วีดีโอ

@@Freddmixx ecco il link amzn.to/3CWtise

Grazie infinitamente!!!!!​@@DottMussi

Devi ripetere la risonanza , con una ad alto campo . ; ( esistono risonanze a basso campo le quali non rilevano a pieno )ma cio non viene neppure detto in accettazione altrimenti saresti andato a farla direttamente in un altro posto .

fammi sapere se funzionano gli esercizi

Con piacere, se mai avesse dubbi a riguardo della sua situazione specifica e volesse approfondire le consiglio comunque di consultare un medico specialista.

é sicuramente una tecnica che si utilizza in caso di stipsi, non ci sono controindicazioni in caso di diverticoli, ma bisogna valutare bene la situazione, soprttutto se questi hanno creato una infiamazione importante.

Dipende da molti fattori, bisogna valutare caso pr caso.

@@DottMussi veniva detto genericamente che arretrando, essendoci maggior inclinazione del tubo piantone poi si doveva alzare la sella. Se l'altezza sella era inizialmente corretta, generalmente si abbassa (per dare un'indicazione corretta a chi guarda il video). I fattori del caso per caso sono infiniti e tre biomeccanici diversi ti fanno tre posizionamenti diversi...

@@maxbenni9533 grazie della precisazione, credo che non si sia compresa la spiegazione nel video, l'intento era far capire che nel momento in cui si alza la sella, essendo il tubo inclinato, in automatico ci si ritrova anche arretrati. grazie ancora

Grazie !

grazie Mattia, se hai curiosità non esitare a chiedere!

Salve, se ha fatto ricostruzione del legamento crociato con prelievo dal tendine rotuleo, le tempistiche non differenziano moltissimo dal prelievo di stg, ovviamente ci sono molte componenti personali da valutare, ma in linea di massima entro 6 mesi si è in campo. Cambia un po’ la flessione di ginocchio che avrà un po’ più di rigidità

beh in una attività come il braccio di ferro ai me incide molto

aveva fatto una ecografia? perchè normalmente la rottura completa non da più dolore, e in alcuni casi si interviene chirurgicamente, ma nell'immediato, dopo 5 mesi troppo tardi, pero bisogna vedere bene ecograficamente o addirittura con risonanza.

Se vuoi provare , non so se il dolore passa però 😂

la tecar terapia in molti casi da buoni risultati

Salve e scusi per il ritardo nella risposta, sicuramente continuare a giocarci sopra rallenta la guarigione è sempre meglio dare il tempo al tessuto di guarire o comunque non sollecitarlo troppo.

sarebbe da valutare come è messa anche la cartilagine, e Comunque non si può escludere che sia la parte di menisco rimasta.

Salve, è molto difficile che sia schlatter vista l’età, è molto più probabile che sia una infiammazione del tendine rotuleo, sicuramente è buona cosa, in questa fase, utilizzare il tutore per il tendine rotuleo, ghiaccio dopo l’attività fisica. Ovviamente sarebbe da approfondire e vedere ecograficamente il tendine e fare i test per il ginocchio per escludere altre problematiche.

Buongiorno, questo vuol dire che essendo rotto , non si vede il crociato dove dovrebbe essere, molto probabilmente è decisamente instabile il ginocchio se le cede solo facendo la corda, deve rinforzare molto i flessori di gamba( parte posteriore ) però se è molto instabile e ij questi 3 anni è peggiorato rischia di rovinare la cartilagine

@@DottMussi buongiorno a lei.. grazie per la risposta.. non mi cede.. anche nei salti. Riesco a fare scatti cambi di movimento.. solo all inizio mi dava fastidio la parte esterna del ginocchio più che altro il tendine perché non avevo gonfiore e ne nulla. Solo quando magari picchiettavo laterale sentivo dolore poi mettevo il ghiaccio e pomata il giorno dopo migliorava anche perché non facendo attività dopo tanti anni e ricominciare la muscolatura e il resto non è più abituata. Sopratutto i quadricipiti.. secondo lei sono cooper se riesco a far tutto senza cedimento al ginocchio?e normale dopo tanto tempo senza attività si è un pò arrugginiti?grazie delle risposte

@@djakragas8535 intato a distanza di tempo le consiglio di rifare una risonanza per vedere lo stato generale del ginocchio, ovviamente rinforzo soprattuto dei flessori ma in modo graduale

