo osservatorio dove vengono raccolti i dati sensoriali osservati durante gli esperimenti ( sensate esperienze), dopodiché, avviene il momento ipotetico deduttivo, cioè la dimostrazione logico matatiche di ciò che è stato osservato con successiva formulazione di ipotesi in termini matematici ( necessarie dimostrazioni). Per Galileo esperienza e ragione sono entrambe necessarie l'una all'altra ( es. l'esperienza dei sensi è condizionata dalla ragione, poiché è proprio la ragione a guidare l'osservazione) , tuttavia ciò non esclude la prevalenza di una di esse, come si è verificato per le osservazioni astronomiche dove prevalse il metodo induttivo non potendo riprodurre il fenomeno in modo realistico. Infine è molto importante che la procedura sperimentale sia fatta riportando i dati esatti, altrimenti non potrebbe eserre considerata valida.

Gli idola sono immagini che non corrispondono alla realtà (o parzialmente). Essi sono dei pericolosi pregiudizi situati nell'intelletto dai quali bisogna liberarsi. Esistono 4 tipi di idola: "Idolatribus", sono della tribù e sono causati dalla mente umana che, fidandosi dei sensi, arriva a conclusioni affrettate e inesatte, tendendo a vedere nella natura un'armonia che in realtà non c'è. "Idolaspecus", basati sulle propensioni dei singoli individui. "Idolafori", del mercato (foro=piazza), derivano dalla comunicazione non precisa, che genera delle imprecisioni nelle parole e con l'uso ripetuto di una parola imprecisa, si generano concetti inesistenti (tipo l'unicorno) "Idolateatri", derivano da una concezione acritica delle dottrine del tempo. Si generano dai teatri che creano scenari immaginari. Alcuni tipi di idola vengono definiti idola innati, ovvero che esistono nella mente umana dalla nascita e Bacone spiega che per controllarli basta riconoscerli.

th-cam.com/video/dQw4w9WgXcQ/w-d-xo.html

Ma di quanto tempo fa è sto video?

Grevissimo

Che brutto

Sono aracnofinico

Io verrò a vedervii

Grande continua così!!!

Gioiaaaa😂😂😂

Il vetturino era bellissimo

Hahahha ti stimo😂

Eh ma io ti adoro haha 😂😊

Il migliore

Mi regali gli occhiali per favore?

Titolo clickbait non ho visto nessuna mucca che ti aggredisce 🤣

sti video portano all'omosessualità

Sto dubitando della mia eterosessualità🤣🤣🤣

Sono gay per te

Sposami

Ti amo

che video del cavolo che fai?

Ciao superchi sono Tristan

Ciaoo