@@djakragas8535 buona cosa che nn si gonfi o di dolore o peggio ancora cedimenti , in questi casi si utilizza una ginocchiera per dare più stabilità ma solo durante la attività fisica

@@DottMussi la ringrazio.. si meglio fare una risonanza come ha detto lei. Si riesco a fare scatti laterali con gambi di direzioni anche nel salto tipo skip o salto quando appoggio mi resta dritto quando appoggio non tende a cedere esternamente . Mi aiuto anche con l equilibrio perché anche facendo corda si allena molto l equilibrio e la coordinazione.. che ginocchiera mi consiglia in tal caso? Quelli che usano chi fa swat o quelle ortopediche ?come tutte le cose si fanno gradualmente bisogna lubrificare la macchina arrugginita 🤣

Ha già provato con bendaggio o tutore per vedere se ha avuto sollievo ?

@@DottMussi no. Non abbiamo fatto se nonché riposare da un mese ca. Tutti ci hanno detto che lo único è riposare delle attività sportive di questo genero. Ma ci chiedavamo qualcosa altro per aiutarlo, tipo rafforzamento di muscoli, fisioterapia, massaggi, creme, ecc. Noi applichiamo dell'antica e a vte della argilla verde per aiutare. Lui ora ha molto meno dolore ma vorrebbe iniziare calcio. Grazie del supporto... Vedere un bambino attivo ed sportivo fermo non è bello... Lui non è un bambino che è dietro ai giochi elettronici o cellulare, piace molto le attività sportive di corsa e di gruppo.

@@fanymr7795 il riposo è una indicazione, a volte si prova a vedere con un tutore per il tendine rotuleo o un bendaggio per vedere se riesce giocare senza dolore, se io dolore persiste anche con questi meglio il riposo , le do un link per il tutore www.amazon.it/CAMBIVO-ginocchio-escursionismo-pallavolo-tendinite/dp/B07N2LFX5H/ref=mp_s_a_1_4?crid=205TR5UCDQA9T&keywords=tutore+tendine+rotuleo&qid=1679378134&sprefix=tutore+tendine+%2Caps%2C139&sr=8-4

@@fanymr7795 oppure se il suo fisioterapista le sa fare il bendaggio provi con quello

@@DottMussi buona sera, ci spiega cortesemente cosa consiste questo bendaggio., non è seguito da nessun fisioterapista, tutti gli ortopédici ci hanno detto solo di smettere di giocare, ma per un bimbo mi sembra atroce. Grazie per il supporto

Difficile che sia ancora la stessa cosa , potrebbe essere una infiammazione al tendine rotuleo

@@DottMussi mi duole solo se faccio pressione in quello specifico punto.

@@alessiotrenta3781 potrebbe essere il tendine rotuleo, sarebbe utile fare una ecografia per studiare il tendine e l’inserzione

@@DottMussi ok la ringrazio... Volevo fare una risonanza ma seguirò il suo consiglio e farò un ecografia. Grazie mille

@@alessiotrenta3781 la risonanza ha senza dubbio maggior dettaglio va bene comunque è si vedono anche strutture più profonde …👌🏻

Grazie della richiesta, farò un video per spiegare questa variante sulle problematiche della ATM

Salve Giuditta, la cervicale spesso può portare questi problemi e spesso associata a problemi al sistema vestibolare, e esiste una riabilitazione specifica

È molto importante capire prima quale è la postura per comprendere bene quale è l’esercizio più adatto , può iniziare da uh esercizio alla volta e capire quale da effetto positivo o ovviamente può prima fare una valutazione dal fisioterapista

Buongiorno Dott. Sono molti anni che sofro di cervicale motivo il lavoro che svolgevo in ambiente freddo e mani nel' acqua gélida ed alzare pesi a volte anche sui 50kg feci le radiografía non ricordo bene c6/c7 Ora ho sempre dolore al collo e giramenti di testa ho fatto tutti gli esami possibile Tac RM Sono stato anche dal fisioterapista senza successo medicinali il mio medico di famiglia non mi da medicinali xche sofro di ernia ietale reflusso gástrico Gli domando cosa posso fare per stare un pó meglio?specialmente ridurre le vertigini. Ps:Sono stato anche a fare una visita oculistica per le vertigini verdetto tutto ok spero in una sua risposta di quello che ho visto nel video ho fatto tutto grazie mille Giuseppe Luciano

@@giuscal49 Salve Luciano sono molte le cose da valutare , soprattuto i compensi posturali che si sono instaurati, avrei bisogno di vedere eventuale rx i altri esami , se vuole può mandarmi il tutto alla mail fisiospavia@gmail.com

Grazie mi fa molto piacere

Mi fa molto piacere Amanda è il mio intento, cercare di essere utile con dei buoni consigli 😁

Bene Valentina, mi fa molto piacere 👌🏻

Dipende dall’ origine? C’è stato un trauma ? Se fosse traumatico bisogna tenere fasciata la zona toracica e attendere la guarigione non meno di un mese , se ha altra origine mi dia più dettagli

Buongiorno Marco, la sporgenza ossea comprime i tessuti molli quando si inginocchia, per quello da fastidio, però se facendo attività fisica non ha dolore e nella vita di tutti i giorni non ha sintomi non vedo l’indicazione chirurgica. Se è Dolente al tatto può essere che sollecita il tendine e ci sia molto deposito calcifico, e potrebbe provare con l’approccio della terapia ad onde d’urto, ovviamente sto supponendo, sarebbe da vedere il ginocchio ed eventuali immagini ecografiche e radiografiche .

io a 52 ce l'ho su entrambe le ginocchia e anche a me fa male al tatto e inginocchiarmi sopra non è possibile per il forte dolore. lei si è operato poi?ha risolto?

Ciao Domenica, se ti interessa abbiamo aggiunto questa terapia in studio .

Buonasera, allora per quanto riguarda il ricominciare uno sport il consiglio è sempre quello di ripartire con un po' di palestra e rinforzo specifico per il ginocchio. E' necessario infatti riabituare il ginocchio e tutto il tuo corpo allo sforzo in un ambiente protetto e controllabile sia nei carichi che nei contatti. Se hai la possibilità di farti seguire da un personal trainer possono essere eseguiti esercizi sport specifici, per andare a lavorare sul gesto sportivo in modo graduale, evitando sovraccarichi ed eccessivi sforzi in quel distretto. Successivamente il percorso di re-inserimento sportivo deve essere graduale, seguendo il dolore. Qualsiasi altro dubbio chiedi pure

Stessa situazione mia, insopportabile .. oltre 20 anni che ci convivo malamente su entrambe le ginocchia

Buongiorno mio figlio 13 si è fermato per per circa 8 mesi e ora ha ripreso calcio ci hanno consigliato l'applicazione di tepe antalgico come li posizioniamo?

Salve Paolo, premesso che l’Intervento chirurgico è una pratica rara, ci sono diverse opzioni dì intervento e tecniche, e a riguardo sarebbe più adatto un chirurgo per spiegare dettagliatamente , in linea generale, prevedono la rimozione dì osso che non si è saldato.

Ciao! Il dolore di sicuro è il principale campanello di allarme su cui si basa anche il riconoscimento della sindrome e quindi l'assenza di dolore o di senso di instabilità durante sforzi intensi è uno dei fattori più importanti. Nota bene però che i soggetti con questa sindrome, che ha comunque una risoluzione spontanea nella maggior parte dei casi, necessitano di uno specifico piano per il ritorno allo sport, in quanto quella articolazione esce dal periodo della patologia indebolita e più predisposta a nuovi infortuni. Altro fattore da monitorare sono l'infiammazione (se il ginocchio si gonfia o è caldo) durante e dopo lo sforzo. Consiglio comunque sempre in questi casi una visita prima del ritorno all'attività sportiva con un professionista, per poter programmare un rientro all'attività sportiva nel modo migliore e più sicuro 👍 Qualsiasi altro dubbio non esitare a contattarci 😁

@@lonny505 Grazie, arrivederci.

Così su due piedi non posso darti indicazioni precise e certe. Dipende da molti fattori oltre al riposo, come dolore, infiammazione e limitazioni che hai ancora. Dovresti parlare e chiedere a chi ti ha seguito in questo periodo per avere indicazioni certe, affidabili e poter rientrare in modo sicuro a giocare 👍

Buonasera, per quanto riguarda l'operazione non posso esprimermi in merito non avendola mai visitata. L'intervento è una opzione nel caso dell'aggravamento del quadro ma le consiglio, volesse un secondo parere, di provare con una visita fisiatrica o fisioterapica, in modo tale da valutare tutte le opzioni disponibili. È ovvio che in alcuni casi l'operazione sia necessaria e spesso, purtroppo, inevitabile ma l'approccio conservativo rimane una opzione da provare, soprattutto prima dell'intervento. Grazie mille della domanda e qualsiasi altro dubbio rimango a sua disposizione 👍

Buonasera, per la gestione del dolore vengono consigliate delle fasce specifiche per il tendine rotuleo, che riducono il dolore nella fase acuta. Per quanto riguarda il suo male può essere dipenda molto dai carichi di lavoro e da come essi vengono gestiti, nei periodi di maggiore stress l'infiammazione può peggiorare e portare ad un aggravamento dei sintomi. È importante tenere sempre sotto controllo quel ginocchio e osservare periodi di scarico quando l'infiammazione è più grave. Può esserle utile una visita fisioterapica per valutare eventualmente un intervento, anche con la terapia fisica e un adeguamento migliore dei carichi, per evitare di andare a creare un quadro cronico e ricorrente. La terapia farmacologica può essere utile nella fase acuta ma deve consultare un medico per questa tipogia di indicazione. Spero di esserle stato utile.

@@lonny505 grazie per aver risposto in giornata. Riguardo ai carichi non ho mai dimezzato nulla, ho sempre fatto il solito ciclo di tre settimane di carico, dove ogni settimana si andava ad aumentare sia i carichi che le ripetizioni per poi fare una settimana di scarico per recuperare. Fino ad ora il male non è mai peggiorato, però ogni anno più o meno verso maggio/giugno ne risento, a differenza del periodo invernale(allenamenti di preparazione invernale) dove scompare tutto. Non vorrei che questi dolori siano causati da qualche esercizio specifico. Se gli può essere utile io faccio atletica leggera è come specialita salto triplo. In queste settimane ho iniziato a prendere una crema di nome argea che mi è stata consigliata da un mio compagnio che ha avuto questo problema.

@@smlao9255 non conosco la crema ma l'importante in questi casi è applicare qualcosa che gestisca l'infiammazione, in modo tale da cercare di limitarla il più possibile. Ovviamente alcuni esercizi più di altri vanno a sollecitare maggiormente il tendine e la sua inserzione causando dolore. Soprattutto il salto triplo va a causare un grosso stress e un impatto sull'articolazione. Ti consiglierei a questo punto, magari quando hai più dolore, di andare da un fisioterapista e cercare di inquadrare bene con lui il lavoro e gli esercizi che esegui, inserendone anche alcuni di rinforzo e allungamento di quella parte del corpo. Con la corretta gestione e il corretto inquadramento si possono ridurre di molto gli episodi di dolore e permetterti di tornare all'attività, anche nei periodi peggiori di infiammazione, in breve tempo e in modo più sicuro anche per il futuro.

Di sicuro di cercare di gestire gli allenamenti e il carico in base al dolore, senza andare eccessivamente a sovraccaricare il tendine e alimentare un gonfiore cronico. Si possono poi utilizzare strumenti che contrastino l'infiammazione e altri per il controllo del dolore, ad esempio l'utilizzo di un tutore specifico per l'infiammazione del tendine rotuleo. Questi strumenti, associati con un periodo di fisioterapia, si rivelano efficaci per la gestione nel lungo periodo della problematica. Come già scritto in altri commenti, questo tipo di patologia ha poi una risoluzione spontanea con la crescita e quindi è fondamentale nella fase sintomatica la gestione dei carichi. Grazie mille per la domanda, qualsiasi altro dubbio contatti pure lo studio per trattamenti mirati alla riduzione del dolore.

Se il dolore persiste si può pensare ad utilizzare un tutore specifico per l'infiammazione del tendine rotuleo a fascia. In generale la gestione del carico e l'utilizzo di strumenti che contrastino l'infiammazione, come ghiaccio, creme e ausilio farmacologico, prescritto da un medico, associato con un percorso fisioterapico sono il metodo migliore per contrastare la patologia e il dolore associato. Comunque questo tipo di problematica ha una risoluzione spontanea con la crescita. Grazie mille della domanda, spero di essere stato utile, qualsiasi altro dubbio contatti pure lo studio per trattamenti mirati alla riduzione del dolore 🤗

@@lonny505 la ringrazio tantissimo.

Ciao, dipende dal grado di gonfiore e da quanto rimane. In generale il gonfiore non è patologico se è asintomatico e se non rimane per periodi prolungati. Grazie mille della domanda e fammi sapere avessi altri dubbi 😁